VFRFlight forum, Aviazione Generale, VDS, Ultraleggeri

Clubhouse => 123.45 => Topic creato da: Cioppi zero il 25 Novembre 2015, 11:04:51



Titolo: Che succede in Siria ?
Post di: Cioppi zero il 25 Novembre 2015, 11:04:51
Buongiorno a tutti,  :) è sicuramente OT , ma è quello che ho scritto riguardo l'abbattimento del Fencer in Siria, se vi interessa...
https://www.forexinfo.it/Leoni-per-Agnelli-chi-vince-e-chi?var_mode=calcul (https://www.forexinfo.it/Leoni-per-Agnelli-chi-vince-e-chi?var_mode=calcul)
Voli emozionanti e sicuri a tutti !!
Cioppi 0


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 25 Novembre 2015, 13:44:34
hai una opinione sulla storia dello "sconfinamento", e se questo veramente giustificasse un abbattimento, e lo scenario che cio' implica? gli F16 erano li in attesa e col dito sul grilletto?

se ogni aereo che sconfina in svizzera per qualche secondo/minuto/ora dovesse essere abbattuto, ci sarebbe una muraglia di rottami lungo il confine.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Arturo (sesterzio) il 25 Novembre 2015, 14:12:42
Articolo interessante anche se per fortuna il citato articolo 5 non sembra applicarsi e nessuno sembra lo richiami.

Io sono un normale cittadino privo delle conoscenze strategiche e di scenario che possono vantare altri ma, nel mio piccolo mi sono dato una spiegazione:
- Putin è parzialmente interessato a combattere l'ISIS e molto interessato a mantenere Assad al potere per poter conservare le sue basi nel mediterraneo
- Per difendere Assad Putin bombarda qualsiasi cosa che sia contro Assad- Purtroppo tra le forze contro Assad (e contro l'ISIS) ci sono anche formazioni sostenute da USA e anche dalla Turchia.
- Putin ha un carattere piuttosto deciso e non ha una opinione pubblica a cui rendere conto e continua a bombardare quello che vuole, anche se qualche protesta c'era già stata

Bene l'aereo abbattuto mentre bombardava quelli che non avrebbe dovuto bombardare (per l'occidente) e invadeva la Turchia per una manciata di secondi è stato semplice avvertimento per spingerlo a comportarsi in modo più educato ...

Ora si tratta di cercare di riportare la cosa nei giusti confini anche se Putin è incavolato nero ...

Ma magari non ho capito nulla io ....

Arturo


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: paperavolante il 25 Novembre 2015, 14:31:48
...mi sorprendo quando ho pensieri simil-Croniani....!!! Ho scaricato dall'AIP Turco le cartine della zona e dell'aeroporto da cui e' partito l'F16 (Hatay, LTDA) e ho persino controllato i NOTAM... la "violazione" -almeno dalle cartine rilasciate dalla Turchia e pubblicate in tanti siti di News indicano due sconfinamenti di circa una decina di secondi....   Comunque ho mandato copia delle cartine (che chiunque puo' scaricarsi in rete) anche al Carlo Landi, nel caso di un commento "tecnico"....

Ciao a tutti, Roberto


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 25 Novembre 2015, 14:59:28
I turchi hanno dichiarato uno sconfinamento di 17 secondi e circa 1,5nm. L'avvertimento durato 5 minuti, sempre a detta dei turchi, è iniziato in territorio siriano, in un'area che la turchia ritiene cuscinetto "di sicurezza", a due aerei che volavano verso sud e quindi "prossimi" allo sconfinamento.
L'idea che mi sono fatta è questa :
- Tutti sanno che i turchi finanziano e difendono i turcomanni, ribelli anti-assad vicini al confine turco e culturalmente "assimilabili" ai turchi.
- La russia pro-assad bombarda l'isis, ma anche tutti gli altri ribelli. Al confine turco l'isis non c'è.
- La turchia ha più volte avvisato la russia che non vuole bombardieri vicino al confine, in teoria per motivi di salvaguardia ma anche perché vuole proteggere i ribelli filo turchi (espressamente, non tra le righe).
- La russia se n'è infischiata più volte e vi sono stati diversi episodi "tesi" su quel confine.
- Questa volta la turchia ha deciso di passare ai fatti e dare una lezione ai russi, forse anche perché gli aerei russi hanno volutamente provocato i turchi per saggiarne la determinazione, sconfinando seppure di poco, ed ecco il risultato.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 25 Novembre 2015, 15:48:17
Quindi mi confermate che la salvaguardia del contrabbando di petrolio tra territori occupati dall'ISIS e la Turchia non è una delle ragioni dell'abbattimento?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 25 Novembre 2015, 16:15:29
giusto sabato scorso di ritorno dal Kuwait la rotta della Emirates passa leggermente a nord di Mosul su territorio turco lungo il confine nord sopra Siria e Irak poi piega su territorio iracheno verso sud-est a est di Basra, a circa 11800 m tutto calmo (mi sa che dovranno spostare la rotta ancora un po più in su anche se costa più Karosene);

in quelle zone i confini esistono solo sulla carta geografica, la zona è divisa fra etnie e influenze di tribù dominanti, i confini (quelli reali) sono fluenti e dipendono dalle forze e gli equilibri del momento (+ la disturbante petrolio, acqua), se da esterno senza avere la più pallida idea delle faccende intestine del posto butti qualche bombetta, è come buttare un sasso in uno stagno tranquillo, se sei troppo vicino al bordo rischi di bagnarti i piedi  :)   


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 25 Novembre 2015, 16:43:10
un abbattimento in simili circostanze e' un atto estremo. una cosa che non avviene da decadi.

l'uccisione dei piloti e' un crimine di guerra.

lo sconfinamento e' chiaramente un pretesto.

"e non ha una opinione pubblica a cui rendere conto"
o meglio, ha una opinione pubblica decisamente a suo favore.

"bombardava quelli che non avrebbe dovuto bombardare (per l'occidente)"

anche questo non sembra corretto.

Articolo interessante anche se per fortuna il citato articolo 5 non sembra applicarsi e nessuno sembra lo richiami.

Io sono un normale cittadino privo delle conoscenze strategiche e di scenario che possono vantare altri ma, nel mio piccolo mi sono dato una spiegazione:
- Putin è parzialmente interessato a combattere l'ISIS e molto interessato a mantenere Assad al potere per poter conservare le sue basi nel mediterraneo
- Per difendere Assad Putin bombarda qualsiasi cosa che sia contro Assad- Purtroppo tra le forze contro Assad (e contro l'ISIS) ci sono anche formazioni sostenute da USA e anche dalla Turchia.
- Putin ha un carattere piuttosto deciso e non ha una opinione pubblica a cui rendere conto e continua a bombardare quello che vuole, anche se qualche protesta c'era già stata

Bene l'aereo abbattuto mentre bombardava quelli che non avrebbe dovuto bombardare (per l'occidente) e invadeva la Turchia per una manciata di secondi è stato semplice avvertimento per spingerlo a comportarsi in modo più educato ...

Ora si tratta di cercare di riportare la cosa nei giusti confini anche se Putin è incavolato nero ...

Ma magari non ho capito nulla io ....

Arturo


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: pilota il 25 Novembre 2015, 16:57:49
Che cosa succede in Turchia dovrebbe essere la domanda.
Sulla base delle mie conoscenze dovute ad un passato non tanto lontano posso affermare che la Turchia sogna da sempre le passate glorie dell'impero Ottomano e cerca con la sua politica verso i territori confinanti (ex impero) di ripristinare la sua supremazia finanziando da sempre quei movimenti a lei favorevoli.
Perché l'America continua a DIFFENDERE la Turchia ? io mi sono fatto un'idea del tutto personale che è questa :
L'America non ha mai visto di buon occhio la comunità europea e ha sempre ostacolato la sua crescita e unione per ovvie ragioni commerciali e spera di dare il colpo di grazia all'Europa mettendo dentro la Turchia.
Forse sbaglio.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 25 Novembre 2015, 17:00:38
http://www.tio.ch/News/Estero/Cronaca/1059284/Ecco-la-rappresaglia-di-Putin (http://www.tio.ch/News/Estero/Cronaca/1059284/Ecco-la-rappresaglia-di-Putin)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 25 Novembre 2015, 17:08:53
Citazione
Quindi mi confermate che la salvaguardia del contrabbando di petrolio tra territori occupati dall'ISIS e la Turchia non è una delle ragioni dell'abbattimento?
Di interessi intrecciati, politici, economici, privati e strategici ce ne saranno a iosa. Ma ridurre la cosa al commercio privato di petrolio, del quale solo una parte prende la via della turchia (nemmeno tanta da quello che si legge), mi sembra molto riduttivo.

La produzione di petrolio dell'ISIS, dalle stime che leggo in giro, è di molto inferiore alla produzione italiana, che certo non è un gran produttore, cioè una frazione del tutto insignificante della produzione mondiale e dell'area interessata (probabilmente significativa giusto per il limitato consumo locale, da parte dei vari gruppi in guerra). Un po' poco per scatenare un conflitto di questa portata per il suo sfruttamento.

edit : tolte le stime, numeri discordanti.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Cioppi zero il 26 Novembre 2015, 01:19:16
buonasera a tutti  :), ho parlato al telefono con "papera" in sintesi sono d'accordo con Crono.... se gli svizzeri avessero dovuto spararci tutte le volte che con F104 o Tornado andavamo a razzolare in mezzo ai loro monti..... a quest'ora avevate un iscritto in meno a questa lista  ;) :) :).
In Turchia è andata come avete detto: il Fencer faceva i suoi bravi circuiti sugli obbiettivi assegnati ( gente cara ad Erdogan) con le ali a 25° cioè a bassa velocità ( 300- 400 kts) quindi era chiaramente una "non-minaccia" per la Turchia ed il suo territorio... tutto come probabilmente il giorno prima e magari due ore prima altri velivoli. Sono andati in volo e li hanno aspettati....L'ordine è venuto dirottamente da Ankara che vuole riaffermare il suo predominio sull'area.  L'unica cosa che mi spiace è per il Pilota, non è bello rimanerci per tutti questi impicci internazionali per uno che, come noi, è entrato nella sua forza aerea solo perché gli piaceva volare.
Riposa in pace !
Cioppi 0


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 04:40:01
buonasera a tutti  :), ho parlato al telefono con "papera" in sintesi sono d'accordo con Crono.... se gli svizzeri avessero dovuto spararci tutte le volte che con F104 o Tornado andavamo a razzolare in mezzo ai loro monti..... a quest'ora avevate un iscritto in meno a questa lista  ;) :) :).
In Turchia è andata come avete detto: il Fencer faceva i suoi bravi circuiti sugli obbiettivi assegnati ( gente cara ad Erdogan) con le ali a 25° cioè a bassa velocità ( 300- 400 kts) quindi era chiaramente una "non-minaccia" per la Turchia ed il suo territorio... tutto come probabilmente il giorno prima e magari due ore prima altri velivoli. Sono andati in volo e li hanno aspettati....L'ordine è venuto dirottamente da Ankara che vuole riaffermare il suo predominio sull'area.  L'unica cosa che mi spiace è per il Pilota, non è bello rimanerci per tutti questi impicci internazionali per uno che, come noi, è entrato nella sua forza aerea solo perché gli piaceva volare.
Riposa in pace !
Cioppi 0

Probabile, ma:

_La svizzera non confina con un paese martoriato di bombe come la Siria.

 _ Ipotesi che non tiene conto delle continue richieste al pilota russo di lasciare l' area, mi pare inizialmente confermate anche dal portavoce del pentagono Warren, oltre che dai turchi. Quindi chi racconta balle, Il pilota russo o la nato?

A proposito di petrolio: l' abbattimento prevedibile del jet russo e la conseguente grave crisi in medioriente, ha provocato il prevedibile aumento del prezzo del petrolio, cosa di cui l' economia russa, in recessione, aveva urgente bisogno. E le previsioni del prezzo erano tutte al ribasso.

Tieni peresente che una  tensione militare e politica porta piu' vantaggi a Putin ed all' economia russa, che ha dimostrato di temere assai poco le sanzioni e molto di più' il prezzo basso del petrolio.

Quindi una tensione internazionale può' provocare un' inversione di tendenza ed un rialzo deciso del prezzo, come puntualmente avvenuto, vitale per l' economia russa.

Come vedi interessi molto più' importanti e complessi  dei turcomanni, che l' ex capo del KGB sovietico conosce bene. E   magari e' riuscito ancora a fottere i turchi e la nato.    ;)


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 07:08:39
Interessante anche questa:

In una recente intervista, il generale russo Alexander luzan ritiene piu' probabile  che ad abbattere il jet sia stato un missile da terra patriot,  ed espone le sue ragioni:

Gli f 16 usano missili aria aria sidewinder ed il caccia doveva trovarsi entro la distanza di 3/5 km. L' attacco doveva venire da dietro perche' quei missili non sono adatti per attacchi frontali. Il pilota russo lo avrebbe visto e dato l' allarme. Ma ciò' non sarebbe avvenuto.

Mah!. Io non so se hanno ragione il consigliere militare di cioppi zero, papera, o il generale russo o il pentagono. Non mi fido di Putin e dei suoi trascorsi ma una cosa e' certa:

il presidente russo ed i suoi consiglieri sono riusciti a prendersi gioco e dimostrare piu' lungimiranza dei turchi e della nato, caro cioppi zero.    ;).  

Ma se ci invadono le russe ci arrendiamo subito. Su questo possiamo essere d' accordo.    :D.  Saluti.    


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 26 Novembre 2015, 08:56:18
da quei pochi mesi (6 o 7) che ho lavorato in Russia e in Turchia:

la Russia ha bisogno della Turchia e la Turchia ha bisogno della Russia, attualmente fanno tintinnare le spade a muso duro (solo acustica), fra 6 mesi dopo che l'evento è nel 'dimenticatoio' saranno di nuovo tornati al commercio della normalità  ;)


un altra cosa che ho osservato 'la' :
la Turchia combatte l'IS e sostiene l'IS, gli stati del golfo sono filo occidentali e finanziano l'IS, una contraddizione ? ? ?  NO ...
per noi è una contraddizione incomprensibile, per loro no,  ....  e in effetti noi simo poco pratici della mentalità araba ... ma loro sono arabi   :D



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 26 Novembre 2015, 09:17:18
non sono sicuro di voler comprendere questa mentalita'.


da quei pochi mesi (6 o 7) che ho lavorato in Russia e in Turchia:

la Russia ha bisogno della Turchia e la Turchia ha bisogno della Russia, attualmente fanno tintinnare le spade a muso duro (solo acustica), fra 6 mesi dopo che l'evento è nel 'dimenticatoio' saranno di nuovo tornati al commercio della normalità  ;)


un altra cosa che ho osservato 'la' :
la Turchia combatte l'IS e sostiene l'IS, gli stati del golfo sono filo occidentali e finanziano l'IS, una contraddizione ? ? ?  NO ...
per noi è una contraddizione incomprensibile, per loro no,  ....  e in effetti noi simo poco pratici della mentalità araba ... ma loro sono arabi   :D




Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 09:46:22
Citazione
Tieni peresente che una  tensione militare e politica porta piu' vantaggi a Putin ed all' economia russa, che ha dimostrato di temere assai poco le sanzioni e molto di più' il prezzo basso del petrolio.
Tutta questa analisi non tiene conto delle premesse :
-Il prezzo del petrolio non è basso per caso, è basso per deliberata politica USA, anche ai danni della russia;
-Le tensioni militari, fino ad oggi, hanno indebolito la russia, non il contrario;
-La Siria, prima delle ingerenze occidentali, era nella sfera d'influenza russa, da sempre.
-I turchi mirano ad estendere l'egemonia nel casino siriano (come altri) e a salvaguardarsi dai curdi, per problemi interni ed esterni, i turcomanni sono il ponte.
-Il prezzo del petrolio non pare aver risentito dell'evento, salvo le normali oscillazioni. Creare tensione con la turchia al fine di far aumentare il prezzo del petrolio secondo me è fantapolitica.

In Siria la russia è interessata a tornare allo stato di equilibrio precedente, giusto o sbagliato, il regime di Assad dava garanzie di stabilità che oggi in siria possono solo sognare. La destabilizzazione dell'area, come anche in Ucraina (per non parlare delle Libia e del nord africa) è una scelta dell'occidente, frutto di politiche ipocrite e raffazzonate.
Se c'è qualcuno di cui non fidarsi quello è Obama e i paesi europei, più palese di così mi sembra impossibile.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 26 Novembre 2015, 09:55:55
la siria sotto assad era un paese laico e tutto sommato stabile.

ma capisco che democratizzarla a forza di bombe, trasformandola in un altro paese fallito al pari di iraq, egitto, libia etc, possa essere una buona idea



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 10:16:18
Citazione
Tieni peresente che una  tensione militare e politica porta piu' vantaggi a Putin ed all' economia russa, che ha dimostrato di temere assai poco le sanzioni e molto di più' il prezzo basso del petrolio.
Tutta questa analisi non tiene conto delle premesse :
-Il prezzo del petrolio non è basso per caso, è basso per deliberata politica USA, anche ai danni della russia;
-Le tensioni militari, fino ad oggi, hanno indebolito la russia, non il contrario;
-La Siria, prima delle ingerenze occidentali, era nella sfera d'influenza russa, da sempre.
-I turchi mirano ad estendere l'egemonia nel casino siriano (come altri) e a salvaguardarsi dai curdi, per problemi interni ed esterni, i turcomanni sono il ponte.
-Il prezzo del petrolio non pare aver risentito dell'evento, salvo le normali oscillazioni. Creare tensione con la turchia al fine di far aumentare il prezzo del petrolio secondo me è fantapolitica.

In Siria la russia è interessata a tornare allo stato di equilibrio precedente, giusto o sbagliato, il regime di Assad dava garanzie di stabilità che oggi in siria possono solo sognare. La destabilizzazione dell'area, come anche in Ucraina (per non parlare delle Libia e del nord africa) è una scelta dell'occidente, frutto di politiche ipocrite e raffazzonate.
Se c'è qualcuno di cui non fidarsi quello è Obama e i paesi europei, più palese di così mi sembra impossibile.

Il prezzo del petrolio non ne ha risentito!    ???   Si e' impennato del 40% dai minimi di marzo dopo la tensione e le minacce con i turchi! Cosa che non era avvenuta dopo i gravi fatti di Parigi, ad esempio.

Per fortuna gli USA hanno aumentato le scorte e si parla di possibili rialzi dei tassi di interesse, e forse l' aumento sara' contenuto. Vedremo.

L' economia russa, in particolare, ne risente ed e' in recessione,  e questo e' un fatto.

Sono d' accordo: se ci fossimo fatti gli affaracci nostri a casa nostra quei criminali starebbero a scannarsi la', tra pietre e deserti. Invece ce li siamo portati in casa.

Era molto più' probabile, per noi, essere ammazzati da un ladro criminale dell' est in casa, che da un fanatico terrorista.

Adesso ci siamo portati anche questo rischio, e dobbiamo per forza eliminarli tutti. Non si torna più' indietro. Complimenti!


Marco.





Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 26 Novembre 2015, 10:21:55
bombardamenti e abbattimenti per far salire il prezzo del petrolio mi sembra gomblottismo da quattro soldi

che un produttore sia un grado, alle condizioni odierne, di influenzare pesantemente il prezzo di una materia prima e' ridicolo, forse per qualche giorno, al massimo, a costi altissimi,



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 10:35:47
 Il fatto può' non essere intenzionale, ma un jet russo che va per il confine di uno stato che fa parte della nato( pure chi parla di incomprensione tra sistemi satellitari dei russi e della nato), ignorando reiterati avvertimenti,  ovviamente negati dai russi,  può' vagamente assomigliare a provocazione!

Ed i russi non sono nuovi a questi eventi.

L' economia moderna in più' occasioni ha dimostrato la sua vulnerabilità' ad eventi improvvisi di natura geopolitica come questo. Forse non nel lungo periodo, per altri fattori, ma comunque e' una realtà'.

Anche i terroristi lo sanno bene.  :-\


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 26 Novembre 2015, 10:54:27
Ma guarda un pò che scondfinamento sarà mai quello dei Russi, si sono paracadutati parecchi chilometri dietro il confine Siriano.
I Turchi hanno sconfinato migliaia di volte nel 2015.
L' F-16 ad esempio, nel volo in cui lanciava il missile, ha sconfinato in territorio siriano.
Che in 15 secondi avrebbero avvertito i Russi per 10 minuti è illogico.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 11:06:44
 Che le autorità' turche fossero rigide ottuse e guerrafondaie forse i russi lo sapevano meglio di voi.

 E forse proprio una reazione si aspettavano, ovviamente sono probabilita'. Si chiama " casus belli".  E la provocazione comunque ci può' stare.

L' effetto può' anche essere mettere in difficoltà' la nato e cercare di spaccare l' unita' e la coesione dell' alleanza atlantica,

I romani lo chiamavano: divide et impera".

Scacco matto piccolo Vladimir, grande canaglia!      ;D


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 26 Novembre 2015, 11:23:21
Una proposta presentata a New Jork. Una grossa nazione filoamericana che comprende Siria e Irak, regalando il Kurdistan come regione autonoma ai Turchi. Sono state usate altre parole, ma il senso sembra proprio questo. Probabilmente si pensava di estirpare i problemi di confine con Israele e anche di uscire dalla guerra dell'Irak vincendo almeno a metá.
Invece lo scacchiere internazionale aveva ancora in serbo il cavallo e la torre provenienti da Mosca. Direi che ci sono delle ottime probabilitá che prendano tutto loro.
http://www.corriere.it/esteri/15_novembre_26/stato-sunnita-battere-l-isis-fc0e24e0-9415-11e5-be1f-3c6d4fd51d99.shtml (http://www.corriere.it/esteri/15_novembre_26/stato-sunnita-battere-l-isis-fc0e24e0-9415-11e5-be1f-3c6d4fd51d99.shtml)

colorate le aree premendo i tasti a dx
http://www.corriere.it/infografiche/infografiche.shtml?pagina=/infografiche/2015/11/confini&larg=100%25&alt=700 (http://www.corriere.it/infografiche/infografiche.shtml?pagina=/infografiche/2015/11/confini&larg=100%25&alt=700)



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 11:31:19
Citazione
prezzo del petrolio non ne ha risentito!    Huh?   Si e' impennato del 40% dai minimi di marzo dopo la tensione e le minacce con i turchi! Cosa che non era avvenuta dopo i gravi fatti di Parigi, ad esempio.
Dai minimi di marzo?  ???
E cosa c'entra il minimo di marzo con l'abbattimento dell'aereo russo ? Non è che hai preso semplicemente il minimo registrato quest'anno e lo hai associato ad una cosa che non c'entra nulla ? Perché se vedi il grafico annuale, semestrale, trimestrale e mensile si capisce abbastanza bene che parlare di correlazione è impossibile.

Citazione
L' economia moderna in più' occasioni ha dimostrato la sua vulnerabilità' ad eventi improvvisi di natura geopolitica come questo. Forse non nel lungo periodo, per altri fattori, ma comunque e' una realtà'.
Il piccolo particolare è che dopo l'abbattimento, a differenza di quanto si poteva temere nelle prime ore, non è successo nulla. I russi non hanno cavalcato lo sdegno, i turchi hanno cercato di mitigare la figura di guerrafondai e giustificare (non sapevamo la nazionalità dell'aereo, vabbè). Gli USA hanno un po' nicchiato.
Resta il fatto che l'aereo russo NON rappresentava una minaccia per la turchia, questo è innegabile. Che non era la prima operazione in zona con sconfinamento, anzi; che l'aereo russo è caduto in siria e non in turchia; che mettersi a sparare missili senza una reale minaccia è un azzardo che a nessun paese normale sarebbe venuto in mente, salvo avere secondi fini.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 11:46:43
Flak, il prezzo del petrolio e' subito aumentato in conseguenza della crisi con la Turchia. Sono FATTI, non opinioni. Li leggi i giornali? Non " il giornale".    :D

Il futuro e' un po' incerto ed i pareri sono diversi, ma tale e' ora. L' aumento delle scorte USA, i tassi di interesse che forse saranno rialzati e le previsioni dell' economia USA lasciano comunque ben sperare che l' aumento non sara' rilevante nel lungo periodo.

A proposito della fiducia in Putin: non e' che sei disposto a pagare di più' la benzina ed a rimetterci solo per far dispetto ad Obama ed agli USA?

Ti ricordo la famosa barzelletta del marito che se li tagliava per far dispetto alla moglie.    :D.    Scherzetti, ti ammiro.    ;) saluti.    :-*

Marco.





Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 12:01:40
Citazione
Flak, il prezzo del petrolio e' subito aumentato in conseguenza della crisi con la Turchia. Sono FATTI, non opinioni. Li leggi i giornali? Non " il giornale".
Purtroppo non riesco a postare i grafici, altrimenti la situazione è più chiara. Il petrolio oscilla in virtù di questo e di decine di altri parametri, salite e discese estemporanee non fanno la differenza, le cose si giocano sul lungo termine e la russia è stata messa in ginocchio dal ribasso forzato.

Fiducia in Putin ? A parte che questo non cambia il prezzo del petrolio, che oltretutto è solo uno dei tanti fattori della nostra economia, e non è che si stava peggio quando il petrolio costava di più, la politica USA e occidentale sta facendo danni al nostro continente come non se ne vedevano da decadi.
A forza di vederci dietro disegni oscuri e complotti si perde di vista il "fatto" principale, ovvero che abbiamo intorno solo aree destabilizzate, dal nordafrica al medio oriente, e nessuno sa come metterci le mani.
La mia non è fiducia in Putin, che fa i suoi interessi, è totale sfiducia nella politica occidentale, che non è in grado di fare i suoi interessi o quelli di chiunque altro.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 12:08:47
Interessante l' articolo di Elisa Gennaro ( international business times). Ve lo posta flak.    ;)

" in concomitanza con l' attacco russo in Siria il prezzo del petrolio e' aumentato  del 12% nel mese di ottobre".

" gli introiti delle vendite di gas e petrolio rappresentano il 50% delle entrate russe, ed il 68% delle esportazioni".

Alla faccia nostra!  Anche una facile guerra può' essere un business, per una economia che vive sulle dinamiche dei prezzi delle risorse energetiche.

Vai colonne!lo Vladimir! Ma i soliti vecchi USA forse ti calmeranno i bollenti spiriti.      :-\


Marco.










Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 12:09:59
E a riprova del fatto che la storia del prezzo del petrolio strettamente legata a conflitti regionali o eventi specifici è ormai più fantapolitica che altro, basta notare che in pochi anni abbiamo avuto tre aree direttamente o indirettamente coinvolte con la produzione mondiale, Iraq, Siria e Libia, completamente in balia dei conflitti (ma anche arabia saudita, ora impegnata in Yemen), con il petrolio stabilmente sotto il periodo precedente. fino a qualche anno fa gli osservatori di mezzo mondo avrebbero scommesso la casa che solo uno di questi fatti sarebbe bastato per portare il prezzo ben oltre i 100 dollari al barile.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 26 Novembre 2015, 12:12:56
uhm


(http://gianmarco.dyndns.org/public/oil1.jpg)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 26 Novembre 2015, 12:16:38
...
A proposito della fiducia in Putin: non e' che sei disposto a pagare di più' la benzina ed a rimetterci solo per far dispetto ad Obama ed agli USA?

Ti ricordo la famosa barzelletta del marito che se li tagliava per far dispetto alla moglie.    :D.    Scherzetti, ti ammiro.    ;) saluti.    :-*

Marco.

Mah..
Il prezzo alla pompa dovrebbe essere regolato da ragioni di mercato, nel senso che se aumenta, gli introiti statali totali diminuiscono, cosippure se il prezzo diminuisce. Il margine elastico c'è, ma non è largo.
Il prezzo del crudo invece è regolato dalla borsa del petrolio.
Sostanzialmente se il greggio aumenta, alla pompa il prezzo sale di pochissimo, ma i politicanti hanno meno soldi da regalare agli amici.
Del resto, sempre quando la benzina costava carissima, l' Italia viaggiava a gonfie vele.

Mi meraviglia che il petrolio non sale. Non è che era destinato a scendere, ma queste punzecchiature Russo-Turche ne abbiano fermato la discesa?
Se guardiamo il prezzo e la domanda di energia elettrica, sembra proprio che il petrolio debba scendere ancora.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 12:20:57
Citazione
" in concomitanza con l' attacco russo in Siria il prezzo del petrolio e' aumentato  del 12% nel mese di ottobre".
Il petrolio un anno fa stava a $70 al barile, a settembre oltre $50, oggi è a $45 (medie).

Pensare che la russia si sia fatta abbattere un aereo per aumentare il prezzo del petrolio sul lungo termine è una semplice illazione; le conseguenze non sono determinabili né da Putin né dagli USA.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 26 Novembre 2015, 12:22:36
uhm


([url]http://gianmarco.dyndns.org/public/oil1.jpg[/url])


i picchi sono sempre più bassi,
Le resistenze basse vanno anche loro in discesa. (luglio e dopoil 15 settembre)
La pausa estiva (Agosto) da sempre fà un oscillazione fisiologica verso il basso.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 12:39:16
Citazione
Interessante l' articolo di Elisa Gennaro ( international business times). Ve lo posta flak
Postare un articolo di una che non sa nemmeno leggere un grafico bidimensionale non so se torna utile alla discussione  ;)

Osservatori a parte, la faccenda del petrolio è molto più complessa della crisi russia-turchia, il suo andamento non è determinabile facendo elucubrazioni su ipotetiche strategie, ammesso che qualcuno ne abbia realmente.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 12:44:40
Magari senza l' intervento russo in Siria il prezzo scendeva ancora, ti pare werner?

  E magari proprio perche' quelle resistenze vanno un po' in discesa che era il caso di farle risalire insieme al prezzo del petrolio, approfittando della Turchia, della nato e della tensione internazionale. Infatti e' avvenuto.

Insomma: senza l' intervento russo in Siria e poi senza la recente crisi con la Turchia e' verosimile pensare che il prezzo del petrolio sarebbe sceso  più' di quanto e' avvenuto.

Ovviamente la motivazione e' mantenere Assad, l' influenza russa in quell' area, ma anche contenere la discesa del prezzo del petrolio. Un grave rischio per l' economia russa.

Per fortuna le scorte USA in aumento, il probabile rialzo dei tassi e le previsioni economiche USA possono ostacolare le intenzioni dello zar. Vedremo.     :-\


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 12:54:32
Citazione
Magari senza l' intervento russo in Siria il prezzo scendeva ancora, ti pare werner?
Ma dai tec, questo è veramente rigirare la frittata. E non è nemmeno detto che non ricominci a scendere.
Il prezzo del petrolio dovrà per forza salire, o almeno stabilizzarsi, perché è ai minimi storici assoluti. Tutti si aspettavano una risalita già prima degli ultimi eventi, il fatto che non sia avvenuto non significa che sia destinato ad essere ceduto gratis.

Citazione
Ovviamente la motivazione e' mantenere Assad, l' influenza russa in quell' area, ma anche contenere la discesa del prezzo del petrolio. Un grave rischio per l' economia russa.
Cosa di cui la russia non fa mistero. Non credo ci volesse un super esperto di politica internazionale per capire che se togli alla russia le sue sfere di influenza, in ucraina e siria, ottieni una reazione. E' semplicemente buon senso. Prova a complottare con ribelli centro americani per destabilizzare i governi pro USA, con la scusa dei diritti umani, e portali nella sfera di influenza russa. La terza guerra mondiale è assicurata.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 13:08:57
Flak, se leggi il grafico vedi l' impennata del prezzo del petrolio agli inizi di ottobre. E coincide con l' intervento russo in Siria. E' l' ennesimo FATTO che neghi.

Poi la discesa per altre motivazioni, ci mancherebbe! Ma e' logico pensare che la discesa del prezzo sarebbe stata maggiore senza un intervento, visto che un aumento si e' comunque verificato prima. Non una certezza, ma una verosimile probabilità'.

Ma tanto tu che scivi sui forum capisci tutto, quelli che scrivono su riviste internazionali non sanno nulla, vedi tu!  :-\

E' anche logico che le bombe russe, insieme alle altre, c' ha portato più' terrorismo in casa negli ultimi mesi.

Un altro FATTO che neghi. Le negazioni continue possono portare soddisfazioni qua, un po' meno nella vita reale.    ;).  Saluti.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 26 Novembre 2015, 13:16:22
tec, meno male che finalmente hai iniziato a menzionare il FATTO

no, non il giornale


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 13:19:34
 A proposito, stesso ragionamento su  forexinfo.it.     "petrolio: Putin e le sue strategie in medio oriente per risollevare i prezzi".  

Potremmo anche dire per non farli cadere troppo.   :-\    

Economista flak, non rigirare più' le frittate.    :D.    Scherzo. Si tratta sempre di probabilità' e di notizie, non di certezze, ovviamente.  Nessuno ha la pretesa della verita'  ;)


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 13:23:36
tec, meno male che finalmente hai iniziato a menzionare il FATTO

no, non il giornale

Intendi dire il "fatto quotidiano"? Orrore!   Dalla padella nella brace.    Non fa per me.   :-X


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 26 Novembre 2015, 13:24:55
Fatto nel senso di "fatto come un cammello", si diceva tanto tempo fa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 13:31:01
Citazione
Poi la discesa per altre motivazioni, ci mancherebbe! Ma e' logico pensare che la discesa del prezzo sarebbe stata maggiore senza un intervento, visto che un aumento si e' comunque verificato prima. Non una certezza, ma una verosimile probabilità'.
Ma cosa è logico esattamente?
Che la russia abbia interesse a far risalire il prezzo senz'altro, non ci vuole l'esperto internazionale.
Che per farlo deve recuperare il terreno perduto in termini di credibilità ? Certamente.
Che la siria abbia a che fare con la sua credibilità ? Ovvio.
Che l’intervento in siria abbia fatto risalire le quotazioni ? Falso, al di la di estemporanee risalite, come avvenuto in altri periodi precedenti per eventi del tutto diversi. La strada, per la russia, è ancora lunga.
Che voglia scatenare una crisi militare con la turchia per far salire il prezzo del petrolio ? Smentito dai fatti post evento e dalle dichiarazioni odierne dei vari interessati.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 13:34:28
Sono troppo giovane.    ;D.   Comunque leggendo l' articolo del fatto quotidiano sull' argomento sembra di leggere la Pravda.    :-X

Magari nel frattempo se l' e' comprato  Vladimir, chissà'.    :D


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Novembre 2015, 16:06:31
Citazione
Poi la discesa per altre motivazioni, ci mancherebbe! Ma e' logico pensare che la discesa del prezzo sarebbe stata maggiore senza un intervento, visto che un aumento si e' comunque verificato prima. Non una certezza, ma una verosimile probabilità'.
Ma cosa è logico esattamente?
Che la russia abbia interesse a far risalire il prezzo senz'altro, non ci vuole l'esperto internazionale.
Che per farlo deve recuperare il terreno perduto in termini di credibilità ? Certamente.
Che la siria abbia a che fare con la sua credibilità ? Ovvio.
Che l’intervento in siria abbia fatto risalire le quotazioni ? Falso, al di la di estemporanee risalite, come avvenuto in altri periodi precedenti per eventi del tutto diversi. La strada, per la russia, è ancora lunga.
Che voglia scatenare una crisi militare con la turchia per far salire il prezzo del petrolio ? Smentito dai fatti post evento e dalle dichiarazioni odierne dei vari interessati.

