VFRFlight forum, Aviazione Generale, VDS, Ultraleggeri

Clubhouse => Leggi e licenze => Topic creato da: ferrick il 29 Dicembre 2011, 18:30:03



Titolo: Regolamento EASA per LAPL
Post di: ferrick il 29 Dicembre 2011, 18:30:03
Sul seguente link è possibile visualizzare il Regolamento (UE) n. 1178/2011 della Commissione, del 3 novembre 2011 , che stabilisce i requisiti tecnici e le procedure amministrative relativamente agli equipaggi dell’aviazione civile ai sensi del regolamento (CE) n. 216/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio
Il testo è in italiano e a quanto dice all'art. 12 dovrebbe entrare in vigore ad aprile 2012

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:311:0001:0193:IT:PDF (http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:311:0001:0193:IT:PDF)


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Crono il 29 Dicembre 2011, 23:56:17
prevedo un successo clamoroso per la licenza LAPL....


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Cypox il 30 Dicembre 2011, 00:35:17
beh non sarei così negativo: la LAPL permette il pilotaggio di aeroplani fino a 2000 kg, con un massimo di 3 trasportati oltre il pilota.
Quindi tutti i quadriposto attuali.

La parte pratica è di 30 ore (e non 45) e c'è anche il riconoscimento del credito fino al 50%
A me questa sembra una PPL sfoltita, non un VDS avanzato...

Se il credito è di una decina di ore, PROBABILMENTE SI RISPARMIEREBBE MOLTO

Citazione
a) I richiedenti una LAPL(A) devono avere completato almeno 30 ore di istruzione di volo su velivoli o TMG, com­
prendenti almeno:
1) 15 ore di istruzione di volo a doppio comando nella stessa classe di quella utilizzata per il test di abilitazione;
2) 6 ore di volo come solista sotto supervisione, comprendente almeno 3 ore di volo di navigazione come solista con
almeno 1 volo di navigazione di almeno 150 km (80 NM), durante il quale deve essere effettuato almeno 1
atterraggio completo in un aeroporto diverso da quello di partenza.
b) Requisiti specifici per i richiedenti titolari di una LAPL(S) con estensione per TMG. I richiedenti una LAPL(A) titolari di
una LAPL(S) con estensione per TMG devono aver completato almeno 21 ore di volo su TMG dopo l’approvazione
dell’estensione per TMG e devono soddisfare i requisiti di cui alla parte FCL.135. A, lettera a), sui velivoli.
c)Riconoscimento dei crediti. I richiedenti con esperienza precedente come pilota in comando possono essere accreditati
ai fini dei requisiti di cui alla lettera a).
L’ammontare del credito viene deciso dall’ATO in cui il pilota effettua il corso di addestramento, sulla base di una prova
in volo preliminare, ma deve in ogni caso:
1) non eccedere il tempo di volo totale come pilota in comando;
2) non eccedere il 50 % delle ore previste alla lettera a); e
3) non includere i requisiti di cui alla lettera a), punto 2


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 30 Dicembre 2011, 00:47:53
Fatte salve interpretazioni limitative sembra anche che il certificato medico per LAPL possa essere rilasciato e rinnovato da un medico generico ed avrebbe validità biennale. Valutazione iniziale (e in ogni caso oltre i 50 anni) basata su storia clinica, esami di routine, pressione arteriosa, esame urine, capacità visiva ed uditiva.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Cypox il 30 Dicembre 2011, 01:11:03
infatti...

Citazione
MED.A.040 Rilascio, riconvalida e rinnovo di certificati medici
a) Un certificato medico può essere rilasciato, riconvalidato o rinnovato soltanto dopo che sono stati completati gli esami
medici richiesti ed è stata effettuata una valutazione dell’idoneità.
b) Rilascio iniziale:
1) i certificati medici di classe 1 sono rilasciati da un centro aeromedico (AeMC);
2) i certificati di classe 2 sono rilasciati da un AeMC o un esaminatore aeromedico (AME);
3) i certificati medici LAPL sono rilasciati da un AeMC, un AME o, se consentito dalla legislazione nazionale dello
Stato membro in cui è rilasciata la licenza, da un medico generico (GMP).
c) Riconvalida e rinnovo:
1) i certificati medici di classe 1 e classe 2 sono riconvalidati o rinnovati da un AeMC o un AME;
2) i certificati medici LAPL sono riconvalidati o rinnovati da un AeMC, un AME o, se consentito dalla legislazione
nazionale dello Stato membro in cui è rilasciata la licenza, da un medico generico.

Ovviamente in  Italia non permetteranno mai che i soloni/baroni dell'IML vengano messi da parte, quindi l'opzione del MEDICO GENERICO la vedo davvero di difficile attuazione.

...ma non esiste solo l'Italia...


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Crono il 30 Dicembre 2011, 23:24:57
ma servono 10 ore da PIC per portarre passeggeri

ergo, se non erro, 40



beh non sarei così negativo: la LAPL permette il pilotaggio di aeroplani fino a 2000 kg, con un massimo di 3 trasportati oltre il pilota.
Quindi tutti i quadriposto attuali.

La parte pratica è di 30 ore (e non 45) e c'è anche il riconoscimento del credito fino al 50%
A me questa sembra una PPL sfoltita, non un VDS avanzato...

Se il credito è di una decina di ore, PROBABILMENTE SI RISPARMIEREBBE MOLTO

Citazione
a) I richiedenti una LAPL(A) devono avere completato almeno 30 ore di istruzione di volo su velivoli o TMG, com­
prendenti almeno:
1) 15 ore di istruzione di volo a doppio comando nella stessa classe di quella utilizzata per il test di abilitazione;
2) 6 ore di volo come solista sotto supervisione, comprendente almeno 3 ore di volo di navigazione come solista con
almeno 1 volo di navigazione di almeno 150 km (80 NM), durante il quale deve essere effettuato almeno 1
atterraggio completo in un aeroporto diverso da quello di partenza.
b) Requisiti specifici per i richiedenti titolari di una LAPL(S) con estensione per TMG. I richiedenti una LAPL(A) titolari di
una LAPL(S) con estensione per TMG devono aver completato almeno 21 ore di volo su TMG dopo l’approvazione
dell’estensione per TMG e devono soddisfare i requisiti di cui alla parte FCL.135. A, lettera a), sui velivoli.
c)Riconoscimento dei crediti. I richiedenti con esperienza precedente come pilota in comando possono essere accreditati
ai fini dei requisiti di cui alla lettera a).
L’ammontare del credito viene deciso dall’ATO in cui il pilota effettua il corso di addestramento, sulla base di una prova
in volo preliminare, ma deve in ogni caso:
1) non eccedere il tempo di volo totale come pilota in comando;
2) non eccedere il 50 % delle ore previste alla lettera a); e
3) non includere i requisiti di cui alla lettera a), punto 2


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Cypox il 31 Dicembre 2011, 10:54:50
ma servono 10 ore da PIC per portarre passeggeri

ergo, se non erro, 40


Per la LAPL le dieci ore in più non servono.
Quindi se vuoi portare passeggeri voli dopo l'esame per 10 ore da solo, e poi porti chi vuoi.

