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Sicurezza Volo => Report / Bollettini => Topic creato da: abezzi il 25 Aprile 2020, 12:07:50



Titolo: PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 25 Aprile 2020, 12:07:50
Uno dei rari incidenti causati da un engine failure del PT6, ma secondo me poteva avere una fine ben diversa, sentite le comunicazioni radio e ditemi che ne pensate...

https://youtu.be/zyqbIIz_dg8

per foto e video cercate su internet e trovate entrambe, e se volete qualche info piu'  dettagliate su come si comporta un PC12 quando si avvicina alla velocita'  di stallo chiedete pure


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: Crono il 25 Aprile 2020, 13:41:53
voglio


e se volete qualche info piu'  dettagliate su come si comporta un PC12 quando si avvicina alla velocita'  di stallo chiedete pure


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: Arturo (sesterzio) il 25 Aprile 2020, 13:52:17
Vogliamo, o meglio vorremmo, ma prima: perché ci si dovrebbe avvicinare pericolosamente alla velocità di stallo???


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: Arturo (sesterzio) il 25 Aprile 2020, 14:20:18
Ascoltato.
Metterlo giù subito no, vero?
Perché chiedere la 36 se hai la 18 davanti al naso?

Sembrerebbe che non avesse un cartografico davanti.

OVVIAMENTE seduto sul divano.


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: Crono il 25 Aprile 2020, 14:47:39
ma come? non lo sai? svolazzare in prestallo e' la fondazione principale della SV in aviazione generale.


Vogliamo, o meglio vorremmo, ma prima: perché ci si dovrebbe avvicinare pericolosamente alla velocità di stallo???


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 25 Aprile 2020, 16:35:07
Arturo, quando e' arrivato al punto che dici tu, e comunque aveva chiesto atterraggio per la 18, aveva gia' perso la possibilita' di atterrare a Rockwall, opportunita' che gli era stata offerta dal controllore appena ricevuta la chiamata che aveva problemi al motore. Con l'unico motore che hai che ti sta dando dei problemi, non critici ma sempre problemi sono, che aspetti a portarlo giu' nel posto piu' vicino, in questo caso Rockwall? Secondo errore, secondo me, con un PC12 e una pista di 1800 mt disponibile non ha senso fare un 360 gradi per perdere quota!!! Proprio due giorni fa ho dimostrato ad uno dei nostri piloti che con il PC12 arrivi in configurazione pulita (no flap, no gear) a 180kts IAS e poco prima della pista, diciamo meno di 1km, idle, gear down, flaps 15 e riesci a fermarti senza l'uso del reverse in poco piu' di 1000mt!
Lo so che e' facile scrivere certe cose seduti davanti ad uno schermo, ma vi assicuro che il PC12 e' uno dei pochi aerei che con flaps e gear down riesci a posarlo dovunque, tenete presente che con full flaps ha una velocita di stallo di 68kts se non ricordo male!


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 25 Aprile 2020, 16:45:25
voglio
e se volete qualche info piu'  dettagliate su come si comporta un PC12 quando si avvicina alla velocita'  di stallo chiedete pure
Guardate questo video
https://youtu.be/VNRK2aUmWWI

All'inizio vedete come si comporterebbe il PC12 arrivando a stallare con lo stick pusher disconnesso, si lo so e' veramente da naso, roba da pilota da caccia, ma poi guardate come si comporta con lo stick pusher attivo, roba che nemmeno un 172!!! E poi ha ragione Crono, che senso ha portare un aereo che con full flaps al peso massimo al decollo stalla a 59 nodi? Dal video dell'incidente si vede chiaramente che a qualche centinaio di metri di quota l'aereo mette giu' il naso ed il pilota ovviamente a quel punto non puo' piu' fare niente, ma vi assicuro che dal momento in cui lo skaker inizia a far vibrare il volantino a quando questo viene spinto in avanti in maniera decisa passano svariati secondi, e per quale diavolo di motivo il pilota e' arrivato al punto di far attivare lo shaker? Dalle notizie prese sui media e dalle foto dell'aereo al suolo, sembra che il campo dove si e' andato a fermare poteva essere usato per un atterraggio di emergenza, si magari ci rimetteva il carrello ed altri danni, ma perche' non provarci? Ricordo sempre le parole di Bob Hoover, che se non sbaglio diceva di cercare di volare l'aereo fino al punto di impatto, volare cioe' controllare, e con full flaps ed una velocita' di stallo di soli 60 nodi credo che sia diffcile trovare un mezzo migliore per fare cio'


