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Airborne => Sono atterrato a... => Topic creato da: frizione il 15 Agosto 2012, 21:17:34



Titolo: Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: frizione il 15 Agosto 2012, 21:17:34
stamani so atterrato alla sudetta pista dove operano paracadutisti , dato che i miei hanno una roulotte nei pressi dei campeggi li vicino ho pensato bene di lasciare l'aereo e farmi venire a prendere per andare a mangiare da loro.
Al momento della registrazione la bella sopresa

20 EURO DI TASSA DI ATTERRAGGIO!!!!

Altrimenti , mi fà il gestore , paghi una tantum di 250 euro e atterri quando vuoi (che c--o)....da notare che sull'avioportolano non è segnalata questa cosa

Naturalmente pago (non sto certo a controbattere....magari se lo sapevo prima ci pensavo un pò)....gli faccio alla ragazza che gestisce la cassa....''Mi fai la ricevuta??''....
Lei mi fà ''eh no..''........COME NO???....atterro , pago , e nemmeno la ricevuta ????....va bene ''bel sistema '' gli dico
faccio per andarmene mi richiama (ho sentito che hanno parlottato qualcosa velocemente dietro di me nel mentre mi allontanavo) ....''non so dove ho messo il blocchetto''...gli faccio ''tranquilla pouoi anche farmela prima che decolli stasera''......pomeriggio alle 19.00 quando sto per andarmene ritorno dalla ragazza ''Mi dai la ricevuta??'....eccola che la compila su momento (ancora non la aveva fatta e come per magia è spuntato fuori il blocchetto delle ricevute)...
Conclusione ....secondo me non è il sistema di comportarsi , di lavorare e sopratutto di richiamare le persone con ulm (sempre se gliene frega qualcosa a sto punto)
Una cosa è sicura ....li le ruote del mio ulm non ce le metto più veriddio!!!

...................Ho fatto male???
ditemelo voi



Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Crono il 15 Agosto 2012, 22:40:51
hai fatto bene



Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: FABRIZ il 15 Agosto 2012, 22:56:19
Buono a sapersi? Ma dove è questa aviosuperficie? Io non la conosco, ma la eviterò, salvo che offra particolari servizi.
 Che servizi offre?


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 15 Agosto 2012, 23:19:29
Ci sono stato l'anno scorso,
era dismessa, erbacce da tagliare, ho lasciato l'aereo in un posto abbandonato e incustodito una notte.
Da Porto Ercole mi hanno portato uno scooter a noleggio e il giorno dopo sono venuti a riprenderlo.
C'era una struttura in muratura fatiscente ed il tutto era in uno stato di assoluto degrado.

Renato


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: frizione il 16 Agosto 2012, 05:35:57
Citazione
Ci sono stato l'anno scorso,
era dismessa, erbacce da tagliare, ho lasciato l'aereo in un posto abbandonato e incustodito una notte.
Da Porto Ercole mi hanno portato uno scooter a noleggio e il giorno dopo sono venuti a riprenderlo.
C'era una struttura in muratura fatiscente ed il tutto era in uno stato di assoluto degrado.

Adesso la struttura è rinata rispetto all'anno scorso...
prima il proprietario9 del campo  non riusciva a farla partire per diversi motivi ma adesso che ci si sono instaurati i paracadutisti di terni hanno fatto un grosso lavoro
Bar ristoro , docce e bagni , area relax con piscina (piccolina ma sempre acqua è) autobus a due piani adibito a salotto+cinema , gazebi per l'ombra .....no no ora il posto è fruibile su quello niente da dire ma rimane il fatto che 20 euro per parcheggiare da mattina a sera un aereo per me sono una esagerazione galattica considerato che non ci sta nemmeno l'antincendio ditemi voi per cosa sono dovute??? per le tasche del gestore???
I miei due amici che erano venuti con me (con aereo loro) si sono fermati , hanno fatto la registrazione dell'atterraggio poi quando gli hanno chiesto 20 euro hanno preso e sono ripartiti subito via per la loro destinazione...


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: abezzi il 16 Agosto 2012, 08:44:55
Voglio andare controcorrente...dite che rispetto allo scorso anno, quando il posto era semiabbandonato, il nuovo gestore ha fatto in modo di dare accoglienza ai piloti che vogliono fermarsi li, giusto? Secondo voi per fare queste migliorie ha ricevuto finaziamenti regionali, statali, etc? Non ci credo, anche se in Italia tutto e' possibile...allora mi chiedo...non sarebbe meglio avere un' aviosuperficie ben organizzata, con bar ristorante, piscina, magari piccoli alloggi, sparse per l'Italia ed in cambio essere disposti a pagare 10/20€ per la sosta? Siamo disposti a pagare fior di euro per atterrare all'Elba dove la gestione aeroportuale non ci da niente in cambio e facciamo casino se un privato, spendendo i suoi soldi fa qualcosa di utile per accoglierci...boh...


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: daviza il 16 Agosto 2012, 08:58:49
E che ca..o hai fatto benissimo.
E che ci appoggi le ruote l'elicottero della finanza in sta aviosuperfice.
A prescinderei dai servizi che da, non è un aeroporto e 20 euro sono veramente tantissimi.
Il massimo di tassa che ho pagato quest'anno in un aviosuperfice (a Trento l'altro ieri ho pagato 11€ ma è aeroporto) è a Scalea, dove per atterrare su infinita pista in asfalto, avere acqua naturale/gassata a volontà, gentilezza dai ragazzi a terra, servizio di benzina verde ad una cifra irrisoria (sui 1,9€/litro), servizio antincendio e una ricevuta, ho pagato sui 10€ (o qualche cosa meno, non ricordo).
A Caorle (molti di voi conoscono i servizi, la struttura e la forma e colore delle ricevute che staccano a Caorle) si paga 3€.
20€ sono veramente tanti.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Mariko il 16 Agosto 2012, 09:36:41
Concordo con Aldo che, in linea di principio, non ci sia nulla di male nel richiedere un compenso per la fornitura di un servizio. Quando atterrate in un campo e non vi viene chiesto nulla, non è perché l'erba si taglia da sola col vento e gli hangar sbocciano a primavera, ma con ogni probabilità il costo viene sostenuto dai piloti ivi hangarati e/o da finanziamenti statali. Il "gratis" non esiste, quando vi danno qualcosa gratuitamente significa che qualcun altro la paga al posto vostro.


Nel caso specifico, se 20 euro sono molti o pochi dipende soprattutto dal personale metro di giudizio (per me son troppi se devo solo atterrarci), di sicuro però non è una "tassa" ma una "tariffa", quindi se al momento la ragazza non sapeva dov'era il blocchetto delle ricevute, suppongo che abitualmente queste non vengono emesse.



Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: daviza il 16 Agosto 2012, 09:59:40
Centrato Mariko, quoto 100%.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: EurostarSL il 16 Agosto 2012, 10:24:13
Una cosa è certa: se tu mi chiedi 20 euro io pretendo la ricevuta... (e badate bene che a termini di legge loro DEVONO anche essere in grado di rilasciare fattura xke io potrei doverla scaricare), se me ne chiedi 5 probabilmente capisco che è un minimo contributo per tenere la pista tagliata e magari (nonostante il gestore sia sempre tenuto a farla) gli dico che non importa.

Per i 20 euro in sé a me sembrano un po' troppi, ma il mercato è libero quindi se uno vuole chiedere 200 euro lo può fare se trova chi glieli da, ma OVVIAMENTE il fatto deve essere noto, il che significa che almeno deve essere sull'avioportolano (e cio ho già pensato io a questo) e magari sul loro sito internet se lo hanno.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: frizione il 16 Agosto 2012, 13:01:07
giusto a titolo di informazione....
La ricevuta che mi hanno fatto NON ERA FISCALE!!!


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Crono il 16 Agosto 2012, 13:09:52
un aeroporto dovrebbe vivere dei servizi che offre, non imponendo pedaggi

non sono contro una cifra da pagare per l'atterraggio ma 20 euro mi sembrano eccessivi e il non voler rilasciare ricevuta alquanto discutibile

non sono certo essa debba essere fiscale.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: abezzi il 16 Agosto 2012, 13:31:08
Io infatti non mi riferivo all'ammontare, non so se 20 euro possono essere tante, ma al fatto che non si puo' pretendere di atterrare in una struttura un pochino organizzata e non dover pagare niente!


