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Sicurezza Volo => E' capitato a me! => Topic creato da: Fedep1975 il 24 Ottobre 2015, 01:04:22



Titolo: IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 24 Ottobre 2015, 01:04:22
Oggi Tizio e Caio decidono di provare l'IR basico.
Tizio non ha mai provato a mettersi la maschera, Caio si ed è pure finito in IMC accidentale.
Lo strumento è un dynon d10 davanti agli occhi del pilota.
Si raggiunge la quota di sicurezza e Tizio si mette la maschera per la prima volta in vita sua. Mantiene perfettamente i parametri.
Caio gli ordina di virare di 150 gradi.
Tizio esegue impostando una virata a 30 gradi di Bank.
Caio sorride sadico perché sa che cosa accadrà.
Infatti accade in pochi secondi:"Oddio vomito prendilo tu! Mi viene la nausea". "Stai calmo.Non toglierti la maschera. Raddrizza le ali e respira. In IMC devi fare le cose piano, inclina poco le ali e dolce nei movimenti dimostra a te stesso che puoi vincere le vertigini,se ti vengono quando sei finito in nube davvero saprai che te la cavi lo stesso! quando stai meglio finisci di virare".
Tizio suda, ma lotta ed esegue tutte le manovre che il suo sadico amico gli ordina. Tizio ha malessere ma sa che sta facendo un'ottima figura e non molla. Non devia di un millimetro dai parametri, suda in preda alla fatica,alla concentrazione e alla voglia di vomitare.Passano 10 minuti con la maschera davanti agli occhi di Tizio.
Caio gli chiede se la sente di fare la prova del gran finale.
Tizio si presta e sempre in maschera si guarda i piedi.
Caio frulla l'aereo un pochino poi lo mette in salita e in virata scoordinata e cede i comandi.
Tizio li prende e rimette in un baleno l'aereo in livellato.
Complimenti Tizio! Levati la maschera.
Dopo l'atterraggio Tizio ha fatto una vomitata tale da rendere l'anima.
Se non avesse fatto la prima manovra brusca non avrebbe avuto alcun problema. Altro che 180 secondi.
Uno strumento tecnologico e un minimo di addestramento bastano a portare a casa la pelle.



Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: takehoist il 26 Ottobre 2015, 13:23:08
Peccato ho gli strumenti basici-basici, perchè mi piacerebbe essere io Tizio un po' di volte.

Grazie


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 26 Ottobre 2015, 13:27:25
Peccato ho gli strumenti basici-basici, perchè mi piacerebbe essere io Tizio un po' di volte.

Grazie

Beh uno strumento salvapelle costa relativamente poco ormai. Lo puoi retrofittare molto facilmente.
Appena metti via qualche soldino è un ottimo investimento.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: alex104 il 26 Ottobre 2015, 14:11:58
Citazione
Beh uno strumento salvapelle costa relativamente poco ormai. Lo puoi retrofittare molto facilmente.
Appena metti via qualche soldino è un ottimo investimento.
Concordo. Io uso come backup il Dynon Pocket Panel (D1?) che e' completamente autosufficiente ed enormemente affidabile. Se cerchi sul forum ne abbiamo parlato.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: bebix il 26 Ottobre 2015, 14:49:13
Celo! Molto comodo.

Concordo. Io uso come backup il Dynon Pocket Panel (D1?) che e' completamente autosufficiente ed enormemente affidabile. Se cerchi sul forum ne abbiamo parlato.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: maxb il 26 Ottobre 2015, 15:05:58
Citazione
Beh uno strumento salvapelle costa relativamente poco ormai. Lo puoi retrofittare molto facilmente.
Appena metti via qualche soldino è un ottimo investimento.
Concordo. Io uso come backup il Dynon Pocket Panel (D1?) che e' completamente autosufficiente ed enormemente affidabile. Se cerchi sul forum ne abbiamo parlato.
Confermo. Strumento splendido, con una leggibilità del display fantastica in qualsiasi condizione.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 26 Ottobre 2015, 15:54:57
Citazione
Beh uno strumento salvapelle costa relativamente poco ormai. Lo puoi retrofittare molto facilmente.
Appena metti via qualche soldino è un ottimo investimento.
Concordo. Io uso come backup il Dynon Pocket Panel (D1?) che e' completamente autosufficiente ed enormemente affidabile. Se cerchi sul forum ne abbiamo parlato.
Una cosa che mi sta sulle palle del backup dell'orizzonte è che non sono in grado di capire se si è rotto il principale o il backup nello sfigatissimo caso di una rottura proprio mentre sono in IMC accidentale.
Un conto è se lo schermo diventa nero, un altro è se si guasta in maniera tale da farmi confondere.
Mi è già capitata una rottura tale per cui lo strumento mi indicava una inclinazione delle ali quando invece erano livellate mentre ero in VMC, me l'hanno riparato in garanzia.
In quell'occasione mi sono reso conto che il backup è inutile.
Se un guasto simile sopraggiunge proprio mentre sono finito in IMC accidentale significa che devo morire per forza.




Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: sultano il 26 Ottobre 2015, 17:14:52
Celo! Molto comodo.

Concordo. Io uso come backup il Dynon Pocket Panel (D1?) che e' completamente autosufficiente ed enormemente affidabile. Se cerchi sul forum ne abbiamo parlato.

No, il tuo è il D2!  ;)


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: bebix il 26 Ottobre 2015, 17:23:12
Dici?  8)

No, il tuo è il D2!  ;)


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: alex104 il 26 Ottobre 2015, 18:27:20
Citazione
In quell'occasione mi sono reso conto che il backup è inutile.
Se un guasto simile sopraggiunge proprio mentre sono finito in IMC accidentale significa che devo morire per forza.

Scusami eh, ma se ti si guasta  l' OA e ne hai uno solo. come te ne accorgi? Ovviamente facendo il cross check con gli  altri strumenti (che dovresti fare sempre, proprio per questo motivo  ;)). A maggior ragione, se ne hai due e uno si guasta, gli altri strumenti ti dicono quale dei due ha ragione.

Per morire c' e' sempre tempo.  ;)


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 26 Ottobre 2015, 20:52:09
Citazione
In quell'occasione mi sono reso conto che il backup è inutile.
Se un guasto simile sopraggiunge proprio mentre sono finito in IMC accidentale significa che devo morire per forza.