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 25 Aprile 2020, 16:49:00
https://youtu.be/E7J-ngxfLuY

Comunque sia guardate come la fusoliera sia rimasta pressoche' intatta, sono riusciti addirittura ad aprire senza problemi la porta d'accesso, cio'significa che non ci sono state distorsioni importanti nella fusoliera ( vi ricordate che durante l'addestramento basico il vostro istruttore vi ha sempre ricordato che una delle prime azioni da compiere in caso di atterraggio d'emergenza e' aprire la portiera vero? Vi ricordate perche' giusto?)


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: Arturo (sesterzio) il 25 Aprile 2020, 17:07:06
Comodo lo sgancio delle semiali per evitare l'incendio.   (  8) 8) ).

Il comportamento in stallo senza stick pusher è impressionante, comunque tutto si chiude in 1000 Ft.  Ho provato un aliante che allo stallo buttava sempre giù un'ala e ... di solito volo con altri alianti!!

Peccato non sia riuscito a metterlo giù in modo pulito in un campo come quello, probabilmente si poteva, specie con una velocità di stallo di 68 Kn, ma gli è andata comunque bene.


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 25 Aprile 2020, 18:41:33
Da un altro sito..

I’m not the best or most experienced pilot, but...

although he was calm, he made poor decisions, just based on the video...

He was 3 miles at 7kfeet from the nearest airport F46 at 1st indication of trouble...

He stabilized at under 6kfeet with almost 20% engine power loss and decides to go to DFW 30 miles away and continues decent...

Luckily he was still within 3 miles of HQZ at 4200 feet with airport elevation 447 feet...

But he decides to do a 360 to lose altitude over 2 miles from airport instead of going to the airport and doing it over the airport... which caused him to lose sight of the field and had to find it again plus he planned on landing 36 but was 2 miles north of the airport doing the 360 and losing altitude..

Left with no choice he tried for 18 as he was too low to make 36 and further aggravated the situation by lowering the gear prior to having the field made... probably putting him into stall situation and crashing...


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 25 Aprile 2020, 18:43:17
Peccato non sia riuscito a metterlo giù in modo pulito in un campo come quello, probabilmente si poteva, specie con una velocità di stallo di 68 Kn, ma gli è andata comunque bene.

Ho riportato male nel mio post, la velocita' di stallo full flaps @ MTOW e' 59kn


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: Crono il 25 Aprile 2020, 19:40:57
minkia, giusto un filino di caduta d'ala  :-X :-X :-X

suppongo lo stick pusher intervenga prima dello stallo aerodinamico, evitando appunto che ti metti l'aereo in testa


 
voglio
e se volete qualche info piu'  dettagliate su come si comporta un PC12 quando si avvicina alla velocita'  di stallo chiedete pure
Guardate questo video
https://youtu.be/VNRK2aUmWWI