Ma a me non sembra logico interpretare le strategie politico economiche di lungo periodo basandosi su dichiarazioni dell'ultima ora e che cambiano di giorno in giorno. come fai tu. Almeno uno statista ed opinionista del tuo calibro, e dico davvero, dovrebbe saperlo.

Quindi e' certamente vero che Putin sia intervenuto in Siria per consolidare il regime di Assad e l'influenza politica, economica e militare della Russia in medio oriente. La continuazione, se vogliamo, di quanto già avvenuto in Crimea e poi ai danni dell' Ucraina. Si doveva completare il lavoro, insomma.

Poi la necessità di uscire dall'isolamento conseguente alla tensione con gli USA e con l'UE.

Detto questo, anche i bambini sanno che l'economia russa dipende molto dal prezzo del petrolio. Da qui la necessità di LIMITARE la caduta del prezzo, con conseguenze molto dannose per quell'economia. Si inserisce in una più ampia strategia di lungo periodo.

Questo non vuol dire che Putin possa fare miracoli, anche perchè  gli USA  sono sempre un duro avversario, storico, economico e militare.

Ma non poteva stare a guardare ed ha agito per limitare i danni, senza guardare in faccia  a nessuno, ovviamente, e senza un'opinione pubblica o stampa nel suo paese che possa creargli problemi, come succederebbe da noi.


Marco.




Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 19:02:13
Citazione
Quindi e' certamente vero che Putin sia intervenuto in Siria per consolidare il regime di Assad e l'influenza politica, economica e militare della Russia in medio oriente. La continuazione, se vogliamo, di quanto già avvenuto in Crimea e poi ai danni dell' Ucraina. Si doveva completare il lavoro, insomma.
In Ucraina è avvenuto il contrario, una spregiudicata politica occidentale tesa a scardinare i rapporti tra il paese e la russia e a far saltare gli equilibri senza pensare alle conseguenze.

Citazione
Detto questo, anche i bambini sanno che l'economia russa dipende molto dal prezzo del petrolio. Da qui la necessità di LIMITARE la caduta del prezzo, con conseguenze molto dannose per quell'economia. Si inserisce in una più ampia strategia di lungo periodo.
L'economia russa dipende quasi solo dal prezzo del petrolio, che dipende dalla domanda/offerta e dal peso politico esercitabile verso i grandi produttori. Una strategia tesa ad affamare la russia, minando anche le sue influenze geopolitiche, è stato un errore madornale. La russia non è irrilevante negli equilibri geopolitici, se la metti con le spalle al muro sfruttando le sue debolezze, devi mettere in conto che questi equilibri salteranno e produrranno danni maggiori, anche del beneficio effimero del prezzo del petrolio.

Citazione
Ma non poteva stare a guardare ed ha agito per limitare i danni, senza guardare in faccia  a nessuno, ovviamente, e senza un'opinione pubblica o stampa nel suo paese che possa creargli problemi, come succederebbe da noi.
Se per "da noi" intendi USA e alcuni paesi dell'europa, nessuno ha creato problemi quando gente democraticamente eletta ha deciso di ridurre a brandelli l'iraq, spaccare l'ucraina, distruggere la libia, ribaltare la siria, avallare l'ISIS e estromettere dallo scenario mondiale una potenza militare come la russia senza avere minimamente idea delle conseguenze, cioè senza uno straccio, anche minimo, di visione strategica.

Nessuno ha notato fino a ieri, perché oggi ormai ne parlano tutti gli osservatori non asserviti a qualche campana, che USA e europa hanno fatto tali e tanti casini negli ultimi anni che siamo fortunati se la guerra (ancora) non ce l'abbiamo veramente in casa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 26 Novembre 2015, 19:20:14
Secondo mè la guerra in Siria non è stata fatta per il petrolio.
Se ci sono delle oscillazioni di mercato a causa della guerra, questo è un effetto collaterale, per taluni benevolo, per altri malvisto, ma sempre un effetto non cercato apposta dai signori della guerra.

Magari senza l' intervento russo in Siria il prezzo scendeva ancora, ti pare werner?

  E magari proprio perche' quelle resistenze vanno un po' in discesa che era il caso di farle risalire insieme al prezzo del petrolio, approfittando della Turchia, della nato e della tensione internazionale. Infatti e' avvenuto.

Insomma: senza l' intervento russo in Siria e poi senza la recente crisi con la Turchia e' verosimile pensare che il prezzo del petrolio sarebbe sceso  più' di quanto e' avvenuto.

Ovviamente la motivazione e' mantenere Assad, l' influenza russa in quell' area, ma anche contenere la discesa del prezzo del petrolio. Un grave rischio per l' economia russa.

Per fortuna le scorte USA in aumento, il probabile rialzo dei tassi e le previsioni economiche USA possono ostacolare le intenzioni dello zar. Vedremo.     :-\


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Novembre 2015, 23:07:11
Direi che l'ipotesi che la russia abbia cercato una crisi diplomatica e militare con la turchia e con la NATO per far aumentare il prezzo del petrolio perde completamente di credibilità. Sembra che Putin punti molto più in alto, distensione totale con l'occidente, al punto da partecipare ad una coalizione guidata dagli USA.

Scambio di informazioni di intelligence e concentrazione dei raid sui terroristi escludendo l'opposizione moderata: «sdoganato» da Hollande, Putin stringe la sua prima alleanza con un Paese occidentale nella lotta all'Isis, auspicando una «larga coalizione comune» sotto l'egida dell'Onu ma dicendosi pronto in caso contrario a cooperare anche con quella guidata dagli Usa.

Ho il sospetto che Putin abbia qualche elemento per credere che in caso di elezioni nei territori siriani, preso di nuovo come un singolo stato, Assad e/o il suo gruppo dirigente potrebbero restare in sella.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Novembre 2015, 00:40:11
Direi che l'ipotesi che la russia abbia cercato una crisi diplomatica e militare con la turchia e con la NATO per far aumentare il prezzo del petrolio perde completamente di credibilità. Sembra che Putin punti molto più in alto, distensione totale con l'occidente, al punto da partecipare ad una coalizione guidata dagli USA.

Scambio di informazioni di intelligence e concentrazione dei raid sui terroristi escludendo l'opposizione moderata: «sdoganato» da Hollande, Putin stringe la sua prima alleanza con un Paese occidentale nella lotta all'Isis, auspicando una «larga coalizione comune» sotto l'egida dell'Onu ma dicendosi pronto in caso contrario a cooperare anche con quella guidata dagli Usa.

Ho il sospetto che Putin abbia qualche elemento per credere che in caso di elezioni nei territori siriani, preso di nuovo come un singolo stato, Assad e/o il suo gruppo dirigente potrebbero restare in sella.

Distensione totale con l' occidente.   ???   Il tuo amico ha appena schierato batterie di missili s400 triumph, progettati per abbattere obiettivi aerospaziali ad una distanza di 400 km!

La provocazione con la Turchia   e la prevedibile reazione aveva l' evidente scopo di giustificare il completo controllo dello spazio aereo siriano. 150 km  a 360 gradi dal porto di Latakia. 

Il resto, flak, e' uno sproloquio di vecchio e noioso antiamericanismo. Gli USA responsabili di tutti i più' loschi intrighi, sempre!  Ti mancano solo le logiche del sionismo internazionale ed e' completa!

Ci metti persino in mezzo la guerra in Iraq di quel deficiente di bush, che ormai e' storia.

Gli USA non sono responsabili dell' arroganza imperialista di questo tizio che viene dall' URSS, esponente di un ultranazionalismo estremo, a capo di un' oligarchia che sogna la ricostituzione della federazione russa. Ma anche vittima della sua stessa economia di merda.

Gli resta la carta della potenza militare. Ma se la dovrà' giocare bene.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Novembre 2015, 09:32:24
Citazione
Il resto, flak, e' uno sproloquio di vecchio e noioso antiamericanismo.
Guarda, parli con un uno che era molto più pro-americano di te fino a qualche anno fa, e che dava dell'antiamericano a chi sosteneva il principio dell'imperialismo.
Questo fino alla seconda guerra del golfo ed alle successive idiozie condotte in medio oriente e nordafrica. Ormai anche i più convinti filo-americani, diciamo filo-occidentali, non fanno che rilevare, nella migliore delle ipotesi, la lunga serie di errori commessi. Mi sa che sei rimasto solo tu a non rendertene conto, che da come scrivi certamente ignori completamente la storia dei recenti conflitti; anche le stesse nazioni che quelle guerre hanno causato ormai parlano apertamente di errori del passato.

Non è che avere i paraocchi rispetto alla propria posizione filo-americana, anzi filo-democratica visto che distingui tra Bush e il successore, sia meglio che averli nell'altro senso. Ma fortuna che ormai siete rimasti in pochi anche voi e i governi si stanno regolando di conseguenza.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Novembre 2015, 09:37:13
Citazione
Ci metti persino in mezzo la guerra in Iraq di quel deficiente di bush, che ormai e' storia.
Storia?  ??? Forse nessuno ti ha informato che l'ISIS è il risultato della radicalizzazione dell'aerea come diretta conseguenza di quel conflitto, non a caso la seconda "I" sta per Iraq.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 27 Novembre 2015, 09:55:27
essendo saltuariamente a lavorare nelle zone di cultura araba, confermo quanto dici


Citazione
Il resto, flak, e' uno sproloquio di vecchio e noioso antiamericanismo.
Guarda, parli con un uno che era molto più pro-americano di te fino a qualche anno fa, e che dava dell'antiamericano a chi sosteneva il principio dell'imperialismo.
Questo fino alla seconda guerra del golfo ed alle successive idiozie condotte in medio oriente e nordafrica. Ormai anche i più convinti filo-americani, diciamo filo-occidentali, non fanno che rilevare, nella migliore delle ipotesi, la lunga serie di errori commessi. Mi sa che sei rimasto solo tu a non rendertene conto, che da come scrivi certamente ignori completamente la storia dei recenti conflitti; anche le stesse nazioni che quelle guerre hanno causato ormai parlano apertamente di errori del passato.

Non è che avere i paraocchi rispetto alla propria posizione filo-americana, anzi filo-democratica visto che distingui tra Bush e il successore, sia meglio che averli nell'altro senso. Ma fortuna che ormai siete rimasti in pochi anche voi e i governi si stanno regolando di conseguenza.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 27 Novembre 2015, 10:08:07
mia opinione personale: secondo me l'IS è in declino, durerà ancora 2-3 anni, ma non di più !

(per fare uno stato, che sia religioso o laico, non bastano fanatici suicidi mitraglianti in giro poco intelligenti, serve la media borghesia, l'imprenditore locale, l'amministratore, il sindaco, il poliziotto etc. tutta gente che è già scappata, rimasti sono i religiosi fanatizzati, psicopatici della violenza, contrabbandieri, criminali che cavalcano il regime, etc. con quelli non fai uno 'stato', anzi lo disfi !
(è una situazione simile all'ultimo anno del nazismo tedesco, che anche se meglio organizzati, poi ha portato al fallimento totale ... )
la stessa fine spetta anche allo ' stato islamico '
   


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 27 Novembre 2015, 10:15:46

Distensione totale con l' occidente.   ???   Il tuo amico ha appena schierato batterie di missili s400 triumph, progettati per abbattere obiettivi aerospaziali ad una distanza di 400 km!
Cosa faresti tu al posto del presidente russo ?
Mi sembra l' unica cosa sensata che possa fare. Poteva schierare il sistema difensivo anche prima. Evidentemente finora non pensava che la minaccia potesse arrivare dall aria, tantochè ha coordinato le missioni con i vicini.
La provocazione con la Turchia   e la prevedibile reazione aveva l' evidente scopo di giustificare il completo controllo dello spazio aereo siriano. 150 km  a 360 gradi dal porto di Latakia. 
Quale sarebbe la provocazione ? Quella di farsi abbattere in Siria da un turco con aereo americano ?
Allora sono estremamente spiacente di avere provocato anch'io involontariamente la Svizzera, invadendola col mio Savage per qualche secondo nei pressi di Como.

Il resto, flak, e' uno sproloquio di vecchio e noioso antiamericanismo. Gli USA responsabili di tutti i più' loschi intrighi, sempre!  Ti mancano solo le logiche del sionismo internazionale ed e' completa!
Comincio a pensare che hai ragione

Ci metti persino in mezzo la guerra in Iraq di quel deficiente di bush, che ormai e' storia.
anche qui hai ragione che a Israele, convenga che il vicino se la passi male. La religione non c' entra un fico secco.

Gli USA non sono responsabili dell' arroganza imperialista di questo tizio che viene dall' URSS,
non mi sembra affatto arrogante, al contrario di Erdogan e di qualche minore comandante americano.

esponente di un ultranazionalismo estremo, a capo di un' oligarchia che sogna la ricostituzione della federazione russa.
Non sogna,
lavora con successo al progetto.

Ma anche vittima della sua stessa economia di merda.
Non direi proprio.
Ho molti clienti russi. Non sono più oligarchi, di solito sono professionisti, arigiani doc, commercianti.. sempre con un elevato grado di cultura e oggi per nulla spacconi.
Ho anche qualche cliente USA. Sono sempre sotto stress temporale e spesso ti guardano dall alto in basso. Si denota però che spendono tutto quello che guadagnano, un pò come in meridione.
In questo senso potete mostrarmi tutti i grafici che volete, ma quello che sento sulla mia pelle vale di più.
Concordo che in Russia, o ti inquadri, o sprofondi,  purtroppo.
Gli resta la carta della potenza militare. Ma se la dovrà' giocare bene.
Questa è una carta sulla quale hanno sempre puntato gli USA. Oggi stanno perdendo alla grande. Non è la Russia che stà manovreando bene, sono gli USA a manovrare male.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Novembre 2015, 10:55:11
Warner, in questa retorica politica anti americana stile centri sociali, dimenticate un particolare, tornando in argomento:

 Il pilota russo sarebbe stato RIPETUTAMENTE avvertito di allontanarsi. Lo conferma il pentagono, non io.

Questa e' una premessa  importante per capire i successivi sviluppi. La ignorate  perche' non fa comodo.

Di te, flak ed altri non mi meraviglio, pero'.......

Avete prove  contrarie a parte lo sproloquio anti USA?

E' stato ordinato di ignorare gli avvertimenti dei jet turchi in quell' area? Perche?

La provocazione non serve per scatenare una guerra, werner, ma come possibile pretesto usato dai russi per consolidare il controllo dello spazio aereo ed intimidire la coalizione e la nato. Una chiara dimostrazione di forza in stile guerra fredda.

E cio' e' avvenuto. Infatti ci sono missili s 400 capaci di abbattere chiunque.

Chissà se piazzeranno anche i missili russi " iskander M",  pare invulnerabili anche alle contromisure occidentali tipo patriot.

Che Putin, a cominciare dalla Crimea, stia mettendo in atto una politica imperialista e' più' che evidente. Il resto, per me e' conseguenza di questa premessa.       :-\


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 27 Novembre 2015, 11:25:40
ROTFL
ma non mi dire
e se lo dice il pentagono...


 Il pilota russo sarebbe stato RIPETUTAMENTE avvertito di allontanarsi. Lo conferma il pentagono, non io.






Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 27 Novembre 2015, 12:23:39
Warner, in questa retorica politica anti americana stile centri sociali, dimenticate un particolare, tornando in argomento:

 Il pilota russo sarebbe stato RIPETUTAMENTE avvertito di allontanarsi. Lo conferma il pentagono, non io.

Questa e' una premessa  importante per capire i successivi sviluppi. La ignorate  perche' non fa comodo.

Di te, flak ed altri non mi meraviglio, pero'.......

Avete prove  contrarie a parte lo sproloquio anti USA?

E' stato ordinato di ignorare gli avvertimenti dei jet turchi in quell' area? Perche?

La provocazione non serve per scatenare una guerra, werner, ma come possibile pretesto usato dai russi per consolidare il controllo dello spazio aereo ed intimidire la coalizione e la nato. Una chiara dimostrazione di forza in stile guerra fredda.

E cio' e' avvenuto. Infatti ci sono missili s 400 capaci di abbattere chiunque.

Chissà se piazzeranno anche i missili russi " iskander M",  pare invulnerabili anche alle contromisure occidentali tipo patriot.

Che Putin, a cominciare dalla Crimea, stia mettendo in atto una politica imperialista e' più' che evidente. Il resto, per me e' conseguenza di questa premessa.       :-\


Marco.




Cominciamo col ammettere il pasticciaccio e non a inventarci cose di comodo.
Intanto a detta dei turchi l' avvertimento era: "..vi state avvicinando allo spazio aereo turco..." (.. you are aproaching turkish aerospace...)
e non: " ..avete invaso la Turchia, andatevene subito..
Mentre a detta dei russi non hanno proprio avvertito.
Insomma, anche i turchi sapevano che l' aereo russo era in Siria.
http://www.panorama.it/panorama-tv/news-video/turchia-cambiate-rotta-laudio-del-messaggio-al-jet-russo/ (http://www.panorama.it/panorama-tv/news-video/turchia-cambiate-rotta-laudio-del-messaggio-al-jet-russo/)

Quello che mi fà storcere il naso è l' uso di un aereo russo vecchio, prossimo al fine vita.

Non vi è nessuna ragione per cui i Siriani (Russi) non potevano piazzare prima il sistema di sicurezza sul proprio territorio, alla pari degli USA e di Israele.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 27 Novembre 2015, 12:46:37
vabbeh, mica serve il non plus ultra della aviazione per bombardare degli straccioni al suolo.

magari sto dicendo una stronzata, ma se i russi non stavano ascoltando su quella frequenza?

un tizio su un liner dice di aver sentito gli avvisi, ma i mil russi monitorano anche il vhf durante un bomb run?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Novembre 2015, 13:48:58
Citazione
Warner, in questa retorica politica anti americana stile centri sociali, dimenticate un particolare, tornando in argomento:
Retorica politica anti americana ?  ???

Tec, ma tu hai mai letto qualcosa della storia recente che non sia topolino ?

Perché ad oggi è davvero difficile trovare qualcuno, anche tra i vertici occidentali, che difenda ancora le scelte fatte dalla guerra in iraq in poi. Forse è rimasta fuori giusto l'Ucraina, dove tuttavia a parlare sono gli atti ufficiali dell'unione europea, che tu ignori ovviamente.

Ti faccio notare che gli USA hanno firmato un accordo con l'IRAN, fino all'anno scorso il nemico numero uno (e alleato di Assad), e che in due anni sono passati dalla decisione di bombardare Assad a bombardare i suoi oppositori. Non c'è che dire, l'importante è essere coerenti.

E della Libia vogliamo parlarne ? A quale strategia rispondeva la decisione di bombardarla e quali effetti ha prodotto ? Cosa dice topolino in proposito ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Novembre 2015, 13:58:40
Citazione
pilota russo sarebbe stato RIPETUTAMENTE avvertito di allontanarsi. Lo conferma il pentagono, non io.
Il pentagono, la NATO e gli USA al momento stanno cercando di gettare acqua sul fuoco, e la turchia ha già fatto sapere che se "fosse stata a conoscenza della nazionalità dell'aereo" non avrebbe agito in questo modo, cercando di mitigare il livello dello scontro.
Sei rimasto solo tu a sostenere che è tutto un piano ordito da Putin, nemmeno Erdogan è arrivato a tanto.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivanit il 27 Novembre 2015, 14:31:43
Premesso che sn quasi totalmente digiuno di sinapsi politico militari mondiali ma seguo con interesse questo 3d non è che mi pare del tutto barbina come analisi -tecnica- dell'accaduto questa qui , però ci capisco pochino   ;)

http://www.ilprimatonazionale.it/esteri/luigi-stefano-vi-spiego-lagguato-turco-ai-russi-35001/ (http://www.ilprimatonazionale.it/esteri/luigi-stefano-vi-spiego-lagguato-turco-ai-russi-35001/)

ritorno nel mio limbo , bye


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Novembre 2015, 14:42:08
Citazione
pilota russo sarebbe stato RIPETUTAMENTE avvertito di allontanarsi. Lo conferma il pentagono, non io.
Il pentagono, la NATO e gli USA al momento stanno cercando di gettare acqua sul fuoco, e la turchia ha già fatto sapere che se "fosse stata a conoscenza della nazionalità dell'aereo" non avrebbe agito in questo modo, cercando di mitigare il livello dello scontro.
Sei rimasto solo tu a sostenere che è tutto un piano ordito da Putin, nemmeno Erdogan è arrivato a tanto.


Ridaje! Non ho mai parlato di piani orditi, ma di " PROVOCAZIONI" ripetute. Una bella differenza!  Non mi mettere in bocca ciò' che non dico! Una tesi più' che sostenuta.

Come e' provocazione a tutti aver piazzato missili s400 in grado di colpire pure gli stealth USA. Ben oltre le reali necessita' di difesa!

 Flak, cambi le carte in tavola perche' non sai rispondere ad una domanda. E non sei l' unico.

I turchi ed il pentagono confermano che i piloti russi sono stati avvertiti.Perche' non hanno risposto?

Anzi il pilota russo smentisce tutto. Già' questo puzza, ma non cambia il giudizio piu' generale sulle vere cause di queste tensioni imputabili anche  a Putin ed alla sua politica.

Adesso stop, pensala come ti pare ed ognuno esprime le sue opinioni. Non ho tempo da perdere e lo devi capire. Almeno questo     ;)


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 27 Novembre 2015, 15:00:34
e con questo, signore e signori, credo possiamo affermare con certezza che e' 100% sicuro ignorare i vaneggiamenti di costui :D





Come e' provocazione a tutti aver piazzato missili s400 in grado di colpire pure gli stealth USA. Ben oltre le reali necessita' di difesa!





Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 27 Novembre 2015, 15:19:21
Tec, mi sembri accecato dallo splendore di Putin che vorresti che non esistesse.
O meglio diventato sordo perchè non vuoi sentire.

Partendo dal tuo scenario...
Se tu fossi stato un pilota degli anni '70, sopra Trieste, rotta 310.
Avresti messo l' unica radio che hai a bordo sui 121.5 ?
Ti saresti messo a parlare per radio con una voce Yugoslava ?
Mettiamo che uno sconosciuto avesse detto via etere:" Si stà avvicinando a Nova Gorica, devii immediatamente verso sud-ovest !"
Gli avresti prontamente risposto : " Agli ordini! Eseguo supinamente i vostri desideri?"
Avresti detto: " Si, devio immediatamente verso ovest, perchè, pur essendo sul cielo italiano, non vorrei darvi fastidio ?"
Avresti pensato che il tuo superiore ti manda al macello come agnello sacrificale per potere installare una batteria antiaerea a Ronchi ?
Semplicemente ridicolo guesto gomblotto.
Pensi che il tuo superiore avrebbe ingaggiato in una missione importante uno che la pensa così ?
Sì, è l' atteggiamento dei piloti italiani nella guerra del golfo (scusate, torniamo perchè non ci piace la meteo..),
Noi vogliamo che i nostri militari eseguano la missione nel migliore dei modi e basta.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Novembre 2015, 15:32:11
Werner, sto parlando di provocazioni, non sto sostenendo le ragioni dei turchi. Spiega tu agli esperti del pentagono come funzionano le regole di ingaggio in questi casi, che loro non le sanno!

Pero' non tirarmi fuori le solite menate sugli USA.   :D

Spiega anche all' amico buffone sdentato con i baffetti sopra che i russi hanno appena piazzato batterie missilistiche  s400, concepite anche per l' ultima generazione di velivoli stealth.

Poi ognuno la pensi come vuole, ma sono provocazioni: lo stato maggiore russo ha dichiarato che verrà' disintegrata ogni possibile minaccia.

Siccome in Siria volano tutti, resta da capire come fa il radar a distinguere una possibile minaccia.  ???

Lo schermo difensivo russo si estende anche alle basi USA utilizzate per bombardare la Siria.

A casa mia sono PROVOCAZIONI di chi ha interesse ad una escalation di tensione per varie ragioni.


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 27 Novembre 2015, 15:50:21
la credibilita' della turchia va a zero


http://globaleconomicanalysis.blogspot.ch/2015/11/unbelievable-lie-of-day-turkey-says-it.html (http://globaleconomicanalysis.blogspot.ch/2015/11/unbelievable-lie-of-day-turkey-says-it.html)

"In the wake of conflicting flight path information with Russian and Turkey differing on the flight path of the Russian aircraft that Turkey downed over Syria, comes the incredulous claim that Turkey did not recognize the aircraft as Russian when it shot the aircraft down."

sure
spari un missile e non sai  manco a chi. tanto che vuoi che sia, costano 20, 22 euro l'uno, massimo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 27 Novembre 2015, 15:59:02
...
Poi ognuno la pensi come vuole, ma sono provocazioni: lo stato maggiore russo ha dichiarato che verrà' disintegrata ogni possibile minaccia.

Siccome in Siria volano tutti, resta da capire come fa il radar a segnalare una possibile minaccia.    ???
...
Marco.
scusa ma non c' arrivo.
in altre parole.
Sopra lo stato sovrano della Siria ci volano tutti, compresa la suocera.
D' ora in poi, se passa la suocera, le sparano i grani di sale nel sedere.
La preoccupazione della suocera è che ha paura che il suo sederone potesse essere confuso con quello di una bella donna, benvenuta in Siria.

1. Questo è un problema che riguarda solo la suocera e qualche ladro, che viene in casa senza bussare.
2. Il problema di riconoscere amici/nemici è vecchio quanto l' aviazione (vedi Balbo).
3. Ti preoccupi che i Russi abbattano aerei Russi ?
4. ti preoccupi del fondoschiena dei ladri ?

Invece provo un sottile piacere a sapere che d'ora in poi nessun aereo turco si azzarderà oltre i 10 km prossimi al confine Russo, Georgiano ecc, oltre a quello Siriano.
Provo anche un sottile piacere a sentire che, abracadabra, gli aerei invisibili non sono mai stati invisibili.
Questi sono 2 veri fattori che contribuiscono alla pace mondiale. (confini sicuri e vulnerabilità fuori casa).

Mi divertirei ancora di più a scoprire che un hacker si impadronisse di un drone e lo mandasse ad atterrare a Ginevra.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Novembre 2015, 16:34:43
...
Poi ognuno la pensi come vuole, ma sono provocazioni: lo stato maggiore russo ha dichiarato che verrà' disintegrata ogni possibile minaccia.

Siccome in Siria volano tutti, resta da capire come fa il radar a segnalare una possibile minaccia.    ???
...
Marco.
scusa ma non c' arrivo.
in altre parole.
Sopra lo stato sovrano della Siria ci volano tutti, compresa la suocera.
D' ora in poi, se passa la suocera, le sparano i grani di sale nel sedere.
La preoccupazione della suocera è che ha paura che il suo sederone potesse essere confuso con quello di una bella donna, benvenuta in Siria.

1. Questo è un problema che riguarda solo la suocera e qualche ladro, che viene in casa senza bussare.
2. Il problema di riconoscere amici/nemici è vecchio quanto l' aviazione (vedi Balbo).
3. Ti preoccupi che i Russi abbattano aerei Russi ?
4. ti preoccupi del fondoschiena dei ladri ?

Invece provo un sottile piacere a sapere che d'ora in poi nessun aereo turco si azzarderà oltre i 10 km prossimi al confine Russo, Georgiano ecc, oltre a quello Siriano.
Provo anche un sottile piacere a sentire che, abracadabra, gli aerei invisibili non sono mai stati invisibili.
Questi sono 2 veri fattori che contribuiscono alla pace mondiale. (confini sicuri e vulnerabilità fuori casa).

Mi divertirei ancora di più a scoprire che un hacker si impadronisse di un drone e lo mandasse ad atterrare a Ginevra.


 Neanche Putin arriverebbe a tanto, per fortuna.    ???   Teniamoci le sue provocazioni e la sua politica estera arrogante, ma senz' altro più' innocua della tua.


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Novembre 2015, 18:49:27
Citazione
A casa mia sono PROVOCAZIONI di chi ha interesse ad una escalation di tensione per varie ragioni.
Guarda tec, io non credo di aver mai visto o sentito uno tanto ignorante sul conflitto siriano cercare di esprimere la propria opinione.
Le tue considerazioni sopra circa il ruolo della russia, i rapporti con gli USA e le presunte escalation nell'area hanno dell'incredibile. Io capisco che si possa essere rimasti con una visione geopolitica di quindici anni fa, che nemmeno più al pentagono hanno , ma non sapere proprio nulla di nulla non è comunque giustificato.

All'escalation degli interventi in siria contribuirà in primo luogo la francia, che ha già un accordo di cobelligeranza con la russia. Prima ancora degli ultimi eventi gli USA avevano già cambiato completamente ottica rispetto a soli due anni fa, ritenendo la russia un possibile partner "affidabile" con l'unico problema Assad (che gli USA ormai non possono più appoggiare, per motivi di credibilità, visto che ne hanno causato di fatto la rotta).
ADDIRITTURA Israele ha caldeggiato e sostenuto l'intervento russo, molto prima di questi fatti, avendo avuto dall'IRAN e da Putin la garanzia che gli hezbollah non saranno impiegati oltre l'area.

MA TU DI CHE CONFLITTO STAI PARLANDO ?  

Inoltre :
Ma ti pare normale che un aereo che non ha cambiato rotta, come sostenuto da Ankara, cada ben dentro il territorio siriano ? E se ha cambiato rotta perché gli hanno sparato ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Novembre 2015, 19:25:39
Tec, vuoi un giudizio sulle ultime guerre scatenate dalla politica occidentale ?

Quando fai guerre e conquiste ne sbagli una su due. Rimuovere Saddam è stato sicuramente un errore, basato sull'idea che ci potesse essere democrazia nel mondo arabo. Errore ripetuto in Libia con Gheddafi e anche in Tunisia con Ben Ali.

Vuoi un commento sulle relazioni Turchia - occidente :

La Turchia ha tradito la Nato negli ultimi tre anni quando si è rifiutata di cooperare e ha permesso allo Stato Islamico di diventare forte comprando il petrolio. Ankara ha reso lo Stato Islamico potente e mentre gli americani armano i curdi, che combattono l'Isis, i turchi li bombardano. E' peggio avere la Turchia alleata della Nato che nemica. Se Erdogan dovesse appellarsi alla Nato e chiamarla in causa otterrebbe come risposta un netto rifiuto. Gli altri stato dell'Alleanza Atlantico risponderebbero picche e, anzi, manderebbero la Turchia a quel paese

No, le frasi sopra non sono mie, sono di Luttwak, noto anti-americano frequentatore di centri sociali.

P.S. : sulla prima occorre aggiungere la Siria, che nell'intervista è trattata a parte. Sulla seconda non concordo in toto, ma non ci è andato molto lontano.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 27 Novembre 2015, 19:53:36
Il tuo amico ha appena schierato batterie di missili s400 triumph, progettati per abbattere obiettivi aerospaziali ad una distanza di 400 km!


(http://media.giphy.com/media/sXf4XL36O8aLm/giphy.gif)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Novembre 2015, 20:25:27
Leggo dalla rivista Difesa :
Mosca, almeno in queste ore, sembra essersi chiusa a riccio. La sensazione è che dal Cremlino non si fidino più di nessuno. Ma la trappola turca (la violazione dello spazio aereo avviene con regolarità da entrambi gli schieramenti ed erano all’ordine del giorno durante la guerra fredda), ha dato a Putin il pretesto per controllare lo spazio aereo siriano.

Quando si dice, per la NATO, dagli amici mi guardi dio che dai nemici mi guardo io.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Novembre 2015, 21:46:02
Tec, vuoi un giudizio sulle ultime guerre scatenate dalla politica occidentale ?

Quando fai guerre e conquiste ne sbagli una su due. Rimuovere Saddam è stato sicuramente un errore, basato sull'idea che ci potesse essere democrazia nel mondo arabo. Errore ripetuto in Libia con Gheddafi e anche in Tunisia con Ben Ali.

Vuoi un commento sulle relazioni Turchia - occidente :

La Turchia ha tradito la Nato negli ultimi tre anni quando si è rifiutata di cooperare e ha permesso allo Stato Islamico di diventare forte comprando il petrolio. Ankara ha reso lo Stato Islamico potente e mentre gli americani armano i curdi, che combattono l'Isis, i turchi li bombardano. E' peggio avere la Turchia alleata della Nato che nemica. Se Erdogan dovesse appellarsi alla Nato e chiamarla in causa otterrebbe come risposta un netto rifiuto. Gli altri stato dell'Alleanza Atlantico risponderebbero picche e, anzi, manderebbero la Turchia a quel paese

No, le frasi sopra non sono mie, sono di Luttwak, noto anti-americano frequentatore di centri sociali.

P.S. : sulla prima occorre aggiungere la Siria, che nell'intervista è trattata a parte. Sulla seconda non concordo in toto, ma non ci è andato molto lontano.

Flak, gli errori di cui parli li conosciamo bene. Bush e Blair ce li siamo tolti dalle balle, infatti.

Putin, oggi,  sta facendo lo stesso errore perche':

_Quelle bombe alimentano altro terrorismo, ovviamente, e le conseguenze le paghiamo noi.

_ Putin colpisce prima di tutto i nemici di assad, non l' isis, alimentando la tensione con i paesi limitrofi come la Turchia. Si e' visto subito quali conseguenze ha provocato.

 la strapotenza militare russa, ex sovietica, e' rappresentata oggi da un ex colonnello del KGB con un potere assoluto. E' difficile fidarsi di lui, se permetti!

Mentre di un Bush o Blair riesci a liberartene, Putin non lo schiodi!

Se l' impegno dell' ex colonnello fosse realmente quello di distruggere l' isis, allora non staremmo a parlarne, ma l' isis esisterà' per molto tempo, fino a quando non si e' disposti ad andarli a stanare a terra, uno per uno.

Le bombe ammazzano tutti, terroristi e non, e questo non fara' altro che provocare una escalation di terrore.

I fatti di Parigi sono la continuazione di questa strategia, con gli stessi protagonisti.


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 28 Novembre 2015, 00:14:02
Citazione
Putin, oggi,  sta facendo lo stesso errore perche':

_Quelle bombe alimentano altro terrorismo, ovviamente, e le conseguenze le paghiamo noi.

_ Putin colpisce prima di tutto i nemici di assad, non l' isis, alimentando la tensione con i paesi limitrofi come la Turchia. Si e' visto subito quali conseguenze ha provocato.

 la strapotenza militare russa, ex sovietica, e' rappresentata oggi da un ex colonnello del KGB con un potere assoluto. E' difficile fidarsi di lui, se permetti!

Mentre di un Bush o Blair riesci a liberartene, Putin non lo schiodi!
Bush e Blair ?
Le vicende successive alla seconda guerra del golfo non hanno nulla a che fare con Bush (per inciso figlio di quel Bush che in occasione della prima guerra del golfo aveva ritirato i carri armati arrivati sotto Bagdad, scelta incomprensibile per molti allora, ora si è capito che era uno statista).
Le vicende successive sono state la continuazione di una visione politica miope, improvvisata e ipocrita, che oltretutto i cittadini europei e americani, quelli informati, NON hanno avallato (o eri d'accordo con il rovesciamento dell'Egitto e la guerra il Libia?).
Quasi tutte le crisi attuali portano la firma delle primavere arabe e l'ipocrisia occidentale conseguente, che dovevano laicizzare e democratizzare il mondo, coi soldi (e le bombe) occidentali, e hanno finito per creare uno stato di instabilità che da tempo non si vedeva ai margine dell'europa.
L'Ucraina porta invece la firma dell'allargamento all'EU, a suon di miliardi (a bilancio europeo, manco a nero) per destabilizzare il governo filo-russo.

