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Ciao volatili ieri ho effettuato due atterraggi su piste diverse ma con temperature elevate, circa 37 - 38*, l'impressione era che a parita' di velocita' (IAS non corretta per temperatura e umidita') full flap, il reoplano galleggiasse parecchio in effetto suolo. Ovviamente corsa di decollo piu' lunghetta del solito. Che dite? Saluti e buoni voli al fresco chi puo'

Be'se una delle piste fosse asfaltata tipo Ozzano , visto le termiche che si sviluppano dalle 11.00 in poi sarebbe normale.

Poi può darsi che impercettibilmente avessi anche un po' di vento da dietro e fare flare lunga e decollo lungo è mormale anche quello .
Da noi verso le 12.00 è girato da sud ...

Pista in erba,
vento costante max 30* rispetto all'asse pista, maggior corsa di decollo dovuta, penso a caldo e umidita' che riducono le prestazioni del motore. Saluti buoni voli e bagni x chi puo'

l' erba lunga mangia la sovrapressione dell'effetto suolo e frena anche molto il vento.
Col mio aereo lento l'effetto è notevole. Me ne accorgo specialmente se l' entrata pista non è tagliata, mentre la pista ha l'erba tagliata a rasoio o se si passa da una coltura all' asfalto o al terriccio.

E' quanto deve succedere.
G

Parliamone, di questa sovrappressione e di quanto può realmente influire nei nostri aerei, considerando superficie ed allungamento alare, e velocità di atterraggio e decollo. Io ho il sentore che l'effetto suolo, per noi, sia dovuto quasi essenzialmente alla riduzione dei vortici terminali, ma non ho formule nè grafici a sostegno. Questo mio sentore è dovuto alla difficoltà di comprendere quanto possa considerarsi più comprimibile l'aria che si trova tra il suolo e un'ala con una corda di un metro e mezzo che passa a 3 metri a 80km/h.

non sono ancora riuscito a mettere in piedi un modello come dici tù, ma nella formula 1 l' ala capovolta incremente di 5 volte la deportanza per l' effetto suolo e non per la questione dei vortici.

Una cosa che salta all occhio è la grossa differenza di angolo di stallo tra la zona di full flap e la zona degli alettoni (senza flap).
Avvicinandosi al terreno lo stallo improvviso e brutale del full flap diventa morbido e porta ancora, nonostante l' angolo di incidenza elevato.

proprio come pensavo.
Questa è un profilo Clark-Y, con flap al 25% della corda, esteso di 25°. con rugosità superficiale media e reynolds 300000.
Aggiungete 7° all incidenza visualizzata.
Il resto è come richiesto.
l' ala è infinitamente lunga, perciò niente turbolenze indotte.
la linea rossa è in aria libera
la linea verde è con effetto suolo
la linea azzurra riguarda la zona alettoni, senza flap, in aria libera.
la linea blu  riguarda la zona alettoni, senza flap, con effetto suolo
(quella viola và ignorata)


(http://i1148.photobucket.com/albums/o564/freeopti/Mobile%20Uploads/ScreenShot007_zps1e046f98.jpg~original)

La distribuzione della sovrapressione non è gran che, ma non è neanche trascurabile

aria libera
(http://i1148.photobucket.com/albums/o564/freeopti/Mobile%20Uploads/ScreenShot004_zps8c1be158.jpg~original) (http://s1148.photobucket.com/user/freeopti/media/Mobile%20Uploads/ScreenShot004_zps8c1be158.jpg.html)

in effetto suolo
(http://i1148.photobucket.com/albums/o564/freeopti/Mobile%20Uploads/ScreenShot005_zpsd44ce221.jpg~original) (http://s1148.photobucket.com/user/freeopti/media/Mobile%20Uploads/ScreenShot005_zpsd44ce221.jpg.html)

Interessante. ???
Sono sempre stato convinto che non ci fosse "compressibilità dell'aria" tra l'ala ed il suolo soprattutto nelle ali alte perché immaginavo il campo aerodinamico non così "esteso"
Ora Werner mi fa venire dei dubbi:
Potresti chiarirmi in parole semplici (ma con base rigorosamente scientifica) su cosa si basa il cosiddetto EFFETTO SUOLO?
Praticamente in effetto suolo aumenta la componente di maggior pressione sull'intradosso?
Ci sono differenze tra aria calda ed aria fredda?

grazie.  :)

Sono proprio ignorante tutte queste cose non le conosco, vado 2/3 volte alla settimana a volare mentre dovrei passare piu' tempo a casa a studiare e in hanngar a confrontarmi con i vari esperti che sono sempre a terra.

per quanto ne so, l'effetto suolo si risolve principalmente nella diminuzione di resistenza dovuta all'incompleto sviluppo dei vortici terminali, mentre per questo cuscino d'aria che sostiene l'aereo per l'aumento di pressione sull'intradosso dovuto alla prossimità col terreno conservo qualche perplessità.

Lino, perdonaci se noi dobbiamo lavorare e non abbiamo tutto il tempo libero che hai tu.

Perdonato, qualcuno  deve lavorare altrimenti chi mi paga la pensione?

E' esattamente quello che sapevo anche io.

:D :D :D :D

 il cuscinetto d'aria diventa importante con l'ala bassa e vicinissimo al terreno e con flap esteso e con incidenza elevata. Se manca un solo elemento giá tutto scompare. Insomma un aereo hovercraft. Del resto basta una sovrapressione paragonabile al soffio dentro una cannuccia infilata nel bicchiere mezzo vuoto di coca cola, per fare giá un bel pó di portanza in piú, tanto da fare gratis la flaire.

Nell esempio ad ala alta sopra, come leggete dal grafico, fino a che l'aereo non tocca terra il cuscinetto é irrisorio,
comincia a portare quando non serve piú, quando il carrello principale tocca e il ruotino é in aria, per un paio di secondi.

Invece la mancanza di vortici aggiunge un bel pó di portanza.

Sembra che io e Alby abbiamo un diverso parere.
Chi è d'accordo con questa affermazione?

dove starebbe la diversitá di opinione?

http://www.hanggliding.org/wiki/Ground-effect_gliding (http://www.hanggliding.org/wiki/Ground-effect_gliding)
Pare funzioni anche a basse, bassissime velocitá, da provare!

E' estremamente evidente (e noto) l'aumento di prestazioni delle ali delta da volo libero in effetto suolo.
Ho sempre pensato che dipendesse quasi esclusivamente da variazioni di flusso nei vortici di estremità.
La teoria dell'aumento di pressione all'infradosso non la conoscevo ma mi sembra interessante.

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Ground_effect_in_aircraft

entrambi gli effetti.

Che ci possano essere entra,bi gli effetti non lo metto in dubbio. Vorrei quantificarli per i nostri apparecchi e per le nostre,velocità.

Hai scritto che
io invece sono del parere che il mancato sviluppo dei vortici terminarli riduce la resistenza.
Chi ha ragione?

aumenta la portanza, perció voli con meno incidenza e la resistenza diminuisce.
 tutto ció che é turbolento é un pó caotico, perció difficile da gestire e da indirizzare nella direzione che sarebbe desiderata.

Quindi il mancato sviluppo dei vortici terminaliVabbè Werner,questa la metto col risucchio che cambia l'angolo d'incidenza.  :-*

sono solo io che ho fatto un pensierino sconcio leggendo ?  :D

fa troppo caldo e non solo la portanza ne risente.