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: daviza il 16 Agosto 2012, 13:45:25
un aeroporto dovrebbe vivere dei servizi che offre..
Mica è un aeroporto.
C'è una bella differenza.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Crono il 16 Agosto 2012, 14:08:32
vabbeh, un posto dove atterri

come vivono le varie infrastrutture che non fanno pagare atterraggio? e sono tante

il problema e' che facendo pagare 20 euro, con o senza ricevuta, non ci andra' nessuno

esperimento gia' ampiamente provato.

un aeroporto dovrebbe vivere dei servizi che offre..
Mica è un aeroporto.
C'è una bella differenza.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 16 Agosto 2012, 14:17:43
Concordo con crono,
allora inizamo a pagare ogni volta che apoggiamo le ruote,
pochi o tanti, che differenza fa?
Se ha dei servizi di ristoro, si pagano quelli che si usano,
ma pagare il parcheggio 20€ cmq in mezzo al nulla, perchè per andare da qualsiasi parte hai bisogno di un'auto o di una moto, lo trovo assurdo.
Datevi una regolata, se la confondiamo con l'Elba siamo lontani, questa è da paragonare ad Ozzano o forse meno.
R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: OOAVA il 16 Agosto 2012, 18:13:17
concordo con Aldo e Mariko.
ma quando parcheggiate 4 ore in centro e vi cacciano 15 euro o entrate in una disco e vi fregano 20 euro solo per entrare e poi pagate i drinks un altra volta   fate lo stesso casino ??
se un privato spende in una struttura e`libero di chiedere un rimborso per coprire le sue spese. se uno lo trova caro non ci ritorna. se il gioco vale la candela  ci ritorna.  anni fa ero atterrato a potenza (pignola)  nessuna tassa d atteraggio. c era una piscina e si pagava non ricordo se 5 euro per accedere.  all interno della piscina bibite e gelati disponibili . giusto fuori un ristorante  con cibo ottimo. alla fine ci avro lasciato  40 o 50 euro ma sono andato via contento.
pero pretendere che mantengano una pista , un bar,una piscina   gratis o per 2 euro non ha senso.  e in ogni caso meglio spendere quello in una aviosuperficie a cambio di qualcosa  che spenderne  40 o 50 in un aeroporto solo di landing, handling (spesso inesistente de facto) e altre truzzerie burocratiche etc
 in quanto alla ricevuta ( per un importo di soli 20 euro)  che me la diano o no e che sia fiscale o meno a me personalmente non me ne frega niente, dato che nè mi serve nè mi apporta alcun beneficio.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 16 Agosto 2012, 18:59:36
Lo stesso mantenimento della pista lo hanno le altre 99%  di altre aviosuperfici o campi volo, solo che non fanno pagare nulla come è giusto, i servizi sono un'altra cosa.
Ma scusate, ma quanti ristoranti o agriturismi hanno fatto una pista adiacente alla struttura per incrementare il loro business, mai si sognerebbero di chieder tassa sui movimenti, l'esempio lampante è Brussa e molti altri.
Cmq sia la risposta è molto semplice:
Si tagliano le gambe da soli.

R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ArcherFly il 16 Agosto 2012, 19:41:37


Ma scusate, se una aviosuperficie non è in un agriturismo, non ha ristorante, non ha hangar da poter affittare annualmente ne altre strutture che possano garantire un seppur minimo rientro delle spese, è così scandaloso che venga chiesto un "contributo" a chi ne sta usufruendo (per andare a visitare l'Argetario, che non è esattamente in mezzo alla pianura padana come Ozzano).

Vi augurate la chiusura di quella aviosuperficie? Al proprietario rimarrà comunque il terreno da far fruttare in altro modo (senza scandalizzare nessuno),  mentre chi volesse recarsi in aereo il più vicino possibile a Porto Ercole,  dovrebbe atterrare a qualche cinquantina di kilometri di distanza in più .

Sicuri che sia la cosa giusta da augurarsi?




Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Crono il 16 Agosto 2012, 21:59:03
il mercato dira' chi aveva ragione e chi no





Ma scusate, se una aviosuperficie non è in un agriturismo, non ha ristorante, non ha hangar da poter affittare annualmente ne altre strutture che possano garantire un seppur minimo rientro delle spese, è così scandaloso che venga chiesto un "contributo" a chi ne sta usufruendo (per andare a visitare l'Argetario, che non è esattamente in mezzo alla pianura padana come Ozzano).

Vi augurate la chiusura di quella aviosuperficie? Al proprietario rimarrà comunque il terreno da far fruttare in altro modo (senza scandalizzare nessuno),  mentre chi volesse recarsi in aereo il più vicino possibile a Porto Ercole,  dovrebbe atterrare a qualche cinquantina di kilometri di distanza in più .

Sicuri che sia la cosa giusta da augurarsi?





Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: abezzi il 17 Agosto 2012, 00:20:09
Lo stesso mantenimento della pista lo hanno le altre 99%  di altre aviosuperfici o campi volo, solo che non fanno pagare nulla come è giusto, i servizi sono un'altra cosa.
Ma scusate, ma quanti ristoranti o agriturismi hanno fatto una pista adiacente alla struttura per incrementare il loro business, mai si sognerebbero di chieder tassa sui movimenti, l'esempio lampante è Brussa e molti altri.
Cmq sia la risposta è molto semplice:
Si tagliano le gambe da soli.
R
Come ricordava bene Mariko, molte delle piste dove non si paga nulla si sovvenzionano con le quote per l'hangaraggio.
Riguardo gli agriturismo/ristoranti che hanno creato una pista x incrementare il business, hai scritto bene, incrementare...qui stiamo parlando di qualcuno che ha riaperto una pista e sta cercando di rientrare di una parte delle spese, la cosa e' ben diversa!


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: AfricanEagle il 17 Agosto 2012, 02:34:49
Forse la pista e' stata riaperta per attività di paracadutismo, e i "visitatori" occasionali non sono il target primario?

Comunque sia, le tasse/tariffe sugli aeroporti pubblici si possono discutere, mentre un importo richiesto su una pista privata si accetta oppure si evita di atterrarci, e' una libera scelta, ma non si contestano.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Crono il 17 Agosto 2012, 08:57:12
concordo

possono anche stabilire una tassa di atterraggio di 1000 euro



Forse la pista e' stata riaperta per attività di paracadutismo, e i "visitatori" occasionali non sono il target primario?

Comunque sia, le tasse/tariffe sugli aeroporti pubblici si possono discutere, mentre un importo richiesto su una pista privata si accetta oppure si evita di atterrarci, e' una libera scelta, ma non si contestano.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: EurostarSL il 17 Agosto 2012, 09:05:35
Forse la pista e' stata riaperta per attività di paracadutismo, e i "visitatori" occasionali non sono il target primario?

Comunque sia, le tasse/tariffe sugli aeroporti pubblici si possono discutere, mentre un importo richiesto su una pista privata si accetta oppure si evita di atterrarci, e' una libera scelta, ma non si contestano.

Giusto, ma la fattura la esigo.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 17 Agosto 2012, 14:02:12


Ma scusate, se una aviosuperficie non è in un agriturismo, non ha ristorante, non ha hangar da poter affittare annualmente ne altre strutture che possano garantire un seppur minimo rientro delle spese, è così scandaloso che venga chiesto un "contributo" a chi ne sta usufruendo (per andare a visitare l'Argetario, che non è esattamente in mezzo alla pianura padana come Ozzano).

Vi augurate la chiusura di quella aviosuperficie? Al proprietario rimarrà comunque il terreno da far fruttare in altro modo (senza scandalizzare nessuno),  mentre chi volesse recarsi in aereo il più vicino possibile a Porto Ercole,  dovrebbe atterrare a qualche cinquantina di kilometri di distanza in più .

Sicuri che sia la cosa giusta da augurarsi?



