VFRFlight forum, Aviazione Generale, VDS, Ultraleggeri

 :-[  :'(
Niente più minimali a Cielo e Volo... Pace e bene (e tanti saluti).

Congratulazioni! :)



Premesso che trattandosi di un'aviosuperficie privata per me avete il diritto di decidere chi, come, quando, se con la radio, senza radio, coi collant o coi leggings...

Posso vedere questa disposizione ENAC?

Caro Mariko,

In sede di certificazione della struttura per consentire l'operatività delle scuole di volo che vi operano, tra cui una scuola PPL - CPL, una scuola VDS ed una scuola di volo a vela, i funzionari ENAC preposti ci chiesero di pianificare ed attuare una "segregazione" tra queste attività didattiche. Essendo ricompresa una scuola PPL - CPL questo rientrava nelle loro prerogative.
Siccome "segregare temporalmente" avrebbe significato far funzionare le scuole a giorni alterni, proponemmo di operare in un altro modo: gli istruttori si sarebbero coordinati, in modo da evitare che la attività didattica PPL - CPL avvenisse in contemporanea con le altre attività didattiche.

Dopo "ampia ed esauriente discussione" ci chiesero di stilare un Regolamento Operativo dell'Aviosuperficie.
Noi proponemmo di NON effettuare una "segregazione" rigida, ma di attuarla imponendo l'uso della radio a tutti coloro che frequentano l'aviosuperfice.

La cosa fu approvata, ed ora fa parte del nostro Regolamento Operativo (che è anche nel nostro Sito) e del disciplinare delle scuole che operano da noi; per cui, non possiamo derogare.

La "Ratio Legis" che ci hanno presentato era la seguente:

Poniamo che ci sia in volo un solista VDS che fa circuiti di traffico e touch-and-go. Ovviamente sarà concentratissimo sul rispetto dei parametri e del circuito; a sua insaputa, arriva un aliante che ha la precedenza, e visto che i circuiti di traffico sono separati (prescrizione questa inserita nel disciplinare della scuola di Volo a Vela) se lo trova esattamente "in faccia", magari controsole. In questo caso, sarà necessario che l'istruttore a terra avverta il Solista e gli chieda di circuitare.

Adesso abbiamo un pilota PPL su Cirrus che arriva giù in lungo finale a 100 nodi, da 1000 piedi. A sua insaputa,  arriva giù anche un "minimale" che viaggia a un terzo della sua velocità, fa un circuito più stretto e molto più basso (500 piedi) e non si annuncia con chiamate all'aria. Il Cirrus se lo trova sotto, con l'ala bassa è dura che lo veda...


E ti assicuro che ho VISTO personalmente un Delta arrivare giù diretto (senza chiamate all'aria) in questo modo sulla pista OPPOSTA, causando una riattaccata da brivido.
Alle mie rimostranze mi rispose testualmente "io arrivo da Nord e il vento è al traverso. La benzina per fare tutto il giro me la paghi tu?"

Quindi, piuttosto che trovarci con le scuole che operano un giorno su tre; e visto l'investimento fatto sia nelle strutture che nell'avviamento delle scuole, abbiamo ritenuto di accettare la richiesta dei Funzionari ENAC.

Alla prova dei fatti, oggi quasi tutti la radio ce l'hanno, e quasi tutti sono in regola; e sono rarissimi i casi di coloro che ci telefonano, preavvisando l'arrivo NORDO ad una certa ora. Credo che in un anno sia successo due o tre volte; li abbiamo attesi, e quando sono arrivati abbiamo avvertito tutti gli altri, sospeso per un po' ogni attività didattica e li abbiamo fatti atterrare. Ripeto, due o forse tre volte in un anno.

Paolo Gramigna

Ma dove' il problema di avere la radio a bordo? Chi e' che oggigiorno si ostina ancora a volare senza radio?

Ciao , forse per rispetto delle regole chi vuol volare basico e non ha la fonia !! Oppure gli stessi in piena illegalità senza fonia ma con la radio. Cmq molti delta , tubi e stracci ecc non l'hanno . Però c'è anche chi ha il cirrus sr22  , portafogli diversi.

E poi , scusa pgram ma a me chi fa un lungo finale mi ha sempre fatto pensare al solito approfittatore che vuol passare davanti a chi fa circuito. Dovrebbero circuitare , tutti cosi tanto per fare sicurezza !!

caro abezzi, non dici nulla di sbagliato...

nella realtà però, chi viaggia sul Cirrus (e la scuola che abbiamo qui ne ha tre) tende a fare un circuito molto più largo, e lo fa a 1000 piedi; mentre i VDS minimali, molto più lenti, lo fanno solitamente molto più stretto e partono da 500 piedi.
Quello che per i minimali è un lunghissimo finale, per un SR22 Turbo è quello normale.
E non volevo dire, ma da noi viene spesso un King Air C90, e prossimamente avremo anche qualche visita di un Mustang; e da Gennaio dovrebbe arrivare il Cirrus Jet...