Scusami eh, ma se ti si guasta  l' OA e ne hai uno solo. come te ne accorgi? Ovviamente facendo il cross check con gli  altri strumenti (che dovresti fare sempre, proprio per questo motivo  ;)). A maggior ragione, se ne hai due e uno si guasta, gli altri strumenti ti dicono quale dei due ha ragione.

Per morire c' e' sempre tempo.  ;)

Figurati se sono capace di fare il cross check con gli altri strumenti!
Se finisco in nube e tolgo lo sguardo dallo strumento sono fottuto...
Io sono un pilota della domenica, non ho l'IR nè strumentazione adatta all'IMC "volontario".
Secondo me (totalmente ignorante in materia) per fare il cross check ci vuole un addestramento molto più serio rispetto a quello che ho fatto io.
Se hai tempo e voglia di smentirmi, ovvero di darmi qualche dritta sono tutt'orecchi.
Mi hanno detto che ci sono piloti che sono in grado di volare in IMC guardando l'anemometro, la bussola, la pallina l'altimetro e il variometro in caso di guasto all'orizzonte artificiale. Ho sempre pensato che fosse superiore alle mie forze e non so se è vero...
Mi piacerebbe molto imparare, ma non so quanto sia complicato.
Grazie!


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: sultano il 26 Ottobre 2015, 22:43:43
http://www.vfrmagazine.net/pilotare/sicurezza/imc-simulatore-volo/ (http://www.vfrmagazine.net/pilotare/sicurezza/imc-simulatore-volo/)
http://www.vfrmagazine.net/pilotare/sicurezza/strumentale-basico-simulatori-pt-2/ (http://www.vfrmagazine.net/pilotare/sicurezza/strumentale-basico-simulatori-pt-2/)
http://www.vfrmagazine.net/pilotare/sicurezza/imc-assetti-inusuali-simulator/ (http://www.vfrmagazine.net/pilotare/sicurezza/imc-assetti-inusuali-simulator/)


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 26 Ottobre 2015, 23:39:55
Grazie Sultano!
Li ho letti d'un fiato. Che figata! Adesso me li studio con calma.
Grazie anche all'autore ovviamente!


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 27 Ottobre 2015, 01:38:40
Ho letto con grande interesse gli articoli di Alex.
Ecco perché sono così bravo a mantenere i parametri in imc, perché giocavo con il computer volando sid e star in imc virtuale. Il cross check io l'ho sempre fatto senza sapere come si chiamasse, pazzesco!
A questo punto dato che secondo Alex nessuno riesce a volare in IMC senza orizzonte e so come capire se si guasta devo montarne uno di backup.
Testerò la precisione degli accelerometri del cellulare che non uso più prima di eventualmente comprare qualcosa di dedicato per backup.
Grazie!  Grazie! Grazie!



Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 27 Ottobre 2015, 10:23:37
Ho eseguito il test.
È terribile. È necessario qualcosa di dedicato per il backup.
Adesso devo vedere se voglio spendere 1000 euro per avere un doppio strumento nella sfigatissima ipotesi che si guasti il primo in imc accidentale...
Voi che fareste?


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: sultano il 27 Ottobre 2015, 11:12:36
Penso che l'IMC accidentale dovrebbe essere un evento tale da non giustificare la ridondanza dell'OA


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: cicastol il 27 Ottobre 2015, 14:00:19
Giusto 10gg fa circa sono finito in imc accidentale,sapendo che era nebbia "bassa" ho preferito mantenere l'assetto livellato in salita a circa 300 piedi/min fino a "bucare" per 2 minuti circa in imc, una volta bucato ho fatto un 180°sopra la nebbia, brutto vero finire in imc, ho benedetto l'oblò che mi ha "rassicurato" psicologicamente.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: alex104 il 27 Ottobre 2015, 14:50:42
Citazione
Grazie anche all'autore ovviamente
Grazie!  8) 8) Ma devi ringraziare anche Claf che ha editato, spolpato, ricucito e illustrato quelli che erano solo interventi che avevo postato sul foum.

Siccome all' epoca fui accusto di incitare degli sprovveduti (Voi  :D :D) a fare una cosa illegale per gli ULM come volare in IMC ribadisco. Con il PC si puo' imparare a fare il controllo incrociato degli strumenti ma non si impara a pilotare in IMC. Per imparare  la tecnica necessaria per uscire da una situazione di IMC involontario ed accidentale ci vuole pratica con un aeroplano con un minimo di strumentazione, la mascherina ed un pilota di sicurezza.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 27 Ottobre 2015, 17:24:32
Non mi avete risposto.
Solo Sultano ha detto la sua...mi interessa molto la vostra opinione.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: cicastol il 27 Ottobre 2015, 17:29:31
Non mi avete risposto.
Solo Sultano ha detto la sua...mi interessa molto la vostra opinione.
Per la risposta quoto in pieno Sultano:

Penso che l'IMC accidentale dovrebbe essere un evento tale da non giustificare la ridondanza dell'OA


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 27 Ottobre 2015, 18:19:20
Grazie Cicastol!

e due! Il mio portafoglio è felice...
due voti sul sondaggio è misero. Come siete timidi!


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Mariko il 27 Ottobre 2015, 18:33:42
Non mi avete risposto.
Solo Sultano ha detto la sua...mi interessa molto la vostra opinione.

Non mi sono espresso perché la mia conoscenza del volo strumentale in IMC (volontario o meno) è pari a zero. Se interessa, sono dello stesso parere di Piero.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 27 Ottobre 2015, 19:05:40
Non mi avete risposto.
Solo Sultano ha detto la sua...mi interessa molto la vostra opinione.

Non mi sono espresso perché la mia conoscenza del volo strumentale in IMC (volontario o meno) è pari a zero. Se interessa, sono dello stesso parere di Piero.
Certo che interessa. Mi interessa sapere come vi ponete di fronte alla ridondanza indipendentemente dalla vostra esperienza. Grazie anche a te!


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 27 Ottobre 2015, 23:11:12
Quoto Sultano.

Se la volta che ti capita l'IMC involontario ti si guasta anche lo strumento vuol dire che era la tua ora ... inutile qualunque contromisura.  :D

Scherzo, ma il concetto di fondo è quello. Ridondare qualcosa che può servire una manciata di minuti in anni di volo, e che testi tutte le volte che sei in volo, potrebbe avere poco senso. Diverso però se non ti fidi dello strumento, allora no, perchè anche l'unica volta che ti servirà sarà un problema.
Un mio amico ha smontato un OA del quale non era molto sicuro, perchè la volta che si è trovato in IMC ha avuto la tentazione di seguire le sue sensazioni, cioè morte certa.