Non è vero, c'è nè una molto vicina a Porto Ercole e non si paga nulla ;)

R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: freetofly il 18 Agosto 2012, 00:42:05


Ma scusate, se una aviosuperficie non è in un agriturismo, non ha ristorante, non ha hangar da poter affittare annualmente ne altre strutture che possano garantire un seppur minimo rientro delle spese, è così scandaloso che venga chiesto un "contributo" a chi ne sta usufruendo (per andare a visitare l'Argetario, che non è esattamente in mezzo alla pianura padana come Ozzano).

Vi augurate la chiusura di quella aviosuperficie? Al proprietario rimarrà comunque il terreno da far fruttare in altro modo (senza scandalizzare nessuno),  mentre chi volesse recarsi in aereo il più vicino possibile a Porto Ercole,  dovrebbe atterrare a qualche cinquantina di kilometri di distanza in più .




Non è vero, c'è nè una molto vicina a Porto Ercole e non si paga nulla ;)

R

Quando è l'ultima volta che ci hai appoggiato le ruote?
A me hanno detto che le guardie provinciali (sei dentro il parco) hanno già fatto operare ben più di un sequestro mezzi!
Ogni indicazione è gradita perchè io sono spesso da quelle parti e, sono all'anno scorso costa d'argento non operava ed il fly buttero con i suoi 230 metri e siepe in testata era proprio tiratina in agosto, in due e col bagaglio


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 18 Agosto 2012, 12:44:46


Ma scusate, se una aviosuperficie non è in un agriturismo, non ha ristorante, non ha hangar da poter affittare annualmente ne altre strutture che possano garantire un seppur minimo rientro delle spese, è così scandaloso che venga chiesto un "contributo" a chi ne sta usufruendo (per andare a visitare l'Argetario, che non è esattamente in mezzo alla pianura padana come Ozzano).

Vi augurate la chiusura di quella aviosuperficie? Al proprietario rimarrà comunque il terreno da far fruttare in altro modo (senza scandalizzare nessuno),  mentre chi volesse recarsi in aereo il più vicino possibile a Porto Ercole,  dovrebbe atterrare a qualche cinquantina di kilometri di distanza in più .




Non è vero, c'è nè una molto vicina a Porto Ercole e non si paga nulla ;)

R

Quando è l'ultima volta che ci hai appoggiato le ruote?
A me hanno detto che le guardie provinciali (sei dentro il parco) hanno già fatto operare ben più di un sequestro mezzi!
Ogni indicazione è gradita perchè io sono spesso da quelle parti e, sono all'anno scorso costa d'argento non operava ed il fly buttero con i suoi 230 metri e siepe in testata era proprio tiratina in agosto, in due e col bagaglio
La domenica trovi diverse persone apassionate di modellismo,
Parla con loro ;)
R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: luigi_wilmo il 20 Agosto 2012, 12:57:33
Ci sono stato un paio di settimane fa, dove ho incrociato Frizione (caz, sempre nick imbarazzanti quando atterri in un campo di volo ;-)).

Il gestore (non so se il gestore vero e proprio, il capo dei paracadutisti) è stato corretto, mi ha detto che se atterravo ed andavo via alla sera, era gratuito. Se mi fossi fermato, sono Euro 30 a notte per AG. A questo punto toccava a me decidere, ma visto che era l'aviosuperficie più vicina a casa di mia sorella, mi sono fermato e fine, lasciando giù ben Euro 60, pagati con carta di credito e regolare ricevuta.

All'inizio l'ho interpretato come il sistema più semplice per "liberarsi" di traffico, visto che il Pilatus fa veramente su e giù continuamente dalle 9 del mattino fino alle effemeridi e, quindi, secondo me è un sistema per limitare il traffico stesso (al posto di dire che l'atterraggio è vietato tout court, cosa che può fare chiunque con la propria aviosuperficie).

Poi ho sentito che commentava sul fatto (ma siamo a livello di speteguless) con un altro dell'aviosuperficie tipo "impariamo a parcheggiarli bene perché quando saranno 50 vedrai", cosa improponibile, perché l'aviosuperficie è sì in una zona di mare bello, ma non ha niente, è in mezzo al niente ed il mare è lontano.

Deciderà il mercato, personalmente ho già trovato una soluzione diversa e, a patto ce ne sia assoluto bisogno, non ci tornerò, il prezzo non è assolutamente commisurato.
Voglio dire che l'unico vantaggio potrebbe essere solo il fatto che essendo lì loro con tende e tutto, l'aereo è "protetto" (perché il campo non è recintato), ma, ripeto, essendoci alternative, è un no go.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 23 Agosto 2012, 14:40:24
La pista è a 3 km. da Albinia e 6 km. da Orbetello.
A 800 metri c'è la fattoria/agriturismo La Parrina, dove c'è anche un ristorante (aperto però solo nella stagione tardo-primaverile ed estiva) e dove vendono i più disparati prodotti locali (vino, formaggi, frutta, verdura, ecc...). L'aviosuperficie è ideale per chi ha casa all'Argentario. Altrimenti, non ha molto senso, come giustamente scritto da Luigi, visto che la pista come servizi offre solo...la pista in sé.

Piuttosto, mi chiedo quali siano le alternative in zona, a parte la pista di Capalbio, che però non è aviosuperficie ma solo campo di volo (e quindi per noi AG non va bene, salvo voler rischiare la mancata copertura dell'assicurazione in caso di incidente). Nemmeno utilizzabile la pista tra Porto Ercole e Porto Santo Stefano, poiché relativamente corta ma soprattutto in pieno parco naturale (dove vige peraltro il divieto di sorvolo). Sono stato ad effettuare un sopralluogo con la macchina, nel Luglio scorso, ed è affisso un cartello all'ingresso con cui il proprietario proibisce l'atterraggio.

Personalmente, se dovessi ripetere i w.e. all'Argentario, troverei accettabile pagare 20 euro al giorno per atterrare e parcheggiare. Capisco però che per le gite domenicali del tipo atterri-mangi e te ne rivai, è troppo. Ma c'è anche da dire che non ci sono hangar e quindi il contributo serve per coprire in parte le spese di gestione. E' ovvio comunque che le entrate principali derivino dai para. E forse, come pure è stato scritto, i 20 euro sono un modo di calmierare gli accessi. Ad ogni modo, la mancata pubblicità sull'avioportolano non mi sembra grave, considerato che fino a luglio il gestore ancora non aveva deciso l'ammontare del contributo. Tant'è che io sono stato 3 volte e non ho pagato nulla (ho lasciato l'email per la successiva comunicazione del dovuto).


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 23 Agosto 2012, 17:50:59
Citazione
Tant'è che io sono stato 3 volte e non ho pagato nulla (ho lasciato l'email per la successiva comunicazione del dovuto).
Adesso è chiaro perchè chiedono i 20€ ;)


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Dario il 18 Settembre 2012, 17:35:12
Mi verrebbe voglia di dire quello che penso.(evito)
Uno dei motivi che mi ha spinto a smettere di volare e girovagare con il mio aereo è senza dubbio la burocrazia ed i costi che un cessna ti obbligava torto collo a subire ma anche per la nausea di certi piloti che non trascinano l'entusiasmo.
La passione è tanta quindi sono qui come si vede perchè si  rimane sempre in contatto con questo mondo.
Leggendo ancora altre lamentele come questa su riviste e forum  vorrei farvi una domanda:
voi che vi lamentate dell'enac e di Leoni, cosa fate affinchè la vostra passione esista ancora ?
Ho conosciuto troppa gente che non vuole pagare le tasse di atterraggio(pochi euro paragonati al parcheggio di una smart in un garage del centro) per atterrare con il suo aereo pretendendo un sfigato sveglio dall'alba, efficente che li accolga vicino allo sportello con un bel sorriso , con radio carica, cesso puito e acqua fresca tutto il giorno al campo.
Gente pronta a comprarsi l'aereo solo a parole, volatori a sbafo, istruttori scrocconi o gente che se vendi l'aereo ti si dimentica!!!!
La crisi è forte e si sente ma la mano corta è degenerativa.
Riflettete e considerate quanti soldi spendiamo durante l'anno per la cena inutile, oppure per la signorina di turno,ecc. ecc.
Sono convintissimo che la forte diminuzione delle ore volate è anche frutto della tirchieria con epicentro aviazione generale.
Tutto si paga.....sempre
 