Capisco Paolo, è una decisione vostra (non una disposizione ENAC, quindi non si applica ad altre aviosuperfici) che avete tutto il diritto di prendere. Grazie anche per aver chiarito (nuovamente, io già lo sapevo  ;) )i motivi che vi hanno indotto, anzi costretto, ad utilizzare questa procedura. :)

Ciao pgram , il cirrus jet è una figata !!

hai detto bene, mariko.

Dimenticavo: la pista sarà CHIUSA dalle 10 alle 14, perchè supponiamo che ci saranno auto, persone a piedi ecc. che la percorreranno in su e in giù.
Sarà presente il Vicepresidente Vicario (Reggente) della regione, e giù via via tutta la scala gerarchica...

Boh, sara' per la mia esperienza quaggiu' ma io continuo a non capire...dove sono hangarato io a Morningstar, pista in asfalto di 650mt, vi e' di tutto, dal tubi e tela, ai "normali" LSA o VDS sia basici che avanzati, anche se qui non esiste questa differenzazione, sia due Cirrus, due Yak, un paio di Extra 300, oltre a Cessna, Piper e autogiro, e tutti voliamo in pefertta armonia senza darci fastidio...le uniche differenze sono per la quota che si mantiene sottovento, gli aerei performanti la fanno a 1000' AGL, i tubi e tela, autogiro e similari sono autorizzati a farla a 500' AGL, come voi, ma proprio per questo non ci sono problemi riguardo la "larghezza" del circuito, io con il mio J430 lo faccio a 1000' ed ovviamente saro' piu' largo dell' autogiro che lo fa a 500', ma proprio per questo se capita, e non capita tutti i giorni, se siamo contemporaneamente in circuito io allungo un po il sottovento e voila' ecco fatta la separazione! Aggiungo che oltre agli aerei sopra citati, siamo circa 200 aerei presenti nel campo, vi sono anche tre scuole di volo, una di PPL, una di autogiro ed una di deltaplano...
Perche' in italia dovete sempre complicare le cose?

Concordo con Aldo al 100 per cento ed anche con Mariko.

Non chiamiamolo regole di sicurezza o bunsenso, ma solo pagliacciate per far piacere ad Enac o a sé stessi.
La verità è che la radio dà una sicurezza psicologica, inutile e pure dannosa in certi casi.

Solitamente queste regole vengono suggerite da chi ha volato, negli ultimi 12 mesi, meno di 50 ore.

Sono d'accordo con Mariko, comunque. L'aviosuperficie è privata, quindi uno può anche decidere di far atterrare solo i tubi e tela rossi e non i Cirrus bianchi.

Non chiamiamole ipocritamente regole imposte da Enac, solo grandissime seghe mentali.

Io però sono più realista, facciamo un esempio di pura fantasia:
A Baialupo vogliono aprire una scuola PPL ed il funzionario ENAC demandato a firmare le autorizzazioni, per dare senso alla propria esistenza, rompe le balle inventandosi qualcosa, nella fattispecie gli piacciono i termini "safety" e "segregazione".
Quindi a Baialupo hanno due possibilità: battagliare contro chi ha il coltello dalla parte del manico e può tenerti in scacco per anni, oppure dargli il contentino prsentandogli una procedura che, in fine dei conti, è facilmente applicabile col buon senso.

Comunque a meno che non istituiate una TWR,
se il pilota, pur avendo ricevuto INFORMAZIONI differenti, ritiene sia per lui piu' sicuro atterrare da Nord lo fara' con pieno diritto...

Vero, considerando anche che ,per quel che riguarda la mia esperienza sinora, mi è accaduto spesso di non ricevere ad Ozzano risposta alle chiamate radio : in tal caso è inevitabile decidere autonomamente l'atterraggio (a meno che ,poiché l'uso di un'aviosuperficie è subordinato al consenso del gestore, il mancato riscontro alla chiamata non voglia corrispondere a negare il consenso).

Vebbè... se vogliamo elencare tutte le boiate viste ad Ozzano....  :D :D :D :D
E non parlo solo di VDS...  ;)

Comunque la corretta procedura per atterrare a Ozzano è questa:


ultraleggero perde la coda (http://www.youtube.com/watch?v=0vp2LBvLVSE#)


 :D

Mitico Paolini ;D
cappottò su una Y10, mi pare, e là a circa 10 metri c'era la mia macchina :-X

Quando uscii dall'hangar e comincia a capire cosa era successo...ho avuto un certo brivido.
L'avevo messa là, forse un po' più a destra.., forse no?

Brag

Devi sentirla raccontata da lui, mitico! :)

Aldo ti ricordi il Cessna che atterrò sulla taxiway a nord della pista e solo per concessione estrema di San Petronio non fece un bel casino?
Mi sembra che fossimo insieme a chiacchierare sotto la torretta.

Si mi ricordo bene... :D

Ma chi e' l'autore del video...il Wilmo? :D :D :D

quel giorno non c'ero, ma dalla descrizione letta qui ebbi sempre il dubbio di conoscerlo, quel cessna  ;D
certo, se ci fosse qualche foto potrei essere più precisa  8) ;D

Sarà di base ad Ozzano ?