E' una misura precauzionale, non incide sul costo della licenza.
A me questo regolamento piace, tutto sommato.

Bisognerà vedere quanto ci vorrà a renderlo operativo: se non sbaglio le nazioni possono posticipare fino al 2018 o 2020...
Pare invece che la Svizzera sia già pronta, e già da Aprile le licenze emesse saranno EASA.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Crono il 31 Dicembre 2011, 17:05:00
perche' lo sanno tutti che la gente prende licenze per volare da sola

10 ore gratis? che club frequenti?

anche col ppl dalle 20 ore mi sembra che puoi volare da solo, e non mi pare significhi granche'

ma servono 10 ore da PIC per portarre passeggeri

ergo, se non erro, 40


Per la LAPL le dieci ore in più non servono.
Quindi se vuoi portare passeggeri voli dopo l'esame per 10 ore da solo, e poi porti chi vuoi.

E' una misura precauzionale, non incide sul costo della licenza.
A me questo regolamento piace, tutto sommato.

Bisognerà vedere quanto ci vorrà a renderlo operativo: se non sbaglio le nazioni possono posticipare fino al 2018 o 2020...
Pare invece che la Svizzera sia già pronta, e già da Aprile le licenze emesse saranno EASA.



Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Cypox il 31 Dicembre 2011, 17:33:41
Dai Gian!!!

col PPL puoi volare solo già dopo una decina d'ore, se ne sei in grado.
Devi comunque fare il volo delle 150nm, devi atterrare in aeroporti diversi, in Svizzera devi pure fare atterraggi in aeroporti in quota (Samedan è meraviglioso)

Le ore non sono mai gratis, io ho parlato di COSTO DI LICENZA.

Non so tu, ma io ho preso l'attestato VDS e sto prendendo il PPL per volare. A prescindere da chi potrò portare.
Ovvio che come tutti anche io ho piacere a portare passeggeri, anche se anche su questo argomento ho delle opinioni "particolari", forse dovute ad un fatto accaduto anni fa ad un amico che ora non c'è più.
Ma la sua famiglia e le cause di risarcimento ci sono ancora.

Riguardo al discorso della LAPL, il corso teorico è ridotto e la parte pratica pure:
sono 30 ore anzichè 45, quindi 15 di differenza. Anche se il tuo ragionamento fosse condivisibile sarebbero 5 ore in meno.
Tieni presente che puoi fare l'esame 15 ore di volo PRIMA, che non è poco.

Le 10 ore di PIC per portare passeggeri le fai da titolare di licenza LAPL, come qualsiasi pilota con "brevetto"
Non mi pare cosi' drammatico andarsene in giro 10 ore dopo l'esame prima di portare qualche ignaro amico che si fida ciecamente della tua (ovviamente scarsa) esperienza di neobrevettato.

Insomma, dopo l'ottenimento della licenza 10 ore in giro le fai lo stesso, sia che tu abbia fatto una PPL con 45 ore, sia che tu abbia fatto una LAPL con 30 ore.
Ed il medical sarebbe emesso da un Medico generico, non da qualche imbecille che... vabbè lasciamo stare...



Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: asia718 il 31 Dicembre 2011, 19:26:44
Ciao Cypox
Mi puoi spiegare le differenze tra la PPL e questa LAPL?
Grazie

A.



Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: ClaF il 31 Dicembre 2011, 19:32:22
Ciao Cypox
Mi puoi spiegare le differenze tra la PPL e questa LAPL?
Grazie

A.




http://www.vfrmagazine.net/hangar/legalese/2012-le-novita-jar-fcl/ (http://www.vfrmagazine.net/hangar/legalese/2012-le-novita-jar-fcl/)

Ciao. E auguri! :)


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 31 Dicembre 2011, 21:37:56
Mah, staremo a vedere ma se con una LAPL si potrà davvero volare qualsiasi cosa fino a 2000 kg io ho l'impressione che questa sarà piuttosto la meritata fine abortiva dell'avanzato.
Vediamo anche quali saranno le modalità di upgrade da attestato VDS a LAPL.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: asia718 il 01 Gennaio 2012, 10:31:22
grazie Claudio
Molto uitile e interessante
A parte il disorso dei passeggeri e il limite dei 2000 kg non vedo partiolari differenze con la ppl attuale. Sarà quindi un discorso solo di costi? Farà concorrenza agli avanzati ?

Auguri anche a te


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: daviza il 01 Gennaio 2012, 10:59:03
Mah, staremo a vedere ma se con una LAPL si potrà davvero volare qualsiasi cosa fino a 2000 kg io ho l'impressione che questa sarà piuttosto la meritata fine abortiva dell'avanzato.
Vediamo anche quali saranno le modalità di upgrade da attestato VDS a LAPL.
Penso che le modalità di conversine (o sconti) tra VDS e LAPL siano fondamentali.
Il mio pessimismo cronico sui baronai mi fa però dubitare che ne facciano menzione nel regolamento italiano.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 01 Gennaio 2012, 11:52:25
Asia la novità più rilevante secondo me è che - se si conferma quanto sembra - i requisiti sanitari saranno più o meno gli stessi del VDS (la classe 2 per molti è un ostacolo insormontabile) ma i privilegi e le possibilità di upgrade (2000 kg, 4 a bordo, riconoscimento all'estero, IR, volo notturno, abilitazione acro) sono da PPL. Rispetto a quest'ultima riducendo i costi alla fine probabilmente la LAPL sarà più conveniente sia del VDS avanzato che, appunto, della PPL. Questo consentirebbe (il condizionale è d'obbligo) a molti di ottenere una licenza aeronautica vera e riconosciuta in ambito comunitario, che permette molto, in tempi ed a costi inferiori della PPL.
Il pastrocchio lungo, costoso, complicato e nonostante tutto limitato del VDS avanzato potrebbe non avere più motivo di esistere.
Penso che sarà certamente interessante capire per chi attualmente possiede VDS + Fonia e magari qualche centinaio di ore quali percorsi saranno necessari per ottenere la LAPL. Se agli avanzati basterà sostenere un esame o se si dovrà rifare tutta la formazione daccapo, per la terza volta. A voler essere un pochino ottimisti però almeno qualche ora potrebbero abbonarcela  ;)

Davide, il dubbio infatti è: sarà davvero così?
Buon anno


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Maffa il 01 Gennaio 2012, 12:08:12
aiutatemi a capire: apre il mercato a mezzi VDS/LAPL da 4 posti, o dà la possibilità di pilotare aerei già esistenti come un 172 (purchè entro il nuovo MTOW) senza avere un PPL (o tutt'e due)? qui tra mezzi avanzati, piloti avanzati, cene avanzate e qwuant'altro non si capisce piàù chi deve andare a scuola a prendere il tocco di carta, se il pilota o l'aereo.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Crono il 01 Gennaio 2012, 12:17:13
vedo che l'ottimismo non vi manca. gia' immagino la gente che si precipitera' a conseguire una licenza che costera' poco meno di un PPL ma che non e', perlomeno sinora, una licenza internazionale riconosciuta ma che e' valida solo in ambito EASA

la mia personale opinione e' che sia la solita trovata burocratica, studiata in qualche ente pubblico, senza alcuna interazione con l'utenza.

licenze nazionali esistono un po ovunque ma non sono affatto diffuse proprio per le varie limitazioni esistenti.