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: luigi_wilmo il 18 Settembre 2012, 17:55:58
Citazione
Mi verrebbe voglia di dire quello che penso.(evito)
Uno dei motivi che mi ha spinto a smettere di volare e girovagare con il mio aereo è senza dubbio la burocrazia ed i costi che un cessna ti obbligava torto collo a subire ma anche per la nausea di certi piloti che non trascinano l'entusiasmo.
La passione è tanta quindi sono qui come si vede perchè si  rimane sempre in contatto con questo mondo.
Leggendo ancora altre lamentele come questa su riviste e forum  vorrei farvi una domanda:
voi che vi lamentate dell'enac e di Leoni, cosa fate affinchè la vostra passione esista ancora ?
Ho conosciuto troppa gente che non vuole pagare le tasse di atterraggio(pochi euro paragonati al parcheggio di una smart in un garage del centro) per atterrare con il suo aereo pretendendo un sfigato sveglio dall'alba, efficente che li accolga vicino allo sportello con un bel sorriso , con radio carica, cesso puito e acqua fresca tutto il giorno al campo.
Gente pronta a comprarsi l'aereo solo a parole, volatori a sbafo, istruttori scrocconi o gente che se vendi l'aereo ti si dimentica!!!!
La crisi è forte e si sente ma la mano corta è degenerativa.
Riflettete e considerate quanti soldi spendiamo durante l'anno per la cena inutile, oppure per la signorina di turno,ecc. ecc.
Sono convintissimo che la forte diminuzione delle ore volate è anche frutto della tirchieria con epicentro aviazione generale.
Tutto si paga.....sempre

Non ho capito. Qui non si contesta nulla, la proprietà privata è sacra e, come si è già detto, uno nel suo campo di volo può far pagare 0, Euro 10, Euro 100 oppure decidere che non vuole gli aerei bianchi e rossi.

Sulla tirchieria, proprio non ci credo, se mai sono i costi lievitati che fanno diminuire le ore volate, punto.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: sultano il 18 Settembre 2012, 20:06:16
E' chiaro che ognuno può chiedere quello che vuole, ma il costo non deve essere una sorpresa. Il fatto che la tassa o tariffa non sia pubblicata, è una vigliaccheria. Una volta atterrati, magari arrivati da lontano e con una particolare pianificazione, non si hanno molte alternative, ed il costo di stazionamento si risolve in una trappola a dir poco antipatica.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 19 Settembre 2012, 00:22:00
Mai fare i conti in tasca alla gente.
Questi hanno l'ereo allora è giusto che paghino............
Stupida mentalità :'( :'(

R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: frizione il 19 Settembre 2012, 06:56:52
Citazione
Mai fare i conti in tasca alla gente.
Questi hanno l'ereo allora è giusto che paghino............
Stupida mentalità Cry Cry

A tal proposito ho fatto attaccare una scritta sul trave di coda del mio tubo e stracci che recita cosi

''Prima di criticare questo aereo, finisci di pagare le rate del tuo!!!''


sapessi quanta gente ho visto andare via di corsa quando hanno letto la scritta!!!!



Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: sultano il 19 Settembre 2012, 10:40:13

''Prima di criticare questo aereo, finisci di pagare le rate del tuo!!!''


Questa te la devo rubare  :D  La metterò affianco a: I (nuvoletta) MILF!


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: luigi_wilmo il 19 Settembre 2012, 11:06:29
Citazione
E' chiaro che ognuno può chiedere quello che vuole, ma il costo non deve essere una sorpresa. Il fatto che la tassa o tariffa non sia pubblicata, è una vigliaccheria. Una volta atterrati, magari arrivati da lontano e con una particolare pianificazione, non si hanno molte alternative, ed il costo di stazionamento si risolve in una trappola a dir poco antipatica.

No, aspetta, però. Per onestà intellettuale, come ho già scritto sopra, appena atterrato a Costa d'Argento, mi è stato detto che se mi fossi fermato e, poi, fossi ripartito nel pomeriggio, non avrei pagato nulla.
La tariffa era per lasciare l'aereo la notte (tariffa che non è commisurata, ma rimando a ciò che ho detto sopra).
Quindi in fase di pianificazione, avrei avuto tutto il tempo di andare da un'altra parte.

Sulla "pubblicità" delle tariffe, anche lì è un po' impraticabile, non c'è sito, sull'Avioportolano ci sarà.

La migliore pubblicità (nel senso negativo) la stiamo dando noi.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Fabrizio_1 il 19 Settembre 2012, 11:07:32
Mi verrebbe voglia di dire quello che penso.(evito)
Uno dei motivi che mi ha spinto a smettere di volare e girovagare con il mio aereo è senza dubbio la burocrazia ed i costi che un cessna ti obbligava torto collo a subire ma anche per la nausea di certi piloti che non trascinano l'entusiasmo.
La passione è tanta quindi sono qui come si vede perchè si  rimane sempre in contatto con questo mondo.
Leggendo ancora altre lamentele come questa su riviste e forum  vorrei farvi una domanda:
voi che vi lamentate dell'enac e di Leoni, cosa fate affinchè la vostra passione esista ancora ?
Ho conosciuto troppa gente che non vuole pagare le tasse di atterraggio(pochi euro paragonati al parcheggio di una smart in un garage del centro) per atterrare con il suo aereo pretendendo un sfigato sveglio dall'alba, efficente che li accolga vicino allo sportello con un bel sorriso , con radio carica, cesso puito e acqua fresca tutto il giorno al campo.
Gente pronta a comprarsi l'aereo solo a parole, volatori a sbafo, istruttori scrocconi o gente che se vendi l'aereo ti si dimentica!!!!
La crisi è forte e si sente ma la mano corta è degenerativa.
Riflettete e considerate quanti soldi spendiamo durante l'anno per la cena inutile, oppure per la signorina di turno,ecc. ecc.
Sono convintissimo che la forte diminuzione delle ore volate è anche frutto della tirchieria con epicentro aviazione generale.
Tutto si paga.....sempre
 

Non molto, anzi molti non si stanno accorgendo che i costi lievitano non a caso, ma in base a delle precise scelte.
E che la tendenza a finire come in AG è molto ben delineata.
Cosa bisognerebbe fare?
Permettere lo sviluppo dei campi volo, promuovere il turismo aereo dall'estero, far si che sempre più gente cominci a volare, invece le nuove norme sono sempre più restrittive.
Basterebbe riflettere un po' per capire che la direzione purtroppo è chiara, che inevitabilmente le ore di volo si stanno contraendo.
Fortunatamente i mezzi vanno hangarati, ma se non si salvaguardano i campi, cosa che non si è assolutamente fatto con la 133, hangarare sarà sempre più difficile e diventerà sempre più caro.
Un conto e non volare per risparmiare sui costi, ma ad hangarare sei obbligato.
Più costi di hangaraggio = meno aerei immatricolati.
Occorrerebbe meditare attentamente e correre ai ripari.
In AG non l'hanno fatto e sono morti, ora vedremo se sapremo farlo noi.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 19 Settembre 2012, 11:07:54
Colpa mia che ci sono ricascato.
Domenica sono andato a Siena, eravamo in 2 aerei ( e solo 2 per tutto il giorno ???) 30€di tasse + 30€ di Taxi x 2 un totale di 120€.
Se andavamo a mensanello con 60€ avevamo l'auto a noleggio e andavamo anche in qualche altro posto come abbiamo già fatto, vabbè sarà per la prox.

R
P.S. Se questi aeromorti devono continuare ad essere di peso alla collettività in questa maniera, preferisco vederli chiusi.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: luigi_wilmo il 19 Settembre 2012, 11:36:15
Sì, Siena è imbarazzante.

Hai contato quanta gente c'è a non fare un caz nella saletta?


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: EurostarSL il 19 Settembre 2012, 11:49:42
Si ma il problema mica e' di "Siena", o di quello del caso...e' delle regole del cazzo di ENAC.