Vengo raramente su VFRFlight, quando lo faccio è per postare notizie che ritengo di interesse generale.

Non accetto però, nemmeno da un superforumista, di essere insultato. Io non insulto mai nessuno; chi insulta , per me, non ha argomenti migliori.

E non scendo mai in polemica con chi mal considero: mi trascinerebbe al suo livello, e lì lui ha più esperienza.

Per amore di verità, vi dirò che ho condotto personalmente la trattativa con i funzionari ENAC. E per non mettere  a rischio la fruibilità di un investimento (totalmente privato) di dimensioni veramente ragguardevoli, ho cercato il miglior compromesso.

Ozzano è una aviosuperficie totalmente privata; quindi, è vero, la può usare solo chi è gradito al proprietario.
Che però accoglie tutti e non fa pagare nulla ai visitatori; vende mogas, avgas e Jet A1 H24 anche col bancomat; e viste le quantità vendute, pare che la cosa sia molto gradita; ha un bilancio trasparente disponibile presso il sito della Camera di commercio (sempre in leggero passivo)

Degli insulti non mi curo, e li rispedisco al mittente.

paolo gramigna

Ciao , giusto per avere più informazioni  , riguardo eventuali eccezioni ,in occasione della manifestazione cielo e volo chi non ha l'ausilio della radio potrà atterrare prima delle 9 come gli altri anni ??

Ciao , ma perchè perse la coda si è poi saputo ?? Non era imbullonata bene ??

L'edizione 2014 di Cielo e Volo è stata possibile solo per l'aiuto che ci ha dato l'aeroclub di Rimini, che ci ha fornito il supporto "burocratico" all'ultimo momento.

c'è una Legge che risale agli anni '20, tuttora in vigore, secondo la quale le manifestazioni aeree tipo Cielo e Volo possono essere organizzate SOLO da un Aeroclub federato all'AEcI. In difetto, la Prefettura non concederà più l'autorizzazione.

Siccome l'Aviosuperficie di Ozzano è una società privata, il nuovo statuto dell'AeCI non consente al medesimo di concedere l'autorizzazione necessaria.

Quindi è probabilissimo che non sia più possibile fare Cielo e Volo in futuro...

Per quanto riguarda "l'eccezione" in generale...

Tecnicamente è possibile che un velivolo privo di radio possa arrivare e ripartire; ma DEVE avvertire prima, e comunicarci un orario di arrivo; noi dobbiamo autorizzarlo, e all'ora prevista dobbiamo fermare ogni attività didattica, aspettare che il NORDO arrivi, e poi riavviare l'attività.

Ovviamente questa procedura è praticabile SOLO in casi particolari, perchè richiede la presenza FISICA del sottoscritto (ed io lavoro, non stò lì tutto il giorno) e richiede lo spostamento di tutti gli appuntamenti didattici interessati (e con 6 aerei che fanno  scuola ogni santo giorno dall'alba al tramonto, ti assicuro che ciò comporterebbe un bel problema).

Paolo Gramigna

Non avevo dubbio che avessi condotto personalmente la trattativa con i funzionari ENAC, non ti conosco, ma seguo i tuoi interventi su hangar e mi sono fatto un'idea (forse sbagliata, ma tanto è).

E' la maniera tutta italiana di trovare un compromesso con ENAC, anche quando il buon senso o, per usare le terminologie che probabilmente ami, le best practices indicano esattamente il contrario. Sarebbe sufficiente un safety assessment (altro vocabolo che ora sento spesso) per rendersi conto che la maggior parte delle nazioni evolute non pone questi limiti, anche quando c'è attività aerodidattica (altro vocabolo, non si può dire scuola?).

Personalmente ritengo che la radio sia un bellissimo oggetto, ma quando si vuole scimmiottare l'aviazione commerciale (cosa che appare evidente in certi contesti), non si usa il miglior strumento possibile: gli occhi.

Guarda anche noi operiamo a Cizzago dal Cirrus all'autogiro, dal delta al RV10 e con un po' di acro in cielo campo e pure una scuola che sforna parecchio. La radio? Bene se c'è, ma nessuno si strappa i capelli se non c'è.

C'è Rod Biancorosso che ha scritto, mi pare ieri, un post su FB, sulla necessità di liberarsi del "mostro" (burocrazia) e che questo mostro, sorry about that, non lo uccidi con la diplomazia, i minuetti e le negoziazioni questuanti.

Il tuo è stato un minuetto, la cosa ti ha offeso, mi dispiace, ma lo penso al 110%.

Detto questo, resta inteso che Ozzano è un'iniziativa privata e, lo ripeto, ognuno ha il diritto/dovere di fare quello che gli aggrada.

Ciao Pgram , parlo di cielo e volo che io conosco solo da due anni perchè è un vostro cavallo di battaglia  e a detta di molti un ottima esposizione di mezzi che da visibilità ai produttori/espositori ma anche ai possibili futuri clienti . Mi vien male pensare che una simile manifestazione non sarà più riproposta.