P.S. : c'è da dire che il fatto che il mio oblò perdesse il livellato, a caso e non sempre, da pochi gradi ad una ventina, prima di essere sostituito, ha un po' ridotto la mia fiducia su questo tipo di strumenti.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 27 Ottobre 2015, 23:17:33
Giusto 10gg fa circa sono finito in imc accidentale,sapendo che era nebbia "bassa" ho preferito mantenere l'assetto livellato in salita a circa 300 piedi/min fino a "bucare" per 2 minuti circa in imc, una volta bucato ho fatto un 180°sopra la nebbia, brutto vero finire in imc, ho benedetto l'oblò che mi ha "rassicurato" psicologicamente.
Suggerimenti o osservazioni per chi dovesse capitarci ?


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 27 Ottobre 2015, 23:34:11
Flak,
In un altro thread dove avevo fatto la stessa domanda mi avevano risposto che trattandosi di nebbia era impossibile dare regole generali.

Comunque una sola cosa terrorizza la nebbia: Flak con il suo oblò sminchiato! Ah ah ah!

 Grazie per avermi detto che se mi si guasta lo strumento proprio in quel momento è sfiga e che non serve la ridondanza. Risparmio i soldi!
Quando poi però mi succederà auguratevi che io ci rimanga secco, se sopravvivo mi vendicherò di tutti i partecipanti al sondaggio.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 28 Ottobre 2015, 00:57:48
Citazione
Quando poi però mi succederà auguratevi che io ci rimanga secco, se sopravvivo mi vendicherò di tutti i partecipanti al sondaggio.
Eh ma io ho detto "potrebbe" ... con l'aria che tira nei tribunali per il disastro colposo meglio tenersi sempre molto vaghi ...  :D


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: cicastol il 28 Ottobre 2015, 12:53:44
Suggerimenti o osservazioni per chi dovesse capitarci ?
Questa è stata finora la mia unica "esperienza" di imc accidentale, ho seguito solo il buonsenso, una cosa certa è che può capitare a tutti, quindi imho ,almeno un OA a bordo e capacità di leggerlo giusto il tempo di fare un 180° per levarsi di impiccio....  ;)

Una cosa è fare pratica (simulatore o mascherina con di fianco un amico) , ritrovarsi poi da soli nella nebbia un'altra!


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: baronerosso il 28 Ottobre 2015, 13:20:30
Affiancare all'OA o EFIS un autopilota (separato), anche ad un solo asse ?

Certo che interessa. Mi interessa sapere come vi ponete di fronte alla ridondanza indipendentemente dalla vostra esperienza. Grazie anche a te!


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: OOAVA il 28 Ottobre 2015, 13:21:45
@Fedep
Adesso devo vedere se voglio spendere 1000 euro per avere un doppio strumento nella sfigatissima ipotesi che si guasti il primo in imc accidentale...

per meno di 200$ ti scarichi  XAVION  sul tuo I-pad   . ha un FDP  estremamente valido, funzionale, con ottima visibilità in tutte le condizioni di luce .    devi solo resettare il "level"  quando sei in volo orizzontale (tenendo 5 sec  attivato il tasto  "this is level")
a partire da quel momento ti fornisce dati affidabili. se le nubi sono basse, parti livelli per  5 secondi  sotto le nubi    e via..
io lo uso come back up all orizzonte artificiale dell aereo.

ooava


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Crono il 28 Ottobre 2015, 13:51:14
rispondo qui anche a federico, che comunque sa come la penso

quando ho comprato il flash ci ho fatto mettere su un OA vacuum alimentato da un venturi.

morale: inutile. levando motore mi variava cosi tanto il vacuum che l'OA cominciava a pendere da una parte, e molto. l'ho venduto.

ho comprato un dynon usato e ho messo quello

poi quando mi e' capitata una occasione ne ho comprato un secondo e ho rifatto il pannello

considerando che questi ingressi in IMC sono vere e proprie emergenze, non credo sia indispensabile avere ridondanza, ma lo strumento va tenuto in efficienza.

io sono un fan dynon e sono molto soddisfatto. ho avuto qualche guasto ma mai relativo all'assetto, che e' sempre stato perfetto.  per quel che ne so, i dynon sono molto affidabili e ben fatti. ne ho aperto uno e sono rimasto molto impressionato dalla alta qualita' della costruzione

come backup da non sottovalutare la schermata strumenti di un buon GPS aeronautico. il "virosbandometro" e' molto accurato e permette di mantenere l'assetto con buona precisione nel caso che l'OA se ne vada in vacanza. il variometro poi usa dati gps e quindi ha una inerzia molto ridotta. ovviamente questa e' una cosa che va allenata, comunque e' possibile volare in "partial panel" usando il gps.


se l'oblo' e' soggetto a guasti tali da fornire indicazioni di assetto erronee, lo scarterei a priori. non ho mai sentito di un dynon che fa tale cosa.







Affiancare all'OA o EFIS un autopilota (separato), anche ad un solo asse ?

Certo che interessa. Mi interessa sapere come vi ponete di fronte alla ridondanza indipendentemente dalla vostra esperienza. Grazie anche a te!


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 28 Ottobre 2015, 18:12:14
Citazione
se l'oblo' e' soggetto a guasti tali da fornire indicazioni di assetto erronee, lo scarterei a priori. non ho mai sentito di un dynon che fa tale cosa
La cosa ha sorpreso anche me. Ma è quello che accadeva. Dopo un po’ di tempo, variabile tra pochi minuti di volo ad un’ora, e non si sa perché, l’orizzonte cominciava a sfasare, nel senso che volando livellati dava un bank inclinato, da qualche grado fino anche a 15-20 gradi. Lo ha iniziato a fare poco dopo installato.

E’ stato smontato e inviato alla casa, insieme ad un filmato che ne mostrava il malfunzionamento, dopo un paio di settimane l’ha rimandato. Nessun costo per me, nemmeno di spedizione. Sul nuovo tutto ok, finora.

Con il Dynon D6 non ho invece mai avuto problemi.
A Fede, se proprio decide di spendere, suggerirei di prendere quello, con il secondo pitot Dynon per l’AoA e l’avvisatore di stallo (costo accessibilissimo). A quel punto non è solo ridondanza EFIS, che potrebbe essere poco utile, ma avvisatore di stallo e ridondanza pitot … visto che non è difficile perdere il primo.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 28 Ottobre 2015, 20:37:16
Con il Dynon D6 non ho invece mai avuto problemi.
A Fede, se proprio decide di spendere, suggerirei di prendere quello, con il secondo pitot Dynon per l’AoA e l’avvisatore di stallo (costo accessibilissimo). A quel punto non è solo ridondanza EFIS, che potrebbe essere poco utile, ma avvisatore di stallo e ridondanza pitot … visto che non è difficile perdere il primo.