La russia non bombarda solo l'isis, ma anche l'isis, che non è nemmeno il problema principale, solo quello che a noi sembra principale. E allo stato delle cose la russia è fondamentale per riportare la situazione ad uno stato accettabile. Lo hanno capito tutti, gli europei, Israele e anche gli USA.

Fidarsi di Putin? La siria era uno stato filorusso, sarebbe una svolta per tutti se la situazione tornasse a quella prima della guerra civile (e gli USA ci metterebbero la firma se potesse accadere senza rimetterci la faccia), ma il problema è che non accadrà, russia o non russia.
L'ISIS comunque, inteso come califfato organizzato, ha già perso. Bastasse questo nessuno ne starebbe discutendo.





Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 28 Novembre 2015, 00:30:07
No so se si è capito tec, ma alla storia dei buoni e dei cattivi io ormai non credo più da tempo.
Esistono stati, interessi e strategie, e esiste, grazie a dio, una condizione di libertà privilegiata per noi che viviamo in occidente, che sarebbe il caso di preservare evitando cazzate come quelle messe in atto da una decina d'anni.
Pensare che questa condizione di libertà democratica sia esportabile finanziando il rovesciamento di poteri costituiti o con i bombardieri è una strategia perdente, per noi e per i poveracci che ci vanno di mezzo, ormai dovrebbe essere chiaro a chiunque.

Se le illuminate menti liberal dell'occidente volessero liberare con la forza il maggior numero di persone dovrebbero cominciare dalla Cina; per estirpare l'origine dell'estremismo islamico dall'Arabia Saudita e paesi del golfo. Per quando sono previste queste due campagne militari?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 28 Novembre 2015, 05:33:47
" l' isis comunque, inteso come califfato organizzato ha già' perso".

L' isis o daesh inteso come terrorismo ha già' vinto purtroppo, flak,  per tanti errori passati, adesso per le bombe di Putin.

La guerra e' una faccenda sporca, se la fai la devi completare. Le bombe non risolvono il problema nel lungo periodo, lo aggravano e ti portano piu' terroristi in casa.

 Devi sporcarti anche le mani ed andarli a cercare faccia a faccia. Ma nessuno e' disposto a sporcarsi le mani più' di tanto, perche' gli interessi primari sono altri che distruggere davvero il terrorismo.

Bene come fanno gli USA ora: armare i curdi ed aiutarli sul campo con attacchi aerei mirati. Le cazzate fatte insegnano qualcosa.

Ma non hanno ancora imparato alcuni repubblicani negli USA: il  senatore  John Mc Cain,  di recente ha sostenuto la necessita' di aiutare  i ribelli anti assad e l' esercito siriano libero, non ben precisato, ad.........abbattere i jet russi.    ???

Datti un' occhiata su veterans today: " aereo russo, oscuri retroscena".

A proposito di mr. Mc Cain, presidente della commissione delle forze armate del senato statunitense.     :-X

Come vedi ognuno  ha i suoi cattivi: per te l' Arabia saudita, per lui il nemico e'  il colonnello del KGB.

 Ed il terrorismo, pronto a colpire con ottime scuse, ringrazia quelle bombe inutili e quelle teste di cazzo che non l' hanno capito.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 28 Novembre 2015, 09:05:46
Sostanzialmente se il terrorismo entrasse negli USA, finirebbero di rompere i marroni al resto del mondo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 29 Novembre 2015, 09:20:27
Sostanzialmente se il terrorismo entrasse negli USA, finirebbero di rompere i marroni al resto del mondo.

Già' ma questo conferma la vostra faziosità' anti USA: le vittime sarebbero cittadini americani innocenti!

 Scrivete che non ci sono buoni e cattivi, poi fate i mercenari di Putin con un' ossessione incredibile.    :D

Calma: in questa vicenda hanno mentito entrambi:

 la Turchia per proteggere le milizia turcomanne nemiche di Assad, e Putin che cercava un ottimo

pretesto per avere più' controllo dello spazio aereo e mostrare i muscoli alla nato, come avvenuto, in perfetto stile guerra fredda.

Poco gli importava sacrificare due piloti ed un vecchio jet.

In mezzo ci sono gli innocenti, vittime del terrorismo e dei regimi criminali di Erdogan e Putin.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 29 Novembre 2015, 09:43:33
Gli USA non hanno risparmiato le donne, i vecchi e i bambini delle cittá tedesche. Gli hanno letteralmente bruciati vivi.
Poi hanno fatto la stessa cosa nel resto del mondo, non solo in Vietnam.
Lo hanno fatto in nome della pace mondiale.
Quale piú nobile gesto potevano fare questi innocenti immigrati americani?
La terra su cui fanno i loro affari é stata presa agli indigeni in nome della libertá.
Ora cambiano i passaporti, ma la pace mondiale deve di nuovo nascere.

L'alternativa che piace a Tec é invece armare i Curdi, affinche possano fare un grande Kurdistan autonomo sotto la bandiera al vento della Turchia. Oggi con noi, ieri e domani contro.
Sei mai stato a Otranto?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 29 Novembre 2015, 10:45:07
Citazione
Scrivete che non ci sono buoni e cattivi, poi fate i mercenari di Putin con un' ossessione incredibile.
Calma tec, qui se c'è uno ossessionato dalla guerra fredda, finita decenni fa, sembri proprio tu. Portare ad esempio un senatore ottantenne, fan dell'interventismo americano, non è che aggiunga molto al tuo discorso.
Si valutano i fatti, e i fatti dell'ultimo decennio sono quelli. Un interventismo senza strategia, non solo USA, con la russia messa all'angolo fino a causarne la reazione scontata. Non è così che si conserva la stabilità mondiale.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 29 Novembre 2015, 12:23:45
Tornando allo spiacevole "incidente", come lo ha definito sabato la Turchia, sono andato a vedermi più nel dettaglio l'ipotetica dinamica.
Qui c'è una mappa abbastanza chiara con le due tesi riportate, quella della Turchia e quella russa:

http://www.bbc.com/news/world-middle-east-34912581 (http://www.bbc.com/news/world-middle-east-34912581)

Prendendo per buona la mappa e la ricostruzione attribuita alla turchia, l'aereo russo sarebbe stato colpito in territorio turco e poi avrebbe percorso ca. 10 miglia prima di schiantarsi, in 27 secondi come da video.
Facendo i conti, la velocità dell'aereo dopo essere stato colpito doveva essere intorno ai 2.500Kmh, cioè impossibile. Del resto anche nel video è palese che non può aver percorso 10 miglia, a meno di non avere un telescopio al posto dell'obiettivo.

Anche il punto di caduta riportato dai russi non è compatibile con l'abbattimento in territorio turco, è invece compatibile con le riprese video.

In tutti i casi, a prescindere dalla tesi, appare evidente che la rotta seguita dall'aereo, anche in caso di sconfinamento in quella piccola lingua di terra, lo avrebbe portato inevitabilmente a lasciare il territorio turco e che i turchi hanno sparato indipendentemente dalla effettiva minaccia.

Se quella mappa è veritiera, la turchia ha fatto una gran cazzata.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 29 Novembre 2015, 23:56:33
Citazione
Come vedi ognuno  ha i suoi cattivi: per te l' Arabia saudita, per lui il nemico e'  il colonnello del KGB
Questa l'avevo persa.
L'Arabia saudita l'ho citata come esempio di società integralista, dal quale hanno originato le filosofie terroristiche recenti (da al Qaida in poi), che tuttavia gli occidentali si guardano bene dal "primaverare". Stesso dicasi per la Cina, rispetto alla presenza di un regime.

La russia era il nemico della guerra fredda perché era il paladino del comunismo reale, un sistema socio-economico in netto contrasto con la visione occidentale. Allo stato attuale la russia è meno comunista di molti paesi UE e il suo ruolo internazionale è stato già enormemente ridimensionato, forse troppo. A questo punto la guerra totale, cioè quella che giustifica qualunque azione, anche le porcate, non ha più senso, essendo venuta meno la minaccia totale. Ma guarda che la NATO lo ha già capito, e lo ha fatto capire anche alla Turchia.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 30 Novembre 2015, 00:08:08
Il punto è che quando si dispone di armi e tecnologie, bisogna avere la "testa" e il buon senso necessario per saperle usare senza scatenare un conflitto internazionale :

http://www.theguardian.com/world/2015/nov/29/russian-plane-breached-israeli-airspace-returned-syria (http://www.theguardian.com/world/2015/nov/29/russian-plane-breached-israeli-airspace-returned-syria)

"Aereo russo ha infranto lo spazio aereo israeliano ed è tornato in siria".

Russian planes don’t intend to attack us and therefore there is no need to automatically, even if there is some kind of mistake, shoot them down

"Gli aerei russi non intendono attaccarci e pertanto non c'è alcuna necessità, anche nel caso ci sia qualche tipo di errore, di abbatterli automaticamente [frase del ministro della difesa di Israele]".

E se lo dice Istraele, che qualche minaccia reale sul suo territorio ce l'ha, forse è il caso di riflettere.

Com'era quella delle "regole d'ingaggio" ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 30 Novembre 2015, 20:57:52
Sempre in tema di "regole di ingaggio" :

Su Twitter botta e risposta Tsipras-Davutoglu. "Per fortuna" i greci non sono "teste calde" come i turchi con i jet russi. Così su Twitter il primo ministro ellenico Alexis Tsipras, ha scritto, riferendosi a quelle che i greci considerano le continue violazioni turche del loro spazio aereo, almeno 1.600 quest'anno secondo quanto riporta la stampa di Atene. Tsipras ha rivolto ben quattro tweet all'omologo turco Davutoglu su questo tema, sottolineando che "quanto accade nell'Egeo è oltraggioso e incredibile".

E l'UK fa eco, con decine di violazioni del suo spazio aereo da parte dei russi, senza abbattimenti ovviamente.

Insomma, pare proprio che la sola motivazione della violazione dello spazio aereo faccia acqua da tutte le parti, se fosse la regola praticamente saremmo in guerra permanente.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 30 Novembre 2015, 23:43:18
Sin dal 2012 i Turchi avrebbero preteso di dominare su una fascia di 5 NM nel confine Siriano. Secondo loro, li comandano i Turchi.
Secondo loro, il jet Russo sarebbe stato lí ad invaderli.
In risposta , ora hanno chiuso lo stretto dei Dardanelli alle navi Russe, appellandosi ad un trattato del 1936 che gli consente di farlo in caso di guerra.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 01 Dicembre 2015, 08:07:12
Quindi la Turchia (paese NATO) ha dichiarato guerra alla Russia?

Mi sembra che tutta la vicenda dimostri come istituzioni come la NATO, l'ONU e, soprattutto, l'europa, semplicemente non valgono niente e ognuno fa quello che gli pare.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 01 Dicembre 2015, 08:59:08
tra l'altro questa cosa avra' ripercussioni economiche importanti per la turchia

russia e turchia hanno avuto per anni un regime privilegiato di scambi economici, tanto che era uno dei pochissimi posti dove i russi potessero andare senza visto. milioni di russi vanno in vacanza in turchia

ovviamente questo privilegio e' stato cancellato.

chissa
forse alla fine riescono a scatenare una guerra mondiale prima delle prossime elezioni presidenziali usa


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 01 Dicembre 2015, 13:27:36
 La turchia e' il punto d incrocio dell europa occidentale, della russia e dell islam.
E' destinata a scontentare sempre e comunque qualcuno. Contribui alla caduta dell impero romano e tento di invadere l europa, durante secoli razziarono le nostre coste.
Divenne l unico stato islamico laico con ataturk. Ora non piu' .
Molto dipende da chi predomina al suo interno.
Da esterno a bocce ferme mi fido molto poco dei turchi e della turchia.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 01 Dicembre 2015, 13:34:37
dalla Turchia è passato anche il cristianesimo

per crono: la cultura turca, essendo un ponte fra occidente e oriente, ha notevoli capacità di compromesso e tolleranza;

(crono, mi dispiace per te, ma per la terza guerra mondiale devi ancora aspettare ...  :)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 01 Dicembre 2015, 14:28:07
Citazione
Divenne l unico stato islamico laico con ataturk. Ora non piu' .
Avendo visitato la turchia un paio di volte negli ultimi anni, l'opinione che mi sono fatto, parlando con guide locali turche ma di cultura "occidentale", è che la tendenza sia sempre più verso l'islamizzazione del paese. Che conferma quanto riportato spesso dalla stampa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 01 Dicembre 2015, 14:39:48
dalla Turchia è passato anche il cristianesimo

per crono: la cultura turca, essendo un ponte fra occidente e oriente, ha notevoli capacità di compromesso e tolleranza;

(crono, mi dispiace per te, ma per la terza guerra mondiale devi ancora aspettare ...  :)
Ivo, di solito non solo non ci azzecchi, ma quasi sempre è vero il contario di ciò che affermi. Sono seriamente preoccupato, quindi. ???


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 01 Dicembre 2015, 15:26:14
io sono stato in turchia quasi 10 anni fa ormai, e non mi sembrava affatto un paese islamizzato o integralista. perfettamente normale che ci fossero simboli religiosi cristiani e musulmani in vendita fianco a fianco.


ma ovviamente le cose potrebbero essere cambiate.
comunque conosco molti turchi e diversi curdi, tutti musulmani, e nessuno di loro e' particolarmente osservante

diverso con musulmani che conosco e che provengono da altre aree


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 02 Dicembre 2015, 09:14:59
ok, giusto, io per lavoro sono stato in Turchia l'anno scorso, a Izmit Kocaeli, e Mersin, gente musulmana tranquilla (più occiddentale che orientale), ...  ma bastano 2 - 3 sfegatati per buttare cattiva luce su tutti gli altri, noi di nostro non dobbiamo cadere nell'errore di credere ai terroristi


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 02 Dicembre 2015, 09:22:37
tu Mariko ai lavorato sicuramente tanto in Turchia, in Russia, nel Nord Africa ?   o il tuo sapere da dove deriva  ?    :)


dalla Turchia è passato anche il cristianesimo

per crono: la cultura turca, essendo un ponte fra occidente e oriente, ha notevoli capacità di compromesso e tolleranza;

(crono, mi dispiace per te, ma per la terza guerra mondiale devi ancora aspettare ...  :)
Ivo, di solito non solo non ci azzecchi, ma quasi sempre è vero il contario di ciò che affermi. Sono seriamente preoccupato, quindi. ???


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 02 Dicembre 2015, 09:50:35
Citazione
ma ovviamente le cose potrebbero essere cambiate.
Le cose sono cambiate negli ultimi anni, con la guida di Erdogan, che, almeno agli occhi dei sostenitori del laicismo sta reintroducendo l'islam negli affari sociali, e soprattutto nel dibattito politico. Poi bisogna vedere quanto ci sia di fazioso dall'una e dall'altra parte.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 02 Dicembre 2015, 10:47:41
tu Mariko ai lavorato sicuramente tanto in Turchia, in Russia, nel Nord Africa ?   o il tuo sapere da dove deriva  ?    :)
Se avessi avuto delle informazioni personali le avrei esposte. Le tue opinioni però troppo spesso si dimostrano faziose o errate, e di solito vengono puntualmente smentite dai fatti. Da cui la mia preoccupazione.  :D


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 02 Dicembre 2015, 11:17:32
da mia opinione personale:
la Turchia guidata da Erdogan ha ottenuto notevole successo industriale, con l'islam Erdogan tenta di creare un identità nazionale per far fronte ai effetti centrifughi che in Turchia ci sono da sempre, ciò però non vuol dire che Erdogan stesso sia particolarmente islamico (è più che altro pragmatico), è anche da tener conto che secondo la cultura della zona parzialmente orientale (Turchia, Russia, etc.), la gente (esclusi quelli in grandi cita) tutto sommato preferisce ' l'uomo forte ' al comando, anche se ciò non è strettamente democratico;


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 02 Dicembre 2015, 13:15:19
Tieniti forte Ivo: su questo punto sono d'accordo con te.
La Turchia è l'unica nazione islamica (o meglio in via di islamizzazione) che può vantare un'industria degna di questo nome. Questo potrebbe, credo sia anzi nell'intenzione di Erdogan, porre la Turchia in posizione leader nei confronti delle nazioni islamizzate, creandosi un mercato praticamente esclusivo. Forse anche la dimostrazione di forza nei confronti della Russia potrebbe essere stata orchestrata per questioni di immagine.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 02 Dicembre 2015, 13:43:13
Più che per questioni di immagine per questioni di scalata vera e propria, non è un mistero che la Turchia aspiri a diventare egemonica nell'area mussulmana, ed in parte lo è già. Questo tuttavia cozza con le analoghe mire dell'IRAN sciita, con quelle dei sunniti dei paesi del golfo, Arabia in testa, e con le rivendicazioni curde.
Alla base della guerra civile siriana c'è questo, la spartizione di quelle che sembravano le spoglie del regime siriano e dell'influenza russo/iraniana nella regione, che tanto spoglie però non sono. Ora è diventato una corsa a chi avrà più seguito e territori quando verranno fuori i tavoli del negoziato, ammesso che vengano fuori, viste le ultime dalla NATO in merito al Montenegro.

Ho il sospetto che la soluzione della crisi siriana si stia allontanando sempre più, e non per volontà di Mosca.

 


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 02 Dicembre 2015, 13:58:52
 :Che i turchi lavori i meglio dei loro vicini arabi e che lavorino molto di piu dei loro vicini greci e' un dato di fatto, ovviamente dietro i meandri della politica e della strumentalizzazione religiosa ci sono gli interessi economici. E  in quella zona , a parte Israele, i turchi fanno le scarpe a tutti , russi compresi


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 02 Dicembre 2015, 20:48:07
La russia è veramente incazzata con i Turchi e pare che non glielo mandi a dire :

http://www.ilmessaggero.it/primo_piano/esteri/russia_erdogan_compra_petrolio_isis-1392357.html (http://www.ilmessaggero.it/primo_piano/esteri/russia_erdogan_compra_petrolio_isis-1392357.html)
Solo qualche tempo fa le accuse di questo tipo venivano tenute lontane dall'opinione pubblica e lasciate a qualche articolista, Putin ci ha addirittura fatto una conferenza stampa con tanto di mega schermo.

Siccome è palese a chiunque che da qualche parte il petrolio dell'ISIS deve finire, e siccome qualche centinaio o migliaio di cisterne avanti e indietro non passano inosservate, non si capisce come possa fare Obama a sostenere il contrario e sperare di salvare la faccia allo stesso tempo, probabilmente dovrà istruire la stampa occidentale a lasciar correre. Mi riferisco ai traffici da e per la Turchia, le accuse personali ad Erdogan valle a provare ...


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 03 Dicembre 2015, 08:23:34
Citazione
Quindi mi confermate che la salvaguardia del contrabbando di petrolio tra territori occupati dall'ISIS e la Turchia non è una delle ragioni dell'abbattimento?
Di interessi intrecciati, politici, economici, privati e strategici ce ne saranno a iosa. Ma ridurre la cosa al commercio privato di petrolio, del quale solo una parte prende la via della turchia (nemmeno tanta da quello che si legge), mi sembra molto riduttivo.

La produzione di petrolio dell'ISIS, dalle stime che leggo in giro, è di molto inferiore alla produzione italiana, che certo non è un gran produttore, cioè una frazione del tutto insignificante della produzione mondiale e dell'area interessata (probabilmente significativa giusto per il limitato consumo locale, da parte dei vari gruppi in guerra). Un po' poco per scatenare un conflitto di questa portata per il suo sfruttamento.

edit : tolte le stime, numeri discordanti.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 03 Dicembre 2015, 09:28:40
Se il quote sopra è per avvalorare la tesi dell'abbattimento, o del conflitto in generale, per lo sfruttamento del petrolio dell'area, ribadisco che è riduttivo.
Già prima di quell'evento erano note le tre direttrici, due verso la turchia (quindi a conoscenza del governo), e il commercio totale era stimato  nell'ordine dei 40/50 mila barili al giorno (ca. il 5% dell'importazione turca, che tuttavia ne smista solo una parte e che comunque non è gratis). C'è anche l'assurdo che parte di quel petrolio viene comprato da fazioni nemiche dell'ISIS, un controsenso che si giustifica con l'enorme confusione che regna nel conflitto.

Gli interessi privati della famiglia Erdogan potrebbero esserci, ma potrebbero non esserci, certamente è un traffico che serve a finanziare l'ISIS ma anche altre fazioni. Ma, visti i volumi, il traffico è una conseguenza/risorsa, che sia un fine, cioè il fine politico della Turchia, la vedo molto difficile.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 03 Dicembre 2015, 11:34:56
gli oleodotti sono la chiave di volta


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 03 Dicembre 2015, 14:33:09
Citazione
gli oleodotti sono la chiave di volta
Mah, questa degli oleodotti è una tesi buona per tutte le stagioni, che secondo me, fine a se stessa, lascia il tempo che trova.

La posta è l'estensione dell'influenza occidentale nelle regioni filo-russe e/o non allineate, che include anche e soprattutto il petrolio e il suo mercato, ma non solo. Sempre secondo me, le democrazie occidentali hanno esaurito la capacità di indebitarsi, e sono allettate dalla prospettiva di includere altre economie nel giro. Ma senza un piano strategico degno di questo nome, che tenesse conto della realtà, ormai navigano a vista; tra interessi strategici, alleati scomodi, interessi commerciali, politici e privati non riescono a tenere tutto insieme.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 03 Dicembre 2015, 15:23:26
Interessante: a proposito di petrolio, chiediti perche' le autocisterne dell' isis sono sempre passate sotto il naso di assad in siria, che non le colpiva con la sua aviazione.

Chiediti perche' l' uomo d' affari George Aswani, ritenuto intermediario tra assad e terroristi dell'sis per il petrolio, pare avesse passaporto russo.

E sai che Putin ha messo in cecenia il dittatore Ramzan kadyrov, suo amico personale, integralista islamico che ha introdotto la sharia. Dopo gli attentati di Charlie Hebdo a Parigi, kadyrov si mise a capo di una manifestazione contro il giornale francese!

E chiediti perche' solo il 20% delle bombe russe colpisce qualche capannone dell' isis.

Allora forse la lista di presunti amici dell' isis si estende dalla Turchia alla Russia.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 03 Dicembre 2015, 16:27:01
http://www.ilgiornale.it/news/economia/jet-abbattuto-mosca-sospende-negoziati-turkish-stream-1201045.html (http://www.ilgiornale.it/news/economia/jet-abbattuto-mosca-sospende-negoziati-turkish-stream-1201045.html)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 03 Dicembre 2015, 19:17:31
Citazione
Interessante: a proposito di petrolio, chiediti perche' le autocisterne dell' isis sono sempre passate sotto il naso di assad in siria, che non le colpiva con la sua aviazione.
Perché Assad compra il petrolio dall'ISIS, non serve fare dietrologie, è cosa nota. A cosa pensavi mi riferissi quando dicevo "tutte le fazioni" ? Ed è compreso l'ESL, l'opposizione moderata.

Citazione
Allora forse la lista di presunti amici dell' isis si estende dalla Turchia alla Russia.
L'ISIS è diventata famosa per gli atti contro l'occidente, ma in Siria è una fazione come un'altra, alle volte si scontra con qualcuno, altre volte si ritrova dalla stessa parte, ma a tutti serve il petrolio. Vale per i nostri alleati e quelli meno alleati.
A me sinceramente di quello che fa e pensa la russia importa il giusto, piuttosto dovresti domandarti tu come mai dopo anni di bombardamenti USA & co. solo ora viene fuori il problema delle vie del petrolio dell'ISIS. Non eravamo lì per estirpare il male e distruggere l'ISIS ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 04 Dicembre 2015, 09:39:57
Citazione
Interessante: a proposito di petrolio, chiediti perche' le autocisterne dell' isis sono sempre passate sotto il naso di assad in siria, che non le colpiva con la sua aviazione.
Perché Assad compra il petrolio dall'ISIS, non serve fare dietrologie, è cosa nota. A cosa pensavi mi riferissi quando dicevo "tutte le fazioni" ? Ed è compreso l'ESL, l'opposizione moderata.

Citazione
Allora forse la lista di presunti amici dell' isis si estende dalla Turchia alla Russia.
L'ISIS è diventata famosa per gli atti contro l'occidente, ma in Siria è una fazione come un'altra, alle volte si scontra con qualcuno, altre volte si ritrova dalla stessa parte, ma a tutti serve il petrolio. Vale per i nostri alleati e quelli meno alleati.
A me sinceramente di quello che fa e pensa la russia importa il giusto, piuttosto dovresti domandarti tu come mai dopo anni di bombardamenti USA & co. solo ora viene fuori il problema delle vie del petrolio dell'ISIS. Non eravamo lì per estirpare il male e distruggere l'ISIS ?


La risposta, secondo me, e' che il governo USA da una parte, e quello russo dall' altra, fossero consapevoli di questi traffici con l' isis,  anche se non direttamente implicati, forse.

Dopo i fatti di Parigi hanno assunto un impegno più' deciso contro l' isis, almeno si spera.

Quello che fa la Russia e' importante come le decisioni USA, senza differenza. La Russia e' la strapotenza militare insieme agli USA , con un enorme peso politico e strategico nel mondo.

Quindi merita la stessa attenzione e valutazione. E assad e' un governo alleato di Putin e del!a Russia comunque.

 Quindi se assad ha protetto l' isis e permesso la formazione di uno stato islamico per molto tempo, questo deve far riflettere eccome!





Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 04 Dicembre 2015, 11:35:30
Citazione
La risposta, secondo me, e' che il governo USA da una parte, e quello russo dall' altra, fossero consapevoli di questi traffici con l' isis,  anche se non direttamente implicati, forse.

Dopo i fatti di Parigi hanno assunto un impegno più' deciso contro l' isis, almeno si spera.

Quello che fa la Russia e' importante come le decisioni USA, senza differenza. La Russia e' la strapotenza militare insieme agli USA , con un enorme peso politico e strategico nel mondo.

Quindi merita la stessa attenzione e valutazione. E assad e' un governo alleato di Putin e del!a Russia comunque.

Quindi se assad ha protetto l' isis e permesso la formazione di uno stato islamico per molto tempo, questo deve far riflettere eccome!
Russia e USA "forse" consapevoli ? Assad ha "protetto" l'ISIS ?  ???

Non si capisce di cosa parli. Russia e USA erano certamente consapevoli da quando è iniziata, come tutti del resto, è pieno di articoli e analisi che ne parlano ben prima degli ultimi eventi, con tanto di prezzi e volumi di traffico (forse sovrastimati).

Sui rapporti Assad - ISIS probabilmente hai le idee molto confuse, il che è facile vista la confusione che regna in siria.

L'ISIS è nata parallelamente ad al Al-Nusra, la fazione di al Qaida dei ribelli (da non confondere con il Fronte Islamico, anch'esso ribelle e jahdista), che ha combattuto Assad a fianco dell'ESL, i rivoltosi moderati. La confusione nasce dal fatto che successivamente l'ISIS, con la quale Assad è in guerra, si è scontrato anche con Al-Nusra e con L'ESL, che allo volta si sono scontrati tra loro (e anche con il Fronte Islamico), pur avendo successivamente collaborato insieme, ribelli moderati, Al Nusra e Fronte Islamico, a combattere sia l'ISIS che Assad. In tutto questo (considerando anche i curdi, che sono divisi in tre fronti e non hanno gli stessi alleati) ognuno si barcamena con scontri e alleanze a seconda del momento. L'unica dato certo è che tutti combattono Assad (tranne Hezbollah che sono alleati), sulla carta (se in quel momento il fronte è tiepido e sono impegnati altrove) o realmente.

Dire che Assad "protegge" l'ISIS è come dire che l'inghilterra proteggeva la germania nazista.
Premesso che, tra tutte le fazioni, Assad compreso, è una gara a chi l'ha fatta più sporca.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 04 Dicembre 2015, 14:55:52
X sdrammatizzare un po....
Un istruttore dell ISIs inizia la lezione ai. giovani aspiranti terroristi.
" oggi , ragazzi,  parleremo delle cinture esplosive  con tanto di dimostrazione pratica.
Vi prego prestare la massima attenzione perche' ..non  lo ripetero' !"


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: marcobratan il 07 Dicembre 2015, 17:07:33
La mia nave salperà presto per la siria. Speriamo ci diano ordini chiari e precisi. Non mi andrebbe fare la fine dei colleghi rinchiusi in india


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 07 Dicembre 2015, 21:05:14
Citazione
Interessante: a proposito di petrolio, chiediti perche' le autocisterne dell' isis sono sempre passate sotto il naso di assad in siria, che non le colpiva con la sua aviazione.
Perché Assad compra il petrolio dall'ISIS, non serve fare dietrologie, è cosa nota. A cosa pensavi mi riferissi quando dicevo "tutte le fazioni" ? Ed è compreso l'ESL, l'opposizione moderata.

Citazione
Allora forse la lista di presunti amici dell' isis si estende dalla Turchia alla Russia.
L'ISIS è diventata famosa per gli atti contro l'occidente, ma in Siria è una fazione come un'altra, alle volte si scontra con qualcuno, altre volte si ritrova dalla stessa parte, ma a tutti serve il petrolio. Vale per i nostri alleati e quelli meno alleati.
A me sinceramente di quello che fa e pensa la russia importa il giusto, piuttosto dovresti domandarti tu come mai dopo anni di bombardamenti USA & co. solo ora viene fuori il problema delle vie del petrolio dell'ISIS. Non eravamo lì per estirpare il male e distruggere l'ISIS ?


La risposta, secondo me, e' che il governo USA da una parte, e quello russo dall' altra, fossero consapevoli di questi traffici con l' isis,  anche se non direttamente implicati, forse.

Dopo i fatti di Parigi hanno assunto un impegno più' deciso contro l' isis, almeno si spera.

Quello che fa la Russia e' importante come le decisioni USA, senza differenza. La Russia e' la strapotenza militare insieme agli USA , con un enorme peso politico e strategico nel mondo.

Quindi merita la stessa attenzione e valutazione. E assad e' un governo alleato di Putin e del!a Russia comunque.

 Quindi se assad ha protetto l' isis e permesso la formazione di uno stato islamico per molto tempo, questo deve far riflettere eccome!

Marco.

Negli ultimi 30 anni ho seguito varie vicende che riguardavano la politica e la guerra, ma anche le scelte strategiche di qualche gruppo commerciale, la mia concorrenza ecc.
Spesso mi sono detto che tizio deve essere sicuramente al corrente dei problemi che ci sono all' interno della propria fazione e che la mossa strategica che stava facendo è frutto di una lunga analisi di super esperti.
Oggi mi rendo conto che erano dei perfetti idioti e dei pessimi condottieri. Talvolta erano dei semplici burattini, talvolta dei bisnonni sclerotici che riuscivano a malapena a reagire, mai ad agire. Quasi mai c' era dietro una vera strategia. Spesso erano assolutamente ignari di cosa accadesse.
Laddove ho pensato che erano destinati a fallire, nonostante il loro altisonante nome questo spesso è successo.
Per questo motivo io non ho grande rispetto delle scelte strategiche americane nei paesi Arabi. Loro stessi ammettono che non riescono neanche a trovare interpreti. Se la difficoltà è questa, non riescono neanche ad infiltrarsi nella società e tanto meno a capirla.
Invece i Russi e gli Israeliani ci riescono benissimo. Anche gli Italiani sono dei maestri in questo, ma non riescono a interconnettere le informazioni e a farle arrivare al punto giusto. In questo senso, se qualcuno sente la vocazione, farebbe una carriera verticale.
Secondo mè avremo qualche anno dove la NATO perde, poi le carte si rimescoleranno e si vedrà.
D' altronde, una ritirata stategica parziale, molto parziale, limiterebbe di molto le perdite. Magari poi si riesce a recuperare in un altro ambito. Ad esempio stiamo colpevolmente lasciando fare ciò che vogliono ai Cinesi in Oceania, Africa, America Latina. Ci sarebbero varie opportunità di sviluppo e di cooperazione convinta.
Dall' altra parte abbiamo la Russia che preferirebbe allearsi con i vicini ad Ovest (noi), ma facciamo di tutto per staccarceli di dosso e incollarli saldamente ai Cinesi. Errore grave.




Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 11 Febbraio 2016, 23:21:30
Per chi non segue gli sviluppi della situazione in Siria.

Allo stato attuale le sorti della guerra volgono decisamente a favore di Assad e delle sue truppe governative, appoggiate da Russia e Iran. Dall'altra le formazioni ribelli, in gran parte islamiste, stanno perdendo terreno, come anche l'ISIS, sia sotto le bombe russe e l'avanzata di Assad in siria che sotto le bombe americane che appoggiano i curdi del YPG in nord iraq.
Russia e Turchia sono sempre più ai ferri corti, sul confino turco-siriano, in una sorta di farsa, visto che ormai è guerra aperta tra ribelli appoggiati dai turchi e governativi appoggiati dai Russi.
Ad essere in difficoltà militare sono anche le formazioni jahdiste filo-saudite, direttamente appoggiate dali'Arabia Saudita, che cede terreno militare e quindi politico nei confronti degli sciiti filo iraniani.
In tutto questo gli USA cercano di barcamenarsi tra l'alleanza con Turchia e Arabia Saudita (che appoggiano le formazioni jihadiste, ISIS compresa), e i bombardamenti all'ISIS, l'appoggio ai curdi e il disgelo con l'IRAN. Ma gli USA non intendono cedere su Assad, che continuano a dipingere come il male assoluto, mentre gli europei cominciano a rendersi conto degli errori commessi e sono disposti a trattare con Assad.

Credo che mai nella loro storia gli USA si siano trovati in una situazione così paradossale, prigionieri di scelte strategiche che definire raffazzonate e fallimentari è dire poco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 12 Febbraio 2016, 08:53:16
Mai premio Nobel per la pace fu tanto improvvido...


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: diego.. Non ing! il 12 Febbraio 2016, 09:06:18
di politica, come del resto, non ci capisco una fava ma, guardate che vi sbagliate sull'Arabia. E' il paese dei balocchi...
http://www.repubblica.it/esteri/2016/02/10/foto/arabia_saudita_la_bambola_gigante_ha_il_volto_scoperto_la_polizia_la_arresta-133110100/1/#1 (http://www.repubblica.it/esteri/2016/02/10/foto/arabia_saudita_la_bambola_gigante_ha_il_volto_scoperto_la_polizia_la_arresta-133110100/1/#1)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 12 Febbraio 2016, 09:58:07
Come sempre accade quando in un conflitto si prefigura un vincitore, le trattative accelerano e i favoriti cercano di prendere tempo per chiudere la partita con il maggior numero di successi militari :
http://www.repubblica.it/esteri/2016/02/12/news/siria_accordo-133232570/  (http://www.repubblica.it/esteri/2016/02/12/news/siria_accordo-133232570/)

Strano accordo la "riduzione delle violenze" e non la cessazione delle ostilità, che vuol dire tutto e niente.
Speriamo che anche questo non finisca in un nulla di fatto, anche se stavolta pare gli USA abbiano deciso di abbandonare definitivamente l'ambiguo sostegno diretto o indiretto ai "ribelli", già da tempo praticamente rappresentati solo dai fanatici islamisti, con i cosiddetti "ribelli moderati" che di fatto non esistono più, ammesso siano mai realmente esistiti in numero apprezzabile.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 12 Febbraio 2016, 12:04:25
Per chi segue i veri sviluppi in Siria c' e' da dire che le fonti d' informzione sono diverse.