Quello e', volenti o nolenti, un aeroporto IFR e deve avere determinate caratteristiche, sia tecniche che di personale. Se si rendessero conto che un presidio fisso dei VVFF non serve a nulla e che due persone potrebbero gestire tutto senza problemi data la mole di traffico non esagerata, magari funzionerebbe bene.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 19 Settembre 2012, 12:50:58
Ma perchè non guardano in giro per il mondo ciò che funziona.
Basta copiare, non serve inventare nulla.
Se fossero innamorati del loro lavoro
Se qundo sono al lavoro la loro testa fosse al lavoro
Se quando sono fuori dal lavoro e vedono cose che si possono portare al lavoro x migliorarlo
Se quando hanno un pò di mal di testa o cazzate varie non ci fanno caso e continuano a lavorare
Se quando un lavoro è da finire si continua senza lasciarlo a metà
Se se se se ...... Sarebbe privato  ;)

R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Werner il 24 Giugno 2013, 17:51:56
Vado leggermente controcorrente.
Se ipoteticamente emergesse il business dei campi di volo,
Con tasse di atterraggio da 0 a 70€, dipende dove, come, chi, ecc.
Non cambia molto se chi atterra nel tuo campo non paga nulla e tù ti cucchi comunque le spese di gestione e altrove succede la stessa cosa quando sei ospite tù.
oppure se divenisse normale un obolo minimo di 5 € che ti abbassa le spese in casa.
é un gioco a somma quasi zero, ma incrementa la voglia di fare e eliminerebbe i campi privati per soli soci.
Sono sicuro che il VDS ne guadagnerebbe, perchè di colpo ci sarebbero servizi, migliaia di campi oggi inesistenti, un vero turismo che và oltre il mordi e fuggi ecc.
Oggi, in Alto Adige il peggior nemico del VDS è l' UE e la Provincia che suvvenziona i contadini. Pertanto i campi sono rarissimi perchè il contadino guadagna di prendendo i soldi dell UE.
Invece proprio le fattorie lontane dai centri urbani potrebbero trovare un appiglio agriTuristico vero. Il contadino comune non paga le tasse, anche se emette scontrini fiscali ecc. Lo stesso vale per i campi di volo, dove prevalgono le spese.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 07 Luglio 2013, 15:12:02
Si sa nulla quest'anno se e' aperta?


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: frizione il 07 Luglio 2013, 20:52:14
Citazione
Si sa nulla quest'anno se e' aperta?

E' CHIUSA (con le rotoballe in mezzo al campo aggiungo anche)
non si sono sprecati neanche a mettere la ''X'' sulla pista come avevano fatto un 'altro anno


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 08 Luglio 2013, 15:53:58
Grazie. Ero arrivato con la macchina a 300 metri dalla pista, ma andavo di fretta e non potevo fermarmi a chiedere.
Peccato. Venerdì sarei voluto andare con l'aereo.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 11 Luglio 2013, 09:02:28
Ho chiamato il gestore.
La pista e' aperta.
Solamente, non essendoci lanci para, e' meno frequentata.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: frizione il 11 Luglio 2013, 20:30:57
Citazione
La pista e' aperta.

.....................................per atterrare in mezzo al nulla !!!!!


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 11 Luglio 2013, 23:26:03
Citazione
La pista e' aperta.

.....................................per atterrare in mezzo al nulla !!!!!
Non tanto,
Chiami il noleggio motorini di Porto santo Stefano, te lo portano in campo volo e.......
Buon divertimento. ;)

R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Dario il 11 Luglio 2013, 23:33:02
vatte a fà un bagno  e smetti di contare i soldi prima che finisce l'estate  :D :D :D


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: frizione il 12 Luglio 2013, 06:46:19
Citazione
vatte a fà un bagno  e smetti di contare i soldi prima che finisce l'estate

scusa dario .....a chi è riferita questa frase infelice????  ::)


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Dario il 12 Luglio 2013, 09:54:04
......ti sei allargato


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 13 Luglio 2013, 15:19:52
Allora. La pista e' aperta e sono qui da ieri. La pista e' mantenuta dallo stesso proprietario del terreno, che ha interrotto i rapporti con il precedente utilizzatore. Ora pensa di realizzare degli hangar, una pompa di carburante ed un ristoro dove prepare cose semplici toscane, prevalentemente sulla griglia. Vorrebbe anche sapere quale puo' essere un contributo giusto per atterraggio e sosta. Chiaro che nulla sarebbe meglio. Ma non campa su hangar o altro e penso che un contributo per il taglio dell'erba sia giusto.
Il proprietario ha anche un'azienda agricola con ortaggi, frutta e animali a 300 metri dalla pista. Oggi provero' le bistecche di vitellone e vi faro' sapere.
La pompa di carburante sarebbe comoda, qui, specie la avgas, visto che le piu vicine sono Vejano e l'economicissima Marina di Campo.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: aviamodi il 14 Luglio 2013, 02:26:26
Faccio una premessa: assieme alla famiglia gestisco una aviosuperficie ove non c'è tassa di atterraggio e pertanto so e conosco bene i costi per il mantenimento della struttura, del taglio dell' erba, ecc, ecc... adesso arrivo quel che voglio dire.
Francamente tutta questa diatriba non la capisco. Io ho girato molte aviosuperfici e di quanto scritto su Avioportolano ed altrove sulla tassa di atterraggio ecc me ne sono fregato. Io ho sempre usato il buon senso e l' educazione ed al mio arrivo ho sempre chiesto se dovevo qualcosa per l'atterraggio o il parcheggio. L' ho sempre preso per regola e non ho MAI dato per scontato che TUTTO DEBBA ESSERE DOVUTO E GRATIS. Ovviamente mi è sempre stato risposto che non c'era da pagare nulla, ma anche se avessi dovuto pagare lo avrei fatto senza sollevare tutto questo polverone che molti hanno sollevato.
Può essere discutibile soggettivamente l'importo richiesto, ma non si può mettere alla forca un gestore che mantiene a spese proprie una aviosuperficie e che chiede un contributo agli utenti per tale scopo.
Concordo con molti sul fatto che sarebbe bello invece che una equa tassa di atterraggio fosse richiesta su tutte le aviosuperfici a fronte di maggior servizi a terra e cura delle stesse. E' ovvio che questo porterebbe inevitabilmente ad una minor utenza per tutte le aviosuperfici soprattutto per tutti coloro che fino ad oggi sono stati abituati ad avere tutto a costo zero, ma è anche vero che probabilmente molte aviosuperfici avrebbero un impulso ed uno sviluppo maggiore con conseguente maggiore ricettività verso il turismo. Ribadisco che per quanto riguarda la mia situazione personale siamo completamente allineati con il 99% delle aviosuperfici che non chiedono nessun tipo di contributo per l' atterraggio e resteremo tali fintanto che non sarà uniformata la situazione per tutti gli altri campi di volo ed aviosuperfici, ma non critico e non mi metto a sparare a zero su chi investe tempo e denaro proprio allo scopo di mantenere una struttura e chiede un contributo agli utenti. Adesso Vi lascio perchè quel che dovevo dire l'ho già detto e perchè so già che il mio intervento scatenerà un nugolo inaudito di critiche e di dissensi soprattutto da parte di coloro che hanno vissuto i momenti d'oro dell' aviazione ultraleggera e che sono ormai incancreniti nella regola che tutto e dovuto e tutto deve essere gratis. BUONI VOLI.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: abezzi il 14 Luglio 2013, 14:05:38
Quoto aviamodi...