Federico,cioè io, ha già un D6 che gli ha già dato i problemi che Crono dice non aver mai sentito (porca p...! ma tutte a me?)e lo ha spedito alla casa che glielo ha riparato.
All'inizio volevano farmi pagare le spese di spedizione, ma il gentilissimo contatto in Italia dal quale avevo comprato anni prima (!) lo strumento mi ha fatto sapere che non mi sarei dovuto preoccupare. Così è stato.
Uhm vale la pena aggiungere che avevo la pessima abitudine di spegnere e accendere il motore con l'avionica accesa, forse l'ho cotto per quello. Non lo faccio più.

Sull'unico aereo che mi è rimasto vorrei montare anche l'autopilota e ho bisogno di un d10a.
Posso fare l'upgrade del mio D6 spendendo poco e seguire il consiglio di OOAVA in ordine al backup (grazie Fiore!), ovvero provo a vedere come me la cavo con il software e il tablet in maschera.

Una zingara mi ha predetto che morirò nel mio letto, perciò dovrei essere abbastanza a posto in ogni caso...
Non è che sia particolarmente taccagno, è che mi sono accorto che i soldi spesi per gli aeroplanini sono soldi spesi molto male.



Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 28 Ottobre 2015, 21:00:41
Flak grazie anche a te voglio finire di risponderti.

L'avvisatore di stallo è inutile sul mio aereo perchè prima di avvicinarsi all'AOA critico fa un buffetting terribile.

Il doppio pitot è inutile perché se mi dimentico di togliere una copertura, stai tranquillo che me le dimentico tutte e due!
Se perdo il pitot e/o la statica me ne frego abbastanza perché sono perfettamente in grado di volare guardando fuori.
E' una rogna, ma la risolvo senza grossi problemi.

L'indicatore dell'AOA lo vorrei mettere, mi serve a gran poco, ma è una figata!


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 28 Ottobre 2015, 22:32:38
Citazione
Uhm vale la pena aggiungere che avevo la pessima abitudine di spegnere e accendere il motore con l'avionica accesa, forse l'ho cotto per quello. Non lo faccio più.
Cotto nel senso che non si accendeva ? ... perchè quello è un guasto più accettabile rispetto a perdere l'orizzonte facendoti credere che lo sta seguendo.

Citazione
Il doppio pitot è inutile perché se mi dimentico di togliere una copertura, stai tranquillo che me le dimentico tutte e due!
Non è solo la copertura del pitot a farti perdere il pitot, e con due pitot puoi anche evitare di chiuderne uno nelle soste brevi.
Sull'avvisatore di stallo anch'io piloto senza avvisatore, anche il mio ha un bel buffeting, e  anch'io ritengo di saper pilotare anche senza  IAS (già fatto mio malgrado) ... il punto è che non ho mai conosciuto nessuno che avesse detto il contrario, ma se ne sono visti parecchi stallare. Se avessi ancora un D6, io personalmente, vista la spesa, e volendo mettere le mani sul mezzo, lo farei quasi certamente. Ma è un mio punto di vista, poi ognuno la può vedere diversamente.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 28 Ottobre 2015, 22:46:11
Citazione
Uhm vale la pena aggiungere che avevo la pessima abitudine di spegnere e accendere il motore con l'avionica accesa, forse l'ho cotto per quello. Non lo faccio più.
Cotto nel senso che non si accendeva ? ... perché quello è un guasto più accettabile rispetto a perdere l'orizzonte.
Eh si magari...Il difetto era molto bastardo: pian piano segnalava una rotazione sull'asse di rollio che mi avrebbe indotto ad agire sugli alettoni in IMC fino a mettermi l'aereo in testa. Se non agivi (VMC) l'orizzonte si inclinava di 60 gradi a sinistra e lì si fermava.

Flak scusami tanto ma non ti seguo sull'avvisatore di stallo.
Senti che qualcuno ti afferra per il sedere e ti scuote tutto fino alle spalle o sei completamente scemo o ti accorgi che sta per succedere qualcosa. Vuoi mettere un indicatore di AoA per quale motivo? Magari lo metto, ma per libidine, non perché mi serva...
Se ti interessa l'ingegnere che segue l'avanzamento mi ha detto che anche secondo lui non serve a una mazza dato il particolare (e sano) comportamento del mio bolide!



Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 28 Ottobre 2015, 22:55:49
Citazione
Senti che qualcuno ti afferra per il sedere e ti scuote tutto fino alle spalle o sei completamente scemo o ti accorgi che sta per succedere qualcosa. Vuoi mettere un indicatore di AoA per quale motivo? Magari lo metto, ma per libidine, non perché mi serva...
Se ti interessa l'ingegnere che segue l'avanzamento mi ha detto che anche secondo lui non serve a una mazza dato il particolare (e sano) comportamento del mio bolide!
Riecco il Fede delle tesi "definitive"  :D

Scherzo eh ... pressoché tutti i nostri mezzi hanno un buffeting più che avvertibile, o non stallano proprio. Il mio l'ha firmato la tecnam, essendo un requisito della 133 (e comunque è notevole, lo era anche il p96).
Pensi che tutti quelli che hanno stallato lo abbiano fatto su un mezzo senza buffeting e/o che fossero  tutti scemi ? ... te lo dico con certezza : No.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 28 Ottobre 2015, 23:08:22
[...]
Pensi che tutti quelli che hanno stallato lo abbiano fatto su un mezzo senza buffeting e/o che fossero  tutti scemi ? ... te lo dico con certezza : No.
So che uno era un gran manico e dicono che abbia stallato.
Te lo giuro Flak, non riesco a comprendere come sia possibile...è pure morto, poverino! Non ci posso credere!
Spostiamo che se no viene fuori un minestrone.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: baronerosso il 29 Ottobre 2015, 10:41:31
Ma se metti l'AP agganciato al D10A (strumento peraltro fantastico), se perdi questo allora perderai pure l'AP.