Per sputniknews, rianovosti  ed altri organi d' informazione di Putin l' isis e' annientato ovviamente.

Secondo altri, forse piu' liberi, la situazione e' ben diversa. Perche' Assad ed i russi hanno  eliminato tutte le opposizioni ed i ribelli anti Assad piuttosto che stringere davvero d' assedio l' isis.

Infatti l' isis,o daesh,  sarebbe ben presente in siria, est Aleppo in particolare, ed osservano  gli sviluppi della situazione politica.

 Sono terroristi internazionali che si spostano e tornano, utilizzando l' Italia come ponte, e per questo non colpita ad oggi.

I successi contro l' isis in Siria non sarebbero migliori di quelli ottenuti in Iraq nel 2015, dai curdi, iraqueni ed aviazione usa, dove gli attacchi sono piu' mirati contro l' isis.

L' unica certezza sono i centinaia di migliaia di profughi in fuga dalle bombe a grappolo russe verso l' Europa che accoglie.

Questo vuol dire tanti criminali e tagliagole in piu' che arriveranno nel vostro giardino di casa.

E tra loro isis, al nusra, al qaeda, non importa come si chiamano.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 12 Febbraio 2016, 17:04:42
Citazione
Per chi segue i veri sviluppi in Siria c' e' da dire che le fonti d' informzione sono diverse.
Perché tu segui i "veri" sviluppi in Siria tec ? Hai finalmente capito dove si trova sulla carta geografica? :D

Capisco la tua ossessione per putin e la guerra fredda, ma l'avanzata dei governativi, a scapito delle varie fazioni ribelli, delle quali l'ISIS è solo una delle tante islamiste, non è una tesi di Putin, è sufficiente osservare una cartina geografica e leggere i resoconti dal fronte, non la politica. Ed è sufficiente vedere la fretta con la quale le controparti stanno spingendo per un cessate il fuoco.

Citazione
I successi contro l' isis in Siria non sarebbero migliori di quelli ottenuti in Iraq nel 2015, dai curdi, iraqueni ed aviazione usa, dove gli attacchi sono piu' mirati contro l' isis.
L' unica certezza sono i centinaia di migliaia di profughi in fuga dalle bombe a grappolo russe verso l' Europa che accoglie.
Te lo ha detto la Merkel vero ?
E si, perché è risaputo che quando c'era Assad al potere la gente fuggiva a milioni in preda al panico verso l'occidente. Ora la responsabilità di tutto questo è di Assad, che si sta riprendendo Aleppo (una delle città più fiorenti del mondo arabo fino a qualche anno fa) e della Russia che lo sostiene no ?

Proprio non ce la fai ad uscire dal concetto di buoni e di cattivi eh ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 13 Febbraio 2016, 08:24:05
Quando non hai argomenti ricorri alle battute e diventi aggressivo flak, tipico di chi e' in difficolta' e vuole sostenere una tesi a tutti i costi.

Sei tu che dividi in buoni e cattivi, e' evidente. Perche' fai speculazioni politiche invece di guardare la realta'.

Quella confermata da analisti militari, non dalla merkel, che sanno della presenza dell' isis in Siria.

Che sanno anche che le milizie sunnite e di opposizione ad Assad confluiranno nell' isis pur di non stare sotto Assad.

Che sanno anche che i russi fanno funzionare una centrale a gas in una zona controllata dall' isis, ad esempio.

Che i servizi pubblici anche nella zona controllata dall' isis erano finanziati dal governo di assad con i soldi di russia ed iran.

Quindi una situazione complessa e non e' l' isis il vero obiettivo dei raid russi.


E che sanno che l' Europa, non la Russia,  si prendera' migliaia di criminali in piu' dalla Siria, grazie alle bombe russe che

difendi con tanto fanatismo ideologico E per questo non bisogna essere analisti militari. Basta usare un po' di cervello e

di obiettivita'       :D

In pratica, basta essere liberi, cosa che dimostri di non essere. Ti saluto.       ;)


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 13 Febbraio 2016, 10:39:52
Citazione
In pratica, basta essere liberi, cosa che dimostri di non essere. Ti saluto. 
Guarda, se c'è qualcuno qui che pur non sapendo assolutamente nulla del conflitto siriano, tanto da dire sfondoni come quelli che si leggono su questo 3d, ha una posizione ideologica, quello sei tu.

Quella di Assad è una avanzata per riprendere il controllo di Aleppo, un obiettivo strategico primario, che è stata presa a suo tempo dai ribelli con le armi (caso mai pensassi che in siria hanno fatto libere elezioni), l'ISIS è solo parzialmente coinvolto perché in quell'area i ribelli sono in maggioranza altri, tra islamisti e ESL.
Che l'obiettivo principale dei russi fosse l'ISIS probabilmente lo hai sognato, è anche l'ISIS  compatibilmente con i tempi e i modi di una campagna militare che ha un altro obiettivo, ovvero rimettere insieme lo stato siriano e tornare il più possibile alla situazione ante-guerra. Quella in siria E' UNA GUERRA, caso mai ti fosse sfuggito anche questo.

Il resto delle considerazioni sul fatto che i profughi siano una responsabilità dell'attuale intervento russo, in un conflitto scatenato senza logica e senza legittimazione, dopo oltre quattro anni di guerra civile senza quartiere , un paese in mano a bande criminali, e MILIONI di profughi in giro per il mondo, fa veramente ridere i polli.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 13 Febbraio 2016, 10:59:46
Citazione
grazie alle bombe russe che difendi con tanto fanatismo ideologico
La russia ha iniziato i bombardamenti ad ottobre 2015, dopo quattro anni di guerra civile che avevano già prodotto 12 milioni di sfollati, il 60% della popolazione siriana, dei quali 4 milioni profughi in paesi esteri, circa la metà dei quali in turchia. Sono questi i profughi che ci siamo ritrovati in europa (una parte, perché solo una parte dei profughi accolti in europa è siriano).
L'avanzata di Assad nell'area di aleppo ha prodotto, secondo varie fonti tutte da verificare, 30.000/35.000 profughi, che risulta impossibile distinguere tra profughi già ammassati nell'area (che è una di quelle di passaggio tradizionali), miliziani in fuga, islamisti compresi, fazioni ai ferri corti con Assad e "popolazione" sfollata dalla città di Aleppo (che per inciso, sotto il governo di Assad, era la città più ricca della siria).
  
Chi è che dovrebbe usare il cervello tec ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 13 Febbraio 2016, 15:20:53
Non c'è più limite all'ipocrisia che contraddistingue questo conflitto :

La Turchia dice di essere pronta ad affiancare l'Arabia Saudita in un'operazione di terra in Siria, se la coalizione anti-Isis appronterà questa strategia. Lo assicura il ministro degli Esteri di Ankara Mevlut Cavusoglu che, secondo quanto riporta Zaman, dice: "Spieghiamo in tutti gli incontri della coalizione che serve una strategia ampia. Se sarà adottata, noi come Turchia e Arabia Saudita potremo unirci in un'offensiva di terra".

Per quattro anni la turchia ha sostenuto gli oppositori di Assad, islamisti compresi, con l'obiettivo di farsi un cuscinetto in terra siriana e chiudere la partita coi curdi, dei reali scopi dell'arabia saudita manco a parlarne. Ora entrambi diventano i paladini della libertà e della democrazia in siria (i sauditi oltretutto), tanto prodighi da inviare truppe di terra (ma mica perché Assad/Russi stanno vincendo, no, giusto perché gli è venuto in mente ora).
E nel frattempo la turchia minaccia di far transitare milioni di profughi in europa (tutti arrivati ora da aleppo secondo tec  :D) salvo non avere tre miliardi di dollari (una tantum o all'anno non è dato sapere), appoggio incondizionato ai negoziati e curdi messi all'angolo (forse non tutti sanno che ad aleppo i curdi del YPG combattono di fatto dalla stessa parte di Assad, ndr).
Immagino quanto sarà contenta l'opposizione "moderata" siriana, quello che ne resta, di lasciare il paese alla turchia e soprattutto all'arabia saudita.

Grande strategia occidentale, in gergo si potrebbe tranquillamente dire : cornuti e mazziati.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 13 Febbraio 2016, 19:40:29
Citazione
In pratica, basta essere liberi, cosa che dimostri di non essere. Ti saluto. 
Guarda, se c'è qualcuno qui che pur non sapendo assolutamente nulla del conflitto siriano, tanto da dire sfondoni come quelli che si leggono su questo 3d, ha una posizione ideologica, quello sei tu.

Quella di Assad è una avanzata per riprendere il controllo di Aleppo, un obiettivo strategico primario, che è stata presa a suo tempo dai ribelli con le armi (caso mai pensassi che in siria hanno fatto libere elezioni), l'ISIS è solo parzialmente coinvolto perché in quell'area i ribelli sono in maggioranza altri, tra islamisti e ESL.
Che l'obiettivo principale dei russi fosse l'ISIS probabilmente lo hai sognato, è anche l'ISIS  compatibilmente con i tempi e i modi di una campagna militare che ha un altro obiettivo, ovvero rimettere insieme lo stato siriano e tornare il più possibile alla situazione ante-guerra. Quella in siria E' UNA GUERRA, caso mai ti fosse sfuggito anche questo.

Il resto delle considerazioni sul fatto che i profughi siano una responsabilità dell'attuale intervento russo, in un conflitto scatenato senza logica e senza legittimazione, dopo oltre quattro anni di guerra civile senza quartiere , un paese in mano a bande criminali, e MILIONI di profughi in giro per il mondo, fa veramente ridere i polli.

Vorrei evitare davvero, ma ci sei o ci fai?    :o

Adesso ammetti, finalmente, che i russi non stanno combattendo realmente l' isis in siria. Cominci a ragionare.

Ma ti hanno insegnato anche che guerre e bombardamenti producono sfollati e profughi?    ???

I bombardamenti russi intensi stanno provocando un inferno che produce altre masse di profughi che si aggiungono. E'

ovvio. Sono news di questi giorni.

 Quindi l' intervento russo ha provocato un' altra emergenza umanitaria ancora piu' grave di quella esistente! Tutto

questo senza reali vantaggi nella guerra all' isis.

Anzi, quando i russi se ne andranno ed avranno eliminato tutte le

opposizioni esistenti, in Siria resteranno Assad e l' isis!

E' veramente incredibile voler mascherare la realta' come fai, con un fanatismo ideologico assurdo!


Marco.










Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 13 Febbraio 2016, 20:26:42
Citazione
Quindi l' intervento russo ha provocato un' altra emergenza umanitaria ancora piu' grave di quella esistente! Tutto
Dico dall'inizio quali sono gli obiettivi delle varie parti in causa, mentre tu fai ancora difficoltà a capire di quale conflitto stiamo parlando.

Non si capisce nemmeno cosa stai sostenendo, a parte che la Russia avrebbe la colpa della guerra e dei profughi, che denota un tuo totale sfasamento spazio-temporale, visto che parliamo di una guerra che non è iniziata l'anno scorso.

Citazione
questo senza reali vantaggi nella guerra all' isis.
Capisco che su topolino e fonti analoghe tutto ruoti intorno all'ISIS, quindi è così anche per te. Peccato che non sia così, ma al tuo livello di conoscenza degli eventi sarebbe come cercare di spiegare la seconda guerra mondiale a qualcuno che confonde Hitler con Churchill. Inutile anche iniziare.

Rileggiti questo 3d tec e cerca di rintracciare un tuo argomento che non sia un errore temporale, di numeri, di fazioni e di conseguenze, cioè che non sia palesemente campato in aria.
Poi riscrivilo, così ne parliamo meglio.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 13 Febbraio 2016, 20:35:45
Citazione
Anzi, quando i russi se ne andranno ed avranno eliminato tutte le
opposizioni esistenti, in Siria resteranno Assad e l' isis
Che grande previsione, hai anche decretato che l'ISIS non è una opposizione ad Assad?  :D

E secondo te l'ISIS continuerà a starci con l'appoggio dei nostri alleati, come accaduto finora, e con le armi americane, come accaduto fino a qualche tempo fa, oppure reggerà alle offensive di Assad anche senza questo supporto?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 13 Febbraio 2016, 20:54:28
Citazione
Adesso ammetti, finalmente, che i russi non stanno combattendo realmente l' isis in siria.
Questo l'ho scritto a pag. 1 :
- Tutti sanno che i turchi finanziano e difendono i turcomanni, ribelli anti-assad vicini al confine turco e culturalmente "assimilabili" ai turchi.
- La russia pro-assad bombarda l'isis, ma anche tutti gli altri ribelli. Al confine turco l'isis non c'è.
...
In Siria la russia è interessata a tornare allo stato di equilibrio precedente, giusto o sbagliato, il regime di Assad dava garanzie di stabilità che oggi in siria possono solo sognare.


Opps ... non sarà che l'offensiva dei Russi/Assad è stata finora condotta in aree dove l'ISIS è poco o per nulla presente ?

E a proposito di previsioni tec, com'era quella del prezzo del petrolio che cresceva per via dell'intervento russo? Dopo tutti questi successi militari Russi e governativi a quanto sta il petrolio al barile ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 13 Febbraio 2016, 21:05:26
Sempre per chi non segue le vicende siriane, e ha l'idea che esistano oppositori di un tipo e oppositori di un altro, questo è un articolo di novembre, uno qualunque, su alcuni scontri Assad/ISIS/Al Nusra:

http://www.aletheiaonline.it/2015/11/22/siria-notte-di-scontri-tra-le-forze-del-regime-e-i-miliziani-dellisis-assad-attacca-laeroporto-di-der-ezzor/ (http://www.aletheiaonline.it/2015/11/22/siria-notte-di-scontri-tra-le-forze-del-regime-e-i-miliziani-dellisis-assad-attacca-laeroporto-di-der-ezzor/)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 13 Febbraio 2016, 23:44:29
Mi spiace. Postare un articolo cosi' dimostra faziosita' e propaganda.     :-\

Infatti persino i sauditi ed i turchi bombardano l' isis ogni tanto. Ci sono diversi articoli su questo argomento.

La verita' e' che manca un  impegno contro il terrorismo. Ognuno si fa la sua guerra.

La realta' e' molto piu' complessa di come la presenti tu. Con buoni da una parte e cattivi dall' altra.

Anzi, i bombardamenti russi hanno spinto diverse migliaia di miliziani dell' isis dalla Siria in Libia. Allle porte di casa

nostra Bel risultato! E si possono postare diversi articoli anche su questo argomento.

In questa sporca faccenda a farne le spese sara' la solita vecchia Europa che si prendera' altre ondate di profughi e

criminali. Bel risultato!


Marco.





Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 00:06:13
Citazione
Postare un articolo cosi' dimostra faziosita' e propaganda.
Eh?  ???
E dove sarebbe la faziosità? E' piena la cronaca di articoli che semplicemente riportano gli scontri tra le varie fazioni, nessuna esclusa. Compresi quelli degli ultimi giorni a ridosso di Aleppo.
Spiegami poi perché Assad, un dittatore, dovrebbe combattere gli estremisti islamici come Al Nusra (letteralmente "Al Qaida del levante") per riprendersi Aleppo e poi lasciare l'est del paese all'ISIS. Quale sarebbe la strategia? Abbandonare i territori dell'est ? E perché ?
La Russia in cecenia ha lasciato una parte della regione in mano ai ribelli ?

Citazione
Infatti persino i sauditi ed i turchi bombardano l' isis ogni tanto. Ci sono diversi articoli su questo argomento
I turchi il giro di vite lo hanno dato ultimamente (inizialmente bombardavano solo il PKK), su pressioni occidentali e su pressioni interne, perché Erdogan ha esagerato con il sostegno ai gruppi estremisti in siria. L'arabia saudita la lascerei perdere, perché se anche dovesse distruggere da sola l'ISIS, basterebbe l'estensione della sua area di influenza per avere un'altra regione estremista.

Citazione
La realta' e' molto piu' complessa di come la presenti tu. Con buoni da una parte e cattivi dall' altra.
Anzi, i bombardamenti russi hanno spinto diverse migliaia di miliziani dell' isis dalla Siria in Libia. Allle porte di casa
Dalla Siria alla ... Libia ... a causa dei russi ???
Werner, ma sei ubriaco ?

Citazione
Bel risultato!
Guarda, sono pagine che ti sto dicendo che non sai nulla di quello che scrivi, che la situazione è molto più complessa di come la dipingi, che non è questione di russi cattivi e americani buoni, e che questa guerra è iniziata nel 2011-2012 per sconsiderate iniziative ESPLICITE, PUBBLICHE E DOCUMENTATE dell'occidente e dei suoi alleati. E quattro anni dopo tu mi vieni a parlare di risultato ... dei russi ?

Si, sei ufficialmente ubriaco. Lo spero per te.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 00:19:48
Citazione
Anzi, i bombardamenti russi hanno spinto diverse migliaia di miliziani dell' isis dalla Siria in Libia. Allle porte di casa
No, questa è troppo interessante per lasciarla andare così.
Siccome non credo che una cosa del genere tu l'abbia concepita da solo, per cortesia posta i dati e la fonte, voglio capire di quali dinamiche parlano e come ci sono arrivati.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 14 Febbraio 2016, 07:34:37

ISIS fighters in Libya surge as group suffers setbacks in Syria, Iraq
By Jim Sciutto, Barbara Starr and Kevin Liptak, CNN
Updated 2139 GMT (0539 HKT) February 4, 2016
U.S. Intelligence concerned ISIS is building a base in Libya

U.S. Intelligence concerned ISIS is building a base in Libya 02:31
Story highlights
There may now be up to 6,500 ISIS fighters in Libya, twice the number previously thought
The build-up is one reason the Pentagon wants to increase aerial surveillance over Libya
Washington (CNN)The U.S. assesses that ISIS is ramping up the numbers of militants in Libya and that it has become harder for the group's fighters to enter Syria.

The U.S. estimate of ISIS militants in Libya has doubled as it has become harder for them to enter Syria, according to U.S. intelligence assessments.

There may now be up to 6,500 ISIS fighters in Libya, twice the number previously thought, according to several U.S. intelligence officials.

They attributed the increase to the U.S. analysis that ISIS is diverting more fighters to Libya from Syria -- and from Turkey when they cannot get into Syria.

"ISIS is investing heavily in Libya," one U.S. official said.

While the estimate of up to 6,500 is the most recent from military intelligence sources, others in the intelligence community don't agree and believe the number could be half that.

The trend began to emerge over the last six months of 2015, as indicated by the growth in numbers.

However, the official also strongly emphasized that the estimate is made up of "best guesses with low confidence," underscoring that the U.S. is not certain at this point how many fighters are there.

The ISIS terror threat
66 photos: The ISIS terror threat
The build-up is one of the key reasons the Pentagon wants to increase aerial surveillance and reconnaissance over Libya.

At the same time, the U.S. believes the number of ISIS fighters in Syria and Iraq has declined slightly to somewhere between 19,000 and 25,000 -- compared to the previous estimate of 20,000 to 31,500 -- according to two U.S. officials familiar with the latest information.



 





Questo e' un articolo, e ce ne sono altri da military times.

Dimostra come l' escalation militare in Siria, come anche in iraq, costringa l' isis a cambiare strategia e spostarsi in altre aree, come la Libia. Quindi alle porte di casa!

Ed e' ovvio che anche l' intervento russo in Siria di sostegno ad assad abbia modificato questi scenari. Nel bene o nel male.

Flak, fai pena.  Ti permetti ancora di insultare come i bambini che vogliono aver ragione a tutti i costi.     ;) Dovresti vergognarti un po' e ragionare di piu' senza fanatismi.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 14 Febbraio 2016, 07:38:26
Flak, stanotte ti sei svegliato dal letargo?
Quanti mesi sono passati da quando ho scritto tutto ció?
:)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 11:11:39
Citazione
Flak, fai pena.  Ti permetti ancora di insultare come i bambini che vogliono aver ragione a tutti i costi.     Wink Dovresti vergognarti un po' e ragionare di piu' senza fanatismi.
Ascolta tec, nella tua ignoranza del conflitto siriano hai trattato gli altri come faziosi e fanatici anti americani. Quindi ora ti becchi quello che è, ovvero che di questa guerra ne hai parlato senza saperne nulla.
Citazione
The U.S. estimate of ISIS militants in Libya has doubled as it has become harder for them to enter Syria, according to U.S. intelligence assessments.
...
The trend began to emerge over the last six months of 2015, as indicated by the growth in numbers.
E questo direbbe che "le bombe russe mandano l'ISIS in libia?"  ???

Cioè,  per i foreign fighters è più difficile entrare in siria, da 6 mesi (quindi prima dell'intervento russo), che ovviamente si riferisce alla stretta della Turchia ... e la colpa sarebbe dei bombardamenti russi?
E quindi anche la coalizione USA dovrebbe interrompere i bombardamenti per non rischiara di mandare in giro l'ISIS ?
Non solo. Sopra scrivi che Assad non combatte l'ISIS, poi scrivi che l'ISIS colpita da Assad si sposterebbe in Libia ed è un male, poi dici di nuovo che il bene sarebbe distruggere l'ISIS in siria ...
Ma possibile che non ne azzecchi manco una tec ?

A proposito, anche la situazione in libia immagino sia colpa della russia, giusto ?

Comunque, svarioni di tec a parte, la situazione si complica.

La notizia è di oggi : Raid aerei turchi su postazioni del regime di Assad e contro i curdi. Gli Usa: "Fermatevi".  

Questa si è potenzialmente l'inizio di una escalation molto pericolosa.

I curdi del YPG sono quelli della difesa di Kobane per intenderci, vicini politicamente al PKK e presenti a ridosso del confine turco, da non confondere con i peshmerga del Kurdistan iracheno (che sono molto distanti politicamente).
Siccome il YPG di fatto affianca Assad nell'offensiva di Aleppo, offensiva che stanno vincendo al momento, la Turchia sembra voler intervenire seriamente. La posta è ovviamente, per la turchia, perdere il controllo dell'area e ritrovarsi con una enclave curda alla porta di casa, cioè quello che voleva evitare da quando è iniziato il conflitto.

Se viene confermata la notizia di rad aerei, questo alza notevolmente il rischio di contatto militare tra Turchia e Russia e quindi sono problemi seri.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 14 Febbraio 2016, 12:09:12
Meglio di così cosa c'è ?
La Turchia tenta di stuzzicare la controparte russa e siriana, sperando in una reazione, con l' evidente scopo di militarizzare la zona e di fare intervenire la NATO.
Ma gli USA non ci stanno ed impongono ai turchi di fermarsi.
Sono chiari segni di deescalation.
Ora i russi possono agevolmente finire il loro lavoro e soprattutto a rimediare al pessimo lavoro degli europei.
Per evitare grane future, devono indebolire tutte le fazioni e mettere dei cuscinetti in mezzo.
Arriverà un Kurdistan indipendente. Faranno finta che nasca per volontà della popolazione locale, un pò come in Europa nel '45.
Faranno un piano di ricostruzione. I petrolsoldi ci sono.
La Turchia non può farci niente, non può passare dall' altra parte.
La Siria si cementa con i Russi, non ha alternativa.
L' Irak e l' Iran sono debolissimi e non hanno la forza per ribellarsi.
Chi perde ? Turchia, Siria, Irak, Iran.
Chi vince ? USA e Russia. Non sappiamo se si siano già spartiti il Kurdistan in 2 fette.
Chi è il pollo di turno ? IT, D, Fr, GB....
(http://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2013/03/kurdish-population-map-300x217.jpg)

Per noi, il lato positivo è che quest' estate ci saranno molti russi sulle spiagge italiane.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 12:49:40
werner, il tuo scenario sarebbe la soluzione meno problematica, anche per l'italia, quindi tra i più auspicabili. Un accordo USA/Russia metterebbe fine al conflitto aperto e intanto si potrebbe fare un po' di ordine e ripartire.

Ma la questione Turca>YPG/PKK è tutt'altro che prevedibile, Erdogan ha seri problemi con i suoi sostenitori, che lo accusano di aver già concesso troppo (da qui i bombardamenti al YPG, prima limitati a sporadici e controversi episodi, diversamente da quanto avvenuto con il PKK).

C'è poi il problema del kurdistan, perché contrariamente a quello che si pensa i curdi non sono un gruppo unito, anzi. L'occidente sponsorizza molto i curdi iracheni (oltretutto anche quelli divisi in due partiti) ed è estremamente cauto con i curdi siriani (YPG, quelli che hanno i battaglioni femminili), che invece sono gli unici che hanno realmente combattuto l'isis e hanno la determinazione per farlo (al contrario dei peshmerga iracheni, che pur armati e addestrati dagli occidentali, italia compresa, non hanno certo brillato per capacità e voglia di combattere l'isis, basta vedere la vicenda degli yazidi, abbandonati a se stessi se non fosse stato per il YPG). Ma con il YPG c'è di mezzo il PKK, ritenuto una organizzazione terroristica da Turchia e USA, e che ha in effetti un passato di stampo terroristico.
E secondo molti osservatori, gli interessi politici ed economici dei curdi iracheni (cioè dei due clan che si spartiscono il potere) potrebbero non conciliarsi con quelli dei curdi siriani.

C'è poi la questione della radicalizzazione islamista, che non è solo il califfato, ma buona parte delle attuali opposizioni al regime. Siamo arrivati al paradosso che la stampa occidentale deve fare distinzione tra ISIS e Al Qaida (giocando sull'uso dei termini), quest'ultima "meno" integralista (!), nelle cui file sono confluiti parte dei miliziani che gli USA hanno cercato invano di organizzare come opposizione "moderata" (con risultati al limite del ridicolo). Quale sarà il ruolo e il futuro di queste formazioni, a vari gradi di integralismo, con oltretutto solide basi ideologiche, anche in caso di un accordo Russia-Assad/USA-Turchia è tutto da vedere, ma certo le previsioni non sono rosee.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 13:14:51
Oè, werner, speriamo che le tue ipotesi si concretizzino :

http://www.repubblica.it/esteri/2016/02/14/news/siria_telefonata_obama-putin-133400750/?ref=HREA-1 (http://www.repubblica.it/esteri/2016/02/14/news/siria_telefonata_obama-putin-133400750/?ref=HREA-1)




Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 14 Febbraio 2016, 13:29:52
Tu flak fai un minestrone inutile di vari argomenti.

L' intervento russo in Siria ha cambiato certamente scenari e strategia dell' isis che deve spostarsi anche altrove, come in Libia, pur restando in Iraq e Siria. E' confermato da varie fonti.

E non si parla mai del massacro di migliaia di civili, come fa Putin, solo per difendere un regime amico, E SENZA UN

REALE IMPEGNO CONTRO IL TERRORISMO DELL' ISIS.

come lo chiami,sveltone, crimine oppure operazione umanitaria?    :D

Parliamo di migliaia di esseri umani, non marionette!

VERGOGNATI!

Lo stesso discorso vale per i crimini inglesi ed americani, ( bombardamento di Dresda, Vietnam, etc.), o quelli sauditi e turchi, dove quegli immani massacri erano inutili!

Parlare con chi manifesta simile cinismo ed opportunismo fa il voltastomaco!


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 13:52:40
Citazione
L' intervento russo in Siria ha cambiato certamente scenari e strategia dell' isis che deve spostarsi anche altrove, come in Libia, pur restando in Iraq e Siria. E' confermato da varie fonti.
Hai detto l'esatto contrario due pagine fa, che la Russia non ha inciso sull'isis in siria, anzi, non ha proprio interesse a combatterlo, poi che è la causa dello spostamento dell'isis in libia, e per avallarlo hai postato un articolo che parla di un fatto iniziato prima dei bombardamenti russi e che fa riferimento alla chiusura delle frontiere da parte della turchia, su pressioni occidentali, che rendono più agevole ai foreign fighters andare in libia invece che in siria.

Parli della Russia che appoggia Assad che vuole riprendersi la siria, attualmente occupata in parte dall'ISIS, ma dici che alla Russia non interessa l'ISIS, quindi non interessa restaurare la siria di Assad, e senza dare alcuna spiegazione.

Tu sei fuori di testa completamente.

Citazione
VERGOGNATI!
Ma vergognati tu, ignorante come una capra, che l'unica cosa che avevi capito di questo conflitto era che la russia voleva conquistare il mondo mettendo a rischio la pace mondiale.
Vergognati perché la profonda ignoranza dell'opinione pubblica sugli equilibri mondiali è stata alla base delle iniziative fallimentari condotte negli ultimi anni dai governi occidentali, con la scellerata politica delle primavere arabe. E tu nei sei un perfetto esponente, talmente invasato da ribaltare date, luoghi ed eventi pur di difendere scelte indifendibili.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 15:03:33
Una nota positiva dei recenti sviluppi, potrebbe essere una corsa a chi toglie più territori all'ISIS prima che i negoziati si concretizzino.

http://www.reuters.com/article/mideast-crisis-syria-idUSKCN0VN03B (http://www.reuters.com/article/mideast-crisis-syria-idUSKCN0VN03B)

Secondo alcune fonti Assad, in avanzata sull'obiettivo di Aleppo (altamente strategico per le sorti della guerra), sfruttando l'appoggio de facto dei curdi YPG (tra le poche formazioni che hanno avuto successo al contrasto dell'ISIS sul terreno), starebbe pensando ad una offensiva nientemeno che su Raqqa, di fatto la capitale dell'ISIS.
Arrivare a Raqqa costituirebbe un doppio risultato per Assad, da un lato rientrerebbe in possesso dei territori, prima dei negoziati, dall'altro lo consacrerebbe definitivamente come il paladino dell'antiterrorismo, e con lui la Russia, dopo oltre tre anni di cincischiamenti delle coalizioni occidentali (e vani tentativi di impiegare seriamente i curdi iracheni). E' facile immaginare i vantaggi in termini di prestigio e credibilità che otterrebbe la Russia.
Ovviamente questo è fumo negli occhi per Turchia e Arabia Saudita, che, lotta all'ISIS a parte, perderebbero ulteriore credito e forza negoziale, in un momento tutt'altro che favorevole per loro, e quindi annunciano una rediviva volontà di combattere l'ISIS, addirittura via terra. Dal canto loro gli USA non hanno ancora una linea definitiva, oscillando tra la voglia di chiudere la ormai troppo scomoda questione siriana e quella di appoggiare (sarebbe meglio dire "dover appoggiare") gli alleati.
Certo è che i bombardamenti dei curdi ad opera dei turchi sono fonte di grande imbarazzo per gli USA e l'europa in particolare, dopo aver esaltato il valore dei difensori di Kobane e delle combattenti donna, ora prenderli a cannonate è difficile da giustificare all'opinione pubblica.

Non sarebbe male che tra i due contendenti a farne le spese fosse intanto l'ISIS. Del resto sperare non costa nulla.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 14 Febbraio 2016, 15:25:57
 ???     Uno sproloquio interminabile! Che minkia di analisi contorte ed inutili.    :D

Sono news dell' ultima ora:

Kerry stringe i tempi ed invita Assad a rispettare gli accordi.

E' evidente che Putin ed Assad vogliono tutto e non concedono nulla.

Gli USA non possono piu' essere il cagnolino scodinzolante di questi due.

Bastava metterla cosi' in un forum.   :D

L' isis diventa quasi un problema minore ed in mezzo ci sono migliaia di innocenti che crepano per questi giochi di potere.

E' infame non evidenziarlo!


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 17:06:01
Citazione
Che minkia di analisi contorte ed inutili.
Analisi, veramente è solo la cronaca degli eventi. In particolare quella è una notizia Reuters.

Sai cos'è infame tec ?
Lasciare da parte il fatto che questo conflitto, che ha causato morte e distruzione è un diretto derivato della politica occidentale, USA in testa. E piagnicolare ora per i morti.

La tua ignoranza e faziosità è inescusabile tec. Mi chiedo come fai a scrivere ancora su questo 3d con la serie di cretinate che hai postato sopra.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: pilota il 14 Febbraio 2016, 20:35:53
Se gli italiani iniziassero a preoccuparsi un poco degli 'azzi loro sarebbe meglio.
Dei siriani e dei loro problemi, di chi li ha causati (certo ne io e nemmeno tu) non me ne fotte un niente, assolutamente un niente.
Vi preoccupate tento dei morti in Siria perché le TV vi bombardano sull'argomento.
LO SAPETE che nella R.D. del Congo in questi ultimi 10 anni ci sono stati più di 6.000.000 (sei milioni) di morti certi, alcuni organismi dicono addirittura il doppio e non ho mai visto un articolo di giornale.
Non dirmi come faccio a saperlo, lo so perché è un paese che nonostante tutti i guai che mi ha procurato continuo d amare.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Febbraio 2016, 21:05:44
Citazione
LO SAPETE che nella R.D. del Congo in questi ultimi 10 anni ci sono stati più di 6.000.000 (sei milioni) di morti certi, alcuni organismi dicono addirittura il doppio e non ho mai visto un articolo di giornale.
La R.D. del Congo è lontana, è africa nera, quindi per definizione incomprensibile agli europei.

Del conflitto siriano se ne parla perché è ai confini d'europa, perché l'ISIS ha spettacolarizzato la violenza, perché il terrorismo è arrivata nelle capitali europee, perché i combattenti sono spesso europei, perché ha causato (o giustificato) una ondata di profughi in europa, perché ci sono forti interessi economici europei in siria e nell'area, perché ha a che fare con la Russia, la turchia e la NATO.

Dei morti in siria, in quanto tali, sarebbe importato poco a tutti. In realtà continua ad importare poco, salvo usare le "stragi di civili" quando serve in qualche conferenza di pace, a seconda della convenienza del momento.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 15 Febbraio 2016, 09:45:10
nota positiva:
l'is penetra la dove non c'è uno stato o esso è debole, sembra che in Libia stiano tentando di organizzarsi, http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/02/15/libia-onu-varata-lista-ministri-governo-unita-nazionale-_065b8865-3d4e-4416-9230-98722d20c981.html (http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/02/15/libia-onu-varata-lista-ministri-governo-unita-nazionale-_065b8865-3d4e-4416-9230-98722d20c981.html)
se si rafforza lo stato, l'is viene limitato, (è una mia speranza :))


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 15 Febbraio 2016, 09:59:57
Citazione
Che minkia di analisi contorte ed inutili.
Analisi, veramente è solo la cronaca degli eventi. In particolare quella è una notizia Reuters.

Sai cos'è infame tec ?
Lasciare da parte il fatto che questo conflitto, che ha causato morte e distruzione è un diretto derivato della politica occidentale, USA in testa. E piagnicolare ora per i morti.

La tua ignoranza e faziosità è inescusabile tec. Mi chiedo come fai a scrivere ancora su questo 3d con la serie di cretinate che hai postato sopra.



Ecco la prova evidente della tua smisurata faziosita'.   ???

Hai diviso il mondo in buoni e cattivi, imbastisci un risiko personale muovendo pedine immaginarie.

Poi concludi dicendo che la colpa e' solo degli amerikani con la k!    :D.  Neanche Assad e' cosi' fazioso!

Siamo seri, in Siria ci sono due questioni sul tavolo:

Il futuro di Assad e della siria.

La lotta all' isis.

Sul primo punto Russia ed Iran in testa sostengono che solo la presenza di Assad garantira' una stabilita' duratura.