LAPL= per portare la morosa devi fare 40 ore, 5 meno del PPL. costi e requisiti simili al PPL quindi. e per il momento non valida fuori dalla EU



Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 01 Gennaio 2012, 12:52:19
GM forse hai ragione ma l'ottimismo è l'unica cosa che ci resta  ;)
Nel frattempo non ho fatto conti precisi ma francamente non so se valga la pena di avanzare.
Stiamo a vedere.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 01 Gennaio 2012, 12:58:24
... e siccome sognare non costa nulla io ho iniziato a sfogliare gli annunci sotto i 2000 di mtow  :D ;)


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: assofly il 01 Gennaio 2012, 15:22:58
Scusate ma forse mi sfugge qualcosa.. Non voglio far polemiche, anzi dico era ora!! Ma se andiamo ad analizzare i costi e le spese che "dovrebbero" essere state sostenute fino ad ora da un pilota di ULM possiamo notare che:

1. Circa 3000 Euro per attestato
2. Passeggero circa 1000 Euro
3. Avanzato altri 1500 Euro.

e siamo intorno a 5500,00.

Ora se ad un pilota gli prendesse la voglia di passare, secondo regolamento EASA a LAPL si dovrebbe sorbire altre (nella migliore delle ipotesi) 15 ore di volo al costo di ????????????????

Quindi la domanda è la seguente:

MA QUANTO COSTA UN PPL?

La risposta è che percorrendo questa strada si spende di più che a prendere un PPL ottenendo comunque una Licensa inferiore con un percorso incerto e roccambolesco.

Spero solo che l'EASA serva soprattutto a snellire la tanta troppa burocrazia e a sopprimere quegli enti inutili che la producono e che noi tutti paghiamo in termini di costi, tempo e soprattutto seccature inutili.

Scusate lo sfogo ma io mi sento preso per i fondelli, non ho ancora capito bene da chi, ma sono certo che ci sono molte persone con il compito apparente di semplificare e snellire le cose che secondo me....... >:(


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: wildrider il 01 Gennaio 2012, 15:38:29
Mi sento un po' confuso anch'io. Secondo me questa LAPL potrà avere successo solo se servirà davvero a rendere più accessibile il volo Vfr con i classici monomotori 4 posti. E per accessibile voglio dire con minore burocrazia, medical più semplice e minori costi.
Per ora penso che farò l'avanzato, che mi pare - però - una cervellotica invenzione tutta italiana. Per il Vds non sarebbe stato più semplice dire qualcosa del tipo di questa qui? Mtow 472,5 kg con l'impegno di cercare di salire a 550. Quote: 1000 ft dall'ostacolo più alto nei 5 km. Possibilità di atterrare negli aeroporti in spazio G per chi ha la fonia. Quote Vfr e accesso agli spazi aerei controllati per i Vds con transponder pilotati da un titolare di licenza superiore quale Lpal, Ppl, Cpl o Atpl. Sconto di ore di volo per chi ha l'attestato e vuole conseguire una licenza. Troppo semplice?


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 01 Gennaio 2012, 16:12:28
A parte il fatto che se non ricordo male io il corso l'ho pagato di più, hai volato le 30 ore da solo con 1000 euro? 33,33 euro/ora è meno del costo della sola benzina  ???


1. Circa 3000 Euro per attestato
2. Passeggero circa 1000 Euro
3. Avanzato altri 1500 Euro.

e siamo intorno a 5500,00.



Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: assofly il 01 Gennaio 2012, 18:08:23
Si ma non è questo il punto, uno potrebbe avere l'aereo proprio, comunquue il concetto che credo sia chiaro a tutti è che abbiamo speso molto avendo in mano poco, quando (avendo fatto una scelta oculata a priori) con la stessa cifra si poteva avere un PPL riconosciuto in ambito internazionale.

Questo è naturalmente solo il mio punto di vista e sono i conti che mi sono fatto in tasca, con la seccatura che inizialmente per me è stata una scelta economica e sicuramente di ignoranza da parte mia che mia ha (o mi hanno) fatto vedere un percoso alternativo molto meno dispendioso che a conti fatti così non è, e  che comunque mi ritrovo ad aver speso una cifra tale che in termini legislativi non mi ha dato in maniera adeguata.

Si è vero che non mi ha obbligato nessuno ed è anche vero che se uno si tiene il basico i costi sono quelli punto e fine ma, poi c'è la fonia e va bene, poi si sono inventati l'avanzato e va bene.... e noi paghiamo, ma per avere cosa?

Per me volare è bellissimo ma mi richiede dei sacrifici a livello economico non indifferenti, ora a parte il fatto che se uno può lo fa altrimenti.... non l'ha ordinato il dottore, ma comunque non trovo giusto per tutti di dover pagare un prodotto al pari di un'altro quando questo non vale la cifra richiesta e comunque uno voglia girare la frittata il risultato non cambia = stessi soldi e risultati diversi in qualità e questo pur ammettendo la libertà di mercato lo stato italiano non dovrebbe permetterlo.

Ma c'è qualcuno che ci tutela?

Le mie critiche non sono assolutamente rivolte agli istruttori o alle scuole VDS ma e quegli enti che non tutelano neanche loro.

Visto come sono andate le cose per ciò che mi riguarda attualmente mi darei questo consiglio se dovessi iniziare:

"prendi il PPL e vola con il mezzo che ritieni più adatto alle tue esigenze, ma prendi il PPL."



Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 01 Gennaio 2012, 18:19:02
Stessa situazione mia, non posso che essere d'accordo. Forse queste novità appunto pongono fine ad un sistema tanto contorto quanto insoddisfacente. Se la LAPL fosse esistita qualche anno fa non avrei avuto dubbi. Speriamo.
GM a questo punto avrà facilmente buon gioco nel dire che chi vive sperando fa la fine che sappiamo.

Si ma non è questo il punto, uno potrebbe avere l'aereo proprio, comunquue il concetto che credo sia chiaro a tutti è che abbiamo speso molto avendo in mano poco, quando (avendo fatto una scelta oculata a priori) con la stessa cifra si poteva avere un PPL riconosciuto in ambito internazionale.

Questo è naturalmente solo il mio punto di vista e sono i conti che mi sono fatto in tasca, con la seccatura che inizialmente per me è stata una scelta economica e sicuramente di ignoranza da parte mia che mia ha (o mi hanno) fatto vedere un percoso alternativo molto meno dispendioso che a conti fatti così non è, e  che comunque mi ritrovo ad aver speso una cifra tale che in termini legislativi non mi ha dato in maniera adeguata.

Si è vero che non mi ha obbligato nessuno ed è anche vero che se uno si tiene il basico i costi sono quelli punto e fine ma, poi c'è la fonia e va bene, poi si sono inventati l'avanzato e va bene.... e noi paghiamo, ma per avere cosa?



Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: daviza il 02 Gennaio 2012, 01:20:58
Mi permetto di buttare li qualche cifra. Ditemi se ho fatto strafalcioni.
Licenza PPL
Ore volate 45 costo 11.000€ circa

Attestato VDS basico
Ore volate 16 costo 3.200€ circa
Abilitazione biposto
Ore volate 30 costo 3.000€ (100€/ora)
Totale 46 ore volate per un costo di 6.200€

VDS avanzato
Ore volate 5 costo 1.000€ circa (compresa fonia con bolli, viaggi verso Roma, etc)
Totale VDS avanzato
Ore volate 51 costo 7.200€

Corso LAPL
Ore volate 30 costo stimato 7.500€
Possibilità di portare passeggeri 10 ore costo 1.800€
Ore volate 40 costo 9.300€

Passaggio da VDS basico con trasporto passeggero a LAPL
Ore volate 20 costo stimato 5.000€
Totale ore volate 86 costo 11.200€

Io che sono un VDS basico, in bilico tra avanzato ed eventuale LAPL.... Che fo?


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: EurostarSL il 02 Gennaio 2012, 07:50:50
PPL 11.000 euro?!?!
...ma dove....oramai si trovano praticamente ovunque scuole che hanno gli ultraleggeroni e costa 6-7.000


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: daviza il 02 Gennaio 2012, 09:51:39
Per i costi mi sono basato sull'esperienza di club e su quanto sento in giro. Da quello che so in triveneto l'unico caso in cui usano "ultraleggeroni" per le scuole è Thiene, e i costi sono di 8.800€.
Si può prendere anche questo come dato. Hai ragione. Non ne avevo tenuto conto.  ;)


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: paperavolante il 02 Gennaio 2012, 11:55:49
Ciao a tutti,
  alcuni pensieri in liberta'....

Premetto che e' chiaro che la distanza tra avanzato e LAPL si fa sempre piu' esigua da propendere chiaramente per la secondo, in linea di principio. In linea di principio, per diverse ragioni.

Una e' che bisogna vedere cosa succede al DPR 133.... e che interazione ha con il PPL. Ad esempio se nel nuovo e revised DPR 133 (ammesso e non concesso che esisti prima o poi) non viene contemplato il LAPL il rischio e' che bisogna davvero farsi il PPL tout court, oppure passare per l'avanzamento.
L'avanzamento ha comunque ragione di esistere per tutti coloro che l'attestato VDS lo hanno gia' e non hanno intenzione/voglia e forse neppure un buon motivo per spendere soldi in un PPL. Quindi la discussione andrebbe fatta "a bocce ferme" sul piano della regolamentazione. E' chiaro che sarebbe ridicolo che uno col LAPL possa pilotare un 4 posti da 2000kg ma NON possa ottenere d'ufficio l'avanzato per il VDS. Notare che se per caso si arenasse la riscrittura del 133 la situazione sarebbe esattamente questa.

Non so quale sia la percentuale "nazionale" ma -almeno da noi- piu' della meta' della gente che fa l'attestato NON vola sostanzialmente mai piu. Qui, in questo Forum, siamo tutti maniaci (in senso buon of course) del volo e il volo E' una delle nostre principali passioni. Ma chi si avvicina a questo mondo ancora non lo sa, e magari non e' lo sport della sua vita. Perche' dovrebbe spendere 6...7mila Euro per poi magari rendersi conto che non gli piace...??? Secondo me molte persone che si avvicinano e non hanno ancora deciso -magari perche' non lo sanno- che questo e' lo sport della loro vita, continueranno a preferire di spendere 3000 Euro (o quello che e'...) per avere l'attestato. Se poi scopriranno che sia la cosa piu' incredibile del mondo allora magari decideranno sa fare un PPL oo LAPL con lo sconto per via del VDS (ma occhio alla storia delle 100 ore per averne 10 scontate...) o meno.


Tutti i conteggi di quanto costa fare questo o quello per riuscire ad avere la tale licenza presuppongono che l'aspirante pilota ha in mente ed e' determinato a fare un certo percorso e a fare del volo uno dei suoi hobby piu' importanti. per tutti noi e' cosi', ma non e' quello che succede alle persone che si avvicinano al volo.

Ripeto che mi baso sulla percezione che abbiamo al nostro campo. Se invece in coro all'unisono mi dite che in giro il 90% di chi fa l'attestato poi continua a volare e a "volere sempre di piu'" chiedo venia.

Infine sarebbe ovviamente un errore proiettare negli altri la propria personalissima esperienza e quindi adesso -sorry- ma permettetemi questo errore.... Ragioniamo... perche' avere il PPL (o l'LAPL) e non il VDS avanzato...??? Perche' il VDS avanzato esiste solo in Italia, il PPL e' una roba "universale" od almeno Europea. Ora, innanzitutto attenzione perche' l'unico posto dove davvero lo vogliono e' in Slovenia per gli spazi aerei controllati. Sostanzialment ein ogni altro posto in Europa non fa differenza "formale". Forse se chiedete di andare ad Istanbul o in Israele presentare un PPL permette di convincere piu' facilmente la locale CAA ad avere un permesso, ma stiamo parlando di mete relativamente ambiziose.
Ed allora io vi dico che se uno vuole avere un PPL perche' cosi' e' riconosciuto all'estero, magari per andare nell'aereoporto aperto al traffico commerciale, cosa che e' legittimo, mi viene da ridere a leggere questi conti sul numero di ore e di soldi spesi.

Davvero voi pensate che io faccio 45 ore di PPL e poi prendo l'aereo e vado all'internazionale di Praga e non faccio casino e/o mi faccio magari anche del male....???? I bollettini dell'ANSV sono pieni, ma proprio pieni, di casi di gente che ha 12 ore ogni 2 anni ma imbocca la valle sbagliata, non sa atterrare col Mooney, decolla senza essersi letto l'AIP e sapere quale traiettoria prednere c ompatibile col rateo di salita, che si trova in condizioni meteo marginale e finisce col farsi tanta tanta bua.... Tutte categorie di incidenti quasi assenti nel VDS. Perche' nel VDS si fanno MOLTE ORE.

Allora vi invito a prendere il vostro libretto e guardare quando avete fatto per la prima volta questo o quello. Io ho preso il mio (ed ecco l'errore veniale di cui parlavo prima). Ogniuno ha la suta storia per carita' (ed io sono stato un T&T, anzi un "Tucaniere", per diverso tempo) quindi non voglio dire che si tratti di regola.... La gente si brevetta a eta' diverse, con background diverse, in scuole diverse, su macchine differenti, con attorno un clima ed una aultura differente.... Quindi e' solo una cosa indicativa... Pero' vi dico le ore a cui ho fatto le mie "primizie":
A 59 ore sono atterrato (in gruppone) su un vero aereoporto NON aperto al traffico commerciale (LIQW - Sarzana)
A 103 ore sono andato alll'estero (mi viene da ridere, la Torraccia di San Marino)
A 172 ore sono andato davver all'estero (Ajdovcina, LJAJ, pistone in erba, nessun traffico commerciale, giusto dopo il confine)
A 184 ore sono andato in un aereoporto aperto al traffico commerciale (mi viene da ridere anche qui... LIRJ, l'Elba, aperto si al traffico commerciale, ma non ce ne era l'ombra)
A 412 ore sono andato in un vero aeroporto internazionale aperto al traffico commerciale con il traffico davvero e -superumilmente- in gruppo, seguendo chi aveva l'esperienza di farlo (Samedand, LSZS)
Solamente a 552 ore sono andato in un aeroporto davvero aperto al traffico commerciale in cui io mi ero preoccupato di organizzare il volo, parlare con le persone, con gli enti, di procurarmi le cartine, etc... (ed era Rijeka LDRI).