Sull'unico aereo che mi è rimasto vorrei montare anche l'autopilota e ho bisogno di un d10a.
Posso fare l'upgrade del mio D6 spendendo poco e seguire il consiglio di OOAVA in ordine al backup (grazie Fiore!), ovvero provo a vedere come me la cavo con il software e il tablet in maschera.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Fedep1975 il 29 Ottobre 2015, 11:25:00
Ma se metti l'AP agganciato al D10A (strumento peraltro fantastico), se perdi questo allora perderai pure l'AP.


Sull'unico aereo che mi è rimasto vorrei montare anche l'autopilota e ho bisogno di un d10a.
Posso fare l'upgrade del mio D6 spendendo poco e seguire il consiglio di OOAVA in ordine al backup (grazie Fiore!), ovvero provo a vedere come me la cavo con il software e il tablet in maschera.

Beh logico, ma l'autopilota di un ulm io non lo userei mai per uscire dall'IMC. Il motivo è già stato discusso da altri.

Se ti interessa io voglio mettere l'autopilota perché sono pigro e quando volo voglio fare il passeggero mentre gli altri sgobbano. Che volete che vi dica, ho l'animo dello scansafatiche...
Un altro motivo è che ce l'hanno anche altri quindi, lo voglio anch'io perché se no mi prendono in giro dicendo:"Noi abbiamo l'autopilota e tu no!".


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: baronerosso il 29 Ottobre 2015, 11:29:24
Ahh ... allora OK  :D :D

Se ti interessa io voglio mettere l'autopilota perché sono pigro e quando volo voglio fare il passeggero mentre gli altri sgobbano. Che volete che vi dica, ho l'animo dello scansafatiche...
Un altro motivo è che ce l'hanno anche altri quindi, lo voglio anch'io perché se no mi prendono in giro dicendo:"Noi abbiamo l'autopilota e tu no!".


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Dusty33 il 15 Aprile 2016, 22:42:27
Io uso dynonskyview e oblò come back up e mi trovo bene.

Sto facendo PPL e mi hanno fatto fare 3 missione di IFR basico con strumenti analogici e lo consiglio a tutti.

Non so se é fortuna mia o bravura della mia istruttrice ma non ho mai avuto nausea con occhiali messi gia in pista e tolti a 200 ft in corto finale....


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Crono il 16 Aprile 2016, 20:18:38
lo strumentale basico non e' affatto difficile

Io uso dynonskyview e oblò come back up e mi trovo bene.

Sto facendo PPL e mi hanno fatto fare 3 missione di IFR basico con strumenti analogici e lo consiglio a tutti.

Non so se é fortuna mia o bravura della mia istruttrice ma non ho mai avuto nausea con occhiali messi gia in pista e tolti a 200 ft in corto finale....


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Arturo (sesterzio) il 16 Aprile 2016, 21:05:30
o hai dei soldi da parte che non sai proprio come impiegare o fai un minimo di calcolo delle probabilità che tu passi qualche ora in IMC e che proprio in quel periodo di tempo ti si guasti uno strumento ...

Ciao Arturo


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Crono il 17 Aprile 2016, 09:45:21
che vuol dire?

o hai dei soldi da parte che non sai proprio come impiegare o fai un minimo di calcolo delle probabilità che tu passi qualche ora in IMC e che proprio in quel periodo di tempo ti si guasti uno strumento ...

Ciao Arturo


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Arturo (sesterzio) il 17 Aprile 2016, 10:10:12
Vuol dire che le probabilità di un guasto devono essere rapportate al tempo in cui questo guasto può essere dannoso.
Considerando il tempo totale che un pilota normale passa in nube nel corso di un anno (1 ora?, forse più corretto 2 minuti) e rapportandolo alla probabilità di un guasto in quei minuti direi che si tratta di qualche cosa molto vicina allo zero.

Quindi, a mio avviso, se passi metà del tuo tempo di volo in nube è importante uno strumento di scorta, se ci stai 2' ogni anno non serve.
Se poi deve servire per stare tranquilli allora l'elenco delle cose che servono è veramente lungo ...

Ciao Arturo


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: diego.. Non ing! il 17 Aprile 2016, 10:31:42
Vuol dire che le probabilità di un guasto devono essere rapportate al tempo in cui questo guasto può essere dannoso.
Considerando il tempo totale che un pilota normale passa in nube nel corso di un anno (1 ora?, forse più corretto 2 minuti) e rapportandolo alla probabilità di un guasto in quei minuti direi che si tratta di qualche cosa molto vicina allo zero.

Quindi, a mio avviso, se passi metà del tuo tempo di volo in nube è importante uno strumento di scorta, se ci stai 2' ogni anno non serve.
Se poi deve servire per stare tranquilli allora l'elenco delle cose che servono è veramente lungo ...

Ciao Arturo

Ciao Arturo, non sono troppo d'accordo ad applicare la statistica stretta in questo caso... un po' come dire che il mio hobby è il paracadutismo e siccome faccio solo 5 lanci all'anno da 2 minuti l'uno... per 10 minuti tanto vale non avere il paracadute.
Per me, se entro in nube voglio un paio di indicatori che mi diano la certezza di quello che indicano.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 17 Aprile 2016, 10:49:49
Citazione
Per me, se entro in nube voglio un paio di indicatori che mi diano la certezza di quello che indicano.
Allora ce ne vogliono tre, per la certezza di indicazione una volta entrati in nube. Con due questo aspetto non è coperto.
Se invece è per avere un OA nel caso l'altro si guasti completamente, cioè si spegne o risulta palesemente non funzionante, allora può avere un senso.

Purtroppo sui sistemi non integrati, senza ridondanze, come un oblò ad esempio, il guasto può consistere semplicemente in un orizzonte errato, ma verosimile. E' quindi buona norma controllarlo visivamente di tanto in tanto, per capire in anticipo se comincia a dare indicazioni errate.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Crono il 17 Aprile 2016, 11:06:59

il tuo ragionamento e' decisamente sballato

l'IMC per noi e' una emergenza, ergo serve UNO strumento di emergenza.

esattamente come per il paracadutista. che prevede di scendere paracadutato e ne ha UNO di scorta, non due.

la ridondanza serve se tu pianifichi di volare regolarmente in IMC, in tal caso la tua emergenza e' che l'OA si guasti mentre sei in IMC, e quindi ne hai uno di scorta

siccome noi non siamo un governo o una aerolinea, e le nostre risorse sono limitate, facciamo quel che possiamo

io ho due EFIS. il motivo? perche' me lo posso permettere, punto. uno sfizio. non credo affatto mi serviranno mai.