E' ovvio che per garantire questa stabilita' prima si devono massacrare tonnellate di carne umana. E non possono essere tutti terroristi.

Ed io ho manifestato pena per quelle migliaia di vittime e bambini, sant' iddio!

( Flak li definisce piagnistei, e lo invito nuovamente a vergognarsi. )  :-X

Altri tra cui USA, Inghilterra e Francia sostengono che la presenza di Assad portera' una guerra civile infinita, un disastro umanitario e tonnellate di profughi.


Sulla lotta all' isis, oggi si dicono tutti d' accordo, almeno a parole, e qualche bomba la buttano tutti.

 Anche qua le tesi sono diverse, perche' e' lunga la lista di quelli che fanno o avrebbero fatto affari con l' isis.

Forse piu' di quanto si pensi.   :-\

Una faccenda complessa che richiede obiettivita'.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 15 Febbraio 2016, 13:41:03
tec,
cerchi di dipingermi come un cinico sostenitore di presunte stragi di civili ed un fanatico difensore di Assad e di Putin, dei quali, come ho già scritto, a me personalmente importa poco. Brutta l’ignoranza.

Citazione
Altri tra cui USA, Inghilterra e Francia sostengono che la presenza di Assad portera' una guerra civile infinita, un disastro umanitario e tonnellate di profughi.
Questo ormai non era più nel lessico nemmeno delle cancellerie occidentali. Ad oggi è palese a chiunque che non c’è possibilità di ricomporre la questione senza Assad, anche perché non esiste alcuna possibilità di convincere la popolazione di una larga parte delle aree urbanizzate della siria ad abbandonare il sostegno ad Assad e mettersi nelle mani di dio, in senso letterale (ci sarebbe anche il piccolo particolare che parliamo del governo siriano in carica prima della rivolta a guida straniera, ma questo lasciamolo da parte).

Come non esiste alcuna possibilità di convincere i curdi siriani a farsi estromettere dai negoziati e farsi bastonare dai Turchi.

L’opposizione “moderata”, dei cui reali numeri nessuno sa più nulla, è stata ed è chiaramente incapace di garantire alcunché, anche la sua stessa sopravvivenza, essendo da tempo minoritaria rispetto alle forze jiadhiste (ISIS a parte), con le quali ha oltretutto condiviso molte azioni militari. Altrimenti non si spiega perchè gli USA abbiano gradualmente ridotto le forniture ai “ribelli” in molte aree, e non da oggi, e puntato prima alla costituzione di un esercito moderato (finito nel dimenticatoio) e successivamente sulle formazioni curde.

Certo, sarebbe bello che in siria vi fosse una grande forza moderata, democratica e laica che godesse del favore di tutto il popolo, slegata da Assad e da interessi stranieri, e in grado di controllare il paese, ma questa è fantapolitica. Quattro anni di conflitto (cioè non i 4 mesi di intervento russo), hanno dimostrato che queste erano utopie (quando non proprio propaganda) e che a fare la differenza sono state le formazioni islamiche/islamiste a guida straniera (e non parlo dell'ISIS). Certo gli occidentali non sono così matti da mandarci l’esercito e fare un secondo iraq, con tutto ciò che ne consegue.

Quale sarebbe quindi il “piano” di liberazione della siria, chi andiamo a liberare, da cosa e con quali forze ?

L’ISIS è un capitolo a parte, prima prenditi una cartina della siria con le forze in campo e comincia a capire dove opera, altrimenti non so proprio come spiegartelo che le tue considerazioni sopra sono aria fritta.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Werner il 15 Febbraio 2016, 22:22:52
http://m.focus.de/politik/videos/krieg-in-syrien-brisantes-telefonat-mit-putin-obama-fordert-ende-der-luftangriffe-auf-rebellen_id_5284003.html (http://m.focus.de/politik/videos/krieg-in-syrien-brisantes-telefonat-mit-putin-obama-fordert-ende-der-luftangriffe-auf-rebellen_id_5284003.html)
Obama invita a Putin a non attaccare piú i ribelli in Siria, assicurandogli un ruolo importante in Siria.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 15 Febbraio 2016, 23:08:59
Una ricostruzione davvero ben fatta a mio avviso dell'ultima offensiva su Aleppo, molto aggiornata oltretutto :
https://en.wikipedia.org/wiki/Northern_Aleppo_offensive_(2016) (https://en.wikipedia.org/wiki/Northern_Aleppo_offensive_(2016))


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 16 Febbraio 2016, 18:49:37
Credo che il conflitto siriano sia quanto di più assurdo si sia mai visto nella storia delle guerre.

Il YPG (curdi siriani) sono appoggiati dagli USA (che li considerano una tra le risorse principali) ma stanno conducendo l'offensiva di aleppo insieme alle forze di Assad (nel senso che si spalleggiano) e quindi beneficiano del supporto aereo russo. Ora il YPG è determinato a tagliare fuori l'isis dal confine Turco, con una ampia manovra da Aleppo verso est e dall'eufrate verso ovest e i turchi, che in teoria dovrebbero spalleggiare gli USA nella lotta con l'isis, li bombardano da tre giorni intimandogli di fermarsi, e ammassano carri armati al confine vicino a Kobane per minacciarli.

Nel frattempo l'ESL a nord di aleppo (ribelli moderati, quindi in teoria pro-USA) ha denunciato il tradimento del YPG, con i quali hanno condotto offensive anti ISIS (in altre aree) fino all'altro giorno, e alcuni reparti dei ribelli (in teoria pro turchia e indirettamente pro-USA) passano dalla parte dell'ISIS dopo l'attacco del YPG a nord di aleppo.

Praticamente se uno fa il guerrigliero in Siria deve consultare le agenzie di stampa ora per ora, per sapere da che parte sta combattendo in quel momento.

http://www.repubblica.it/esteri/2016/02/16/news/siria_forze_assad_controllano_centrale_elettrica_aleppo-133556126/ (http://www.repubblica.it/esteri/2016/02/16/news/siria_forze_assad_controllano_centrale_elettrica_aleppo-133556126/)

Tutta la stampa riporta la conquista della centrale di aleppo da parte di Assad (est aleppo, strategica), che è stata presa all'ISIS, ma che sia già stata effettivamente occupata è ancora in dubbio per alcuni siti.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 16 Febbraio 2016, 19:14:58
la siria ha il potenziale di diventare un grosso casino mondiale

erdogan va eliminato.

e se hitlery viene eletta, beh, fossi in voi investirei in buoni filtri e in lastre di piombo


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 16 Febbraio 2016, 20:09:03
Comunque, visto che sulla stampa non se ne parla mai, solo oggi le truppe di Assad/Russi sono state impegnate su quattro fronti contro l'ISIS, due minori e due importanti : nell'area di Jubb Al-Jarah (zona di Homs, ISIS bombarda), alture del Maheen (non lontano dal confine libanese, attacco, sembra respinto dall'ISIS), Bab e Bazaah (nord-est aleppo, bombardamenti russi, possibile obiettivo futuro del YPG via terra), centrale di aleppo (est aleppo).

Sembra anche che l'ipotetica offensiva di Assad su Raqqa potrebbe non essere infondata, perché ieri ci sono stati cannoneggiamenti ISIS verso le postazioni di assad sulle strada per Raqqa e oggi sono stati fotografati carri T-90 siriani (che Assad tende a non sprecare) sulla stessa direttrice ithriya-raqqa.

Insomma, se Assad sta solo fingendo di combattere anche l'isis, come qualcuno sostiene, sta fingendo molto bene.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 16 Febbraio 2016, 22:51:30
Se qualcuno si dovesse chiedere qual è la situazione ad aleppo rispetto all'area controllata dall'opposizione "moderata" di cui ieri parlava la turchia all'ONU come degli unici partigiani della libertà, questo potrebbe essere d'aiuto :

http://www.theguardian.com/commentisfree/2013/nov/12/only-survive-by-looking-syrian-hunted-by-islamists (http://www.theguardian.com/commentisfree/2013/nov/12/only-survive-by-looking-syrian-hunted-by-islamists)

Locals here don't refer any more to "liberated areas", but to east and west Aleppo – they don't show you pictures of their children, or of siblings killed by the regime, but simply the pictures of beautiful Aleppo before the war. Because nobody is fighting the regime any more; rebels now fight against each other. And for many of them, the priority is not ousting Bashar al-Assad's regime, but enforcing sharia law.
(novembre 2013)

I locali qui non parlano più di "aree liberate", ma aleppo est e aleppo ovest ... Perché nessuno sta combattendo più il regime; i ribelli ora lottano gli uni contro gli altri. E per molti di loro, la priorità non è estromettere il regime di Assad, ma rafforzare la legge della sharia.

Il resto fa venire i brividi.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 17 Febbraio 2016, 06:15:48
"Insomma, se Assad sta solo fingendo di combattere anche l'isis, come qualcuno sostiene, sta fingendo molto bene."




Il che e' molto probabile, visto che l' isis ogni tanto risorge con attacchi e stragi, come quelle recenti in Siria, con oltre

300 morti, poi anche in  Iraq.

Se uno come Assad che ha commesso un genocidio nel suo' paese, che ha eliminato oltre 500 persone solo tra

personale medico nel suo paese, non fosse neanche capace di eliminare i VERI terroristi dell' isis nel suo paese, come

minimo si meriterebbe di finire arrostito da un fulmine, o bruciato a testa in giu' nell' inferno dantesco, o per

sempre immerso  in un lago di merda! Non ci sono dubbi!        :-\


Marco.

P.S. a  proposito di sharia che a qualcuno fa i brividi: un macellaio di nome Kadyrov, ( accusato di assassinii stupri e

rapimenti),  attuale presidente di cecenia, ha introdotto la sharia in cecenia ed ha brindato dopo i fatti di Charlie hebdo,

a capo di una manifestazioe in cecenia.

Questo tizio e' uno dei migliori amici ed alleati di Putin. La prova che putin ed alleati non sono i difensori della

cristianita', come tanti credono. C' e' proprio da farsi venire i brividi.   :-X. Ci sono anche  forti indizi che sia  kadyrov a

togliere di mezzo a Putin tutti gli oppositori politici facendo il lavoro sporco. Tanto per dovere d' informazione.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 17 Febbraio 2016, 10:16:56
A parte che Assad non è accusato di genocidio, semmai di aver condotto una dura repressione dei dissidenti prima e dei movimenti rivoluzionari dopo, cioè niente di più di ciò che hanno sempre fatto e che fanno tutti i regimi del mondo, cina compresa e nostri alleati compresi, quello che non riesci proprio a capire tec è qual è la situazione in siria, causa profonda ignoranza.

Attivisti e dissidenti, tra le quali c'erano (anche) certamente persone animate da buoni propositi, e che Assad ha represso con la forza, non rappresentavano la totalità del paese. La siria era uno stato laico e stabile, certo non un campione dei diritti umani e della libertà, come lo sono la stragrande maggioranza dei paesi dell'area, ma era un paese sovrano e aveva un elevato standard di vita per quelle aree. Assad godeva e gode del sostegno di una ampia fetta della popolazione, come ad esempio ad Aleppo e nei grandi centri.

Il resto della storia puoi andartelo a leggere se ne hai voglia, il risultato è che attualmente l'opposizione sul campo è composta principalmente da islamisti, un processo di radicalizzazione che era già nei piani dei paesi che ora minacciano interventi (o pensi che l'Arabia saudita avesse intenzione di appoggiare un governo laico?) e che è iniziato appena dopo l'istituzione dell'ESL.

Ti ricordo, qualora non lo sapessi, che gli usa hanno interrotto da tempo forniture e supporto ai rivoltosi del nord, cioè le fazioni che contendono ad Assad le aree ad ovest di aleppo fino alla costa, dove si è giocata la partita per Assad, area che nulla ha a che fare con la minaccia ISIS, che opera nella parte est del paese, per lo più desertica, e che assad non aveva ne motivo ne mezzi per contrastare efficacemente. Lo hanno fatto perché quello che doveva essere il fronte moderato, composto soprattutto da pezzi dell'esercito di assad disertori (quindi fino al giorno prima tra le fila del dittatore per intenderci) ha ceduto il campo agli estremisti, Al qaida in testa, che sono stati i primi beneficiari del supporto occidentale.

Dopo vari tentativi degli usa di "inventare" un fronte moderato svincolato dagli estremisti, che è finito per rinforzare proprio le fila degli estremisti, ora gli usa puntano alla coalizione YPG, al quale hanno fornito supporto aereo durante l'avanzata verso kobane, YPG che attualmente è sotto il fuoco dei turchi e che sta conducendo azioni militari (al momento) coordinandosi con Assad (essendo stato alleato di assad in molte azioni anti-isis).

Quindi la situazione è che del fronte moderato restano sacche sparse qua e la, incapaci di determinare alcunché se non la difesa di singole zone, il grosso della rivolta è rappresentato da milizie jahdiste, appoggiate da paesi esterni, e l'ISIS, che opera a ovest, è diventata una scusa per l'intervento di turchia e arabia saudita. in questo scenario non c'è alcuna soluzione per far tornare la siria alla stabilità appoggiando il fronte ribelle del nord (qui si intende ovest), cosa che infatti gli usa non fanno.

Prenditi una carta della siria, vatti a vedere gli schieramenti e gli scontri ribelli-Assad e Assad-ISIS, vedi dove sono le enclave di Assad nella zona curda del nord ... in una parola, informati.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 17 Febbraio 2016, 10:42:16
Ma guarda! Ti preoccupi cosi' tanto di quattro ribelli straccioni estremisti islamici oppositori di Assad,

ormai ridotti all' estinzione, e non ti preoccupano altri personaggi davvero potenti.

 Un  presidente in carica che ho citato, estremista islamico,  ha gia' introdotto la sharia e, cosa ancora

piu' grave, e' il braccio destro di Putin, ovvero l' uomo giudicato piu' potente della terra oggi, grazie

anche ai disastri della politica estera USA.

Vedi tu se devo preoccuparmi di quei quattro straccioni di ribelli anti assad, e della loro sharia, oppure

di altri estremisti islamici ben piu' potenti come kadyrov, che ha gia' espresso parole forti contro la nostra cultura, ed ha

festeggiato dopo gli attentati di Charlie hebdo a capo di una massiccia manifestazione  pro islam.

E prega il tuo dio che Putin lo terra' a freno accettando sempre i suoi ricatti.

Vatti ad informare di piu', e se qualcuno portera' la sharia a casa tua un giorno, non saranno certo quei

quattro beduini di al nusra o qualche formazione anti Assad forse condannata all' estinzione.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 17 Febbraio 2016, 14:41:15
MONDO PARLA IL CAPO DELLE MILIZIE CURDE SIRIANE ATENE, MUSLIM: "MILIZIE CURDE IN SIRIA UNICA FORZA SUL TERRENO CHE COMBATTE VERAMENTE L'ISIS" Saleh Muslim, il capo del PYD, la milizia curda che opera nel nord della Siria, la stessa che ha resistito a Kobane e che oggi si trova in posizione di vantaggio sul terreno, ha tenuto una conferenza al centro studi per il Medio Oriente ad Atene "L'Europa si illude. Erdogan non fermerà i profughi" 17 febbraio 2016 "Abbiamo due nemici" ha dichiarato "da una parte i jihadisti, dall'altra l'esercito siriano regolare, sono entrambi nostri avversari, noi non vogliamo che Assad resti al potere". Ma il tema del futuro della Siria è di la da venire, la priorità, sul terreno, in questa fase è la battaglia che si prepara per il controllo di Aleppo e, ancor più importante per gli equilibri  regionali, di quella fascia di territorio a nord della città che confina con la Turchia.  "Il PYD è l'unica forza sul terreno che combatte veramente l'Isis, stiamo collaborando molto bene con gli americani, stiamo collaborando anche con i russi, ma i turchi continuano a bombardarci con l'artiglieria, vicino ad Azaz perché loro non vogliono che i Curdi "liberino" la zona di Azaz", il corridoio di 110 chilometri che separa i due cantoni curdi già sotto il controllo del YPD. Muslim ha accusato i turchi di aiutare Isis, jabat al Nusra, e altri gruppi jihadisti a nord di Aleppo. "Se liberiamo questa zona, non solo libereremo la nostra terra ma chiuderemo il corridoio che consente ai turchI di rifornire le milizie jihadiste" ha aggiunto precisando che la collaborazione con gli americani ma anche con i Russi è una collaborazione, non sono legati, ma uniti da uno scopo comune: combattere l'Isis e i terroristi. Ha "accusato" l'Europa che non parla di quel che succede in Turchia, le violazioni dei diritti umani, i giornalisti arrestati, per non compromettere il negoziato sui profughi.  Prendiamo aiuti dagli americani, ha detto, alludendo a rifornimenti regolari di armi. Ai giornalisti greci che chiedevano conto dei curdi arrestati alla frontiera nord del Paese con un carico di armi e munizioni ha risposto: sono provocatori, non abbiamo bisogno di queste armi, riceviamo armi da altre fonti. Si è detto molto fiducioso che le milizie YPD riusciranno nell'intento, ha detto che non sono solo curdi ma anche arabi, cristiani, yazidi e altre minoranze siriane, combattono l'una a fianco dell'altra,  "abbiamo una organizzazione ad ombrello, ci coordiniamo, i curdi rispettano i diritti degli arabi, delle minoranze nella regione, e questo è un modello non solo per noi ma anche per tutto Il medio oriente". Siamo gli unici sul terreno, ha detto, ma se i turchi o i sauditi entreranno in territorio siriano questo non è accettabile, sarà guerra, e sarà un pericolo per la stabilità di tutta la zona.  Non vogliamo frammentare la Siria in piccoli stati. I curdi vogliono vivere in Siria, in una Siria diversa, in una Siria democratica e federale. Ha spiegato. Ma questo è un tema da affrontare domani.



Questa e' l' intervista a Muslim, capo del pyd, la milizia curda in Siria che combatte davvero l' isis.

Viene regolarmente armato dagli USA, e si considera NEMICO ANCHE DI ASSAD, come afferma.

Questo puo' significare che l' alleanza dei curdi con Assad in Siria e' fragile e non duratura per il futuro.

Il modello di Siria che i curdi hanno in mente per il futuro non e' certo in sintonia con Assad.

Questo vuol dire anche che la presenza di Assad forse non garantira' quella stabilita' che si sperava.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 17 Febbraio 2016, 15:58:47
Citazione
Ma guarda! Ti preoccupi cosi' tanto di quattro ribelli straccioni estremisti islamici oppositori di Assad,

ormai ridotti all' estinzione, e non ti preoccupano altri personaggi davvero potenti.

Non si capisce di cosa parli, certo non della situazione siriana.

I quattro straccioni sono gran parte dell’attuale fronte ribelle, il fronte anti-assad, e sono quelli che controllano le aree di aleppo, Idlib, homs etc., ovvero le aree densamente popolate dove si giocano i destini della guerra. Sono li le formazioni jahdiste che gli usa hanno lasciato a se stesse, o meglio all’appoggio turco/arabo, ed è li che si concentrano, da sempre, gli scontri con Assad. Tra una formazione jahdista e l’altra è presente anche quello che resta dei ribelli realmente “moderati”. Ci sono poi formazioni neutrali, di difesa cittadina, bande criminali etc. ma niente che possa far tornare la siria ad una situazione di normalità.

Le formazioni ribelli jahdiste sono quelle che resterebbero stabilmente in carica in caso di una rotta di Assad (salvo trovare altre soluzioni al momento sconosciute), e sono quelle che si rifiutano anche di partecipare ai negoziati. Anche una eventuale rotta dell’ISIS non cambierebbe la questione sul futuro problema degli islamisti in siria, sarebbe solo rimandato.

Da come parli sembra che Assad stia combattendo in siria contro quattro straccioni, evidentemente ritieni che si stia sparando addosso da solo, anzi da come parli sembra che la siria non sia proprio un problema, potremmo radere al suolo tutto e via, così non c'è il rischio che ritorni sotto l'influenza russa.

P.S. : delle altre questioni, parli di appoggio a regimi totalitari di matrice islamica. Quelli che sostengono paesi come l'Arabia Saudita ad esempio li metti tra i buoni o i cattivi ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 17 Febbraio 2016, 16:31:06
Citazione
Questo puo' significare che l' alleanza dei curdi con Assad in Siria e' fragile e non duratura per il futuro.
Il modello di Siria che i curdi hanno in mente per il futuro non e' certo in sintonia con Assad.
Questo vuol dire anche che la presenza di Assad forse non garantira' quella stabilita' che si sperava.
C'è di buono che almeno hai iniziato ad informarti un po', già è un passo avanti.

Il YPG è entrato nel conflitto come oppositore di Assad, benché tra i due schieramenti non si siano mai verificati scontri di particolare rilievo, in quanto Assad ha di fatto abbandonato il nord ai curdi (i quali hanno anche lasciato inalterate le istituzioni governative). Nel corso dei 4 anni il YPG è stato un nemico di assad, anche se senza grandi scontri, ma nel 2015, anche a seguito di iniziative congiunte di difesa contro l'ISIS (cerca su wiki eng : Battle of al-Hasakah (June–August 2015)) hanno intavolato trattative circa una cooperazione, in quanto Assad si è detto disposto a concedere ai curdi l'autonomia territoriale post-conflitto. La situazione è tuttavia cambiata a fine 2015, stante un'alleanza del YPG con una formazione nemica di Assad, e sono tornati alle schermaglie.
La notizia della cooperazione nella attuale offensiva di aleppo è quindi una recente novità (cooperazione evidente sul campo e denunciata dal ESL, prima alleati del YPG nell'area), ma il conflitto siriano ha dimostrato che le alleanze possono durare l'arco di una settimana (l'unica cosa stabile è che sia YPG che Assad non sono mai stati alleati dell'ISIS). In questo caso sembrano esserci i presupposti per una cosa più duratura, anche se non ufficiale.

Per il YPG l'obiettivo è ovviamente conservare l'appoggio degli USA, che gli fornisce pieno supporto, e andare ai negoziati con un Kurdistan autonomo. Il loro nemico principale è l'ISIS a sud e la turchia a nord. Attualmente la strategia è riunificare tutta la fascia nord e tagliare fuori l'ISIS dalla turchia, anche sfruttando il sostegno aereo russo, giocoforza coordinandosi con assad (sia per questioni militari che per il fatto che Assad è sostenuto dai russi). E' evidente che (sempre al momento perché in siria non si sa mai) devono tenere i piedi in due scarpe; sostenere Assad in quanto tale non gli faciliterebbe il compito con gli USA e nemmeno con le formazioni ESL con le quali collaborano spesso (tanto più ieri hanno di fatto ottenuto l'abbandono di alcune aeree a nord di aleppo senza combattere).

Di certo vi è che il YPG è l'unica forza affidabile che gli usa possono sostenere in siria senza rischiare i fallimenti precedenti, che il YPG ora ha l'appoggio dei russi e che i russi appoggiano assad, e che la turchia bombarda il YPG.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 17 Febbraio 2016, 16:51:50
Comunque, la notizia di oggi è che il YPG sembra stia ancora combattendo a nord di aleppo contro i "ribelli" nelle aree di Aazaz e Marea, che si pensava avessero già preso. Quella è un'area dove gli usa non possono certo fornirgli supporto aereo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 17 Febbraio 2016, 17:06:56
Ho dimenticato di dire che il YPG non potrà mai diventare il garante dell'intera siria, poiché solo la fascia nord è curda e il resto del paese non accetterebbe una guida curda (la situazione è analoga alla turchia, i curdi sono minoranza). Tanto più che quando il YPG si è trovato ad avanzare in città arabe, fuori dalla zona curda, ha più volte lasciato le relazioni con i locali agli alleati del ESL, per non suscitare malcontento nella popolazione.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 17 Febbraio 2016, 20:38:57
Queste le apertura di Assad a suo tempo circa uno stato federale riconoscendo la regione curdo-siriana (Rojava).

http://rudaw.net/english/middleeast/syria/160920151  (http://rudaw.net/english/middleeast/syria/160920151)

Prima del nuovo corso poi ribaltato nei fatti a inizio febbraio, come del resto capita spesso in siria.

La mia personale ipotesi è che la Russia abbia fatto da tramite con i curdi, rinnovandogli le promesse di Assad e facendo da garante. Assad al momento ha tutto da guadagnare dall'essere associato al YPG, sia militarmente che politicamente.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 17 Febbraio 2016, 22:14:02
Se qualcuno è interessato ad avere una idea circa chi sta combattendo l'ISIS, ho trovato questa utile lista su wiki eng :

https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_wars_and_battles_involving_ISIL
 (https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_wars_and_battles_involving_ISIL)
Il secondo elenco riguarda L'ISIS dopo l'espansione in siria, anche se molti scontri riguardano il teatro iracheno (in genere dove appare Iraq o Peshmerga tra gli oppositori) e altri conflitti.
La dicitura "Syria" nella colonna Opponents sta per Assad.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 00:45:27
Intanto in queste ore ad aleppo città il YPG (che controlla una piccola area nei quartieri nord) si sta scontrando con una unità ribelle, la divisione Sultan Murad, turcomanna, cioè di quei turcomanni che la russia bombardava al confine turco durante l'abbattimento del caccia russo, che ha originato questo 3d.
Una divisione turcomanna che ha beneficiato delle forniture americane, soprattutto missili anticarro (TOW).

Insomma, gli americani alleati della turchia, appoggiano i curdi alleati degli americani bombardati dalla turchia e che si stanno scontrando con i turcomanni armati dagli americani, i curdi appoggiate dai russi ai quali i turchi avevano abbattuto un caccia che bombardava i turcomanni alleati degli americani.
Pazzesco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: cicastol il 18 Febbraio 2016, 09:02:09
Dimentichi di dire che pure i curdi  sono divisi in 3 o 4 fazioni che spesso si combattono tra loro per il controllo del territorio e sono pure tra le file di IS  (sono sempre per la maggior parte sunniti...)

Alla fine è un tutti contro tutti   per i singoli interessi specifici delle miriadi di  fazioni/tribu/etnie in lotta tra di loro e relativi appoggi dei paesi esteri.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 09:50:38
Dimentichi di dire che pure i curdi  sono divisi in 3 o 4 fazioni che spesso si combattono tra loro per il controllo del territorio e sono pure tra le file di IS  (sono sempre per la maggior parte sunniti...)
Alla fine è un tutti contro tutti   per i singoli interessi specifici delle miriadi di  fazioni/tribu/etnie in lotta tra di loro e relativi appoggi dei paesi esteri.
Se ti riferisci al Rojava e al YPG non mi risulta una divisione in fazioni, ne combattimenti tra loro, ne alcun tipo di connivenza organizzata con l'ISIS (ma se hai altre info postale). Se ti riferisci ai curdi in quanto etnia, dicevo qualche pagina fa che i curdi iracheni sono un'altra cosa (i loro combattenti si chiamano peshmerga e ad esempio non sono invisi alla turchia, non essendo considerati contigui al PKK), sono due clan principali (in realtà tre) e si sono fatti la guerra parecchio in passato (ma non negli ultimi anni e per la guerra siriana). I peshmerga sono addestrati e impiegati in territorio iracheno, dove ci si aspetta una offensiva su Mosul, con grande schieramento di risorse americane.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 18 Febbraio 2016, 10:56:08
In questo caos infernale,  facendo una sintesi, e' evidente che il problema vero porti la firma di Erdogan e di Assad.

Erdogan e sauditi hanno fatto capire che combatteranno l' isis davvero solo se Assad se ne andra'. Ci si puo' fidare?

Non lo so, ma questa e'la situazione oggi.

Flak, turchi e sauditi sono nemici storici di Assad, che a te piaccia o non piaccia. Puoi maledire Erdogan e sauditi fino a domani,ma non cambierai questa realta'.

E neanche i curdi vogliono assad, come si e' capito anche dalle parole di un leader curdo che ho postato.

Questa situazione mette in crisi gli USA, che combattono l' isis ma soffrono il ricatto dei turchi, dei sauditi e di Assad.

Questo genera il caos che hai descritto.  E noi siamo nella nato, che a te piaccia o non piaccia. Distruggere la nato

provocherebbe altri effetti ed instabilita'.

Per questo, a parte successi oggi contro l' isis, la presenza di Assad provoca un' infinita ostilita' con la Turchia e sauditi, un eterno caos che fara' sopravvivere l' isis comunque.

Per questo un dopo assad in Siria era proprio l' accordo iniziale. Magari senza gli errori della Libia.

Ma gli interessi sono diversi, e Putin al momento alza un muro su questo. Vedremo in futuro.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 12:40:27
tec, La tua analisi non tiene conto di diversi fattori.

Il primo è che la Siria era ed è uno stato sovrano, e, volenti o nolenti, il governo di assad è ancora l'unico legittimato.
Di realmente siriano, ovvero di non connivente con forze straniere o con estremisti islamici (non mi riferisco all'ISIS), nello schieramento anti-assad sul campo resta relativamente poco; anche il YPG è una forza "esterna" quando opera fuori dalle sue aree.

Già a Ginevra 2, inizio 2014, i negoziati prevedevano la partecipazione al nuovo corso di esponenti del governo attuale ma non di Assad (come dire va bene il ministro che ci ha messo Assad ma non lui direttamente), il che sarebbe solo una soluzione di facciata, altra ipocrisia su ipocrisia (e soprattutto non tiene conto che assad ora è il simbolo della resistenza siriana per molti siriani).

La verità è che il golpe, o la rivolta se piace di più il termine, appoggiata da paesi stranieri è finito male, in tutti i sensi, e ora la soluzione va ricercata prendendo atto di questo.

P.S. : non ho poi capito quale sarebbe la tua posizione circa l’attuale radicalizzazione delle forze anti-assad. Come faranno gli occidentali, in un ipotetico dopo assad, a combattere l’isis a est e al qaida ad ovest ? Un’altra campagna militare occidentale per “liberare” le zone “liberate”, oltretutto in questo caso grandi città e non strade in mezzo al deserto ? E chi ci va ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 18 Febbraio 2016, 13:20:09
Flak, non e' una mia analisi, e sei tu che ci fai considerazioni politiche in base a tue convinzioni e simpatie.

Anche cicastol  ha fatto notare che sono interessi diversi e complessi.

Gli USA ed alleati hanno fatto un passo indietro accettando Assad per evitare la inutile guerra fredda con Putin, che vuole la Siria per evitare l' isolamento e la stretta della nato, come ha fatto con Crimea ed ucraina.

Prendiamo la Germania: e' un paese pieno di turchi, ed e' normale che la Merkel vada a braccetto con Erdogan. Lo faresti anche tu se fossi al suo posto.

I turchi ed i sauditi vogliono combattere l' isis senza Assad.

L' isis si distrugge davvero in Siria Iraq e libia,  con una vera coalizione di terra, con questi casini ed interessi diversi si possono vincere battaglie, ma non la guerra.

Poi ci sono affinita' e simpatie diverse dei commentatori, ma e' un' altra storia.

Datti un po' di pace.      ;)


Marco.





Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 18 Febbraio 2016, 13:26:46
 Che i turchi vogliano "combattere l'ISIS" avrei qualche remora ad affermarlo.
Di sicuro me la sento di affermare che vogliono mettere gli scarponi nelle zone curde.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 18 Febbraio 2016, 13:35:19


I turchi sono disposti, forse, a combattere l' isis senza l' opposizione curda  ed assad al potere. Impossibile oggi.

Non se ne uscira' facilmente.

Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 18 Febbraio 2016, 14:03:22
secondo me l'IS si disfa da sola entro 4 - 6 anni, la loro idea base è tornare indietro di 200 anni e riaganciarsi alla gloria islamica (al periodo prima che iniziasse l'era industriale, dato che loro da li in avanti hanno perso il treno), ma la storia insegna che tornare indietro non funziona mai, Al Bagdadhi vorrebbe creare uno stato che dovrebbe essere come l'interno di un monastero;
per creare uno stato non bastono mitragliate in giro, qualche spettacolo horror, e in più tirarsi addosso l'ira di tutti i vicini, tutto ciò è controproducente al voler creare uno stato ! e anche se ci fosse, chi dovrebbe governarlo ? i fanatici jihadisti? gli opportunisti ? gli affaristi stranieri che cavalcano il regime ? devono vendere il petrolio sotto prezzo e comprare armi sovvraprezzo, nei loro territori ci sono solo sassi, industria non c'è, il petrolio prima o poi finisce, di cosa vogliono vivere, mangiare il corano ? è di carta, non nutre;
(mi ricorda il nazismo, grande idea prevista per 1000 anni, durata solo 17 anni, distruggendo tutto, e i tedesche era sicuramente meglio organizzati, figuriamoci i combattenti di dio, da loro durerà ancora molto meno)
ivo


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 18 Febbraio 2016, 14:14:11
Ivo, l' isis e' una faccenda seria fiche' ci saranno interessi cosi' diversi da difendere.

E' questa la vera forza dell' isis. Turchi e sauditi sono pure disposti a finanziare ribelli e  l' isis pur di combattere Assad. Il loro vero nemico.

Per questo la presenza di Assad, pur se ritenuta necessaria al momento, nel lungo periodo non favorira' la stabilità politica e la formazione di una vera coalizione anti isis.

Ovviamente si devono evitare gli errori della Libia. Peggio di cosi' non si puo' comunque.

Ma Putin non si fida,  non ne vuole sapere di un dopo Assad, perche' teme di perdere il controllo della Siria e di essere strozzato dalla nato troppo forte fino alle porte di casa sua.

Troppi interessi, come vedi.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 14:24:14
tec, facciamo così, comincia a studiarti chi e cosa sta combattendo in siria, hai le idee completamente confuse.

Comincia da qui :
http://syria.liveuamap.com/ (http://syria.liveuamap.com/)

E' una mappa interattiva che ti da almeno una idea di massima degli schieramenti, anche se quelli ribelli devi andare a distinguerli con altre ricerche. Occhio che gli eventi non sono tutti, sono di varie fonti, vanno spesso verificati e possono essere smentiti da altri eventi dopo poche ore.

La sopravvivenza di assad (aree rosse) si gioca nella regione ovest, aleppo, idlib, homs, damasco per intenderci, contro i ribelli (verde); l'area dell'isis è quella grigia, in gran parte desertica; a nord (giallo) c'è la fascia curda con le enclave di assad, più a est l'iraq, Mosul e i peshmerga.

Almeno così cominci a capire quello di cui stiamo parlando.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 14:32:06
P.S. : in blu gli eventi della "coalizione ", dove per coalizione si intendono americani, turchi, etc...


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 14:41:23
Citazione
turchi sono disposti, forse, a combattere l' isis senza l' opposizione curda  ed assad al potere
Fai proprio difficoltà a capire che esiste la siria, un paese sovrano dove l'isis non c'era fino all'inizio della guerra, e che alla turchia non frega assolutamente nulla dell'isis o dell'integrità territoriale della siria. Anche perché, sinceramente, non si capisce proprio cosa dovrebbe fregargliene.

E non si capisce perché alcuni paesi stranieri dovrebbero stabilire il futuro della siria secondo i propri interessi, se non sostenendo la tesi per cui è legittimo invadere un paese o finanziarne il rovesciamento per i propri obiettivi strategici e militari. Una tesi di questo tipo significa guerre perenni e nessuna garanzia di stabilità in nessuna parte del mondo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 15:33:40
Citazione
Prendiamo la Germania: e' un paese pieno di turchi, ed e' normale che la Merkel vada a braccetto con Erdogan. Lo faresti anche tu se fossi al suo posto.
Forte questa.
E quindi ora che sono pieni di siriani andranno a braccetto con Assad ?  :D


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 18 Febbraio 2016, 15:54:26
Ok e come ne esci? Quindi ritieni che la soluzione sia fare la guerra alla Turchia?     :D

Oppure la isoliamo economicamente e politicamente cosi' finanziera' l' isis ancora di piu'?    :D


Come vedi le faccine le sanno mettere tutti, e pure i blablabla,  ma la verita' e' un' altra.