Forse, ma proprio forse.... il PPL servirebbe a qualcosa come l'ultimo caso.... atterrare a Portorose od a Lubiana richiede effettivamente di avere un PPL,  per tutto il resto l'attestato andrebbe benissimo.

Ora ovviamente non pretendo che uno debba farsi 500 ore prima di fare qualcosa del genere ma -ripeto- farlo a 50 ore lo trovo "marginale".

Mentre e' possibile che l'attestato per il VDS avanzato diventi una opzione via via meno appealing, (ma non sparira' per consentire a chi gia' ha l'attestato VDS e la relativa esperienza, di "avanzare") secondo me il VDS basico non scomparira' a favore dell'LAPL o del PPL, e quest'ultimo sara' una scelta solo per chi per qualche motivo e' gia' super iper convinto di dedicarsi "molto" al volo.

Se poi legalmente, con 50 ore sul groppone, possa andare in giro in modo da "sfruttare" davvero la sua licenza, questo lo trovo meno credibile.

Ciao a tutti,  Roberto


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 02 Gennaio 2012, 12:09:22
Capisco e in gran parte condivido quanto dice Roberto.
Secondo me oltretutto il paragone fra i costi (non molto distanti) fra VDSA e LAPL non ha neanche molto senso, puoi avanzare fin che vuoi ma non avrai mai le possibilità che offre la LAPL. Il confronto interessante casomai è fra LAPL e PPL.
Quello che intendo dire è che se a parità (o quasi) di costo puoi avere o un'Apecar o una Fiat Punto, amenochè tu non sia un patito dell'ape conviene senz'altro comperare la Punto. Potrai sempre guidare anche un'ape se proprio ci tieni.

Io per il momento non avanzerei, mi sembrano tempo e soldi buttati. Ci farei un pensierino se fossi assolutamente sicuro che mi basta (che non mi verrà mai voglia di andare all'estero per esempio o di noleggiare un 4 posti per un weekend) o che poi posso facilmente aupgradare il mio VDSA a LAPL senza dover rifare tutto daccapo. Meglio aspettare ancora un po' e vedere come si mettono le cose, bocce normative ferme.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: daviza il 02 Gennaio 2012, 17:54:15
Capisco e in gran parte condivido quanto dice Roberto.
Io condivido meno da dove Roberto è partito. Per uno come me che si trova con il basico+fonia e più di 100 ore volate, non è detto che il passo futuro sia andare all'estero. La cosa AL MOMENTO non mi interessa. Mi interessa poter viaggiare in penisola mantenendo i contatti con gli enti. Non ho l'esperienza della papera in navigazione, ma mi piacerebbe aumentarla.
Io per il momento non avanzerei...
Io non ci penso nemmeno. Aspettiamo, aspettiamo.....


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: assofly il 02 Gennaio 2012, 20:19:35
Brezza a ragione, il puntonon è "che cosa ci fai in pratica" ma cosa potresti farci spendendo gli stessi soldi, è il principio che è sbagliato, se poi uno prende il PPL per fare il giro campo mentre un'altro con il basico va a Madrid non conta, conta che paghi per una Ferrari mentre hai un'Apecar.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Crono il 02 Gennaio 2012, 23:09:40
intanto, come al solito, abbagliati da cotanta dimostrazione di benevolenza burocratica, forse vi sfugge il dettaglio che stanti le leggi attuali da nessuna parte si dice che con la LAPL puoi volare un ULM. men che meno che con una LAPL puoi ottenere l'avanzato d'ufficio.

ora, tornando al pratico, ditemi in tutta sincerita': ma quando mai qualcuno vi ha, in italia o all'estero, mai impedito di fare qualcosa con un ulm e attestato basico, che non abbiate deciso di non fare autonomamente?

perche' io ho provato, e se dai motore, un basico sale esattamente come un avanzato. e sulle fondamentali (qualunque cosa esse siano) non ci devi essere ne' come basico ne come avanzato.
all'estero poi sono andato veramente ovunque e problemi ZERO

e se vi dicessi che ho fatto anche una quindicina di ore come PIC, con tanto di FPL, su aerei di AG senza che nessuno abbia mai detto nulla?
ovviamente quest'ultima cosa non e' vera, ma se l'avessi fatto (e non l'ho certo fatto) pensate che sarebbe successo qualcosa?


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Brezza il 02 Gennaio 2012, 23:23:51
Ah beh... chissà quanta gente vola fingendosi avanzato senza esserlo ;)


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 22 Ottobre 2015, 16:55:15
Ciao a tutti. Sono un VS Basico Mi sono trasferito alle isole canarie  e per iscrivermi al locale aero club e noleggiare un velivolo devo fare questa procedura per ottenere la LAPL in vigore in spagna   : visita medica tipo vds in italia, le ore necessarie al passaggio macchina (p2002 sierra 600 KG ) e conoscenza della zona ed il 17 novembre prox esame pratico con esaminatore.  Mi sto ancora chiarendo le idee ma mi sembra che con la LAPL quando volero' in italia potro' portare il passeggero?  In Italia credo non sia attuata la LAPL ma valgano biposto ed avanzato. La LAPL  presa in spagna vale anche in italia bypassando l'esame passeggero? Appena ne capirò di più vi dico intanto ascolto chiunque ne sappia  più di me (in pratica tutti ) o abbia esperienza diretta.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Wing Over il 23 Ottobre 2015, 15:08:22
Scusa mi confermi che ti rilasciano il LAPL con il vds (basico o avanzato) ed il solo passaggio macchina sul p2002? oppure o capito male? Ciao Roberto.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 23 Ottobre 2015, 22:14:45
Scusa mi confermi che ti rilasciano il LAPL con il vds (basico o avanzato) ed il solo passaggio macchina sul p2002? oppure o capito male? Ciao Roberto.
Passaggio  macchina  ed esame pratico con esaminatore. Non mi hanno chiesto quante ore ho dato che potrei dire qualsiasi cifra visto che in italia non ho l'obbligo di trascrivere.  Mi hanno richiesto anche la visita medica fatta da un medico di base, in pratica faccio analisi sangue/orine in un laboratorio e le porto al medico che insieme ad una valutazione  visiva certifica l'idoneità o meno. Nota che il mio attestato è in corso di validità ma hanno richiesto la visita medica.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Dusty33 il 23 Ottobre 2015, 23:13:37
Io sono un VDSA e per fare il LAPL non mi scontano nemmeno un ora!!! ????????
La teoria è la stessa del PPL

In emilia romagna per ora lo fanno solo a Ravenna


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Mariko il 24 Ottobre 2015, 08:33:36
Uhmmm... Ma poi ti danno la licenza LAPL europea o un attestato spagnolo?
Nel primo caso, so dove molti faranno le prossime vacanze!  :D