Vuol dire che le probabilità di un guasto devono essere rapportate al tempo in cui questo guasto può essere dannoso.
Considerando il tempo totale che un pilota normale passa in nube nel corso di un anno (1 ora?, forse più corretto 2 minuti) e rapportandolo alla probabilità di un guasto in quei minuti direi che si tratta di qualche cosa molto vicina allo zero.

Quindi, a mio avviso, se passi metà del tuo tempo di volo in nube è importante uno strumento di scorta, se ci stai 2' ogni anno non serve.
Se poi deve servire per stare tranquilli allora l'elenco delle cose che servono è veramente lungo ...

Ciao Arturo

Ciao Arturo, non sono troppo d'accordo ad applicare la statistica stretta in questo caso... un po' come dire che il mio hobby è il paracadutismo e siccome faccio solo 5 lanci all'anno da 2 minuti l'uno... per 10 minuti tanto vale non avere il paracadute.
Per me, se entro in nube voglio un paio di indicatori che mi diano la certezza di quello che indicano.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: diego.. Non ing! il 17 Aprile 2016, 12:23:11
relax relax...
con un paio non intendo 2 doppi. intendo un paio... tipo orizzonte e anemometro o angolo d'attacco e parametri motore... devo poter aver sufficienti indicazioni per uscire.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Arturo (sesterzio) il 17 Aprile 2016, 17:37:08
Diego, non si possono fare discorsi sulla affidabilità se non si considera tutto il sistema.
Mettere due strumenti non raddoppia la sicurezza (e se vogliamo proprio tagliare il capello in 4 (specialità del forum  :) ) farlo aumenta un "falso" senso di sicurezza che è un elemento di pericolo).

O, come dice giustamente Crono "ne ho due perché me lo posso permettere e sono contento così" o si deve fare un discorso più complesso.
Per esempio i Garmin 1000 (e credo anche gli altri) hanno una batteria autonoma in tampone che garantisce 30' di funzionamento anche se hai altimetro e anemometro di back up.
Se hai un orizzonte pneumatico devi avere lo strumento di scorta elettrico (cosa normale per Giro e Direzionale in AG) e così via.

Quindi, secondo me, se uno strumento deve essere un salva vita in un caso fortuito che dovesse mai succedere di dover entrare in nube e uscirne prima possibile ne basta 1 ed è meglio investire il capitale residuo in voli di addestramento con un safety pilot.
Se al contrario una volta in nube abitudinariamente continui a volare bello dritto fino a che la nube non si stufa o arrivi alla meta, allora un backup serio e ben installato lo ritengo indispensabile.
Poi, in fin dei conti, la cosa più importante è che ciascuno di noi voli tranquillo e si senta a suo agio con gli strumenti che ha in base a come e dove vola.

Ciao Arturo


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Dusty33 il 17 Aprile 2016, 23:07:01
Se vogliamo andare in fomdo alla questione nel corso IMC basico ti insegnano ad usare 6 strumenti per avere conferma che tutto funzioni..
Devi sempre triangolare dall OA ad altimetro, gyrodirezionale,variometro, anemometro e virosbandometro.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: babbonatale il 18 Aprile 2016, 02:27:15
Se vogliamo andare in fomdo alla questione nel corso IMC basico ti insegnano ad usare 6 strumenti per avere conferma che tutto funzioni..
Devi sempre triangolare dall OA ad altimetro, gyrodirezionale,variometro, anemometro e virosbandometro.

..certo questa e la regola ma hai definito ben 3 strumenti giroscopici

In un ultraleggero un solo OA è sufficente purchè venga costantemente osservato quando non serve anche per verificarne la continua efficenza.
In una emergenza IMC difficilmente riuscirai a verificarne 2 e per ridondanza dovresti avere anche 2 motori e ...due piloti.

Se però  finisci dentro e averne 2 ti aiuta a convincerti che devi fidarti SOLO degli strumenti allora mettine 3..


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: babbonatale il 18 Aprile 2016, 02:49:29
relax relax...
con un paio non intendo 2 doppi. intendo un paio... tipo orizzonte e anemometro o angolo d'attacco e parametri motore... devo poter aver sufficienti indicazioni per uscire.

...non avrai mai sufficenti informazioni per uscire se non hai un secondo strumento giroscopico.
Parametri come altimetro variometro giri motore non ti dicono se hai innescato una spirale picchiata e da quale parte. La bussola non è sufficentemente rapida e immediatamente affidabile, può aiutarti invece la prua del GPS. In condizioni marginali bisognerebbe sempre attivare la pagina o mezza pagina con il direzionale GPS, se non disponi di virosbandometro e/o girodirezionale. Anche con questi però ti ritrovi a "pannello ridotto" e non è facile per niente se non sei bene allenato.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Crono il 18 Aprile 2016, 08:40:39
il vecchio sistema di usare l'OA come strumento secondario e' una reliquia del passato, di quando gli OA erano inaffidabili

oggigiorno gli OA sono affidabilissimi e quindi vanno usati come strumento primario di assetto. che e' poi quello che si fa se hai un EFIS

in ogni caso, una occhiatina agli altri strumenti la devi dare ogni tanto e non e' cosi difficile, perche' non e' che l'aereo ti va in assetti strani in 1 secondo.

quando mi sono trovato in IMC ho sempre controllato tutti gli strumenti incluso GPS, che e' necessario per sapere dove stai andando, e la cosa non richiede particolare abilita', fa secondo me parte degli automatismi di qualunque pilota mezzo decente.

il problema numero uno, due e tre e' non andare in palla e fare cazzate. in condizioni "normali", un ingresso accidentale in IMC rimane un evento controllabilissimo avendo un buon OA/EFIS




Se vogliamo andare in fomdo alla questione nel corso IMC basico ti insegnano ad usare 6 strumenti per avere conferma che tutto funzioni..
Devi sempre triangolare dall OA ad altimetro, gyrodirezionale,variometro, anemometro e virosbandometro.

..certo questa e la regola ma hai definito ben 3 strumenti giroscopici

In un ultraleggero un solo OA è sufficente purchè venga costantemente osservato quando non serve anche per verificarne la continua efficenza.
In una emergenza IMC difficilmente riuscirai a verificarne 2 e per ridondanza dovresti avere anche 2 motori e ...due piloti.

Se però  finisci dentro e averne 2 ti aiuta a convincerti che devi fidarti SOLO degli strumenti allora mettine 3..