Dopo un fiume di post non hai capito che sono TANTI INTERESSI DIVERSI. E che non puoi spaccare il mondo in buoni e cattivi.

La soluzione impensabile oggi sarebbe un dopo Assad che metta d' accordo Russia e Turchia. Ma gli interessi sono TANTI e diversi.

Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 18 Febbraio 2016, 16:08:29
Citazione
Prendiamo la Germania: e' un paese pieno di turchi, ed e' normale che la Merkel vada a braccetto con Erdogan. Lo faresti anche tu se fossi al suo posto.
Forte questa.
E quindi ora che sono pieni di siriani andranno a braccetto con Assad ?  :D

I turchi sono inseriti da molto tempo nell' economia e nella societa' tedesca, a parte fenomeni di razzismo.

 Da sempre ci sono forti rapporti economici tra Germania e Turchia.

Impossibile ignorarlo per un leader politico.  

Vedi quanti interessi diversi ci sono nel mondo? Lo cominci a capire?

Se hai questi limiti, flak, conditi di faccine, mi sa che non si va lontano.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 17:01:10
Citazione
Ok e come ne esci? Quindi ritieni che la soluzione sia fare la guerra alla Turchia?
Turchia e Arabia fanno quello che decidono gli americani, o che gli concedono, volenti o nolenti.

Parlare di possibili soluzioni sarebbe lungo e probabilmente inutile, lo scenario è ormai troppo vasto e in continua evoluzione, e non sappiamo nulla di quello che si muove, o si può muovere, dietro le quinte (c’è anche la variabile Iran, e gli hezbollah che stanno in siria).
Intanto sarebbe meglio fare chiarezza sui reali intenti di tutti, nostri alleati compresi. Già solo con questa base molti degli ostacoli ad un processo di pacificazione, condotto congiuntamente da usa/russia, verrebbero meno.

Per quanto riguarda l'isis, con una siria pacificata sul versante ovest e una seria offensiva dall'iraq, avrebbe ben poche speranze.

Citazione
Se hai questi limiti, flak, conditi di faccine, mi sa che non si va lontano.
Ah, io ho i limiti.
Non sarà che la turchia fa parte della nato, è da sempre orbitante nell'economia europea, la strategia di Ankara in siria coincideva con gli interessi europei e tutt'ora la germania fa parte della stessa coalizione anti-isis (si fa per dire) ?

Appro, la germania non è per niente contenta del bombardamento di Ankara sul YPG ...


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 18 Febbraio 2016, 18:52:06
"Appro, la germania non è per niente contenta del bombardamento di Ankara sul YPG "




E quindi? Cosa vuoi dimostrare?    ???

La Germania e' un potente alleato politico ed economico della Turchia, e non rinuncera' solo per far piacere a te!

E' evidente come la responsabilita' di questo casino sia imputabile ai diversi interessi in gioco.

Anzi, in questo momento storico sono proprio gli USA ad essere ricattati: da Putin e dai propri alleati, con i loro interessi 

diversi ed in conflitto.

Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 19:35:39
Citazione
La Germania e' un potente alleato politico ed economico della Turchia, e non rinuncera' solo per far piacere a te!
E' evidente come la responsabilita' di questo casino sia imputabile ai diversi interessi in gioco.
Anzi, in questo momento storico sono proprio gli USA ad essere ricattati: da Putin e dai propri alleati, con i loro interessi
Hai una visione veramente particolare delle cose.
Intanto il fatto che la turchia sia un "potente alleato politico ed economico" (sul potente avrei qualche dubbio) vale anche al contrario, ovvero la turchia ha tanto da rimetterci a ricattare l'occidente, perché nemmeno può andare a farsi sostenere dall'altro blocco. In secondo luogo il fatto che sia un alleato non giustifica che possa fare i suoi comodi, non funziona così tra alleati.

Sugli stati uniti, poverini, dopo aver speso milioni di dollari per destabilizzare la siria ora si trovano pure sotto ricattato dalla turchia e dell'arabia, e devono pure sottostare ai diktat del furbone putin  ... che vuoi che ti dica, magari dovresti suggerirgli di cambiare mestiere.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Febbraio 2016, 19:38:22
Appro tec,
stai dando una occhiata a quello che succede sul campo?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 18 Febbraio 2016, 23:50:03
L'analisi del generale Carlo Jean

L’ambiguità comunque domina. Favorisce Mosca. È infatti una delle regole chiave della “dottrina Gerasimov” (dal nome del capo di stato maggiore generale russo), sulla cosiddetta “guerra ibrida”. Non si tratta di una nuova forma di guerra. È vecchia come il mondo. È particolarmente efficace contro un avversario, come gli Usa, incerto sui suoi obiettivi, sulla strategia da seguire e sui costi e rischi che è disposto ad assumere. Il “gioco” rimarrà saldamente nelle mani di Vladimir Putin. La scacchiera su cui gioca il presidente russo è molto più ampia della Siria. Mira ad affermare il ruolo globale di Mosca, dopo quello che Putin ha definito “il più grande disastro geopolitico della storia”: il collasso dell’Unione Sovietica.

Gli analisti sono incerti su quali siano gli obiettivi finali di Putin. Potrebbero essere due: una graduale riconciliazione che mantenga la Siria unita con un governo senza Assad, ma favorevole alla Russia (la soluzione è analoga ad una vittoria del presidente siriano); oppure, la divisione della Siria in due o tre mini-Stati. Il primo, nella parte occidentale del Paese, da Damasco a Latakia, sarebbe governato dai successori di Assad. L’altro, nella sua parte orientale, sarebbe a prevalenza sunnita, forse governato dall’Isis. Un terzo mini-Stato comprenderebbe l’area occupata dai curdi. Essi non hanno rivendicato l’indipendenza da Damasco, ma solo una larga autonomia. Probabilmente, si unirebbe allo Stato alawita/cristiano/druso. Negoziati con Mosca su tale soluzione sono certamente già in corso. Per i curdi siriani, il sostegno di Mosca potrebbe rafforzare anche quello di Washington.


Certo. E vediamo cosa pensa anche qualche vero analista ed esperto militare sul campo.

Putin, secondo questi analisti,  non escluderebbe  neanche una nuova Siria in futuro senza Assad e pure  con l' isis!     ???

L' importante per Putin e' indebolire gli USA sempre piu', secondo  la " dottrina gerasimov". E' una forma di guerra fredda comunque.


E' evidente che la distruzione  dell' isis  non sia  il vero obiettivo. Per togliere l' isis dalla faccia della terra  servirebbe una vera coalizione di terra che al momento non esiste.

 Il resto e' una vittoria di Pirro.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 19 Febbraio 2016, 00:22:04
LA NUOVA DOTTRINA MILITARE RUSSA
di Riccardo Achilli


Questo scritto del generale Gerasimov, capo di stato maggiore dell'Esercito russo, è di grande interesse per capire le evoluzioni più recenti della dottrina militare russa, che potremmo, se la tensione geopolitica internazionale dovesse, come prevedibile, aumentare, vedere attuata in pratica, e che di fatto, in Ucraina,è già stata sperimentata, sia pur parzialmente, ma con un certo successo.



 Guerra informativa e di propaganda, mirata a interferire nel sistema di comando e controllo nemico, a influenzare politicamente a proprio favore le popolazioni tramite la propaganda sui social network, così ocme a demotivare politicamente il nemico, dividendolo, ma anche a consentire l'utilizzo di sistemi difensivi integrati fra loro (come il Vko, ovvero il sistema integrato aerospaziale di difesa antimissile sviluppato dalla Russia) ed a potenziare la funzione di intelligence per acquisire informazioni miltiari, politiche ed economiche sul nemico; in questo, un ruolo può essere esercitato anche dalla componente sottomarina della Marina russa, che, ad inziare dai sottomarini di spionaggio della classe Kilo, ha sviluppato notevoli competenze;
 

......Evidentemente, questa nuova dottrina mira ad accompagnare una politica estera il cui obiettivo fondamentale è quello di ricostruire e tutelare un "cuscinetto" di territori filo-russi attorno alla frontiera del Paese, come sistema di protezione e di controllo da eventuali invasioni terrestri (del tutto improbabili) o come margine territoriale per rallentare eventuali attacchi aerei o missilistici, oltre che per motivi più tipicamente imperialistici (controllo di territori strategici per il trasporto di idrocarburi, ad es.). Per cui non potremo che attenderci la prosecuzione dell'intento di assorbire il Donbass ucraino, il perdurante controllo delle aree "amiche" nel Caucaso (l'Abkazhia e l'Ossezia del Sud) e forse un tentativo di espansionismo verso le Repubbliche centro asiatiche ex sovietiche che oggi sono pericolosi competitori nella fornitura di gas naturale e petrolio non solo all'Europa, ma anche alla Cina (il recente accordo fra Cina e Russia per la fornitura di gas naturale tende a tagliare fuori Turkmenistan e Kazakhstan, ed in un prossimo futuro a rimettere tali Paesi sotto l'orbita di influenza russa,


Questa e' una sintesi della " teoria gerasimov" che persegue Putin e delle vere intenzioni.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 19 Febbraio 2016, 08:14:00
Siria, civili sotto attacco: il 30-40% sono donne o bambini
Nuovo rapporto di Medici Senza Frontiere: 63 ospedali attaccati 94 volte nel 2015. Nel complesso, sono 154.647 i feriti e 7.009 le vittime di guerra documentate in quelle strutture nel solo 2015
 

Invia per email
Stampa
18 febbraio 201
Siria, civili sotto attacco: il 30-40% sono donne o bambiniGINEVRA – Nella guerra in Siria sono soprattutto i civili ad essere sotto un attacco incessante: 1,9 milioni di persone vivono assediate, le frontiere sono chiuse ai rifugiati e dilagano i bombardamenti contro strutture mediche e aree densamente abitate. È l’allarme lanciato oggi dall’organizzazione medico-umanitaria internazionale Medici Senza Frontiere (MSF), "Devono rispettare le risoluzioni da loro stessi approvate - si legge in un documento ufficiale dell'organizzazione Premio Nobel per la Pace - per fermare il massacro e garantire che i loro alleati assicurino la dovuta protezione ai civili ed evitino i combattimenti in aree civili".


E questo e' il vero dramma della Siria. Il massacro di innocenti.

Poi i visionari ottusi ancora si iludono che lo scopo vero di questa guerra sia la lotta all' isis.

Manca una vera coalizione internazionale per debellare questo cancro, per i troppi interessi in gioco ancora.

Fino a quando l' Italia verra' usata come ponte dai terroristi tra Europa e medio oriente saremo

abbastanza tranquilli, e speriamo non cambino strategia troppo in fretta!


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 19 Febbraio 2016, 22:38:34
La peppa quanto aria fritta tec. ???

Se vuoi ti posso postare una tonnellata di analisi contrarie a quelle, o invertite, o del tutto diverse. C'è l'imbarazzo della scelta.
E una tonnellata di crimini commessi da tutti gli schieramenti, ribelli in testa (con l'unica eccezione del YPG, del quale si trova poco, anche se si trova).
Come ti posso dire che la turchia sta bombardando il YPG con obici da 25 miglia di gittata, sui villaggi. Non ci vuole un genio militare per capire che non si tratta di bombardamenti propriamente "chirurgici", che non fanno alcuna distinzione tra i bersagli e ovviamente cadono in mezzo alla gente. Ma questo non fa notizia da noi.

Citazione
Poi i visionari ottusi ancora si iludono che lo scopo vero di questa guerra sia la lotta all' isis.
Finalmente hai capito la cosa, almeno un po' di strada ne hai fatta da quando è iniziato questo 3d.

Citazione
quello di ricostruire e tutelare un "cuscinetto" di territori filo-russi attorno alla frontiera del Paese, come sistema di protezione e di controllo da eventuali invasioni terrestri (del tutto improbabili) o come margine territoriale per rallentare eventuali attacchi aerei o missilistici, oltre che per motivi più tipicamente imperialistici (controllo di territori strategici per il trasporto di idrocarburi, ad es.).
Azz tec, un vero criminale questo Putin   :-X
Del resto si sa che invece gli usa e gli occidentali non hanno territori cuscinetto, non amano proteggersi da invasioni terrestri o rallentare attacchi aerei, e non hanno nessuna mira imperialistica, infatti dei territori strategici e degli idrocarburi non gliene frega nulla e mica hanno mai cercato di estendere i loro interessi ed affari dove possibile.  :D

Tornando ai discorsi seri, la questione turchia/arabia-russia si sta facendo sempre più grave.  


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 19 Febbraio 2016, 22:42:26
Citazione
Mira ad affermare il ruolo globale di Mosca
Ma pensa te, io pensavo che mirasse ad affermare che la russia fosse una schiappa. Questi russi sono proprio diabolici.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Febbraio 2016, 18:05:35
Allora, per chi ha perso le puntate precedenti la situazione è la seguente.

L’accordo di monaco (della settimana scorsa), che sulla carta dovrebbe entrare in vigore a brevissimo, prevede la cessazione delle ostilità Assad-opposizione moderata, mentre non prevede la cessazione dei raid russi e la cessazione delle ostilità con i ribelli di Al Nursra (al qaida).
E’ evidente che è congeniato per portare al negoziato le opposizioni moderate (l’ESL), che già si sono dichiarate più volte favorevoli ad andarci, lasciando però campo libero ad Assad e Russia di attaccare al qaida e associati (che tanto ai negoziati hanno già fatto sapere di non pensarci nemmeno). Da questa carta si può vedere la situazione sul campo aggiornata :

https://en.wikipedia.org/wiki/Template:Syrian_Civil_War_detailed_map#Military_Housing
 (https://en.wikipedia.org/wiki/Template:Syrian_Civil_War_detailed_map#Military_Housing)

Come si può vedere, ad oggi nella zona intorno ad Idlib ed Aleppo Al Nusra è molto presente, e al di la dei puntini sulle singole città è molto forte. Tenendo conto che i puntini verdi (ESL) comprendono anche formazioni che di moderato non hanno niente (di fatto sono jihadisti non omologati ad Al Nusra), è abbastanza scontato che in quelle aree il conflitto andrà avanti.

La zona più a sud, Damasco e Daraa, hanno molta meno presenza di Al Nusra e compagnia bella (si tenga conto che i puntini viola sono le città che già hanno una tregua in corso con assad).

I piani americani e russi (sulla carta s'intende) sarebbero pertanto quelli di isolare gli estremisti, ai quali assad continuerebbe a dare addosso, e stabilizzare la situazione tra assad e l’ESL (ad esempio le formazioni turcomanne della zona nord). Questo lascerebbe anche maggiori risorse per l’isis, su tutti i fronti (Assad sta avanzando verso raqqa, ma ovviamente è al momento un obiettivo secondario, mentre il YPG sta cercando di tagliare i collegamenti dell'isis verso Mosul, per una prossima offensiva a guida USA sulla città).

La russia si dice intenzionata a rispettare il piano ed a farlo rispettare ad Assad, che invece vorrebbe continuare a oltranza su tutta la linea, visto che sta vincendo. Gli USA sono intenzionati a farlo rispettare, ma la turchia non ci sta, perché rinuncerebbe alla famosa zona cuscinetto, avrebbe un YPG forte al confine e tutto sommato farebbe la figura del perdente.

Stiamo a vedere quello che succede nei prossimi giorni. Anche se una tregua è sempre molto fragile, un suo parziale successo potrebbe aprire la strada a negoziati più seri.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Febbraio 2016, 18:12:58
P.S: legenda della mappa.

Rosse = Assad
Giallo = YPG
Nero = ISIS
Blu = Al Nusra, ribelli estremisti
Verde = ESL (o FSA), esercito siriano libero, ribelli moderati (o semi-moderati + estremisti)
Viola = città in stato di tregua.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Febbraio 2016, 18:30:00
La NATO fa presente alla turchia che non ha intenzione di farsi trascinare in un conflitto con la russia.


In an effort to prevent further escalation, NATO has made it exceedingly clear to the Turkish government that it cannot count on alliance support should the conflict with Russia head up as a result of a Turkish attack. "NATO cannot allow itself to be pulled into a military escalation with Russia as a result of the recent tensions between Russia and Turkey," says Luxembourg Foreign Minister Jean Asselborn....

"We are not going to pay the price for a war started by the Turks," says a German diplomat. Because decisions taken by the North Atlantic Council, NATO's primary decision-making body, must always be unanimous, it is enough for a single country to exercise its veto rights, the official says. But, the official adds, it won't get that far: there is widespread agreement with the US and most other allies that Turkey would get the cold shoulder in such a case.


http://www.atlanticcouncil.org/blogs/natosource/nato-concerned-over-possible-russia-turkey-hostilities (http://www.atlanticcouncil.org/blogs/natosource/nato-concerned-over-possible-russia-turkey-hostilities)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Febbraio 2016, 19:38:44
A prescindere dalle posizioni personali, credo che sia una buona notizia per tutti che i governativi hanno chiuso l'accerchiamento dell'isis a est di aleppo, area della centrale elettrica, che ora sono in una sacca.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 21 Febbraio 2016, 23:13:25
Ecco che comincia a saltare fuori il problema hezbollah, come previsto :

http://www.haaretz.com/opinion/.premium-1.704437 (http://www.haaretz.com/opinion/.premium-1.704437)

Israele, che fino ad ora ha tenuto una posizione abbastanza "neutrale" circa l'intervento russo (con cautela ovviamente), comincia ad essere preoccupata di una eventuale vittoria di assad, che vorrebbe dire una vittoria anche dell'iran, con il quale Israele ha pessimi rapporti (gli hezbollah sono quelli che ogni tanto gli sparano i razzi dalle alture del Golan).

Intanto ho notato che i telegiornali non sanno più come dare le notizie dalla siria, molti quotidiani evitano proprio di darne.
Oggi sentivo il tg1 parlare dell'avanzata governativa, ma senza citare Assad, curda, ma senza precisare che si tratta di quelli bombardati dalla turchia, e iraniana, ma senza precisare hezbollah, ai danni dell'ISIS, nell'ambito della coalizione "USA/Russia" (!).

Credo che nessuno avrebbe mai potuto immaginare uno scenario di questo tipo, soprattutto gli USA di fatto dalla stesso lato del fronte rispetto ad Al Qaida e milizie altrettanto jahdiste tipo il Fronte Islamico.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 21 Febbraio 2016, 23:17:12
rimosso, inserito per errore.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 22 Febbraio 2016, 17:15:17
Il cessate il fuoco, secondo i termini sopra, è previsto per il 27.

Ieri e oggi l'ISIS ha sferrato un contrattacco a sud di Aleppo, varie fonti dicono che è riuscita a tagliare le linee di comunicazione di Assad da e per la zona.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Febbraio 2016, 17:21:15
La tregua è partita, ma riguarda alla fine una piccola porzione della siria e oltretutto è appesa ad un filo.

Del resto l'intesa, della durata di 2 settimane, è stata sottoscritta da ... 97 gruppi ( ???). Questa è la situazione in siria, e non sono nemmeno tutte le fazioni considerate "moderate" (quelle estremiste hanno già rifiutato la tregua).
La turchia continua i bombardamenti sul YPG, a dispetto del fatto che gli USA hanno riconfermato di non avere alcuna intenzione di iscrivere il YPG nei gruppi terroristici.

L'ISIS ha lanciato una offensiva per spezzare l'area curda, appoggiata (in teoria indirettamente ...) dall'artiglieria turca.Il contrattacco dell'ISIS su Aleppo ai danni di Assad sembra sia stato respinto, ma la strada di comunicazione verso la città è ancora interrotta.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Febbraio 2016, 19:04:28
Attualmente c'è un forte scontro tra YPG e ISIS non lontano dal confine turco. I turchi della fantomatica coalizione anti-isis prendono a cannonate il YPG, gli americani bombardano l'ISIS. Tutto questo nello stesso fazzoletto di terra.

Io mi chiedo se l'opinione pubblica ha una minima idea delle fregnacce che gli sono state raccontate sulla guerra civile siriana, gli scopi e i metodi della coalizione anti-isis e chi ha la responsabilità di aver messo un paese, anche due, nella mani dell'isis, di al qeida e di tutta la peggiore feccia dell'umanità.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 22 Marzo 2016, 22:50:09
Con i recenti fatti di Bruxelles inevitabilmente si tornerà a parlare di isis e siria, interventi, non interventi e strategie.

Per chi non ha seguito le ultime vicende la situazione sul campo è, o almeno sembra, la seguente.

Il ritiro della russia, in termini di mezzi aerei, è realmente avvenuto, i raid sono praticamente scomparsi.
La tregua di qualche tempo fa ha prodotto i suoi effetti, il livello dello scontro Assad - opposizioni moderate è sceso sensibilmente, mentre è ancora attivo lo scontro Assad - Nusra e co., tuttavia su questi fronti non sembrano esserci guadagni significativi di Assad, l'ultimo risale all'offensiva su Aleppo del mese scorso e qualcosa in Latakia, nell'area dove venne abbattuto il caccia russo per intenderci.
Sostanzialmente ferma la situazione YPG - ribelli appoggiati dalla Turchia a nord, e fermi i bombardamenti turchi sul YPG. Insomma, la siria occidentale è in una situazione tutto sommato più tranquilla, per quanto possa essere tranquilla una guerra civile ancora in corso.

Sul fronte isis invece, dopo una travolgente avanzata del YPG da est, che ha conquistato un territorio grande come mezzo libano e che aveva fatto sperare in una manovra a tenaglia su più fronti, la situazione si è arrestata; le attese offensive di Assad/YPG su Al bab (nord), con il fine di separare il califfato dalla turchia, e quella ipotizzata su Raqqa, non sono nemmeno iniziate, anzi, l'isis è riuscita a mettere in difficoltà Assad in più occasioni, con veloci raid sulle principali arterie verso aleppo. Attualmente Assad è impegnato in una offensiva su Palmira, ma la cosa sembra più complicata del previsto.
Scontri frequenti anche tra ESL filo turco e isis a nord, rapidi attacchi isis contro YPG e opposizioni varie. Niente di eclatante, ma dimostrano un isis più attivo del previsto.

Sul fronte iraq l'offensiva su Mosul non c'è stata e a questo punto non si sa nemmeno se i piani sono cambiati o meno. La coalizione usa continua i raid aerei, l'esercito curdo addestrato dall'occidente è ancora sotto-utilizzato, con qualche successo, ma l'isis è ancora saldo.

Secondo la mia opinione, senza un impegno serio occidentale, usa/europa, con la cooperazione della russia, c'è il rischio che la situazione si stabilizzi sui fronti attuali, mentre sarebbe il momento giusto per dare addosso all'isis, che non gode di grande salute.
Per impegno intendo mettere turchia e paesi del golfo davanti alla scelta, o con l'occidente o con l'isis, convincere con le buone o le cattive le opposizioni sia moderate che non a stare buone (entrambe dipendono dagli appoggi esterni, chi dagli usa chi dagli arabi), e coordinare una offensiva congiunta su più direttrici, assad con l'appoggio russo, curdi e ribelli moderati con l'appoggio usa & Co.
Non sarebbe una novità, tali azioni vengono già condotte così, ma ognuno per conto suo.

Se qualcuno deve ingoiare il rospo di Assad o del Kurdistan siriano, che lo faccia, perché tanto la situazione delle opposizioni come garanti della democrazia è ormai del tutto tramontata, gli estremisti la fanno da padroni, e gli occidentali certo non ci vanno in siria a combattere l'isis via terra.

Ma anche stavolta penso che le strategie geopolitiche e gli interessi regionali, se non proprio personali, andranno in altre direzioni, con buona pace della lotta al terrorismo.

P.s: La cosa certa, a giudicare dalle ultime offensive contro l'isis, è che stanarli dai principali capisaldi comporterà un numero elevato di vittime civili e distruzioni generalizzate.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 23 Marzo 2016, 10:20:33
L' aviazione russa al momento se n' e' andata, o quasi, per due ragioni:

La prima e' che Putin ha raggiunto il suo obiettivo minimo: rafforzare Assad, eliminare ogni opposizione politica, allontanare il rischio di forte influenza e penetrazione della nato in quell' area.

La seconda e' che la sua economia non puo' permettersi un impegno militare oltre un certo limite.

Si sapeva fin dall' inizio che l' impegno contro l' isis sarebbe stato marginale e non risolutivo. Ovvio che l' isis ne sia uscito indebolito al momento, ma e' presente e non distrutto.

I fatti di Bruxelles sono un preciso monito al mondo.

Ed era evidente subito che i soli raid aerei con bombe a grappolo sarebbero stati efficaci davvero a massacrare civili, ma non a distruggere davvero l' isis, a parte un temporaneo successo.

Per il terrorismo dell' isis servirebbero due strategie vere:

Un massiccio impiego di forze terrestri, per molto tempo e con molte vittime.

Una complessa attivita' di intelligence con una costante sinergia e cooperazione tra i vari Paesi.

Al momento non c' e' perché tutte le potenze, Russia e Turchia in primis, perseguono obiettivi politici diversi che non tendono ad un costante e reale impegno contro l' isis.

USA e Russia dichiarano sempre collaborazione ed impegno contro il terrorismo. Vedremo.



Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 23 Marzo 2016, 10:46:09
Citazione
La prima e' che Putin ha raggiunto il suo obiettivo minimo: rafforzare Assad, eliminare ogni opposizione politica, allontanare il rischio di forte influenza e penetrazione della nato in quell' area.
La seconda e' che la sua economia non puo' permettersi un impegno militare oltre un certo limite.
Io ho da subito avuto il forte sospetto che il ritiro sia stato indotto da due fattori : andare ai nuovi negoziati con un coinvolgimento più politico che militare, spiazzando la controporte, e andarci con successi all'attivo, dato il rischio di finire invischiato in una guerra di posizione, quale quella che si prospetta al momento. Assad, date le perdite e le difficoltà nel condurre offensive contro roccaforti isis (lo dimostra l'azione su Palmira, ma anche la precedente di aleppo) potrebbe perdere ulteriori motivazioni a farlo, del resto per lui è molto più importante consolidare la siria occidentale, delle aree in gran parte desertiche in mano all'isis al momento può farne a meno. E l'isis è una rogna non da poco, perché impiega sistemi terroristici anche sul campo di battaglia, con kamikaze e auto bomba.

L'intervento russo comunque ha raggiunto gli obiettivi che citi sopra, ma ha anche consentito di fare chiarezza sia sulle posizioni dei paesi della pseudo coalizione che su quelli dell'opposizione, separando chiaramente quella moderata da quella jihadista sia ai tavoli dei negoziati che nell'informazione pubblica (emblematica una trasmissione RAI di fine aprile, dove un ufficiale governativo intervistato, in azione in Latakia contro Al Nusra, era presentato come un combattente per la libertà).
Per questo dico che il momento va sfruttato per riprendere i negoziati e fare finalmente un fronte anti-isis comune e coerente, sulla carta la possibilità ci sarebbe, e il YPG ha già macinato successi militari di tutto rispetto.

Tuttavia, come si potrà risolvere il problema della radicalizzazione in molte aree in mano ai ribelli, per non ritrovarsi a dover combattare al qaida dopo l'isis, è tutto da vedere.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 23 Marzo 2016, 12:00:03
intanto, ancora una volta, perpetratori e/o complici vengono identificati e catturati in poche ore

ridicolo


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 23 Marzo 2016, 12:35:27
intanto, ancora una volta, perpetratori e/o complici vengono identificati e catturati in poche ore

ridicolo
Infatti, questa cosa resta un mistero. Anche ammettendo che le telecamere/evidenze forniscano le piste non si capisce come mai saltano sempre fuori individui già sotto controllo, o addirittura già identificati, indagati e pure fermati, che fino al giorno prima erano jihadisti riconosciuti e intanto confezionavano ordigni in garage in tutta tranquillità.
Non so quanto sia vero quello che diceva ieri Luttwak circa la maggiore efficacia dell'intelligence italiana, che sarebbe in grado di sfruttare le maglie della nostra burocrazia e della giustizia per intervenire rapidamente e senza clamori, ma qualcosa che non va, e di tanto, nelle reti di polizia di certi paesi europei c'è di sicuro.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 23 Marzo 2016, 12:36:20
scritto da tec:
... Una complessa attività di intelligence con una costante sinergia e cooperazione tra i vari Paesi....

è fondamentale una più profonda collaborazione europea,

comunque mai nessun terrore è mai riuscito a scardinare una democrazia unita e forte (non la Bader-Mainhof, non le brigate rosse, non l'ordine nero, e neanche l'IS ci riuscirà) ! !
l'IS si diffonde la solo dove uno stato non c'è


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 23 Marzo 2016, 12:41:21
Citazione
è fondamentale una più profonda collaborazione europea
Ieri qualcuno che sembrava bene informato diceva che in Belgio manca la collaborazione tra uffici di polizia dei diversi quartieri, tra la polizia e la magistratura belga, tra la magistratura e l'intelligence del paese.
Magari potrebbero intanto cominciare da questo, prima dei grandi progetti.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 23 Marzo 2016, 23:57:47
Manco a farlo apposta, le notizia di questa sera :

Il presidente turco Recep Tayyip Edrdogan ha dichiarato oggi di aver avvisato all'epoca le autorità belghe che Bakraoui era un 'foreign fighter'. Rispedito in Olanda, sarebbe poi stato rilasciato su indicazione del Belgio..

Un estradato con evidenze di far parte dell'isis.
Ma manca l'integrazione tra le polizie europee e quindi dobbiamo investirci più soldi.

Per informare più di così le polizie europee cosa bisogna fare ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Arturo (sesterzio) il 24 Marzo 2016, 01:20:32
Domanda inquietante ma semplice: se un cittadino di uno stato europeo va in Siria e si addestra al combattimento e poi torna a casa cosa si può fare?
O c'è un reato specifico, magari introdotto apposta tipo "terrorismo internazionale" comunque da provare e magari lo condanni a 5 anni
O il reato non esiste e se lui ha la cittadinanza non puoi fare nulla

Se anche fosse stato possibile metterlo dentro, scontata la pena cosa fai?

NON abbiamo i poteri per leggere la mente e non si può processare nessuno perché "potrebbe" potenzialmente commettere un reato.
Certo che se gli trovi l'esplosivo o dei piani precisi ....


Arturo


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 10:16:49
Su questo argomento pare che ogni paese abbia intrapreso una strada a se. Ad esempio in italia dovrebbe esserci un reato specifico, o meglio una aggravante a quello di associazione terroristica, per chi si è arruolato in cose tipo l'isis (pene fino a 10 anni, diceva la stampa). Ricordo che in UK c'è addirittura la possibilità di non far rientrare soggetti dall'estero, ma non so come funziona per chi non ha doppie cittadinanze.

Dal mio punto di vista, la partecipazione attiva all'Isis, anche solo in termini di arruolamento e/o addestramento, dovrebbe far scattare il reato di cui all'art. 242 c.p., cittadino che porta le armi di uno stato nemico, oppure, se non combattente, l'art. 243 c.p., intelligenze con lo straniero con ostilità in atto. In entrambi i casi la pena è l'ergastolo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 24 Marzo 2016, 10:43:48


NON abbiamo i poteri per leggere la mente e non si può processare nessuno perché "potrebbe" potenzialmente commettere un reato.
Ok, usiamo i gessetti, allora.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 24 Marzo 2016, 10:45:05
è assai difficile stabilire chi ISIS (islamic state irak syria) o chi altro, nel medio oriente non ci sono i confini come noi simo abituati vedere sulla carta geografica, sono varie zone d'influenza 'flottanti', di vari gruppi combattenti ce ne sono a decine, chi con IS islamista chi contro l'is, dipende da etnia e zona, le dinamiche locali variabili a noi sembrano un tutt'uno, ma è più simile a un vespaio in subbuglio;
non c'è un nemico netto pulito, facilmente colpibile, se uno va in Siria e poi torna non è facile capire se è andato a combattere per l'is o contro; in più i vari giovani terroristi fai-da-te europei, sono nati qui, sono cittadini di qui, non sono mai stati in Siria, non hanno mai visto Al Bagdadhi, ma si ispirano alla guerra santa e si ritengono in obbligo di buttare bombe ...
(purtroppo è necessario penetrare (under cover) nelle zone in degrado dove fermenta la radicalizzazione coperta da omertà (mafia docet), da una parte individuare chi è già radicalizzato e più importante, salvare le giovani menti prima che siano già troppo radicalizzate; ci aspetta un lavoro non facile e titanico ...  



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 24 Marzo 2016, 11:37:31
E sentiamo Ivo: a te il fatto che dopo poche ore dagli attentati saltino fuori i nomi degli attentatori che spesso risultano già noti alle "forze dell'ordine" perché ti fa pensare che sia necessario più lavoro d'intelligence e non ti fa più coerentemente pensare che serva dar seguito a questo lavoro, fermando queste persone prima che possano commettere gli attentati e magari anche chiudendo le fabbriche di assassini spacciate come luoghi di preghiera?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 24 Marzo 2016, 13:06:29
le forze dell'ordine hanno diversi migliaia di nomi di giovani degli ambienti salafisti, ma solo 3 o 4 di loro saranno poi quelli che effettivamente si fanno saltare, o metti dentro tutti preventivamente o come fai a sapere chi, come, quando, qualcuno fa qualcosa ? ...
(se non è un loro conoscente diretto che 1/2ora prima comunica il pericolo, e può essere già tardi, è difficile individuare il momento dell'azione),
meglio è lavorare sull'disinnescare la radicalizzazione prima; a questo punto tale lavoro lo devono fare le mosche europee, marginare i predicatori fanatizzati, e far ritornare a crescere l'influenza degli islamici moderati; devono essere loro stessi che espellono i loro radicalizzatori nelle loro file; se chiudi le moschee crei esattamente il contrario di quello che vuoi raggiungere, è quello che gli estremisti vogliono, per poter fare ancora più leva sui giovani tendenti alla violenza;


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 24 Marzo 2016, 14:05:11
Quindi la soluzione è avere più moschee e più libertà per l'Islam di gestire al suo interno le frange violente. Sei davvero un genio.
In Francia ed in Belgio, dove le moschee non mancano E dove interi quartieri sono delle vere e proprie enclave musulmane in Europa, questo sistema ha funzionato alla grande.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 14:32:37
Citazione
è assai difficile stabilire chi ISIS (islamic state irak syria) o chi altro, nel medio oriente non ci sono i confini come noi simo abituati vedere sulla carta geografica, sono varie zone d'influenza 'flottanti', di vari gruppi combattenti ce ne sono a decine, chi con IS islamista chi contro l'is, dipende da etnia e zona, le dinamiche locali variabili a noi sembrano un tutt'uno, ma è più simile a un vespaio in subbuglio;
Lo cose non stanno affatto così ivo. Sei molto male informato.