Di sicuro non possono darti attestati e qualifiche VDS.(biposto, avanzato...) perche quelle le rilascia solo AECI.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 24 Ottobre 2015, 13:29:36
Uhmmm... Ma poi ti danno la licenza LAPL europea o un attestato spagnolo?
Nel primo caso, so dove molti faranno le prossime vacanze!  :D

Di sicuro non possono darti attestati e qualifiche VDS.(biposto, avanzato...) perche quelle le rilascia solo AECI.
Pochi gg e vi informo  con dati precisi. Ho un po di difficoltà con lo spagnolo/canario per cui mi sono limitato a chiedere la procedura per volare in zona. L'istruttore mi ha detto conseguimento LAPL  come da norme europee attraverso la procedura indicata nei precedenti post.  Di certo mi verrà riportata la classe sul tipo di aereo per cui peso 600 kg e passeggero. Tra l'altro in spagna non esiste l'esame biposto e prima del febbraio 2015 chi prendeva attestato vds era conseguenzialmente abilitato a portare passeggero.  Ripeto saró più preciso tra due o tre giorni. Il mio dubbio iniziale era: da residente in spagna  con lapl chiedendo la conversione o il riconoscimento  del lapl  in italia  a cosa lo equipareranno?  Eventualmente  apro un resort vicino el berrjel per i piloti con l'acquolina alla bocca ????????????. Ciao Gaetano


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Mariko il 24 Ottobre 2015, 17:56:39
Dalla gazzetta ufficiale europea: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:311:0001:0193:IT:PDF (http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:311:0001:0193:IT:PDF)


ICENZA DI PILOTA DI AEROMOBILI LEGGERI — LAPL SEZIONE 1 Requisiti comuni
FCL.100 LAPL — Età minima I richiedenti una LAPL devono aver compiuto:
a) nel caso di velivoli ed elicotteri, i 17 anni d’età;
b) nel caso di alianti e palloni liberi, i 16 anni d’età.
FCL.105 LAPL — Privilegi e condizioni a) Generalità. I privilegi del titolare di una LAPL consistono nell’operare senza retribuzione come pilota in comando in voli non commerciali sulla categoria di aeromobili appropriata.
b) Condizioni. I richiedenti una LAPL devono aver soddisfatto i requisiti relativi alla pertinente categoria di aeromobili e, ove applicabile, alla classe o tipo di aeromobili utilizzati nel test di abilitazione.
IT L 311/14 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 25.11.2011
FCL.110 LAPL — Crediti assegnati per la stessa categoria di aeromobili a) I richiedenti una LAPL che sono titolari di un’altra licenza nella stessa categoria di aeromobili sono accreditati in pieno in relazione ai requisiti della LAPL per quella categoria di aeromobili.
b) Fatto salvo il paragrafo precedente, qualora la licenza sia scaduta, il richiedente deve sostenere un test di abilitazione conformemente alla parte FCL.125 per il rilascio di una LAPL nella categoria di aeromobili appropriata.
FCL.115 LAPL — Corso di addestramento I richiedenti una LAPL devono completare un corso di addestramento presso un’ATO. Il corso deve comprendere l’istruzione teorica e l’addestramento di volo appropriati ai privilegi rilasciati.
FCL.120 LAPL — Esame teorico I richiedenti una LAPL devono dimostrare di possedere un livello di conoscenza teorica appropriato ai privilegi rilasciati mediante il superamento di un esame sui seguenti argomenti:
a) materie comuni:
— regolamentazione aeronautica,
— prestazioni umane,
— meteorologia, e
— comunicazioni;
b) materie specifiche in relazione alle differenti categorie di aeromobili:
— principi del volo,
— procedure operative,
— prestazioni in volo e pianificazione del volo,
— conoscenza generale dell’aeromobile, e
— navigazione.
FCL.125 LAPL — Test di abilitazione a) I richiedenti una LAPL devono dimostrare attraverso il superamento di un test di abilitazione di possedere le capacità di eseguire, in qualità di pilota in comando sulla categoria di aeromobili appropriata, le procedure e manovre rilevanti con la competenza adeguata ai privilegi rilasciati.
b) I richiedenti di un test di abilitazione devono avere ricevuto l’addestramento in volo sulla stessa classe o tipo di aeromobile di quello utilizzato per il test di abilitazione. I privilegi sono ristretti alla classe o tipo utilizzato per il test di abilitazione fino al momento dell’annotazione di estensioni addizionali sulla licenza, conformemente alla presente sottoparte.
c) Punteggio minimo 1) Il test di abilitazione è diviso in sezioni separate rappresentative di tutte le diverse fasi del volo adeguate alla categoria di aeromobili utilizzata.
2) Il non superamento di una parte di una sezione comporta il non superamento di tutta la sezione. Qualora il richiedente non superi soltanto una sezione, può ripetere quella sezione. Il non superamento di più di una sezione comporta invece il non superamento di tutto il test.
3) Qualora il test debba essere ripetuto come descritto al punto 2, il non superamento di una sezione, incluse quelle che erano state superate in un tentativo precedente, causa il non superamento di tutto il test.
4) Il non superamento di tutte le sezioni del test dopo 2 tentativi comporta la necessità di sottoporsi a un addestramento pratico aggiuntivo.
IT 25.11.2011 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 311/15
SEZIONE 2 Requisiti specifici per la LAPL per velivoli — LAPL(A)
FCL.105.A LAPL(A) — Privilegi e condizioni a) I privilegi dei titolari di una LAPL per velivoli consistono nel poter operare come pilota in comando su velivoli a motore singolo a pistoni o TMG con una massa massima al decollo certificata di 2 000 kg o inferiore, trasportando un massimo di 3 passeggeri, in modo che non vi siano mai più di 4 persone a bordo del velivolo.
b) I titolari di una LAPL(A) possono trasportare passeggeri solo se hanno completato, dopo il rilascio della licenza, 10 ore di tempo di volo come piloti in comando su aeromobili o TMG.
FCL.110.A LAPL(A) — Requisiti in materia di esperienza e riconoscimento dei crediti a) I richiedenti una LAPL(A) devono avere completato almeno 30 ore di istruzione di volo su velivoli o TMG, comprendenti almeno:
1) 15 ore di istruzione di volo a doppio comando nella stessa classe di quella utilizzata per il test di abilitazione;
2) 6 ore di volo come solista sotto supervisione, comprendente almeno 3 ore di volo di navigazione come solista con almeno 1 volo di navigazione di almeno 150 km (80 NM), durante il quale deve essere effettuato almeno 1 atterraggio completo in un aeroporto diverso da quello di partenza.
b) Requisiti specifici per i richiedenti titolari di una LAPL(S) con estensione per TMG. I richiedenti una LAPL(A) titolari di una LAPL(S) con estensione per TMG devono aver completato almeno 21 ore di volo su TMG dopo l’approvazione dell’estensione per TMG e devono soddisfare i requisiti di cui alla parte FCL.135. A, lettera a), sui velivoli.
c) Riconoscimento dei crediti. I richiedenti con esperienza precedente come pilota in comando possono essere accreditati ai fini dei requisiti di cui alla lettera a).
L’ammontare del credito viene deciso dall’ATO in cui il pilota effettua il corso di addestramento, sulla base di una prova in volo preliminare, ma deve in ogni caso:
1) non eccedere il tempo di volo totale come pilota in comando;
2) non eccedere il 50 % delle ore previste alla lettera a); e
3) non includere i requisiti di cui alla lettera a), punto 2.
FCL.135.A LAPL(A) — Estensione dei privilegi a un’altra classe o variante di velivoli a) I privilegi di una LAPL(A) sono limitati alla classe e variante di velivoli o TMG utilizzata per effettuare il test di abilitazione. Questa limitazione può essere rimossa qualora il pilota abbia completato in un’altra classe i requisiti seguenti:
1) 3 ore di addestramento in volo, comprendenti:
i) 10 decolli e atterraggi a doppio comando; e
ii) 10 decolli e atterraggi come solista sotto supervisione.
2) un test di abilitazione per dimostrare un livello adeguato di abilità pratica nella nuova classe. Durante questo test di abilitazione il richiedente deve anche dimostrare all’esaminatore di possedere un livello adeguato di conoscenze teoriche per l’altra classe nelle seguenti materie:
i) procedure operative;
ii) prestazioni in volo e pianificazione del volo;
iii) conoscenza generale dell’aeromobile.
b) Prima di poter esercitare i privilegi della licenza su un’altra variante di velivolo diversa da quella utilizzata per il test di abilitazione, il pilota titolare di una licenza LAPL deve sottoporsi a un addestramento sulle differenze o di familiarizzazione. L’addestramento sulle differenze deve essere registrato nel registro del pilota o in un documento equivalente e deve essere firmato dall’istruttore.
IT L 311/16 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 25.11.2011
FCL.140.A LAPL(A) — Requisiti di attività di volo recente a) I titolari di una licenza LAPL(A) possono esercitare i privilegi della loro licenza soltanto dopo avere completato, negli ultimi 24 mesi, come piloti di velivoli o TMG:
1) almeno 12 ore di volo come pilota in comando, inclusi 12 decolli ed atterraggi; e
2) addestramento di aggiornamento di almeno 1 ora di volo totale con un istruttore.
b) I titolari di una LAPL(A) che non soddisfino i requisiti di cui alla lettera a) devono:
1) sottoporsi a controlli di professionalità con un esaminatore prima di poter riprendere a esercitare i privilegi della loro licenza; o
2) eseguire il tempo di volo aggiuntivo o i decolli e gli atterraggi richiesti, volando a doppio comando o come solista sotto la supervisione di un istruttore, ai fini del soddisfacimento dei requisiti di cui alla lettera a).