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 18 Aprile 2016, 09:31:07
Citazione
oggigiorno gli OA sono affidabilissimi e quindi vanno usati come strumento primario di assetto. che e' poi quello che si fa se hai un EFIS
A tal proposito ... se avete un oblò e avete avuto l'impressione che alle volte perda il corretto orizzonte, anche di pochi gradi, verificate la versione del firmware e chiedete alla casa se è l'ultima.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: diego.. Non ing! il 18 Aprile 2016, 10:20:30
Diego, non si possono fare discorsi sulla affidabilità se non si considera tutto il sistema.
Mettere due strumenti non raddoppia la sicurezza (e se vogliamo proprio tagliare il capello in 4 (specialità del forum  :) ) farlo aumenta un "falso" senso di sicurezza che è un elemento di pericolo).

O, come dice giustamente Crono "ne ho due perché me lo posso permettere e sono contento così" o si deve fare un discorso più complesso.
Per esempio i Garmin 1000 (e credo anche gli altri) hanno una batteria autonoma in tampone che garantisce 30' di funzionamento anche se hai altimetro e anemometro di back up.
Se hai un orizzonte pneumatico devi avere lo strumento di scorta elettrico (cosa normale per Giro e Direzionale in AG) e così via.

Quindi, secondo me, se uno strumento deve essere un salva vita in un caso fortuito che dovesse mai succedere di dover entrare in nube e uscirne prima possibile ne basta 1 ed è meglio investire il capitale residuo in voli di addestramento con un safety pilot.
Se al contrario una volta in nube abitudinariamente continui a volare bello dritto fino a che la nube non si stufa o arrivi alla meta, allora un backup serio e ben installato lo ritengo indispensabile.
Poi, in fin dei conti, la cosa più importante è che ciascuno di noi voli tranquillo e si senta a suo agio con gli strumenti che ha in base a come e dove vola.

Ciao Arturo

Ciao Arturo.
il pensiero che volevo esprimere è che se mi devo attaccare a qualche cosa in emergenza, voglio che sia un qualche cosa che sicuramente funzioni e che io sappia usare, prendere un baracchino da 5,20€ solo perchè non mi capiterà mai di usarlo vuol dire, secondo me, dire che se lo devo usare in emergenza sono comunque nelle mani del fato.
con "un paio" e con l'elenco sballato che do scritto, non intendevo un numero preciso e neppure l'elenco esatto di quello che vorrei.
Quando, se mai, finirò il mio aeroplano, avrà 5 strumenti che reputo indispensabili e un numero che dipenderanno dalla situazione delle tasche.
Ciao :-)


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Crono il 18 Aprile 2016, 11:12:52
guarda, l'affidabilita' dei moderni EFIS e' spaventosa. se e' per emergenza, un EFIS e' piu' che sufficiente

se invece vuoi volare in IMC per un qualunque lasso di tempo, allora chiaramente ti serve ridondanza.





Diego, non si possono fare discorsi sulla affidabilità se non si considera tutto il sistema.
Mettere due strumenti non raddoppia la sicurezza (e se vogliamo proprio tagliare il capello in 4 (specialità del forum  :) ) farlo aumenta un "falso" senso di sicurezza che è un elemento di pericolo).

O, come dice giustamente Crono "ne ho due perché me lo posso permettere e sono contento così" o si deve fare un discorso più complesso.
Per esempio i Garmin 1000 (e credo anche gli altri) hanno una batteria autonoma in tampone che garantisce 30' di funzionamento anche se hai altimetro e anemometro di back up.
Se hai un orizzonte pneumatico devi avere lo strumento di scorta elettrico (cosa normale per Giro e Direzionale in AG) e così via.

Quindi, secondo me, se uno strumento deve essere un salva vita in un caso fortuito che dovesse mai succedere di dover entrare in nube e uscirne prima possibile ne basta 1 ed è meglio investire il capitale residuo in voli di addestramento con un safety pilot.
Se al contrario una volta in nube abitudinariamente continui a volare bello dritto fino a che la nube non si stufa o arrivi alla meta, allora un backup serio e ben installato lo ritengo indispensabile.
Poi, in fin dei conti, la cosa più importante è che ciascuno di noi voli tranquillo e si senta a suo agio con gli strumenti che ha in base a come e dove vola.

Ciao Arturo

Ciao Arturo.
il pensiero che volevo esprimere è che se mi devo attaccare a qualche cosa in emergenza, voglio che sia un qualche cosa che sicuramente funzioni e che io sappia usare, prendere un baracchino da 5,20€ solo perchè non mi capiterà mai di usarlo vuol dire, secondo me, dire che se lo devo usare in emergenza sono comunque nelle mani del fato.
con "un paio" e con l'elenco sballato che do scritto, non intendevo un numero preciso e neppure l'elenco esatto di quello che vorrei.
Quando, se mai, finirò il mio aeroplano, avrà 5 strumenti che reputo indispensabili e un numero che dipenderanno dalla situazione delle tasche.
Ciao :-)



Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: diego.. Non ing! il 18 Aprile 2016, 11:43:57
guarda, l'affidabilita' dei moderni EFIS e' spaventosa. se e' per emergenza, un EFIS e' piu' che sufficiente

se invece vuoi volare in IMC per un qualunque lasso di tempo, allora chiaramente ti serve ridondanza.





Diego, non si possono fare discorsi sulla affidabilità se non si considera tutto il sistema.
Mettere due strumenti non raddoppia la sicurezza (e se vogliamo proprio tagliare il capello in 4 (specialità del forum  :) ) farlo aumenta un "falso" senso di sicurezza che è un elemento di pericolo).

O, come dice giustamente Crono "ne ho due perché me lo posso permettere e sono contento così" o si deve fare un discorso più complesso.
Per esempio i Garmin 1000 (e credo anche gli altri) hanno una batteria autonoma in tampone che garantisce 30' di funzionamento anche se hai altimetro e anemometro di back up.
Se hai un orizzonte pneumatico devi avere lo strumento di scorta elettrico (cosa normale per Giro e Direzionale in AG) e così via.

Quindi, secondo me, se uno strumento deve essere un salva vita in un caso fortuito che dovesse mai succedere di dover entrare in nube e uscirne prima possibile ne basta 1 ed è meglio investire il capitale residuo in voli di addestramento con un safety pilot.
Se al contrario una volta in nube abitudinariamente continui a volare bello dritto fino a che la nube non si stufa o arrivi alla meta, allora un backup serio e ben installato lo ritengo indispensabile.
Poi, in fin dei conti, la cosa più importante è che ciascuno di noi voli tranquillo e si senta a suo agio con gli strumenti che ha in base a come e dove vola.

