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Ieri un mio amico che prende l'aereo tutti i lunedì da Fiumicino a Malpensa, per andare in zona Lago Maggiore, mi ha detto che a fine mese Easyjet interrompe i voli da e per i due aeroporti e nessuna compagnia prenderà il suo posto. Quindi niente più collegamenti aerei tra la capitale e Malpensa, solo Linate.

http://www.lastampa.it/2017/09/05/economia/addio-voli-tra-malpensa-e-roma-QdwUdwmqErXW7g49nhqxVN/pagina.html (http://www.lastampa.it/2017/09/05/economia/addio-voli-tra-malpensa-e-roma-QdwUdwmqErXW7g49nhqxVN/pagina.html)

D'accordo i treni, che però non sono la stessa cosa, ma possibile che non vi sia mercato per collegare un bacino reciproco di milioni e milioni di persone, tra regioni ad alta industrializzazione?
Sono solo io a pensare che si tratta di un fatto allarmante, cioè che qualcosa proprio non va nello sviluppo economico, industriale e sociale di questo paese?
Boh.

Secondo me il fattore treno è veramente determinante, non lo si può tirar fuori dall'equazione. Ormai hanno un costo ragionevole, sia Italo che Trenitalia, e vanno da un centro città all'altro in 2h e 20'. Fiumicino e Malpensa sono entrambi lontani, senza contare la scocciatura che è ormai prendere un aereo.
Poi magari sono vuoti anche i treni, questo non lo so.

Beh, i tempi con il treno si aggirano intorno alle 3h, qualcuno poco meno, qualcuno di più. Ma Fiumicino e Malpensa non sono Roma centro e Milano centro, servono anche zone fuori comunque ad alta densità abitativa/industriale, e il collegamento tra due aeroporti dovrebbe servire a creare coincidenze con voli da e per altre destinazioni.
A me sembra un assurdo che i due principali hub nazionali non siano collegati, anzi che il principale hub del nord non sia proprio collegato alla capitale, ma magari sbaglio io ed è normale.

Malpensa non è più un hub da tempo.
Se lo fosse dovrebbe avere i collegamenti interni con molte città tipo Venezia, Firenze etc in modo da permettere di raccogliere passeggeri da un bacino ampio per poi trasportarli sui voli di lungo raggio.
Tutto morto.

A parte i low cost e qualche charter per il mar Rosso Malpensa collega poco più che il nord America.
Pensa che il Sud America parte solo da Fiumicino ...

L'hub se lo sono fatto a Francoforte, Parigi. Londra, Zurigo ...

Arturo

Sulla tratta barcellona madrid e' successo lo stesso anche se non in forma cosi netta
20 anni fa c era iberia ed air europa che collegavano le 2 citta con voli ogni 15/20 minuti dalle 6 alle 24h
Oggi i voli si sono rarefatti ma permettono pur sempre partire da barcellona per l hub di madrid che serve ad esempio tutto il centro e sud america
Barcellona e' parzialmente hub con voli diretti al nord america e.  Qatar ed emirates che, via dubai e qatar. Permettono raggiungere numerosi destini asiatici.
Il treno ovviamente ha vinto la partita non solo sui costi ma sulla comodita, e non mi riferisco al centro citta perche le 2 citta hanno collegamento metro diretto ma per il semplice fatto che per prendere il,treno puoi arrivare 5 minuti prima. Per l aereo non meno di un ora prima , con la rompitura di balle dei controlli di sicurezza, da quando c e il treno non ho mai piu preso,il puente aereo, proprio per questo. E alla fine il transit-time  e' molto simile

La botta più grossa l'Alta Velocità l'ha data proprio alla tratta più remunerativa per Alitalia sul corto che è la LIN-FCO.
Comunque il problema a Milano è la coesistenza di due aeroporti (tre con Bergamo che fa quasi 9 milioni di passeggeri) con caratteristiche tali da farsi concorrenza.
Il risultato: che MUC è l'hub di riferimento dell'alta Italia, con buona pace di FCO ed Alitalia.