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Mariko il 24 Ottobre 2015, 18:01:29
Il mio dubbio iniziale era: da residente in spagna  con lapl chiedendo la conversione o il riconoscimento  del lapl  in italia  a cosa lo equipareranno?
Alla... LAPL, perché è una licenza europea. :)

Probabilmente con quella potrai richiedere ad AeCI che ti rilasci d'ufficio l'attestato VDS con abilitazione biposto e qualifica di pilota avanzato, ai sensi dei commi 4 e 10 dell'art.11 del DPR 133/2010


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 26 Ottobre 2015, 18:39:04
Il mio dubbio iniziale era: da residente in spagna  con lapl chiedendo la conversione o il riconoscimento  del lapl  in italia  a cosa lo equipareranno?
Alla... LAPL, perché è una licenza europea. :)

Probabilmente con quella potrai richiedere ad AeCI che ti rilasci d'ufficio l'attestato VDS con abilitazione biposto e qualifica di pilota avanzato, ai sensi dei commi 4 e 10 dell'art.11 del DPR 133/2010
Niente da aggiungere alla esauriente spiegazione di Mariko (grazie). Credo però che in italia non mi trascriveranno l'avanzato sull'attestato (basico in corso di validitá) ma solo il biposto in quanto non ho la fonia e tra l'altro nemmeno mi interessa perché  preferisco volare VDS. Ciao grazie gaetano. Se passi da queste parti.................


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Dusty33 il 26 Ottobre 2015, 18:50:43
JTFLY, scusa ma come fai a prendere la LAPL senza fonia???


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 27 Ottobre 2015, 12:36:40
JTFLY, scusa ma come fai a prendere la LAPL senza fonia???

LAPL ultraleggero  (anche se qui l'ulm è 600 kg e certificato ) da quanto mi ha confermato l'istruttore e le norme di applicazione spagnole della legge europea, non prevede obbligo di fonia. Permettono l'uso della radio per operazioni a terra, decollo, avvicinamento atterraggio. Addirittura nel mio caso non conoscendo ancora la lingua, sto imparando le frasi standard in spagnolo per le operazioni di cui prima. Ovviamente no CTR no zone ed aeroporto controllate. Ciao


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Dusty33 il 27 Ottobre 2015, 23:55:24
Tutto chiaro JTFLY
Ho un amico spagnolo che vola la ULM e so che l'esame teorico é ben diverso dal nostro basico, ma voglio capire se abbia la LAPL anche lui.
a Ravenna il corso teorico LAPL é lo stesso del PPL, 100 ore e stesso esame.
Cambia solo da 30 ore di volo a 45, ma cmq puoi poi integrare il LAPL per prendere PPL e addirittura se non ho capito male puoi scegliere in corsa se fermarti a LAPL o proseguire per PPL




Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: FlyForward il 28 Ottobre 2015, 09:55:15
JTFLY, scusa ma come fai a prendere la LAPL senza fonia???

LAPL ultraleggero  (anche se qui l'ulm è 600 kg e certificato ) da quanto mi ha confermato l'istruttore e le norme di applicazione spagnole della legge europea, non prevede obbligo di fonia. Permettono l'uso della radio per operazioni a terra, decollo, avvicinamento atterraggio. Addirittura nel mio caso non conoscendo ancora la lingua, sto imparando le frasi standard in spagnolo per le operazioni di cui prima. Ovviamente no CTR no zone ed aeroporto controllate. Ciao

Quindi fammi capire: stai facendo un passaggio macchina su P2002, hai consegnato la visita medica e a fine passaggio avrai una LAPL EASA?
Tienici aggiornati e facci sapere come finisce l'iter perchè se è così una settimana alle canarie quest'estate ci sta  ;)
Ti hanno fatto un prospetto di quante ore dovrai fare su P2002 o si basano sulle tue capacità?


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 28 Ottobre 2015, 12:46:18
JTFLY, scusa ma come fai a prendere la LAPL senza fonia???