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: OOAVA il 14 Luglio 2013, 15:13:59
@aviamodi
non credo che ci sara un nugolo inaudito di critiche...!
io dico solo che, abituato ad atterrare in molti aeroporti  dove magari spendo 40 50 o 85 euro a cambio di nessun servizio particolare  quando atterro in una aviosuperficie gratis e`come se vincessi la lotteria e se quando mi chiedono qualcosa , sempre molto meno che negli aeroporti, non mi è mai passato per la testa di criticarlo.
that s it.
ooava












Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 14 Luglio 2013, 16:59:02
Costa d'Argento non è, ne San Teodoro ne Stintino tanto per dare un valore e non ha comodità,
 è giusto se si fanno pagare, ma sappiamo già i risultati.
Solo i servizi di bar, ristorazione o hangaraggio hanno riscontro,
la tassa di atterraggio anche se solo di 5€, fa morire anche il precedente indotto.
R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: aviamodi il 20 Luglio 2013, 02:06:25
Capisco che una piccola tassa a fronte di mantenimento dell' aviosuperficie possa far abbassare l'utenza soprattutto in condizioni di recessione totale come stiamo messi adesso, ma se questa aviosuperficie non ha ne hangar, non ha bar/ristoro, non ha attrattive, non è sita in una meta turistica, ecc, ecc, ed in più il gestore/proprietario deve metterci del tempo e dei soldi per mantenerla aperta è palese che questi chieda un contributo (ci auguriamo equo) ai fini del mantenimento della stessa...se foste Voi nella condizione di possedere un aviosuperficie ove tutti gli anni spendete per il suo mantenimento e la stessa non Vi rende nulla cosa fareste? Se chiedete un compenso per il mantenimento stando a quanto scrivete questa perirà a causa di non frequentazione....se non lo chiedete questo compenso è probabile che la stessa perisca comunque perchè per scelta o costrizione economica dovrete chiuderla al solo fatto che VI COSTA E BASTA. A mio avviso NOI TUTTI PILOTI dovremmo farci un esamino di coscienza e contrastare la recessione ponendoci in primis nella situazione di chi mantiene un bene allo scopo di permetterci di scegliere tutte le mete disponibili; a ragion di questo dovremmo accettare di buon grado un EQUA TASSA DI ATTERRAGGIO per chi sceglie di adottarla allo scopo di mantenimento della struttura senza critiche e senza sparare a zero su chi ha adottato questa soluzione. Immaginiamo che da domani per cause economiche chiudono tutte le aviosuperfici italiane meno la vostra. Beh, direte, volare volo comunque, si ma volate ed atterrate nuovamente sulla vostra aviosuperficie di proprietà o di appartenenza senza poter più fare dell' Avioturismo. Condizione limite, ma questo tanto per riflettere uno scenario estremo imposto dalla recessione e dai pensieri contrastanti dei piloti sulla tassa di atterraggio. Invece, quant'è bello andarsene in giro col proprio ULM ed atterrare in una meta desiderata e tornarsene a casa quando e più vi piace. Duro da dirsi, ma purtroppo tutto ha un costo ai giorni di oggi e se volate in una meta desiderata la benza l' avrete spesa di sicuro, quindi cosa rappresenterebbero ipotetiche 5 euro di tassa di atterraggio sulle aviosuperfici? Niente per Voi ma magari tanto per il gestore che con il ricavato quantomeno ci paga il taglio dell' erba tanto da pensare la seguente cosa "Si, l' aviosuperficie non mi rende nulla, ma in parte si ripaga da sola costandomi poco e pertanto val la pena rimanere aperti" e così potrete continuare ad usare una struttura che magari per i vostri scopi è meta utile. Non per aprire una polemica gratuita, ma per poter far luce sui problemi odierni. Roba di pochi giorni fa, dovevo atterrare su una pista in toscana vicino al mare per poter andare ad accompagnare in volo la mia vicina di casa a raggiungere i suoi al mare e scopro che l'aviosuperficie più vicina era chiusa mentre un altra era fattibile ma era distante molto. Io quando sento dire che un aviosuperficie è stata chiusa mi rammarico e me ne dispiace, è un opzione in meno per me e per tutti i miei colleghi piloti. Non conosco le ragioni, ma se quelle che hanno portato alla sua chiusura fossero le stesse spiegate sopra forse sarebbe davvero utile istituire una tassa di atterraggio sulle aviosuperfici. Se questo significa davvero mantenerle aperte sarebbe una cosa da fare subito prima che sia troppo tardi. Per il discorso comodità, servizi, opzioni, ricettività turistica, ecc, ecc delle aviosuperfici poi sono d' accordo con Voi, chiaro che una tassa di atterraggio è un dispiacere per tutti, ma se questa porta della ricchezza al gestore (ricchezza è già costo vicino a zero) magari questi potrà scegliere di investire sulla struttura dotandola di maggiori servizi e ricettività, ma come sempre tutto si muove sul maledetto dio soldo e finchè nelle persone non si radica il concetto che tutto ha un costo e che se si utilizza una struttura è giusto contribuire a questa, i soldi in tasca al gestore non ci entreranno mai e pertanto questi non ne spenderà mai per ottimizzare la struttura. DOBBIAMO CAMBIARE TANTO IN ITALIA, SOPRATTUTTO LA NOSTRA MENTALITA'.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Mariko il 20 Luglio 2013, 09:10:36
Dunque fammi capire: tu vedi bene l'istituzione di una TASSA per l'uso  delle aviosuperfici.
Esistono aviosuperfici che operano da decenni e non hanno mai chiesto nulla ai frequentatori esterni, come esistono aviosuperfici che operano da decenni applicando una tariffa agli aeromobili e apparecchi VDS in arrivo. Alla luce di ciò è evidente che non esiste il motivo di applicarlo come obbligo. Beh, certo... se gestissi un'aviosuperficie avere un introito in più giustificandolo come "obbligo di legge" farebbe comodo anche a me.(http://vfrflight.net/Smileys/LightB/rolleyes.gif)


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 20 Luglio 2013, 15:52:23
Mariko, a me sembra che abbia usato il termine tassa in modo appropriato: esborso a fronte della fruizione di un servizio. 5 euro a me sembrano giusti. Potessi avere la scelta di atterrare ovunque volessi col mio aereo (e non posso andare sui campi di volo), altro che 5 euro. Ne pagherei anche 10.
Le aviosuperfici che hanno adottato la politica dell'approdo gratuito forse campano su altro (hangar, bar, ristorante). Poniamola diversamente. Se fosse vero che sia sbagliato parlare di obbligo di contributo, riterresti giusto parlare di diritto di noi piloti di atterrare ovunque gratis?


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Mariko il 20 Luglio 2013, 16:03:02
Non hai capito. Secondo me il gestore ha il diritto di chiedere quello che vuole, 1000 euro oppure niente, far pagare solo il VDS e non l'AG piuttosto che rifiutare l'atterraggio agli aerei rossi.





P.s.
Rileggi la definizione di tassa e confrontala con quella di tariffa.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 21 Luglio 2013, 08:56:40
Hai ragione. Parlava di obbligo, fra le righe. Credevo fossi contrario alla decisione di far pagare l'atterraggio con un contributo minimo. Dunque, usava il termine tassa nel suo senso tecnico. Non so se essere d'accordo o meno, su questo aspetto.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Mariko il 21 Luglio 2013, 10:01:32
Una tassa avrebbe la consueta caratteristica di essere impiegata per finanziare l'ente di riscossione della stessa e alle avio superfici ne arriverebbero le briciole, mentre lasciare come ora la lpossibilità per chi lo ritiene opportuno di porre tariffe libere è senz'altro la soluzione migliore. Leggendo all'indietro questo thread mi sembra che nessuno abbia alzato barricate in proposito all'idea di pagare un servizio.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: aviamodi il 21 Luglio 2013, 19:33:57
Siamo in mezzo a burocrati dunque....ioper tassa di atterraggio intendevo un compenso, costo, obolo, pedaggio, pagamento del servizio, chiamatelo come più vi piace, per aver usufruito dell' aviosuperficie, quindi un compenso equo che resta in mano al gestore, punto e basta, il quale può scegliere di utilizzare i soldi per migliorare e manutenere l' aviosuperficie. Poi resta chiaro che all' attuale il 90% delle aviosuperfici non chiedono niente e come tale moltissimi (noi compresi) si uniformano a questa cosa, ma esistono realtà che a poco a poco moriranno perchè non hanno introiti in entrata ma solo in uscita. Per questi motivi io sono favorevole a veder istituire su tutte le aviosuperfici un compenso di atterraggio che è contributo al mantenimento e miglioramento della struttura stessa.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Dario il 21 Luglio 2013, 21:27:20
Proviamo ad andare piu' sul pratico:
secondo voi che trovate ingiusto pagare, chi dovrebbe far fronte ai costi dell'idraulico per il bagno otturato o per ripiantare l'erba bruciata?
Se questo tocca al gestore perche' dovrebbe metterli di tasca sua?
Consiglio un buon libro di Robert Kiyosaki (i quadranti del cashow) per comprendere meglio quello che non insegnano a scuola sul denaro.
Ho atterrato li di erse volte gratuitamente da solo e senza servizi o persone ad assistere e ridecollando mi sono sentito in debito e mi sembra chiaro.  ...