Sarebbe interessante capire come starebbero le cose se non ci fossero le sovvenzioni. Confermate che oggi i treni in quella tratta fanno utili?
D'altronde all aereo gli hanno tagliato le ali.
Se fosse per il cliente, lui andrebbe li in apron,salirebbe la scaletta e dopo 5 minuti decollerebbe.
Se si potesse fare, un biglietto aereo costerebbe la metá e il tempo perso sarebbe meno della metá.

Flak, Malpensa è nel nulla più assoluto, collegata malissimo con le zone che dovrebbe servire. Va bene solo per i voli intercontinentali.

Con le sovvenzioni storiche dell alitalia. Ne hai abbstanza per costruire una linea ferroviaria di alta velocita da reggio calabria a capo nord  e ti avanzano ancora soldi...

il trasporto passeggeri su rotaia e' sovvenzionato in percentuali imbarazzanti

se il biglietto dei treni alta velocita' fosse calcolato su parametri di mercato e non politici i treni non esisterebbero proprio

il problema quindi nasce da due fattori: il pesante sovvenzionamento (e non parlo solo del biglietto) della rotaia, e la assurdita' che e' diventata il volo di linea, con tempi e modalita' di imbarco e sbarco demenziali.

Non riesco capirlo del tutto. A sentire le ferrovie statali, l'alta velocità  sarebbe l'unica in attivo.
Poi abbiamo anche una ditta privata che gestisce treni privati.
L'Alitalia invece ha mangiato a non finire.
Quanto costerebbe il viaggio non sovvenzionato?

alitalia e' un caso a se, ci sono compagnie aeree che fanno profitti e non ricevono un cent di sovvenzioni, anzi, sono loro a sovvenzionare gli aeroporti

"A sentire le ferrovie statali, l'alta velocità  sarebbe l'unica in attivo. "

assolutamente impossibile. il biglietto probabilmente non paga manco il costo del materiale rotabile

Non ci credo.
-una tratta in aereo costa a Ryan sulle 45 €.
Un ETR 1000 ha 900 posti. A 50€ sono 45000€. Potrebbe fare 6 tratte al giorno, 3 andate e 3 ritorni. 350gg/anno. Con un riempimento del 75% sono 70 milioni di € in un solo anno.
-se occupa 2 volte il posto, (es. MI-FI e FI-RM), incassa di piú.
- Il costo dell energia é marginale rispetto all aeroplano.
- un solo pilota
-TBO lunghissima
- niente spese di imbarco, niente fondo pensioni Alitaglia da riversare sui clienti.

Tra le 10 e le 12 ci sono ben 12 treni ad alta velocitá da Milano a Roma. Se non ci fosse una richiesta pazzesca, ce ne sarebbe uno ogni ora. Il prezzo minimo é sulle 40€, ma puó anche superare ampiamente i 100€.

si vede che non hai idea di cosa costi l'infrastruttura come costruzione e mantenimento

il tasso di riempimento che ipotizzi e' fantascientifico.

e' da molto che non prendi un treno?

"Il costo dell energia é marginale rispetto all aeroplano. "

si? facci vedere sti numeri

-se mettono 12 treni in 2 ore, evidentiemente li riempiono strabene, altrimenti ne avrebbero messi solo 9 treni (uno ogni quarto d' ora, anzichè uno ogni 11 minuti).
-confermo che è da un pò che non prendo il treno. L ultima volta proprio la tratta per Roma. Pagai sulle 100€ perchè non ho prenotato in anticipo. Gli altri intorno a mè hanno pagato meno.
-il costo dell energia è di 0.03€/Kwh, visto che trenitalia ha una propria rete di distribuzione. L' aereo spende 18€/pax di cherosene defiscalizzato e sponsorizzato. Il treno ad alta velocità stà nella proporzione 1.5/5.5 cioè circa 1/4 dell aereo = 5€/pax se l energia viene prodotta termodinamicamente, la metà = 2.5€ se prodotta in surplus o al prezzo di borsa.
-l' infrastruttura è costosissima, come è costosissima l infrastruttura e i servizi dell aeroplano.