LAPL ultraleggero  (anche se qui l'ulm è 600 kg e certificato ) da quanto mi ha confermato l'istruttore e le norme di applicazione spagnole della legge europea, non prevede obbligo di fonia. Permettono l'uso della radio per operazioni a terra, decollo, avvicinamento atterraggio. Addirittura nel mio caso non conoscendo ancora la lingua, sto imparando le frasi standard in spagnolo per le operazioni di cui prima. Ovviamente no CTR no zone ed aeroporto controllate. Ciao

Quindi fammi capire: stai facendo un passaggio macchina su P2002, hai consegnato la visita medica e a fine passaggio avrai una LAPL EASA?
Tienici aggiornati e facci sapere come finisce l'iter perchè se è così una settimana alle canarie quest'estate ci sta  ;)
Ti hanno fatto un prospetto di quante ore dovrai fare su P2002 o si basano sulle tue capacità?
Esatto si basa sull'aver testato la preparazione e farò le ore necessarie a gestire in sicurezza la macchina . Pensa che io ho fatto circa 30 ore dal 2009 ad oggi    incluse le 16 del corso. Ore fatte sul Savannah xl e s quindi macchina semplice da gestire. In questi giorni sono in giro tra le isole e rivado in aero club i primi di novembre dove chiarirò in modo preciso le domande ricevute. Se confermate chiederò di aprire un canale collaborativo con chi, italiano,volesse venire qui a prendere la LAPL tra l'altro RYANAIR ha biglietti  da 33 a 66 euro e solo alcuni periodi di 80/120. Ciao a presto gaetano


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: giova il 10 Novembre 2015, 12:53:24
Sono proprio curioso di sapere come va a finire....

Buoni voli.

Giova


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Dusty33 il 10 Novembre 2015, 23:06:00
Per una LAPL volare cosi poche ore in tanti anni mi sembra strano...
Io da VDSA ho oltre in 200 ore in poco piu di 2 anni e nemmeno un ora di sconto...
30 ore di pratica su un P92 ????????????????????


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Wing Over il 03 Dicembre 2015, 18:04:13
Novità,?????  ??? ???


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Wing Over il 08 Gennaio 2016, 08:36:48
JTFLY ti ho scritto in privato, controlla la tua cartella dei messaggi oppure, se vuoi e se puoi, rispondi pubblicamente sul forum... ci sono novità lì alle Canarie???
Se puoi rispondi anche in senso negativo così mi metto l'anima in pace. Grazie Roberto.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 12 Febbraio 2016, 20:16:28
Ciao a tutti e scusate il ritardo ma, rientri frettolosi in Italia per fare pratiche personali che enti vari (inps, asl ecc) dovrebbero gestire telematicamente ma sembrano sempre dimenticare di collegare la presa dei computer alla spina per cui continuo a girare per uffici personalmente. Scusate la premessa. Dunque, ad oggi e dopo l'incontro di martedì 9 feb scorso la situazione è questa:
1. La Spagna ha recepito nel feb 2015 la normativa riguardante le LAPL ma, le ATO sono ancora in attesa delle modalità di applicazione che, (nell' incontro di martedì) si conferma una ulteriore attesa di un mese e mezzo circa. Per cui solo a quel tempo si avranno finalmente notizie certe su costi e modalità.
2 Per quanto riguarda la LAPL ultraleggeri (l'unica in attuazione) in pratica, partendo da zero prevede ore di pratica e teoria come l'italia (mi sembra 15 ore di pratica e non 16) alla fine del percorso formativo si conseguirà LAPL ultraleggero che permette di portare il passeggero senza richiedere ulteriori ore ed esame, su cui sarà riportato il tipo e classe e da quello, aggiungendo l'attività prevista dalla futura normativa, si potrà arrivare alla LAPL (2000 kg e 3 passeggeri).
3. Guardando alla mia situazione, per convertire il mio attestato basico Italiano, facendo le ore necessarie al passaggio macchina (P2002 Sierra certificato, 600 Kg), mi chiedono solo la visita medica (che tra l'altro avevo in scadenza) per ulm e check in volo con esaminatore. Superato l'esame avrò una LAPL e le ore volate saranno certificate in aeroclub, che volendo poi convertire in Italia diventerà attestato con abilitazione al trasporto passeggero. Quì non esiste l'avanzato perchè agli ULM è vietato andare negli aeroporti e/o zone controllate.
4. Quando anche in spagna sarà attuata la LAPL bisogna considerare che quì L' Avanzato Italiano non è riconosciuto tanto meno le ore volate che, mi sembra non ci sia un obbligo, in Italia, di certificarle per ULMisti.
5 Quindi, è mio parere, che ad oggi la convenienza di farsi un giro alle Canarie (volo RYANAIR dai 38 ai 66 euro secondo disponibilità),  permanenza di una settimana (per passaggio macchina, visita  ed esame) sia conveniente per chi ha conseguito l'attestato basico. Impiegando un quinto della spesa necessaria al conseguimento biposto in Italia si avrà volo e vacanza indimenticabili e poi conversione in Italia.
6. Quando sarà operativa la LAPL presumo che rimarrà la convenienza nella voce costi ma, di questo quando saprò, dirò.
Ciao a tutti.  Informerò di qualunque novità e per chi vuole, scrivendomi in privato, indicatemi il vostro nr WhatsApp o di cell. così da poter richiamare (ho una ottima tariffa per l'italia che elimina costi a vostro carico) così da avere un dialogo diretto e fluido. Buoni voli


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: T7mix il 13 Febbraio 2016, 15:46:59
JTFLY  in che isola sei alle Canarie?


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: Crono il 14 Febbraio 2016, 20:00:32
certo che piu' passa il tempo piu; questo avanzato si rivela un affarone


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: diego.. Non ing! il 14 Febbraio 2016, 21:30:23
certo che piu' passa il tempo piu; questo avanzato si rivela un affarone

sii paziente...
dopo aver messo quasi tutti i paletti degli ag metteranno l'ultimo paletto anche al proprietaro: simil AG? bene, paga le tasse simil AG!


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 15 Febbraio 2016, 03:18:33
JTFLY  in che isola sei alle Canarie?
Ciao. Gran Canaria, playa del Aguila vicino aeroclub El Berrijel.


Titolo: Re:Regolamento EASA per LAPL
Post di: JTFLY il 01 Ottobre 2016, 13:59:49
Buongiorno amici Aviatori. Ad oggi ancora nessuna nuova per il conseguimento LAPL in Spagna/Canarie. Anche ieri in aeroclub El Berrijel mi hanno detto che il regolamento che norma tale licenza non è stato ancora varato (discusso?). Alla scuola piloti commerciali che ha sede in aeroclub hanno detto che tra tre mesi la scuola stessa sarà gestita dalla Binter (compagnia locale) e molto probabilmente ci saranno novità ma, è più o meno la risposta di tre mesi fa e di tre mesi prima  :( :( :( :(. Ad oggi è certa ed attuata la LAPL/ultraleggeri che come ho scritto in precedenti post è una buona opportunità solo per un VDS basico italiano che con un check in volo con esaminatore (previo visita medica con aeromedical locale, passaggio macchina eventuale e qualche ora necessaria a conoscere l'orografia e venti locali) può essere poi convertita in italia e riconosce il trasporto passeggero evitando i costi richiesti per le 30 ore in Italia. Ovviamente quà l'addrestamento è serio e formativo: gestire atterraggi ed emergenze con il vento locale, l'uso del transponder ed i contatti radio con aerop. Las Palmas (non necessita fonia) - siamo in una TMA, non inficiano la sicurezza che, in molti casi, le 30 ore richieste in italia non garantiscono. PS non maltrattatemi perchè affermo che le 30 ore (autocertificate) in Italia non garantiscono sempre di essere preparati al trasporto pax  ??? ??? ???. Ciao a tutti prossimo FIX tra qualche mese.

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