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Mariko il 21 Luglio 2013, 21:46:17
Dario, mi trovi chi è qui che ha scritto che trova ingiusto pagare?

Aviamodi, (mettere il nome nella firma non è reato) qui non siamo in mezzo a burocrati, ma semplicemente a persone che conoscono il significato delle parole della lingua italiana, se hai dubbi un buon dizionario o anche Wikipedia può aiutare a risolverli. :)


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Werner il 22 Luglio 2013, 11:22:34
una associazione non profit puó incassare 7€ e rilasciare ricevuta senza incasinarsi nella burocrazia e senza doverne dare il 63% allo stato ?

se uno che vola con un motore da 20k € e non vuole sborsare 5€ che servono per il taglio dell erba e per finanziare una manica a vento da 130€, é meglio perderlo che trovarlo.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: AfricanEagle il 22 Luglio 2013, 22:25:27
Quando si va in aviosuperficie si va sempre in casa altrui.

Alcune sono dei piccoli aeroporti, sempre aperte, si può anche arrivare senza telefonare, Spesso c'è una scuola, un ristorante, ci sono hangar che ricevono un affitto, hanno la pompa della benzina, normalmente non viene richiesto nessun pagamento,sono dei piccoli business che coprono le spese con l'indotto.

Poi ci tante realtà che sono a gestione personale, per passione, gestore presente solo a fine settimana, spesso un solo piccolo hangar con il velivolo del proprietario. Si telefona sempre prima di andare, si chiede permesso. E se dopo esserci atterrati viene richiesto un contributo spese si paga con un sorriso e si ringrazia per il servizio. La giustezza dell'importo pagato è una valutazione personale del pilota, se non gli piace è libero di non tornarci.

Ma le spese per il gestore ci sono. L'anno scorso sono stato 2-3 volte a Stintino. Location bellissima, pista ben rasata, cinesini ben evidenti, purtroppo nessun altro servizio disponibile. Le prime 2 volte non mi è stato chiesto nulla, alla terza il gestore mi ha chiesto con imbarazzo un contributo. La settimana precedente, tagliando l'erba si era rotto la pala della falciatrice, 300 euro di spese di riparazione.

Voi cosa avreste fatto?


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 22 Luglio 2013, 22:53:16
Quando si va in aviosuperficie si va sempre in casa altrui.

Alcune sono dei piccoli aeroporti, sempre aperte, si può anche arrivare senza telefonare, Spesso c'è una scuola, un ristorante, ci sono hangar che ricevono un affitto, hanno la pompa della benzina, normalmente non viene richiesto nessun pagamento,sono dei piccoli business che coprono le spese con l'indotto.

Poi ci tante realtà che sono a gestione personale, per passione, gestore presente solo a fine settimana, spesso un solo piccolo hangar con il velivolo del proprietario. Si telefona sempre prima di andare, si chiede permesso. E se dopo esserci atterrati viene richiesto un contributo spese si paga con un sorriso e si ringrazia per il servizio. La giustezza dell'importo pagato è una valutazione personale del pilota, se non gli piace è libero di non tornarci.

Ma le spese per il gestore ci sono. L'anno scorso sono stato 2-3 volte a Stintino. Location bellissima, pista ben rasata, cinesini ben evidenti, purtroppo nessun altro servizio disponibile. Le prime 2 volte non mi è stato chiesto nulla, alla terza il gestore mi ha chiesto con imbarazzo un contributo. La settimana precedente, tagliando l'erba si era rotto la pala della falciatrice, 300 euro di spese di riparazione.

Voi cosa avreste fatto?
Strano che le prime 2 volte non ti abbia chiesto nulla, la sua tariffa era ben nota da anni.
Questo non vuol dire che era sbagliato prima quando chiedeva.
A San Teodoro domenica scorsa ho pagato 10€ x 1 notte, sono anni che vado da Salvatore e continuerò ad andarci.
R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Dario il 23 Luglio 2013, 04:28:30
Non per fare polemica ma per capire :
se ti chiedesse 50 euro per una notte tu continueresti ad andarci?


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 23 Luglio 2013, 11:03:33
Non per fare polemica ma per capire :
se ti chiedesse 50 euro per una notte tu continueresti ad andarci?
Stintino, 2 o 3 anni fa credo 25€ x 1 notte, non ci sono più andato.
Il valore ai soldi, lo dò, eccome, lavoro x quadagnarmeli.
Mi stanno bene i 10€ a notte x san Teodoro abbinata alla cortesia e diponibiltà del gestore.
Dopo di che, ugnuno ha il suo metro di misura.
Assolutamente senza polemica, io esprimo solo la mia idea.
R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: aviomensanello il 23 Luglio 2013, 12:11:55
credo che in molti conoscano le vicende di Mensanello ( ... le stiamo risolvendo) ed i costi che hanno comportato, La mia aviosuperficie esiste dal 1989 ed a nessuno è mai stato chiesto un contributo per l'atterraggio, come nella stragrande maggiornaza dei casi!! Il motivo non è economico, dipende, usualmente, da quello che spinge uno a lanciarsi in questa avventura, PASSIONE, PURA PASSIONE!!
Trovo inutile mettermi qua ad elencare costi e risorse necessarie per costruire, mantenere e DIFENDERE queste strutture. Uno ci arriva a capirlo o non ci arriva, una perdita di tempo cercare di spiegarlo a chi pretenderebbe di trovare la pappa scodellata e gratis a proprio uso e consumo. Fa parte di una mentalità con cui mi scontravo qualche decennio fa e che vedo che tuttora non si è estinta (... all'epoca della mia gioventù lo chiamavano esproprio proletario...!!)
Mensanello è e rimarrà gratis, altri faranno a casa loro come vogliono.
Rimarra gratis anche per REM, ma se vorrà venire mi riservo di piantargli un calcio nel culo dopo atterrato!!!!.... così... a gratis e democraticamente!!! ;D ;D


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: aviomensanello il 23 Luglio 2013, 12:13:14
REN... scusa!!.. :)


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: luigi_wilmo il 23 Luglio 2013, 12:25:41
Sia ben chiaro, l'ho detto 100 volte e lo ripeto: in casa propria ognuno fa quello che vuole, può anche far pagare Euro 30 o stabilire che non vuole AG (magari perché rumorosi) oppure stabilire che ad un orario non si atterra.

Dire, invece, che va "istituzionalizzato" (in che senso?), secondo me non funziona per diverse ragioni.

La prima è che incassare quei 10 Euro vuol dire fare una menata infinita, a patto che non si voglia fare in nero, ma anche lì il gioco non vale la candela.
La seconda è che, è una mia riflessione eh, se basi il business (se di business si vuole parlare) sui movimenti, anche per coprire marginalmente dei costi fissi, non vai lontano. Un campo di volo sta in piedi per gli hangar ed, eventualmente, per la scuola di volo che affitta dei locali. Se queste due condizioni non ci sono, la vedo veramente dura.
Francamente esistono due tipologie di campi di volo, quelli super organizzati (non a caso con almeno 30-40 aerei hangarati) e quelli super minimali, ci stanno tutti e due.

Va da sé che se una località ha davvero dei numeri come "posto", inteso come location (odio usare questa espressione), può funzionare, vedi Sardegna, soprattutto se hai il mare molto vicino.

Nella fattispecie di Costa d'Argento, ci sono stato ed ho pagato.

Il servizio è stato di prestarmi i picchetti per legarlo, un po' di aiuto a spingerlo e fine.

Se vuoi il mio giudizio oggettivo, è un campo troppo lontano dal mare o da località che meritano (andandoci a piedi intendo, ovvio che in auto c'è di tutto) e non mi sarei mai fermato più giorni con la tariffa prevista.

Va da sé che se fosse aperto ancora Giannutri, per fare un esempio, e costasse anche Euro 30, probabilmente in moltici andrebbero comunque, per l'esclusività del posto, la vicinanza al mare, l'impossibilità di arrivarci comodo e rapido come in aereo.
Vale lo stesso, parzialmente, per la Sardegna, anche se, paradossalmente, se sei AG, costo/beneficio di Olbia Aeroporto è imbattibile.
 