L’autoproclamato stato islamico ha confini ben delineati, tra siria e iraq, su una carta geografica, che possono cambiare a seconda della linea del fronte ma sono certi e noti a tutti. Ha una struttura amministrativa ed economica piramidale ed efficiente, con funzionari, servizi pubblici, istruzione, esercito, autorità, polizia locale etc.; è uno stato organizzato spesso anche meglio di quando c’era un potere centrale. La presenza di numerose fazioni islamiste riguarda la siria occidentale, nella quale non operiamo militarmente, e non c’entrano nulla con lo stato islamico, che è perfettamente individuabile ed oltretutto è molto distante dalle prime, salvo ridotte aree di contatto. Non so quale conflitto ti hanno raccontato, ma in siria e in iraq nessuno ha dubbi su chi sia o dove stia l’ISIS.
Citazione
non c'è un nemico netto pulito, facilmente colpibile, se uno va in Siria e poi torna non è facile capire se è andato a combattere per l'is o contro; in più i vari giovani terroristi fai-da-te europei, sono nati qui, sono cittadini di qui, non sono mai stati in Siria, non hanno mai visto Al Bagdadhi, ma si ispirano alla guerra santa e si ritengono in obbligo di buttare bombe ...
Anche questo non è affatto vero. Il nemico netto e pulito dell’occidente in questo momento è l’ISIS, per il fatto che l’ISIS ci ha dichiarato guerra e che lo stiamo affrontando militarmente in iraq e siria, e porta i morti anche in europa. E’ banale per una intelligence minimamente attrezzata sapere se un tizio andato laggiù si è arruolato in una delle fazioni nostre amiche, che sono chiaramente identificate e collaborative, o in altre, ovvero se al qaida o isis. E infatti nessuna intelligence ha il problema di capire dove è stato un foreign fighter in siria e nessun aereo occidentale di capire se sta bombardando l'isis o da un’altra parte.
Citazione
(purtroppo è necessario penetrare (under cover) nelle zone in degrado dove fermenta la radicalizzazione coperta da omertà (mafia docet), da una parte individuare chi è già radicalizzato e più importante, salvare le giovani menti prima che siano già troppo radicalizzate; ci aspetta un lavoro non facile e titanico
Non bisogna salvare nessuna giovane mente, bisogna combattere un nemico, come sono stati combattuti i nazisti. Chi si arruola nelle fila di un esercito nemico, oltretutto sanguinario e riconosciuto per crimini contro l’umanità, va trattato come tale. Se è un cittadino italiano la pena corretta è l’ergastolo. Punto.
L’europa deve piantarla di gettare fumo negli occhi della propria opinione pubblica, facendo apparire la questione come un groviglio inestricabile, quando la questione ISIS non potrebbe essere più chiara. Se siamo in guerra, ed oltre che ad esserlo certamente sul campo di battaglia ce lo ricordano ogni due per tre tutti i leader europei, tra un piagnisteo e l'altro, dobbiamo agire come in tempo di guerra.

Forse a qualcuno sfugge, ma noi abbiamo l’esercito in iraq, e ne stiamo addestrando un altro, siamo la seconda forza numerica in una colazione anche europea che ogni giorno fornisce supporto aereo e logistico alle forze di terra e bombarda l’isis, non qualche groviglio di fazioni. Avete presente quella cosa che si fa con i soldati, i carri armati, l’artiglieria, i bombardieri etc … ecco, stiamo facendo quella cosa li.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 24 Marzo 2016, 14:40:23
è solo da li che devono ricuperare i loro giovani, altrimenti li perdono nei meandri del fanatismo, fin'ora non hanno voluto vedere il problema crescente, adesso devono fare in fretta
perché lo svantaggio principale dei atti terroristici di islamici lo hanno loro i cittadini di fede islamica, ogni islamico viene visto come un terrorista, e prima o poi la rabbia popolare si riversa su di loro, la loro colpa è di aver fatto tabù sul crescente fanatismo della loro gioventù, adesso o fanno qualcosa di rieducazione o la strategia della tensione danneggia principalmente il mondo islamico ..


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 24 Marzo 2016, 14:58:18
se fosse cosi ben definita una struttura di stato, chi lo ha programmato per prima cosa non si sarebbe tirato addosso tutte le ire dei vicini, facendo principalmente stragi in altri stati anche islamici e non, molto più ricchi e potenti di loro, distruggendo il poco di economia che ai, sperando solo nello sfruttamento del petrolio, basandosi su seguaci fanatici e facendo scappare tutti i possibili attori dell'economia reale, come fai uno stato col popolo limitato nelle sue libertà, uno stato simile è destinato a fallire, come è fallito lo stato nazista (è stato combattuto, si, ma era già vuoto dentro, non era più supportato dal popolo), cosi anche la CCCP è implosa, o la DDR,;
vedo lo stato islamico come la Germania in fase finale   


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 15:23:16
Citazione
se fosse cosi ben definita una struttura di stato, chi lo ha programmato per prima cosa non si sarebbe tirato addosso tutte le ire dei vicini, facendo principalmente stragi in altri stati anche islamici e non, molto più ricchi e potenti di loro, distruggendo il poco di economia che ai, sperando solo nello sfruttamento del petrolio, basandosi su seguaci fanatici e facendo scappare tutti i possibili attori dell'economia reale, come fai uno stato col popolo limitato nelle sue libertà, uno stato simile è destinato a fallire, come è fallito lo stato nazista (è stato combattuto, si, ma era già vuoto dentro, non era più supportato dal popolo), cosi anche la CCCP è implosa, o la DDR,;
vedo lo stato islamico come la Germania in fase finale  
Te lo ripeto ivo, l'ISIS, quello in siria e in iraq, è uno stato con una struttura molto ben definita, ha i suoi confini e una organizzazione pubblica, tanto organizzata che ha spesso ottenuto il favore di una fetta della popolazione locale, nei piccoli villaggi arretrati, perché ha garantito i servizi pubblici che il regime in rotta non era più in grado di garantire (salvo poi instaurare una feroce sharia, ma questa è un'altra storia). E' uno stato che paga gli stipendi ai suoi funzionari e ai combattenti, riscuote le tasse, si occupa della rete idrica, elettrica e stradale. Commercia con gli altri, petrolio e opere d'arte, e riceve cospicui finanziamenti.

La sua campagna mediatica è propaganda molto ben studiata, il cui scopo è attirare le "giovani menti", come le chiami tu, prospettandogli un mondo nuovo, basato sui precetti del corano e la legge di dio, duro e puro, in contrasto con il mondo degli infedeli e dell'islam corrotto. Non è un caso se attira i fanatici da tutto il mondo, attirati dalla prospettiva di vivere un'epopea di purificazione, quando non semplicemente amanti della violenza e dell'impunità che gli garantisce la nuova posizione.

E lo ripeto, non siamo in iraq come osservatori, o in missione di pace, o per turismo, siamo in iraq per fare la guerra all'isis e la stiamo facendo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 15:33:06
E di nuovo, ivo, così è più chiaro.

Il gran casino di fazioni è in siria occidentale, dove l'isis non c'è, salvo un paio di sacche quasi insignificanti. Nella siria orientale e in iraq, un grande territorio anche se in parte desertico, con capitale de facto Al Raqqa, ci sono solo l'ISIS e le forze, sulla carta, nostre alleate.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 24 Marzo 2016, 15:44:16
si, il popolo preferisce i militanti IS, perché cosi paga i dazi/tasse per un minimo di funzionamento solo una volta e non a caso più volte ai vari gruppi islamisti che c'erano in zona in guerra fra loro (su questo ai ragione), ma con membri fanatici attirati, oltre il fascino iniziale, poi quando gli entusiasmi sono svaniti, no riesci più a far funzionare uno stato basato su dettami di 1300 anni fa; non funziona, non sono i primi che tentano una retromarcia di secoli indietro, prima o poi inizia la resistenza interna a tale sistema retro, e più rigido è, meno dura (Hitler, Polpot, Bocassa e/o certi stati centralafricani);
una guerra fisica contro quei regimi funziona solo quando è il loro stesso popolo che è contro il regime, se il regime è supportato dal proprio popolo, esso lo difende a spada tratta; ma ciò non mi sembra (a parte i fanatici esaltati) che sia il caso in quelle zone;


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 24 Marzo 2016, 15:56:39
quello che voglio dire è che se non si ha anche un supporto (religioso/etico) dalla maggioranza musulmani moderata, un azione puramente bellica corre contro un muro di gomma, taglia la pianta, si, ma non toglie la radice, se la radice resta la stessa poi cresce un altra pianta uguale; se il terreno non è più fertile, muore anche la radice;


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 16:18:09
Citazione
una guerra fisica contro quei regimi funziona solo quando è il loro stesso popolo che è contro il regime, se il regime è supportato dal proprio popolo, esso lo difende a spada tratta; ma ciò non mi sembra (a parte i fanatici esaltati) che sia il caso in quelle zone;
Si, infatti il nazismo, mentre metteva a ferro e fuoco mezzo mondo, è stato sconfitto dal suo stesso popolo.
E soprattutto durante la guerra chi veniva trovato a passare al fronte nemico, o fornirgli informazioni, veniva considerato una giovane mente da salvare, e lo si mandava a casa a riflettere.

Ivo, ma ti rendi conto di quello che scrivi o no?

Citazione
un azione puramente bellica corre contro un muro di gomma, taglia la pianta, si, ma non toglie la radice, se la radice resta la stessa poi cresce un altra pianta uguale; se il terreno non è più fertile, muore anche la radice
Sbagliato. Nel caso dell'ISIS tutta la vicenda, dall'inizio a oggi, dimostra senza alcun dubbio che la minaccia è data dal suo potere militare,  dalla strategia dei vertici e dal controllo delle risorse, le popolazioni locali hanno ben altri problemi e altre mire. Non è un caso se la componente più temibile del suo esercito è composta in stragrande maggioranza da foreign fighters e non da locali, spesso vessati e alle volte trucidati.

L'estremismo islamico è un problema diverso e va affrontato con altri mezzi, ma l'ISIS si può combattere unicamente sul campo di battaglia, perché è uno stato costituito, da questo punto di vista non c'è il minimo ragionevole dubbio.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 24 Marzo 2016, 17:13:03
il nazismo nasce attorno al 1860, era una voglia del popolo, i nazisti come tali nel 33 sono stati i catalizzatori di una volontà ardente che già nel popolo c'era e di conseguenza è bastata una scintilla (Hitler) e la reazione è iniziata, i primi successi hanno portato poi alle stelle l'entusiasmo collettivo, ma con le prime restrizioni applicate al popolo tedesco la bolla entusiastica ha iniziato a sgonfiarsi fino al punto che combatteva sempre con meno entusiasmo contro il gli alleati loro nemici, il regno dei 1000 anni (33-45) solo dopo 12 anni non c'era già più, (ma l'esperimento è costato 6 milioni di morti e non solo tedeschi); (storicamente si suppone che se le azioni militari non avessero avuto successo, il nazismo tedesco si sarebbe estinto al massimo verso fine anni 50, simile come per altri regimi totalitari i cui dittatori non sono quasi mai stati combattuti militarmente);
bisogna togliere la pianta se disturba, ma anche la radice, altrimenti non funziona;


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 17:29:17
i primi successi hanno portato poi alle stelle l'entusiasmo collettivo, ma con le prime restrizioni applicate al popolo tedesco la bolla entusiastica ha iniziato a sgonfiarsi fino al punto che combatteva sempre con meno entusiasmo contro il gli alleati loro nemici
Questa ricostruzione storica del conflitto è totalmente FALSA.

Non puoi cambiare la storia a tuo piacimento per farla coincidere con le tue idee. Si chiama disonestà intellettuale.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 17:37:59
Anzi, puzza anche di revisionismo, perché vorrebbe far credere che il nazismo era un corpo estraneo alla società tedesca del tempo, in pratica una sorta di assoluzione collettiva. Sei un revisionista ivo ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 24 Marzo 2016, 19:12:28
Era il popolo tedesco quasi al completo che voleva la grande Germania, che si sentiva superiore, che accettava avidamente tali idee, i nazisti sono un loro frutto, poi quando la cosa andò male, il popolo tedesco diede la colpa solo a nazisti, come se il popolo non c'entrasse. Noi conosciamo la storia del nazismo, ma non quello che cera prima, che poi ha portato al nazismo; la cosa è  più  complessa di quello che appare guardando solo il nazismo dei nazisti;
La radicalizzazione dell'islam ha ben più radici che solo l'islam stesso, se spianiamo via lisis creiamo un vuoto, che poi viene riempito da qualcun altro simile, se non abbiamo anche parallelamente drenata la palude che si è formata, ed è quella la parte più difficile


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 21:55:31
Citazione
La radicalizzazione dell'islam ha ben più radici che solo l'islam stesso, se spianiamo via lisis creiamo un vuoto, che poi viene riempito da qualcun altro simile, se non abbiamo anche parallelamente drenata la palude che si è formata, ed è quella la parte più difficile
La radicalizzazione massima dell'islam al momento si chiama ISIS, è VA SPIANATO. Prima lo si fa, meno tempo avrà per infettare altre aree e altre teste, perché la generazione di estremisti attuali è frutto di quelle ideologie.
Vanno spianati anche tutti questi discorsi inconcludenti su integrazione e accoglienza, che sono balle. Il terrorismo attuale nasce da un conflitto interno al mondo arabo, per la supremazia politica ed economica e, guarda un po', ha le sue basi nei salotti sauditi e assimilati, cioè nei salotti più ricchi del mondo.
Gli estremisti non si integrano nelle società islamiche dove sono nati, perché fanno più morti da loro che da noi, ma come minkia si fa a pensare che si possano integrare in europa?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Marzo 2016, 22:15:41
Ci sarebbe inoltre il piccolo particolare di ristabilizzare due paesi sovrani, tipo la Siria e l'Iraq, far tornare i suoi abitanti alla loro legittima vita ed arrestare un enorme flusso di profughi, se non per ragioni umanitarie almeno per il fatto che stanno mettendo in grandi difficoltà l'europa e i suoi equilibri.

Perché gli islamici dei quali temi la radicalizzazione se non facciamo i buoni samaritani, cioè quelli che stavano in quei posti, hanno già abbandonato in massa le loro case per venire da noi, essendosi ritrovati in casa le giovani menti che tu vorresti recuperare e integrare in europa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 25 Marzo 2016, 09:50:06
i tuoi 2 post ok, sul dare per persi i giovani islamici qui o la non sono d'accordo;

per quel che riguarda la mia visione storica Germania/nazi ti informo che mio padre è nato in Germania nel 1904, mia madre nata in Germania nel 1913, vissuti sotto le bombe, scappati, nel 56 tornati in Germania; la mia famiglia in pluri generatzioni sia da immigranti che da profughi hanno vissuto il nazismo prima-durante-dopo, prima nel crescente anti straniero, anti il diverso, anti il pericolo esterno al popolo, ascesa dei radicalizzatori (dicevano solo quello che il popolo effettivamente voleva sentire), e il declino progressivo (dal 41 in avanti), contrastato solo più da estremo terrore interno e estrema propaganda, esplosione finale grazie ad intervento esterno, dopodiche come niente fosse stato, nuova era con la cosidetta meraviglia dell'economia con sfrenato consumismo per dimenticare velocemente il disastro causato poco prima;
'wehret den Anfängen', 'attenti agli inizi', ho paura che si ripeta qualcosa di simile adesso


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 25 Marzo 2016, 10:27:59
Citazione
tuoi 2 post ok, sul dare per persi i giovani islamici qui o la non sono d'accordo;
Islamisti, io uso sempre questo termine per distinguere i radicalizzati dagli islamici in generale.

L'ISIS è uno stato-roccaforte di fanatici votati alla guerra e al terrorismo. E' l'equivalente delle ss naziste del tempo, solo molto più fanatici e sprezzanti della vita, propria e altrui. Questa concentrazione di matti è stata resa possibile dalla campagna propagandistica fatta nel mondo, che li ha attirati come il miele le mosche.
E' anche il motivo per il quale anche se non in altissimo numero, in siria e iraq sono una forza temibile, un nemico che non di rado combatte fino alla morte e usa la tecnica dei kamikaze.

Intanto pare finalmente partita la campagna per Mosul, in Iraq, è la prova del fuoco dei "nostri" peshmerga, un contingente di marines USA coordina il supporto aereo e di artiglieria. Ma già la resistenza ISIS si sta facendo sentire più del previsto. Dalle sorti di questa battaglia si capirà se il tempo speso dai nostri ad addestrare i curdi è stato speso bene o se bisogna di nuovo trovare altre soluzioni.

P.S.: diverse voci parlano di un contingente di ca. 4000 iracheni nell'offensiva, questo non torna con quello che dovrebbe essere l'offensiva reale su Mosul. Se così fosse potrebbe trattarsi solo di una azione minore, tanto per far vedere che qualcosa si sta facendo, di facciata insomma.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 25 Marzo 2016, 11:21:34
va bene la distinzione islamisti da islamici, la adatterò

come dici tu, essendo simili e peggio dei nazisti, spero che facciano presto la stessa fine come i nazisti

dopodiche anche loro possono rigenerarsi e trasformarsi in civiltà


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 25 Marzo 2016, 13:04:33
dopodiche come niente fosse stato, nuova era con la cosidetta meraviglia dell'economia con sfrenato consumismo per dimenticare velocemente il disastro causato poco prima;
Spiegalo a quelli costretti a stare nella DDR fino agli anni '90


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 25 Marzo 2016, 15:05:53
Paragonare le SS all isis e'  ideologico. Come quelli che definiscono che e' contrario agli scioperi o all aborto un  fascista reazionario....
 Gli isis sono dei vermi ignoranti, vigliacchi fino al midollo, incapaci di affrontare il nemico guardandolo almeno in faccia . Il loro massimo exploit e' ammazzare alla cieca donne e bambini indifesi.
Non sono razza umana e come tali non vanno trattati.
 


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: FABRIZ il 25 Marzo 2016, 17:30:23
È un po' lungo, ma vi invito ugualmente a leggere questo studio. Almeno è documentato e, in buona parte, fa osservazioni oggettive e non con beneficio di inventario...
http://www.miglioverde.eu/lislam-una-micidiale-macchina-di-oppressione/ (http://www.miglioverde.eu/lislam-una-micidiale-macchina-di-oppressione/)

Ricordate quando Gheddafi minacciava che l'Europa sarebbe stata conquistata dai lombi delle donne islamiche? Ricordo che allora tutti presero l'affermazione come frutto della follia di Gheddafi...


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 25 Marzo 2016, 22:12:40
Sicuro fosse gheddafi?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Marzo 2016, 00:17:47
Nel frattempo i numeri che vengono fuori dall'offensiva su Mosul sembrano confermare che non è scattata una offensiva generale, ma una prima puntata con obiettivi limitati. Più fonti parlano di ca. 2.000 uomini impegnati, esercito iracheno e milizie sunnite, mentre i peshmerga sono solo di supporto, non impegnati nell'avanzata.
I giudizi di vari osservatori, soprattutto curdi, circa le capacità belliche dimostrate dalle forze irachene non sono molto positivi.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Marzo 2016, 01:29:58
Relativamente alle "giovani menti" ho cercato notizie sull'estrazione dei terroristi europei, per capire se quanto si sente nei vari servizi tv, che li definisce degli emarginati, sia vero. Con sorpresa ho scoperto che due di loro avevano frequentato scuole cattoliche, considerate di elite rispetto a quelle statali ed erano considerati degli studenti modello :
http://www.thehindu.com/news/international/brussels-suicide-bomber-najim-laachraoui-was-model-student-at-school/article8393660.ece (http://www.thehindu.com/news/international/brussels-suicide-bomber-najim-laachraoui-was-model-student-at-school/article8393660.ece)

Mi sembra anche di capire che i due fratelli avessero in gestione un pub, frequentato da gente con i soldi, e non se la passassero affatto male.

Insomma, questa storia della mancata integrazione che genererebbe terroristi pare proprio una balla, questa è semplicemente gente con una mente particolarmente bacata.
E VA SPIANATA, senza indugi.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: FABRIZ il 26 Marzo 2016, 01:54:38
Sicuro fosse gheddafi?

Mi hai fatto venite il dubbio e, googleando, ho trovato:
Nel 1974, nel corso dell’Assemblea generale dell’O.N.U. a New York, il Presidente dell’Algeria Houari Boumedienne fu esplicito sulle intenzioni ostili dell’Islam verso l’Europa:
Citazione
"[….] un giorno milioni di uomini abbandoneranno il sud del mondo per fare irruzione negli spazi relativamente accessibili dell’emisfero nord alla ricerca della propria sopravvivenza. E questi milioni di esseri umani non verranno da amici. Non ci sarà bisogno di combattere: saranno i ventri delle nostre donne che ci daranno la vittoria!".


Nel 2006 Gheddafi disse che «50 milioni di musulmani in Europa la trasformeranno in un continente musulmano in pochi decenni».
Fonte
http://www.ilgiornale.it/news/politica/ci-siamo-arresi-allislamizzazione-1172451.html (http://www.ilgiornale.it/news/politica/ci-siamo-arresi-allislamizzazione-1172451.html)

Comunque l'islam è terra di profeti...
Nel 1998 lo sceicco Omar Bakri, che vive in Inghilterra, noto per le sue categoriche espressioni:
Citazione
"Grazie alle vostre leggi democratiche vi invaderemo, grazie alle nostre leggi religiose vi domineremo"
, ed ancora
Citazione
"Nessun musulmano dubita che l’Italia sarà islamizzata e che la bandiera dell’islam sventolerà su Roma"


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 26 Marzo 2016, 10:18:00
Relativamente alle "giovani menti" ho cercato notizie sull'estrazione dei terroristi europei, per capire se quanto si sente nei vari servizi tv, che li definisce degli emarginati, sia vero. Con sorpresa ho scoperto che due di loro avevano frequentato scuole cattoliche, considerate di elite rispetto a quelle statali ed erano considerati degli studenti modello :
[url]http://www.thehindu.com/news/international/brussels-suicide-bomber-najim-laachraoui-was-model-student-at-school/article8393660.ece[/url] ([url]http://www.thehindu.com/news/international/brussels-suicide-bomber-najim-laachraoui-was-model-student-at-school/article8393660.ece[/url])

Mi sembra anche di capire che i due fratelli avessero in gestione un pub, frequentato da gente con i soldi, e non se la passassero affatto male.

Insomma, questa storia della mancata integrazione che genererebbe terroristi pare proprio una balla,
Esattamente. Il problema non è l'Occidente cattivo ed intollerante verso l'Islam; il problema è l'Occidente buono e tollerante verso l'Islam.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 28 Marzo 2016, 00:15:06
Sembra che finalmente, dopo oltre tre settimane, Palmira sia stata realmente presa. Dai dati in giro, la campagna sarebbe costata 100-150 uomini ad Assad; trattandosi in buona parte dei corpi d'elite, le forze d'assalto che Assad sposta di volta in volta nei teatri più impegnativi, le perdite non sono poche. Dal lato ISIS le stime parlano del doppio e fino a 500.
Il supporto russo è stato determinante, non solo intorno alla città ma soprattutto perché ha spazzato via i rinforzi ISIS provenienti da Raqqa, con raid devastanti sui convogli in arrivo, facili bersagli per l'aviazione russa.

La presa della città ha rinvigorito ulteriormente i governativi, fondamentale in una guerra dove il fattore più importante è la determinazione dei combattenti, prima ancora del numero e dei finanziamenti.

Questa offensiva dimostra anche che se vi fosse una reale cooperazione tra tutte le forze in campo, ovvero la reale volontà e priorità di distruggere l'isis anche da parte della coalizione a guida usa, con offensive coordinate e il tiro al piccione sui convogli che giocoforza l'ISIS dovrebbe muovere lungo il deserto, in bella vista, per questi fanatici criminali la fine sarebbe vicina.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 28 Marzo 2016, 09:04:13
Anche in Iraq per fortuna l' isis perde territorio, oltre il 40%, sotto i colpi della coalizione a guida usa, con oltre diecimila raid aerei. Per questo aumentano gli attentati individuali dei kamikaze.

Di recente gli USA hanno accoppato al anbari, leader isis in Libia, quello che si mostrava con il coltello e decapitava cristiani.

Lo sforzo congiunto ora c' e' ma attenzione: non e' ancora finita e l' isis aumentera' gli attacchi terroristici per vendetta.

Quindi se il daesh arretra come stato, la stagione del terrorismo, quello che ci minaccia tutti,  e' appena iniziata.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 29 Marzo 2016, 10:09:23
speriamo che sia la 'Stalingrad' dell'ISIS, che sia iniziata la svolta, che chi usa l'islam per fare violenza non abbia più segito;


Sembra che finalmente, dopo oltre tre settimane, Palmira sia stata realmente presa. Dai dati in giro, la campagna sarebbe costata 100-150 uomini ad Assad; trattandosi in buona parte dei corpi d'elite, le forze d'assalto che Assad sposta di volta in volta nei teatri più impegnativi, le perdite non sono poche. Dal lato ISIS le stime parlano del doppio e fino a 500.
Il supporto russo è stato determinante, non solo intorno alla città ma soprattutto perché ha spazzato via i rinforzi ISIS provenienti da Raqqa, con raid devastanti sui convogli in arrivo, facili bersagli per l'aviazione russa.

La presa della città ha rinvigorito ulteriormente i governativi, fondamentale in una guerra dove il fattore più importante è la determinazione dei combattenti, prima ancora del numero e dei finanziamenti.

Questa offensiva dimostra anche che se vi fosse una reale cooperazione tra tutte le forze in campo, ovvero la reale volontà e priorità di distruggere l'isis anche da parte della coalizione a guida usa, con offensive coordinate e il tiro al piccione sui convogli che giocoforza l'ISIS dovrebbe muovere lungo il deserto, in bella vista, per questi fanatici criminali la fine sarebbe vicina.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 04 Aprile 2016, 21:00:59
E' di oggi la notizia ufficiale che ad uccidere ieri un leader di Al-Nusra, insieme al figlio ed una ventina di miliziani, è stato un raid USA:
http://www.reuters.com/article/us-mideast-crisis-syria-usa-idUSKCN0X11R3 (http://www.reuters.com/article/us-mideast-crisis-syria-usa-idUSKCN0X11R3)

Perché è una notizia ? Perché il raid è avvenuto nel governatorato di Idlib, molto lontano dal fronte ISIS, perché il personaggio era influente e perché gli USA lo hanno definito un "obiettivo legittimo".
Sembrerà infatti strano, ma l'unica azione USA, che io ricordi, contro Al Nusra risale ad un anno fa, ma come reazione ad un presunto attacco di Al Nusra ad una formazione filo-americana (nel 2014 vi fu un altro caso, ma contro un gruppo affiliato e non Al Nusra).

Parrebbe quindi che in questo caso gli USA abbiano deciso di agire senza cercare pretesti, affrontando direttamente la spinosa questione di Al-Qaeda in siria, una parte importante dell'opposizione ad Assad, Al-Qaeda con la quale inspiegabilmente (si fa per dire) finora i rapporti sono stati relativamente tranquilli, nel senso che Al Nusra è stata molto poco disturbata dalla coalizione USA, per non dire per nulla.
Ed è bene rammentare che Al Qaeda è quella dell'11 settembre.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Maggio 2016, 20:57:16
Sembra confermata l’imminente offensiva del SDF (YPG) su Raqqa, la capitale dell’ISIS.

Nei giorni scorsi l’ISIS aveva proclamato lo stato di emergenza in città, per l’avanzata del YPG, che ora si trova a 20km. Oggi la coalizione a guida USA ha lanciato volantini per invitare i cittadini a lasciare la città.

Se non è un altro fuoco di paglia, e questo non sembra, per l’autoproclamato califfato in Siria potrebbe iniziare il conto alla rovescia. Speriamo bene.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 23 Maggio 2016, 14:47:03
Non è in siria ma è una buona notizia, è in corso l'offensiva per liberare Fallujah (Iraq) dall'ISIS.
Per ora le notizie dal fronte sembrano positive.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Maggio 2016, 13:18:36
Notizie dal fronte non positive. L’offensiva su Raqqa pare già essersi conclusa, con la rinuncia da parte della coalizione. Non solo, l’ISIS ha annunciato il controllo di Azaz, un crocevia strategico al confine con la Turchia, zona contesa da mesi ai ribelli filo-turchi e che coinvolge anche i curdi. Se è vero, e stabile, è una grossa mazzata per la Turchia e per tutta la coalizione.

Quello che molti analisti avevano ipotizzato sembra si stia verificando. I curdi hanno uno scarso interesse ad impegnarsi militarmente nelle aree arabe, come Raqqa, perché non la considerano la “loro” guerra, e le pressioni americane sembrano non essere sufficienti a motivarli, se è vero che perdite relativamente limitate sono state sufficienti a fermare l’attacco. Se è così, il piano USA di sfruttare le forze curde in siria contro le roccaforti ISIS in zona araba, le principali ora, si dimostrerebbe un clamoroso flop, dopo quelli degli anni scorsi di formazione di milizie anti ISIS, con una spesa altissima e senza alcun risultato.

Sul lato iracheno, Fallujah, le notizie sono discordanti. Ma anche qui esiste il grosso problema delle etnie sciite, sunnite e curde. L’offensiva assegna un grande ruolo agli sciiti filo-iraniani, ma quelle aree sono sunnite, e già molte autorità religiose e una fetta della popolazione si sono schierati contro l’iniziativa militare della coalizione.

In siria si preannuncia una revisione delle strategie di tutti, in iraq bisogna vedere. Di sicuro un fallimento USA rimetterebbe in discussione i rapporti di forza tra tutte le fazioni in lotta.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 27 Maggio 2016, 15:08:23
se non si prende una decisione radicale  del tipo Truman-McArthur la cosa andra avanti per anni con altre migliaia di morti, attentati etc


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Maggio 2016, 17:23:28
E' confermato il collasso del fronte ribelle al confine turco, nell'area strategica di Azaz (strategica per la turchia soprattutto), a seguito dell'avanzata dell'ISIS. Curdi e Assad ammassano truppe nelle rispettive zone limitrofe, aspettandosi di essere investiti a loro volta.
Questo potrebbe cambiare il ruolo della turchia nella guerra.

Nulla di certo invece sull'offensiva o ex offensiva su Raqqa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 28 Maggio 2016, 00:15:50
Questo potrebbe cambiare il ruolo della turchia nella guerra.

La turchia ha in effetti per la prima volta sconfinato in siria con un reparto meccanizzato... ma dall'altra parte rispetto al fronte ISIS  ???  ... in territorio stabilmente in mano ai curdi.

Solo in siria possono accadere cose di questo tipo, inspiegabili anche per gli osservatori più informati. Con l'area filo turca al collasso, credo la più importante offensiva dell'ISIS dall'inizio dell'anno, la turchia entra illegalmente in siria da tutt'altra parte, in un'area che non vede conflitti da oltre un anno. Beato chi ci capisce qualcosa ...


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 30 Maggio 2016, 23:51:38
La situazione in siria si è fatta incandescente, come non accadeva da mesi a questa parte. Sono tali e tante le offensive e gli scontri in corso che è difficile stargli dietro.

L’attacco curdo su Raqqa, sospeso sulla direttrice principale verso la città, è invece attivo in varie direzioni e con discreti successi, non si sa se per scelta o per ripiego. Assad e la Russia, presi in contropiede dalle iniziative USA, ammassano truppe verso Raqqa, preannunciando una loro offensiva da sud.
Deir Ezzor, enclave siriana in terra ISIS è sotto continuo attacco, e perde terreno.
Nel frattempo si moltiplicano raid e scontri su Aleppo, Homs, Idlib, Damasco e su tutte le aree controllate dai ribelli, sembrano siano saltate molte tregue non scritte. Nuove alleanze tra gruppi ribelli, e formazioni che escono di scena, come il NSA, formato coi soldi della CIA, i cui vertici sono stati sterminati da un attentato ISIS.
L’offensiva dell’ISIS al confine nord è ancora in corso, ma i ribelli pare siano riusciti a stabilizzare le difese e salvare il salvabile, bisogna vedere se riusciranno a tenere Azaz, che è ancora virtualmente sotto attacco. La turchia strepita, offre agli USA appoggio diretto se gli USA scaricano i curdi, proposta caduta nel vuoto.
Insomma, la siria è un campo di battaglia in ebollizione e molte strategie si delineeranno solo nei prossimi giorni.

In Iraq, a Fallujah, l’esercito iracheno supportato dalle milizie sciite è ormai in città, si combatte nei quartieri. La perdita di Fallujah sarebbe una grande mazzata per l'ISIS, forse la peggiore di sempre. Seconda città dell'iraq in mano loro, 70km da Bagdad.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 02 Giugno 2016, 14:06:31
L’offensiva curda su Raqqa potrebbe essere stato un diversivo, per costringere l’ISIS a ripiegare sulla città. I curdi ieri hanno sfondato ad est e ad ovest dell’eufrate, ora puntano su Manbij, una importante città. Che sia stato architettato dall'inizio o che sia un ripiego, l’ISIS è stato preso in contropiede.

E’ di poche ore fa l’inizio dell'offensiva di Assad/Russi verso Raqqa, da sud. Vediamo se davvero inizia.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 03 Giugno 2016, 20:15:03
Per avere una idea di quali sono gli interessi e le priorità in campo in siria, e chi spalleggia chi, basta vedere quello che accade in questi giorni.

La Turchia protesta contro l’avanzata del SDF (YPG + fazioni arabe) su Manbij, un importante crocevia che guarda caso se strappato all’ISIS causerebbe seri problemi al traffico di materiale tra la turchia e l’ISIS. Gli USA li rassicurano circa la presenza di molti arabi e pochi curdi (non è vero, il grosso del SDF è il YPG curdo), e la Turchia, a parole, abbozza. E si che i suoi “ribelli” sono all’angolo contro l’ISIS, avendo perso buona parte delle zone a nord, ma evidentemente ha altre priorità che alleggerire quel fronte.

Mentre Assad lancia l’offensiva verso Raqqa, Jaysh al-Fateh, la coalizione jihadista che annovera Al Qaeda nelle sue fila, sferra un vasto attacco ad Assad, ad ovest di Aleppo, che ovviamente renderà molto più complicato per l’esercito siriano concentrare forze su Raqqa, che ovviamente renderà più facile all’ISIS difendersi dall’offensiva curdo/USA.
Si potrebbe dire che in guerra è normale sfruttare le opportunità, ma Jaysh al-Fateh è nota per essere largamente supportata da Turchia e Arabia Saudita, che ne garantiscono la sopravvivenza e che non possono non aver dato il loro benestare.
Per non parlare del fatto che le principali formazioni di Jaysh al-Fateh, Ahrar al-Sham e Al Nusra, i principali obiettivi dei raid Russo/Siriani, sono terroristi islamici (i secondi anche per gli stessi USA), il cui obiettivo ufficiale, pubblico, è l’istituzione di uno stato islamico in Siria sottoposto alla legge della sharia.

Quanto ha chiesto la Turchia per i profughi siriani che deve ospitare ?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Giugno 2016, 14:40:00
E' di qualche ora fa la notizia che una agenzia di stampa vicina all'ISIS avrebbe comunicato la morte di Abu Bakr al-Baghdadi, leader dell'ISIS autoproclamatosi califfo. Sarebbe stato ucciso da un raid americano su Raqqa. La notizia è rimbalzata sui media di tutto il mondo.
Nessuna conferma ancora da parte della coalizione USA.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 14 Giugno 2016, 15:37:15
sarebbe una notiziona, ma non vedo ancora nessuna nota nei vari servizi d'informazione


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 14 Giugno 2016, 15:42:57
trovato su Daily news, apettiamo conferme


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Giugno 2016, 15:43:29
sarebbe una notiziona, ma non vedo ancora nessuna nota nei vari servizi d'informazione
Sui media nazionali non è stata data la notizia, ma basta cercare "Abu Bakr al-Baghdadi dead" su notizie di Google per trovare decine di articoli delle ultime ore.