All'inizio vedete come si comporterebbe il PC12 arrivando a stallare con lo stick pusher disconnesso, si lo so e' veramente da naso, roba da pilota da caccia, ma poi guardate come si comporta con lo stick pusher attivo, roba che nemmeno un 172!!! E poi ha ragione Crono, che senso ha portare un aereo che con full flaps al peso massimo al decollo stalla a 59 nodi? Dal video dell'incidente si vede chiaramente che a qualche centinaio di metri di quota l'aereo mette giu' il naso ed il pilota ovviamente a quel punto non puo' piu' fare niente, ma vi assicuro che dal momento in cui lo skaker inizia a far vibrare il volantino a quando questo viene spinto in avanti in maniera decisa passano svariati secondi, e per quale diavolo di motivo il pilota e' arrivato al punto di far attivare lo shaker? Dalle notizie prese sui media e dalle foto dell'aereo al suolo, sembra che il campo dove si e' andato a fermare poteva essere usato per un atterraggio di emergenza, si magari ci rimetteva il carrello ed altri danni, ma perche' non provarci? Ricordo sempre le parole di Bob Hoover, che se non sbaglio diceva di cercare di volare l'aereo fino al punto di impatto, volare cioe' controllare, e con full flaps ed una velocita' di stallo di soli 60 nodi credo che sia diffcile trovare un mezzo migliore per fare cio'


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: Crono il 25 Aprile 2020, 19:54:33
quel tizio ha fatto, secondo il mio modestissimo parere, diversi errori

- quando c'e' un calo rilevante di potenza, la cosa migliore e' assumere che il motore sia defunto e andare all'atterraggio ASAP, amenoche un atterraggio immediato sia semplicemente impossibile.

- aveva quota e un campo molto vicino, io avrei puntato quello invece di andare a cercare aeroporti supertrafficati come DFW

- pessima idea il 360. un altro pilota che  non sa come smaltire energia? 

- troppo blah blah per radio. forse si sentiva solo

fortunatamente era a bordo di un gioiello della tecnologia svizzera e l'ha sfangata. peccato per il PC12






Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 26 Aprile 2020, 10:42:55
Sono pienamente d'accordo con te Crono!


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: Crono il 29 Aprile 2020, 14:52:58
stavo guardando il video di Blancolirio sull'incidente, non avevo capito che il pilota ha stallato l'aereo, WTF?  stallato l'aereo? con tanto di stick shaker?

1.4 Vs vale anche per il PC12

veramente fortunato a essere stato su un aereo solido come il PC12


https://www.youtube.com/watch?v=ja7gRL15CKg (https://www.youtube.com/watch?v=ja7gRL15CKg)


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: ClaF il 29 Aprile 2020, 16:16:37
Sì, nemmeno io avevo capito avesse stallato! Pensavo fosse semplicemente arrivato corto e l'avesse messo nel campo... Anche se guardando il campo, probabilmente un PC12 non si sarebbe sfasciato con un semplice fuoricampo lì.

Impressionante come lo stick pusher gli butta giù il muso e salva la situazione. Un conto è vederlo nei video postati da Aldo, ma lì fa impressione.

Aggiungo: rivedendo il video del crash è impressionante anche come il PC12 permetta di dare un "colpo di reni" dopo l'azione del pusher, riducendo assetto e rateo di discesa e, da quel che si vede e si intuisce, volando ancora un po'. Veramente un aereo pazzesco!


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 30 Aprile 2020, 18:18:18
Si Claudio, per stallarlo si intende che ha portato l'aereo ad una velocita' ed angolo di attacco tale che e' subentrato il pusher, infatti come si vede nel video per ben due volte l'aereo mette giu' il muso deciso (pusher in action). Se non avesse avuto quest'ultimo l'aereo avrebbe stallato mettendo giu' l'ala sinistra e probabilmente invertendosi, con ben altri risultati


Titolo: Re:PC12 crash landing negli States
Post di: abezzi il 30 Aprile 2020, 18:24:58
Esatto Claudio, il pusher ti permette di riprendere in parte il controllo dell'aereo, diciamo che se hai 1000' di quota potresti anche riuscire ad atterrare normalmente, magari non facendo un greaser! Questo perche' invece di cadere di ala e invertirsi, fa rimanere l'aereo quasi con le ali livellate, anche se in discesa. Comunque sono quasi convinto che le ali si siano staccate perche' ha toccato duro ed il carrello si e' staccato portandosi via le ali, non e' un sistema fatto apposta come ho letto da alcune parti, ma almeno in questo caso ha funzionato per il meglio!

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