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 23 Luglio 2013, 14:19:32
REN... scusa!!.. :)
Scusa di che? del calcio o del nome. :D
Quando verrò, mi presenterò e non opporrò nessuna resistenza   :'( ;)

Hai detto perfettamente ciò che inizialmente avevo già sottolineato,
la tassa è una cosa già vista , provata ecc. nulla di nuovo da scoprire se non il totale assenteismo da parte di tutti.

 avere molte più piste dove appoggiare le ruote specie in posti particolari anche se a pagamento, potremmo sottoscrivelo tutti, ma la realtà è che diventano dei deserti.

Poi.... facciamo a gara ad andare in aeroporti dove ti spennano solo perché si chiama........ ???
Io non dico ciò che è giusto o sbagliato, fotografo solo la realtà.
R

P.s. Tanto per dare un valore al giusto pagamento di una "tassa"
     Venezia lido
            Dogana
           Bar e ristorante super,
            Sorlini riparazioni,"se  c'è ancora"
            Noleggio bici e negozio di materiale aeronatico
            Tutto questo nell'aeroporto più bello d'italia
            dove x arrivare in auto o a piedi 1/2 giornata non vi basta.
        Il tutto a 12€     Io aggiungo " il giusto"
         e adesso dammi il motivo dei calci ;)



Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: bebix il 23 Luglio 2013, 23:43:51
Citazione
credo che in molti conoscano le vicende di Mensanello ( ... le stiamo risolvendo)
Fate presto, vi prego, che a San Vincenzo devo lasciare l'aereo all'aperto. ;)


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: aviamodi il 26 Luglio 2013, 00:26:06
credo che in molti conoscano le vicende di Mensanello ( ... le stiamo risolvendo) ed i costi che hanno comportato, La mia aviosuperficie esiste dal 1989 ed a nessuno è mai stato chiesto un contributo per l'atterraggio, come nella stragrande maggiornaza dei casi!! Il motivo non è economico, dipende, usualmente, da quello che spinge uno a lanciarsi in questa avventura, PASSIONE, PURA PASSIONE!!
Trovo inutile mettermi qua ad elencare costi e risorse necessarie per costruire, mantenere e DIFENDERE queste strutture. Uno ci arriva a capirlo o non ci arriva, una perdita di tempo cercare di spiegarlo a chi pretenderebbe di trovare la pappa scodellata e gratis a proprio uso e consumo. Fa parte di una mentalità con cui mi scontravo qualche decennio fa e che vedo che tuttora non si è estinta (... all'epoca della mia gioventù lo chiamavano esproprio proletario...!!)
Mensanello è e rimarrà gratis, altri faranno a casa loro come vogliono.
Rimarra gratis anche per REM, ma se vorrà venire mi riservo di piantargli un calcio nel culo dopo atterrato!!!!.... così... a gratis e democraticamente!!! ;D ;D

Mi associo  e condivido in pieno, soprattutto questa frase:"Uno ci arriva a capirlo o non ci arriva, una perdita di tempo cercare di spiegarlo a chi pretenderebbe di trovare la pappa scodellata e gratis a proprio uso e consumo. Fa parte di una mentalità...."
Perfettamente in linea col mio pensiero....UNA INUTILE PERDIA DI TEMPO....siccome il mio tempo costa tanto eviterò di aggiungere altro spendendone ancora.
Aviosuperficie COLLINA è e rimarrà FREE per tutti almeno fino a che non avviene un cambio di tendenza generalizzato.
BUONI VOLI A TUTTI e ricordate....anche la benza che mettete nel serbatoio costa, sia questa per fini aviatori, per tagliare l' erba o per la pala meccanica che sistema le buche....


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Dario il 26 Luglio 2013, 03:56:55
Aviamodi ha centrato il punto esatto.
RILEGGERE PER CAPIRE MEGLIO
(l'avarizia è una malattia che nessuno pensa di avere)


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: ren il 26 Luglio 2013, 22:47:43
Aviamodi ha centrato il punto esatto.
RILEGGERE PER CAPIRE MEGLIO
(l'avarizia è una malattia che nessuno pensa di avere)

Non ho ancora capito che ca@@o di diverso stiamo dicendo.
Se sbaglio a sentirmi col dito puntato, visto che devo ricevere un calcio in cul@.
Non tenete conto della prossima frase.
Citazione
(l'avarizia è una malattia che nessuno pensa di avere)
La realtà è l'antiddoto, prendila a grandi dosi, e svegliaaaaaa.
R


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: AfricanEagle il 26 Luglio 2013, 23:09:18
Le chiacchiere sono a zero. Atterro dove voglio, se mi viene chiesto un contributo pago senza problemi, poi posso valutare (è un parametro personale che non si può discutere) se ritengo l'importo giusto. Se non mi piace non ci torno più, semplice.

Come dicono a Napoli, non è bello voler "fare lo ricchione con il culo altrui".

 


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: aviamodi il 10 Agosto 2013, 22:14:13
Le chiacchere staranno anche a zero....avete, io compraso, scritto 6 pagine di forum....altro che a zero stanno le chiacchere!!!!!  P.S.  Spero vivamente che nessuno mi abbia voluto definire AVARO....se qualcuno lo ha fatto è nettamente e completamente fuori strada, sono totalmente il contrario di questo termine. Inoltre, se si legge qualche mio post indietro, ho scritto che ovunque vado quando atterro mi informo se devo pagare qualcosa. SALUTI.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 24 Aprile 2015, 08:34:42
Riprendo il discorso perché pare che qualcosa sia cambiato.
Lo scorso luglio ho dovuto pagare 50 euro, per il w.e.. Me li ha chiesti il fratello smilzo.
Ho pagato per non avere discussioni. Mai più tornato.
Ieri ho chiamato ed ho saputo che ora c'è un gestore.
L'ho contattato e pare che la musica sia diversa.
Perciò, sabato vado e poi vi farò sapere.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: frizione il 27 Aprile 2015, 21:36:31
camillo75....dovresti andarci di venerdi 1 maggio che so che il gestore (che conosco molto bene) vuole organizzare una braciata per fare .....diciamo...un avvio di gestione dell'aviosuperfice.....non credo ci sia tassa di atterraggio ....... anzi ci saranno (cosi mi ha detto) anche i ragazzi con gli YAK .....cmq io il primo maggio sono a chiusdino a farmi una grassa mangiata ma sicuramente passaremo nel pomeriggio alla parrina , io (con il mio tubi e STRACCI) e un mio amico con il C26


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: Camillo75 il 02 Maggio 2015, 11:23:33
Reduce dalla grigliata del 1° maggio.
Accoglienza fantastica. Braciole ed insalata locali. Così come il vino casareccio. Ne avrò bevuto un litro.
C'era anche uno dei proprietari: sono tre fratelli, ma quello che se ne occupa è Giorgio. Molto simpatico.

Il gestore è Fabio. Non so se posso inserire il numero di cellulare. Quindi, dopo che lo avrò sentito magari farò un aggiornamento.

La pista è aperta e discretamente tenuta. Per l'atterraggio non credo sia previsto un costo specifico, quanto piuttosto un contributo su base volontaria. Credo che quando sarà fissato si aggirerà intorno ai 5 euro. Salva la permanenza più a lungo. Ma lungi dai 50 euro chiesti a me in passato. Si è scherzato molto sulla storia dei 50 euro per il w.e.. Giorgio mi ha promesso che non si ripeterà mai più. Me li voleva anzi ridare ma ho declinato. Piuttosto mi ha regalato un vaschettone delle fragole della sua azienda, che ho molto gradito.

Ho suggerito al proprietario, e la cosa lo ha trovato molto interessato, di mettere a disposizione, per cominciare, almeno una macchina da affittare per chi volesse raggiungere le spiagge o l'Argentario. Altrimenti la pista non serve quasi a nulla. Ho suggerito anche di istituzionalizzare la bisteccata in modo da attirare piloti. Poiché sono poco internettisti, ho promesso loro di fare da tramite.


Titolo: Re:Tassa atterraggio Costa d'Argento
Post di: philt il 02 Maggio 2015, 11:42:55
Grazie per il report, Camillo!

Concordo, una piccola auto o due motorini, questa sarebbe una buona idea per farsi l'Argentario.

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