Ciao Arturo

Ciao Arturo.
il pensiero che volevo esprimere è che se mi devo attaccare a qualche cosa in emergenza, voglio che sia un qualche cosa che sicuramente funzioni e che io sappia usare, prendere un baracchino da 5,20€ solo perchè non mi capiterà mai di usarlo vuol dire, secondo me, dire che se lo devo usare in emergenza sono comunque nelle mani del fato.
con "un paio" e con l'elenco sballato che do scritto, non intendevo un numero preciso e neppure l'elenco esatto di quello che vorrei.
Quando, se mai, finirò il mio aeroplano, avrà 5 strumenti che reputo indispensabili e un numero che dipenderanno dalla situazione delle tasche.
Ciao :-)


perfetto...
un paio di strumenti... EFIS ne ha ben più di uno: altimetro, variometro, orizzonte, anemometro... 1 pezzo di ferro con tante indicazioni, fin troppo. L'unica cosa è che sia affidabile.
Ti butteresti col paracadute d'emergenza piegato male perchè tanto non lo si usa mai? io no, anzi non mi butterei neppure sapendo che funziona bene! hehehehe


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Crono il 18 Aprile 2016, 11:57:11
certo, ma nella nostra attivita' il paracadute di riserva e' l'efis

quello principale e' l'orrizzonte naturale

guarda, l'affidabilita' dei moderni EFIS e' spaventosa. se e' per emergenza, un EFIS e' piu' che sufficiente

se invece vuoi volare in IMC per un qualunque lasso di tempo, allora chiaramente ti serve ridondanza.





Diego, non si possono fare discorsi sulla affidabilità se non si considera tutto il sistema.
Mettere due strumenti non raddoppia la sicurezza (e se vogliamo proprio tagliare il capello in 4 (specialità del forum  :) ) farlo aumenta un "falso" senso di sicurezza che è un elemento di pericolo).

O, come dice giustamente Crono "ne ho due perché me lo posso permettere e sono contento così" o si deve fare un discorso più complesso.
Per esempio i Garmin 1000 (e credo anche gli altri) hanno una batteria autonoma in tampone che garantisce 30' di funzionamento anche se hai altimetro e anemometro di back up.
Se hai un orizzonte pneumatico devi avere lo strumento di scorta elettrico (cosa normale per Giro e Direzionale in AG) e così via.

Quindi, secondo me, se uno strumento deve essere un salva vita in un caso fortuito che dovesse mai succedere di dover entrare in nube e uscirne prima possibile ne basta 1 ed è meglio investire il capitale residuo in voli di addestramento con un safety pilot.
Se al contrario una volta in nube abitudinariamente continui a volare bello dritto fino a che la nube non si stufa o arrivi alla meta, allora un backup serio e ben installato lo ritengo indispensabile.
Poi, in fin dei conti, la cosa più importante è che ciascuno di noi voli tranquillo e si senta a suo agio con gli strumenti che ha in base a come e dove vola.

Ciao Arturo

Ciao Arturo.
il pensiero che volevo esprimere è che se mi devo attaccare a qualche cosa in emergenza, voglio che sia un qualche cosa che sicuramente funzioni e che io sappia usare, prendere un baracchino da 5,20€ solo perchè non mi capiterà mai di usarlo vuol dire, secondo me, dire che se lo devo usare in emergenza sono comunque nelle mani del fato.
con "un paio" e con l'elenco sballato che do scritto, non intendevo un numero preciso e neppure l'elenco esatto di quello che vorrei.
Quando, se mai, finirò il mio aeroplano, avrà 5 strumenti che reputo indispensabili e un numero che dipenderanno dalla situazione delle tasche.
Ciao :-)


perfetto...
un paio di strumenti... EFIS ne ha ben più di uno: altimetro, variometro, orizzonte, anemometro... 1 pezzo di ferro con tante indicazioni, fin troppo. L'unica cosa è che sia affidabile.
Ti butteresti col paracadute d'emergenza piegato male perchè tanto non lo si usa mai? io no, anzi non mi butterei neppure sapendo che funziona bene! hehehehe


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Flak il 18 Aprile 2016, 12:19:30
Citazione
guarda, l'affidabilita' dei moderni EFIS e' spaventosa
Non esagerare GM, non è spaventosa, può essere "elevata" ma i problemi ci possono essere, e sono anche subdoli. Indovina come lo so.
Quindi occhio a chi va "di norma" IMC, io certo no.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: diego.. Non ing! il 18 Aprile 2016, 13:11:43
Concordo Crono,
I 5 strumenti fondamentali sono: il parabrezza e i 4 finestrini laterali ;-)


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: Crono il 18 Aprile 2016, 15:41:21
sento piu' piantate che efis scassati.

e dire che se ti pianta motore l'efis che scarroccia diventa un problema secondario :D




Citazione
guarda, l'affidabilita' dei moderni EFIS e' spaventosa
Non esagerare GM, non è spaventosa, può essere "elevata" ma i problemi ci possono essere, e sono anche subdoli. Indovina come lo so.
Quindi occhio a chi va "di norma" IMC, io certo no.


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: babbonatale il 18 Aprile 2016, 16:21:18

le probabilita' che un Oa o un efis operativi ti piantino proprio nel momento dell' emergenza (perché di questo deve trattarsi) sono minime..

puo' capitare invece che uno strumento non funzioni a dovere (e di questo hai il tempo di accorgertene quando il tempo e' bello)
ma tu tiri a campare in attesa di sistemarlo.. a questo punto la fortuna e' cieca ma la sfiga no, e ti capita l' emergenza quando non sei pronto per affrontarla

comunque una pagina direzionale del GPS ed una pallina montata vicina potrebbero fare le veci di un pallin-paletta e aiutarti un po' se lo strato e' sottile o la permanenza e' breve


Titolo: Re:IR basico zero esperienza hi tech
Post di: MikeBravo il 18 Aprile 2016, 23:21:46
Io ho un AI pneumatico e l'altro elettrico, come molti.
Questo mi da mooolta tranquillità.
Soprattutto perché in simulazione o anche volando in VMC vedo che funzionano benone e all'unisono.

Questo, però, solo perché c'erano già quando ho comprato l'aereo.
Se no, dubito che mi sarei preso la briga di montare il secondo AI, per passare (forse) un'ora all'anno in IMC.

Meglio spendere i soldi in ore di simulazione con safety pilot. È molto più sicuro.

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