Il punto è che non è la prima volta che questo criminale viene dato per morto o ferito, e poi salta fuori che non è vero, quindi molti media ci vanno ormai con cautela. Importante sarebbe la conferma USA, che però non arriva.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 14 Giugno 2016, 19:36:47
Anche lui era a casa a guardare video porno come il suo compare bin laden o era in campagna a pascolare caproni?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 15 Giugno 2016, 00:09:00
Mi sa che anche stavolta si è trattato di una notizia falsa.
Alcune testate hanno pubblicato che il comunicato dell'agenzia di stampa vicina all'ISIS, dal quale è partita la notizia, risulterebbe contraffatto, cioè non sarebbe mai stato emesso.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 16 Giugno 2016, 09:35:36
sembra l'enesimo tentativo di manovra per incentivare persone instabili ispirate al IS a fare delle azioni spettacolari (non cito i 'lupi solitari' perchè non voglio offendere i lupi), mi sa che l'IS è alla fine


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Giugno 2016, 23:34:29
Oggi il presidente Obama ha espresso forti apprezzamenti al principe saudita per l'impegno dell'Arabia Saudita nel contrastare l'ISIS in Siria ed ha avuto un proficuo scambio di idee circa il futuro scenario siriano e l'esigenza di supportare una transizione politica lontana da Assad :

http://gulftoday.ae/portal/d99dcc50-68f8-45e5-89cb-6ead868d3e5f.aspx (http://gulftoday.ae/portal/d99dcc50-68f8-45e5-89cb-6ead868d3e5f.aspx)

L'impegno Saudita in Siria, contro il regime laico di Assad, si chiama soprattutto al-Jabha al-Islamiyya, Fronte islamico, tra le più forti formazioni ribelli, il cui obiettivo politico, che Obama evidentemente apprezza, è il seguente:

Il Fronte Islamico non riconosce i concetti di laicità e democrazia e si prefigge come scopo ultimo l'instaurazione di un emirato islamico in Siria, governato secondo le leggi della Sharia

Ci sarebbe anche l'altro particolare che il Fronte islamico collabora spesso e volentieri con Al Nusra, Al Qaida, e che la stessa Arabia Saudita è stata più volte indicata come finanziatrice di quest'ultima.

Nei posti dove sono arrivati questi "liberatori" la differenza con l'ISIS risiede solo nei metodi, un po' meno violenti e più tolleranti con le altre confessioni, ma non nelle finalità, che sono le stesse.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 20 Giugno 2016, 09:08:42
è ora che finisca presto il petrolio ....


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Giugno 2016, 10:24:29
Citazione
è ora che finisca presto il petrolio ....
Il petrolio, le materie prime, i beni di consumo, le aziende, le infrastrutture, la forza lavoro.
Forse è ora che l’occidente torni a produrre ricchezza, non solo debiti.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 20 Giugno 2016, 13:58:14
con risorse proprie


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: salvat il 20 Giugno 2016, 14:09:43
                 "con risorse proprie"


Il petrolio viene pagato mica viene rubato.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 20 Giugno 2016, 15:17:51
Eddai, lo sapete che sui temi energetici Ivo straparla...  :D


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 20 Giugno 2016, 15:46:38
meglio non dipendere da altri

Eddai, lo sapete che sui temi energetici Ivo straparla...  :D


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 20 Giugno 2016, 19:52:06
Sicuro di pensarla così? Fammi indovinare cosa hai votato al referendum sulle trivelle...
Io, scusandomi con tutti, la chiudo qui: siamo off-topic e questa non è l'area di Crono.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 22 Giugno 2016, 10:47:22
Importanti notizie dal fronte.

Quella che doveva essere la conquista di Raqqa da parte delle forze di Assad, con tanto di pubblici proclami, si è trasformata nell’arco di 24 ore in quella che sembra essere una vera e propria disfatta, una specie di caporetto siriana. Dopo una rapida avanzata che aveva portato l’esercito siriano a pochi km da Tabqa, un fulmineo contrattacco ISIS ha letteralmente mandato in rotta la task force di Assad, respingendola praticamente da dove era partita e causando forti perdite. Alcuni osservatori russi parlano senza mezzi termini di “catastrofe”, con interi reparti allo sbando e rimasti in trappola, tanto da far supporre gravi conseguenze per tutto il teatro di guerra. Anche la zona di Palmyra è investita da questi eventi, mentre a Sud di Aleppo Assad era già in forti difficoltà per scarsità di uomini, impegnati su Raqqa.
Questa situazione potrebbe cambiare il corso della guerra, un Assad in forte crisi sul piano militare, costretto a passare dai proclami di vittoria alla precipitosa ritirata, cambierebbe anche i rapporti di forza tra Russia e coalizione.

A nord i curdi sono ancora alle prese con Manbij, assediata, ma sembra che la testa di ponte della colazione sia ben salda e, salvo sorprese, finora ha retto bene i continui contrattacchi ISIS per spezzare l’assedio.

A Fallujah, IRAQ, anche se i media nostrani hanno già annunciato la riconquista irachena, in realtà si combatte ancora per le strade. L’ISIS ha ancora il controllo di circa metà della città, ma è isolata e cede terreno di giorno in giorno; il rapporto attuale di forze supera i 20 a 1 secondo alcuni osservatori.

In tutto questo una cosa è certa, l’ISIS sa fare la guerra.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 22 Giugno 2016, 11:34:04
Più che altro, ha le risorse per farla.
Non mi pare però che abbia fabbriche di armamenti, tantomeno pesanti, fabbriche di veicoli, non ha centri di manutenzione, nulla di nulla con la quale si possa rifornire un esercito. Basterebbe interrompere il flusso di forniture, e la guerra finirebbe in poco tempo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 22 Giugno 2016, 12:19:01
Citazione
Non mi pare però che abbia fabbriche di armamenti, tantomeno pesanti, fabbriche di veicoli, non ha centri di manutenzione, nulla di nulla con la quale si possa rifornire un esercito. Basterebbe interrompere il flusso di forniture, e la guerra finirebbe in poco tempo.
L'ISIS non dispone di fabbriche di armamenti propriamente detti, ma ha un gran numero di officine e impianti veri e propri in grado di fare manutenzione e soprattutto di costruire i VBIED (vehicle-borne improvised explosive device), le auto-bomba blindante, in maniera artigianale ma efficace, che vengono guidate verso i check point e le linee nemiche ad alta velocità, che fanno enormi danni. Sono le armi "intelligenti" dell'ISIS, e, sembrerà strano, hanno un ruolo importante nel conflitto (sono ad esempio alla base del tracollo di Assad sulle linee di cui sopra). Dispone poi di grandi scorte di armamenti ex Saddam Hussein (gran parte della leadership ISIS è composta da ex generali e funzionari di Saddam), altri li ha ottenuti all'inizio della guerra intercettando le fornitura della CIA ai ribelli, impossessandosi dei depositi di Assad e comprandole in giro. l'ISIS ha una organizzazione economica e produttiva di tutto rispetto, relativamente allo scenario siriano ovviamente.

Sono probabilmente la forza meglio organizzata e più compatta, con appoggi interni ed esterni, e soprattutto la più determinata, sia ideologicamente che pragmaticamente, dal momento che la posta in gioco è la loro sopravvivenza. La sua capacità militare è indiscussa, basti pensare che stanno conducendo il conflitto senza alcuna forza aerea, sotto i continui raid dalle aviazioni di una decina di paesi e spesso con rapporti di forze a terra totalmente sbilanciati a loro sfavore. Eppure ancora reggono.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 22 Giugno 2016, 12:34:54
P.S. : intendiamoci, niente che non possa essere spazzato via nell'arco di qualche mese se i vari schieramenti, Russia/USA/Iran etc. decidessero di farlo realmente, dando la priorità alla guerra all'ISIS piuttosto che ai loro piani politici in Siria.
Ma al momento l'ISIS è l'unico che ha un piano preciso, senza tentennamenti, veti e alleanze da tenere in considerazione.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 22 Giugno 2016, 12:58:19
P.P.S. :
al momento l'ISIS è l'unico che ha un piano preciso, senza tentennamenti, veti e alleanze da tenere in considerazione.

... e i cui interessi personali coincidono con le strategia dichiarata pubblicamente. Cosa che non è per tutti dall'altra parte, coalizione in testa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 22 Giugno 2016, 15:58:17
l'IS in Siria si indebolirà quando il popolo in Siria inizia a stuffarsi delle continue guerre, nessun regime si regge a lungo con un suo popolo che diventa malcontento, anzi, più un regime è opprimente, meno dura (cosi insegna la storia in ogni continente);

se l'IS c'è ancora è perchè il suo popolo la sostiene, ma col tempo l'entusiasmo di andare ad ammazzarsi per un idea diminuisce, e di conseguenza anche l'IS perde di attrattività e va ad esaurirsi da sola; (secondo la mia opinione fra qualche anno non ci sarà più)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Giugno 2016, 23:46:39
Fallujah è stata presa. Tutta l'aera metropolitana è sotto il controllo iracheno, all'ISIS restano pochi capisaldi ad ovest, oltretutto isolati.

Manbij è ancora saldamente sotto assedio curdo, le speranze dell'ISIS di recuperare terreno si vanno assottigliando sempre più.

Le forze di Assad hanno preso una grande sveglia; timidi progressi solo a Damasco, ma il resto è un disastro.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 13:23:45
Quando una cosa nasce male finisce peggio. Ecco la genesi della tragedia siriana, dell'ISIS, dei profughi e di tutto ciò che è seguito :

http://www.repubblica.it/esteri/2016/07/06/news/rapporto_chilcot_l_intervento_in_iraq_da_parte_del_regno_unito_fu_una_decisione_avventata-143535028/ (http://www.repubblica.it/esteri/2016/07/06/news/rapporto_chilcot_l_intervento_in_iraq_da_parte_del_regno_unito_fu_una_decisione_avventata-143535028/)

C'è qualcuno che sostiene che non si dovrebbero fare affari con paesi pericolosi ...


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 13:57:14
La genesi del terrorismo internazionale e' l' 11 settembre del 2001, con l' attacco alle torri gemelle.   Da allora una parte radicale del mondo islamico ha dichiarato guerra alla cultura occidentale ed ai suoi simboli. Senza se e senza ma.

La giustificazione dei terroristi a  quell' attacco senza precedenti a New York era l' eterno conflitto israelo palestinese, e la storica alleanza tra gli USA ed Israele.

La successiva, sciagurata ed avventata decisione di Blair e Bush di eliminare Saddam Hussein aveva altre ragioni, e quella era un po' la giustificazione di comodo.

Ma il terrorismo internazionale, come ripeto, esisteva prima della guerra in iraq,  e se vuoi proprio trovarne una genesi, parti dall' eterno conflitto israelo palestinese. Con responsabilità ' da entrambe le parti, e di Hamas in primis.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 14:30:17
Citazione
Ma il terrorismo internazionale, come ripeto, esisteva prima della guerra in iraq,  e se vuoi proprio trovarne una genesi, parti dall' eterno conflitto israelo palestinese. Con responsabilità ' da entrambe le parti, e di Hamas in primis
Qui si sta parlando di conflitti tra popoli, interi paesi distrutti, nascita di stati islamisti, migrazioni di massa, radicalizzazione, crisi globali ... non del terrorismo palestinese, che per inciso allo stato attuale è contrapposto sia all'ISIS che ad Al Qaeda, a parole e nei fatti.

E' un problema di diversi ordini di grandezza superiore al terrorismo palestinese ed ha basi ideologiche, finalità, metodi e conseguenze radicalmente diverse. Ed è strettamente derivante dalle politiche occidentali dell'ultimo decennio, premi nobel compresi.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 14:40:50
Flak, te parli di genesi. Il terrorismo internazionale ( e l' isis ne e' una forma moderna oltre che uno stato)  non comincia con la guerra in Iraq e con gli errori angloamericani in iraq. E' precedente.

l' 11 settembre con tremila morti e' del 2001, mentre la guerra in Iraq e' del 2003. Una prova evidente.

Un  giovane terrorista dell' isis non sa nulla di Blair e della sua guerra, fidati.

La questione e' complessa e con radici storiche ben oltre quegli errori.

Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 14:53:24
Citazione
Flak, te parli di genesi. Il terrorismo internazionale ( e l' isis ne e' una forma moderna oltre che uno stato)  non comincia con la guerra in Iraq e con gli errori angloamericani in iraq. E' precedente.

l' 11 settembre con tremila morti e' del 2001, mentre la guerra in Iraq e' del 2003. Una prova evidente.

Un  giovane terrorista dell' isis non sa nulla di Blair e della sua guerra, fidati.

La questione e' complessa e con radici storiche ben oltre quegli errori.
Se vuoi possiamo anche parlare della questione Israele palestinese per ore, sono abbastanza ben informato. E anche delle radici del terrorismo internazionale di Al Qaeda, che è una questione separata.
Ma qui si parla d'altro, e la questione attuale comincia con le politiche americane post 11 settembre, l'iraq in particolare.

Per inciso tutti i combattenti ISIS in siria, giovani e vecchi, sanno chi è Blair e cosa è stata la guerra in iraq, se non altro perché sono i reduci di quella guerra a costituirne i vertici militari. Oltre al fatto che la propaganda interna e gli stessi programmi didattici nei territori occupati dall'ISIS rimandano continuamente a quella guerra, che definiscono una "crociata".
L'ISIS e la sua ideologia non è riconducibile ad un gruppetto di terroristi, più o meno organizzato. E non lo è più nemmeno Al Qaeda, quella dell'11 settembre.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 15:06:35
Ma sono d' accordo che si possano attribuire alll' amministrazione Bush e  Blair pesanti  responsabilità ' sugli odierni equilibri.

Ma se parliamo di isis, terrorismo internazionale e pazzi di varia provenienza che massacrano innocenti in locali e ristoranti, capisci che la questione e' complessa, storica e culturale.

Se guardiamo alla storia, i conflitti con il mondo islamico sono ben noti. Bush e Blair non erano nati. Forse i loro bisbisnonni.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 15:36:45
La storia la si fa giorno per giorno, compreso oggi.

Il conflitto arabo israeliano e il terrorismo relativo non hanno niente a che vedere con la situazione che si è creata, è una semplificazione storica che non aggiunge nulla, è fuorviante ed attualmente è addirittura ribaltata. Del resto è il problema principale delle politiche occidentali, quello di ignorare le dinamiche reali, fare di ogni erba un fascio e partire alla carica, per poi prendere toppate clamorose.
Con queste semplificazioni ci abbiamo distrutto un'intera regione, e destabilizzato l'europa, l'africa e l'asia. Al confronto la questione palestinese è acqua fresca.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 16:04:08
La guerra in Iraq e' di oltre dieci anni fa. Pensare che tutto cio' che avviene oggi dipenda unicamente da quegli errori di un' amministrazione a me sembra questo un po' fuorviante, anche se ha avuto conseguenze.

Tra l' altro, come ho dimostrato, il piu' grave attentato terroristico e' del 2001, quindi nulla a che fare con la guerra in Iraq, che e' successiva.

Ma si possono citare altri fatti.

 Fra  altro gli arabi, provenienti anche da terre inospitali, da secoli  tentano la penetrazione in Europa, in vari modi, e lo fanno anche oggi e lo faranno sempre.

Il problema e' che quella societa' arcaica poco si combina con l' Europa. Tutto e' anche conseguenza di questo. Terrorismo compreso. Poi ci sono  i gravi errori politici del momento, ma non cambia la sostanza del problema.


Marco.





Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 16:10:54
Tra l' altro colpire i simboli occidentali, come ammazzare gente nei locali, significa colpire uno stile di vita, una cultura ostile.

Significa voler dimostrare che un giorno vinceremo noi.

Ed il mondo arabo moderato, seppur in maggioranza, e' uno spettatore passivo e piuttosto indifferente.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 16:24:06
Citazione
La guerra in Iraq e' di oltre dieci anni fa. Pensare che tutto cio' che avviene oggi dipenda unicamente da quegli errori di un' amministrazione a me sembra questo un po' fuorviante, anche se ha avuto conseguenze.
Non ho letto il resto. Mi basta questo per capire che non sai cosa è successo e cosa succede in iraq e in siria e non hai idea di cosa accade nel mondo islamico (nemmeno cos'è il movimento palestinese secondo me). Gli errori non sono di una amministrazione, sono di tutte le amministrazioni che si sono succedute, compresa l'attuale.

Citazione
La realta' e' che gli arabi, provenienti anche da terre inospitali, da secoli  tentano la penetrazione in Europa, in vari modi, e lo fanno anche oggi e lo faranno sempre.
Perché secondo te il tutto deriva dalla volontà degli arabi di penetrare in europa. Cioè abbiamo invaso l'Iraq, distrutto la Siria, rovesciato la Libia perché altrimenti penetravano in europa, e siamo alleati con la Turchia, l'Arabia saudita e gli emirati perché ci difendono dall'invasione.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 16:31:29
E dai flak, che c' entra questo minestrone!   Visto che l' attentato dell' 11 settembre con oltre tremila morti e' del 2001, e' evidente che il terrorismo internazionale  esisteva prima e che la guerra in Iraq  non c'entri una mazza o quasi!

O devo ancora spiegarti che il 2001 cronologicamente viene prima del 2003?   ???

Ma sei OT, qua si parla di Siria. A proposito: che fine hanno fatto i russi? Ti sei convinto che il loro intervento aveva poco a che fare con la eliminazione  del'l isis?

O sei uno dei pochi irriducibili che ancora ci crede?      ???


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 16:45:29
Sei troppo ignorante sul conflitto in oggetto e la storia delle relazioni arabo occidente per discuterne proficuamente.
Oltretutto ignori quello che ho scritto più volte in questo 3d circa l'intervento russo.

Ritengo quindi che sia inutile rispondere alle tue osservazioni. Lascerei il 3d ad eventuali novità importanti sulla guerra in corso. Niente di personale.

P.S: non so se hai saputo della proposta dalla casa bianca della settimana scorsa, di coordinare gli attacchi con la russia su Al Nusra, ovvero il nemico numero uno di Assad, e delle cooperazione in siria annunciata tra turchia (paese NATO) e russia. Credo che tu sia rimasto indietro.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 16:58:02
Home
CHI SIAMO
 
FOTO E VIDEO
 
EDITORIALE
 
LETTERE
 
TEMPI VENTURI
 
APPROFONDIMENTI
 
LINKS
 
INTERVISTE
     
 SOSTIENI DIFESA ONLINE  CONTATTACI
HOME  GEOPOLITICA  TEMPI VENTURI  SIRIA: SALTA OGNI INTESA TRA RUSSIA E USA
SIRIA: SALTA OGNI INTESA TRA RUSSIA E USA
(di Giampiero Venturi) 06/07/16
Partiamo dal campo di battaglia. L’esercito siriano è a 4 km dalla base aerea di Tabqa, sulle stesse posizioni di alcune settimane fa. Su questa rubrica, sulla scorta di fonti locali, avevamo ipotizzato che dopo l’avanzata fulminea d’inizio giugno, l’avvicinamento alla “capitale” dello Stato Islamico Raqqa avrebbe rallentato (v. articolo).

La rapidità di conquista del territorio desertico a est di Hama ha creato linee di rifornimento e comunicazione molto lunghe, col rischio di esposizione a contrattacchi ISIS.

Dopo le iniziative delle milizie del Califfato nell’ultima settimana di giugno, il fronte per ora si è assestato in uno stallo.

Sul fronte politico c’è invece una certa fibrillazione. Dopo gli accordi per il cessate il fuoco di febbraio, i contatti non ufficiali fra Mosca e Washington avevano messo a fuoco due punti centrali:

mantenere lo status quo politico determinato dalle vittorie sul campo dei siriani e dei loro alleati (sostanzialmente accettare Assad);
permettere agli americani una vittoria salva faccia che rendesse meno catastrofica la campagna siriana.
Lo sviluppo dei due punti si basava a sua volta su alcuni assiomi:

un minor aiuto russo ai siriani, così da rallentare la loro riconquista del Paese;
un appoggio massiccio degli USA ai curdi siriani, per consentire vittorie sul campo contro l’ISIS da far pesare nel futuro assetto della Siria.
In queste pagine da mesi mettiamo in evidenza l’attrito crescente tra Damasco e curdi del nord est, una volta alleati, oggi apertamente ostili (v. articolo). Tanto per fare un esempio, fonti locali ci confermano che i miliziani dell’SDF ogni volta che strappano un villaggio al Califfato, si dedicano più alla cancellazione dei simboli governativi superstiti che alla bonifica del territorio dagli islamisti, dando vita ad un’autentica corsa con Damasco per la vittoria finale.

La strizzata d’occhio fra USA e Russia avrebbe consentito una buona exit strategy a tutti, generando però malumore nel governo di Assad, costretto ad ingoiare un possibile progetto federale frutto di un calcolo geopolitico tra superpotenze (v. articolo).

Alla base dell’intesa fra Russi e americani c’era il ridimensionamento dei miliziani islamisti esterni allo Stato Islamico. In particolare la Russia chiedeva l’azzeramento di Al Nusra come condizione per consentire agli americani di “rientrare“ e partecipare sul terreno (attraverso l’appoggio ai curdi) alla sconfitta del Califfato. L’annuncio di Putin di ritirare il grosso delle forze aeree dalla Siria a marzo rientrava proprio in questo scenario.

L’accordo dietro le quinte è però saltato quando Mosca si è resa conto che dalla primavera in poi l'aiuto ai terroristi non solo non è cessato, ma è addirittura aumentato, come sempre attraverso il confine turco. Proprio Al Nusra è stato il gruppo che ne avrebbe ricavato maggior giovamento.

Con buona soddisfazione di Damasco i raid russi sono allora ripresi con vigore su tutti i fronti (raddoppiati a partire da giugno) riacutizzando la polarizzazione del passato: da una parte il governo siriano e i suoi alleati; dall’altra i gruppi ribelli più o meno fondamentalisti, che li combattono. Per assurdo, in tutto questo l’ISIS diventa solo la pedina di un gioco più grande.

Cosa succederà ora?

I curdi siriani, localizzati essenzialmente nei due grandi centri Qamishli e Hasakah, sono solo strumentali alla fetta di gloria che gli USA sono obbligati a ritagliarsi prima della fine della presidenza Obama. Il loro futuro sembra comunque strozzato dall’intransigenza della Turchia. A questo proposito, era già stato ipotizzato che turchi e siriani si sarebbero riparlati un giorno sul comune problema curdo…

Riguardo lo scontro fra gruppi ribelli e Forze Armate siriane, tutto si concentrerà ancora intorno ad Aleppo. Fonti locali di Difesa Online assicurano che le pressioni di Iran e Hezbollah per contenere la jihad sunnita nel nord della Siria diventano ogni giorno più forti. Damasco deve per forza tenerne conto se vuole chiudere una guerra devastante in corso da ormai quasi sei anni.

In attesa che il fronte di Raqqa si muova, le prossime novità arriveranno quindi con ogni certezza da Aleppo. Non a caso sono in corso proprio in queste ore i raid russi sulle zone metropolitane controllate da Jaish al-Islam, Ahrar al-Sham e Al Nusra.


E' evidente che l' isis sia una pedina di un gioco piu' grande, con opposti interessi.


Ed e' evidente che in questo casino la guerra in Iraq di Bush e Blair non c' entri una mazza, flak, come sostieni.    :D

Ma io non ti considero disinformato come tu pensi di altri, anzi, solo politicamente un po' di parte e con una visione parziale dei problemi.  Tutto qua.    :)


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 17:15:21
Leggo difesaonline da tempo, li ho anche sostenuti finanziariamente quando hanno fatto il servizio dalla siria.

E infatti sostengono cose analoghe alle mie, anche in quell'articolo (non sempre tuttavia, sono molto pro-Assad, alle volte in modo eccessivo).

Dammi retta, sei completamente ignorante di ciò che accade ed è accaduto in siria e iraq, quindi ti esponi a strafalcioni senza senso, e non è postando un articolo che risolvi.

P.S. : guarda che la connessione guerra dell'iraq e isis non è un segreto, o dietrologia, e le origini anti-sciite lo stesso, è alla portata del primo che passa :

Le origini del gruppo risalgono ad "al-Qa'ida in Iraq" (2004–2006), poi rinominata "Stato Islamico dell'Iraq" (2006–2013), fondata da Abu Mus'ab al-Zarqawi nel 2004 per combattere l'occupazione americana dell'Iraq e il governo iracheno sciita sostenuto dagli Stati Uniti d'America dopo il rovesciamento di Saddam Hussein. A partire dal 2012 lo Stato Islamico dell'Iraq è intervenuto nella guerra civile siriana contro il governo di Bašš?r al-Asad e nel 2013, avendo conquistato una parte del territorio siriano e scelto come propria capitale Raqqa, ha cambiato nome in Stato Islamico dell'Iraq e della Siria (ISIS).


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 17:26:12
"Alla base dell’intesa fra Russi e americani c’era il ridimensionamento dei miliziani islamisti esterni allo Stato Islamico. In particolare la Russia chiedeva l’azzeramento di Al Nusra come condizione per consentire agli americani di “rientrare“ e partecipare sul terreno (attraverso l’appoggio ai curdi) alla sconfitta del Califfato. L’annuncio di Putin di ritirare il grosso delle forze aeree dalla Siria a marzo rientrava proprio in questo scenario."



Il punto cruciale e' questo: i russi pretendono sempre di eliminare tutti gli oppositori di Assad liberamente, in cambio consentirebbero agli usa di scendere in campo in forze contro l' isis appoggiando i curdi.

Sono interessi strategici diversi e la guerra all' isis non e' l' obiettivo neanche dell' intervento militare russo, come si voleva far credere.

E non e' affatto sicuro che una volta ammazzati tutti gli oppositori politici di Assad ( come?    ???) La russia ed Assad permettano una vera penetrazione USA contro l' isis in Siria. Non e' affatto sicuro.




Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 06 Luglio 2016, 17:35:25


Quell' articolo dimostra che neanche i russi sono  in Siria per distruggere l'isis. E' evidente.

Io non ti do dell' ignorante anche se metti in mezzo la guerra in Iraq di Blair che nulla a che fare con queste vicende.

Che fai, offendi  proprio tu perche' non hai argomenti e sei in difficolta'?  Non fa onore ad uno intelligente come te.  Almeno credevo lo fossi.  Ti saluto.    :)


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 19:10:31
Non offendo, è che non sai nemmeno l'ABC della questione, quindi diventa impossibile discutere con te.

Separare la guerra in Iraq dall'ISIS e la sua evoluzione, e il terrorismo dell'ISIS e la questione siriana da questa, è come parlare con qualcuno che nega la connessione tra ascesa del nazismo e seconda guerra mondiale. Capisci da te che qualunque discorso è squalificato in partenza (nemmeno Blair o Obama sono arrivati a tanto).

Anche questa tua ossessione per la Russia è abbastanza inspiegabile (che poi posti un articolo di difesaonline particolarmente pro-Assad e pro-Russia). Se hai capito che la russia aveva la missione primaria di distruggere l'ISIS probabilmente è perché leggi i quotidiani generalisti, un problema tuo, non di chi fa le analisi. Il ruolo della russia è chiaro, anche perché lo si vede da un anno sul campo.

"Alla base dell’intesa fra Russi e americani c’era il ridimensionamento dei miliziani islamisti esterni allo Stato Islamico. In particolare la Russia chiedeva l’azzeramento di Al Nusra come condizione per consentire agli americani di “rientrare“ e partecipare sul terreno (attraverso l’appoggio ai curdi) alla sconfitta del Califfato. L’annuncio di Putin di ritirare il grosso delle forze aeree dalla Siria a marzo rientrava proprio in questo scenario."

Non è contestualizzato, immagino sia storia vecchia e imprecisa. Cosa ci sarebbe comunque di scandaloso a chiedere la guerra ad Al Qaeda (quelli dell'11 settembre) da parte della Russia lo sai solo tu.
Perché non so se lo sai, ma Al Nusra è Al Qaeda in siria, dalla cui scissione è nato l'ISIS. Incidentalmente è il nemico principale di Assad, e non nel deserto, ma ad Idlib e Aleppo, ovvero nell'area dove Assad si gioca i destini della guerra.

Comunque la notizia degli ultimi giorni è un'altra. l’articolo è del washington post, generalmente bene informato, ed è molto probabilmente fondato, visto che la casa bianca ancora a distanza di giorni ha dichiarato di non voler rilasciare dettagli circa iniziative in corso.

The United States transmitted the text of the proposed agreement to the Russian government on Monday after weeks of negotiations and internal Obama administration deliberations, an administration official told me. The crux of the deal is a U.S. promise to join forces with the Russian air force to share targeting and coordinate an expanded bombing campaign against Jabhat al-Nusra, al-Qaeda’s branch in Syria, which is primarily fighting the government of Syrian President Bashar al-Assad.
Under the proposal, which was personally approved by President Obama and heavily supported by Secretary of State John F. Kerry, the American and Russian militaries would cooperate at an unprecedented level, something the Russians have sought for a long time.


https://www.washingtonpost.com/opinions/global-opinions/obama-proposes-new-military-partnership-with-russia-in-syria/2016/06/29/8e8b2e2a-3e3f-11e6-80bc-d06711fd2125_story.html (https://www.washingtonpost.com/opinions/global-opinions/obama-proposes-new-military-partnership-with-russia-in-syria/2016/06/29/8e8b2e2a-3e3f-11e6-80bc-d06711fd2125_story.html)

Come vedi sono gli americani ora a mettere sul piatto la questione Al Qaeda (questo dimostra anche l'inutilità di quello che hai postato).

Mi spice tec, ma se anni luce dall'avere una conoscenza appena sufficiente per parlare di queste questioni. Non c'è niente da inventare sulle origini e gli sviluppi di questa crisi, è tutto scritto.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 06 Luglio 2016, 19:24:45
Citazione
i russi pretendono sempre di eliminare tutti gli oppositori di Assad liberamente, in cambio consentirebbero agli usa di scendere in campo in forze contro l' isis appoggiando i curdi.
Questa poi è davvero fantascienza.

I Russi stanno cercando di eliminare gli oppositori di Assad, con i quali non è ottenibile un accordo, che sono principalmente formazioni islamiste, jahdiste, la più importante Al Qaeda (se vuoi ti faccio l'elenco con le zone di operazioni, delle une e delle altre). Le ultime azioni contro l'ISIS da parte di Assad sono finite in modo catastrofico, per errori strategici e tattici, con tanto di rimpallo di responsabilità tra Assad e Russi, abbastanza penoso del resto. Uno dei motivi è stato anche il netto rifiuto di coordinare l'offensiva da parte USA, che ha spiazzato Assad, ma anche una certa dose di improvvisazione nell'offensiva.

Gli americani appoggiano i curdi senza alcun bisogno di permesso da parte dei Russi, ma forniscono loro solo armi leggere, per scelta, in quanto non vogliono creare un esercito potente che potrebbe ritorcersi contro gli interessi USA stessi (data anche la situazione con la Turchia). Se segui quotidianamente il conflitto nei dettagli (come il sottoscritto) noterai che il YPG non ha armi e mezzi pesanti, se non quelli che riesce a catturare.

Le forze speciali USA sono già sul campo, soprattutto in Iraq ma non solo, anche al confine giordano. I primi a non voler impegnare forze di terra più del minimo necessario sono gli USA, per tante buone ragioni.

Informati Tec, giorno per giorno, poi scrivi.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 13 Luglio 2016, 12:04:41
no, really?

http://www.zerohedge.com/news/2016-07-13/uk-parliamentary-report-finds-us-allies-are-covertly-funding-isis (http://www.zerohedge.com/news/2016-07-13/uk-parliamentary-report-finds-us-allies-are-covertly-funding-isis)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 13 Luglio 2016, 14:45:12
Senz'altro  vero ed e' ben noto. Ma tutto cio' emerge da report e da paesi dove c'è una democrazia ed una liberta' di stampa, come in UK.

Ma proprio per questo e' una parte della verita', e se l' isis ha assunto le forme e la forza che  vediamo oggi, e' perche' gli appoggi e le connivenze erano assai piu' diffuse:

Basti pensare che l' isis si e' diffuso per molto tempo fino a fondare uno stato islamico e radicare la sua presenza anche in Siria, sotto il naso di Assad, il regime in carica filorusso  che per molto tempo non fece nulla, sebbene avesse un esercito ed un' aviazione per colpirlo.

Poi dopo l' intervento russo, ( finalizzato ad eliminare tutta l' opposizione anti Assad,), anche il daesh ha subito duri colpi in Siria mentre veniva colpito duramente anche in Iraq, dalla coalizione USA.

Ed oggi l' isis esiste ancora, purtroppo,  e si permette anche una sua moneta in Siria    ???:

  |  
 

 Isis News / Siria, a Raqqa arriva la nuova moneta ufficiale dello Stato Islamico (oggi, 12 luglio 2016)

E' evidente che entrambe le potenze militari mondiali, USA e Russia, e rispettivi alleati, hanno temporeggiato su questa sporca faccenda e sono entrambe responsabili di errori e connivenze, in modi differenti.

Ed oggi entrambi effettuano raid e riportano successi parziali, in siria come in Iraq.

Per fortuna sembra che anche in Libia, in queste ore,  si facciano progressi contro l' isis. Speriamo in meglio.

Il resto e' speculazione politica, e solo le menti piu' faziose e cialtrone continuano a dividere il mondo in buoni da una parte e cattivi dall' altra.

Quelle menti che  considerano valide   solo le fonti che sostengono la propria tesi, nascondendo o demonizzando solo quelle  che non fanno comodo, come sempre.





Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 13 Luglio 2016, 15:42:09
"Il resto e' speculazione politica, e solo le menti piu' faziose e cialtrone continuano a dividere il mondo in buoni da una parte e cattivi dall' altra."

io tendo piu a dividerlo , realisticamente,  fra chi ha i capitali (e fa le regole a suo favore) e chi non li ha (e si attacca al treno)
non ho mai creduto a nessuna rivoluzione  popolare  "dal basso" che sia durata più di qualche giorno e che sia riuscita  a cambiare il sistema.  per pagare armi, corrompere politici e dare la mancia ai bulli del front desk  ci vogliono capitali. (molti)

 



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 13 Luglio 2016, 23:48:49
Citazione
Basti pensare che l' isis si e' diffuso per molto tempo fino a fondare uno stato islamico e radicare la sua presenza anche in Siria, sotto il naso di Assad, il regime in carica filorusso  che per molto tempo non fece nulla, sebbene avesse un esercito ed un' aviazione per colpirlo
Siccome non vorrei che qualcuno pensasse che la frase sopra abbia un qualche significato sotto il profilo politico o militare, penso sia doveroso chiarire alcune cose.

L’ISIS appare come sigla a metà del 2013, dopo aver operato in iraq come Al Qaeda in Iraq o ISI (islamic state of iraq), mentre in siria fino ad allora operava al fianco di Al Nusra, o proprio come tale, principale oppositore di Assad.

A fine 2013 l’ISIS rompe definitivamente con Al Nusra (mentre entrambi combattono Assad) e nel 2014 è attaccato e scacciato dallo stesso Al Nusra dall’area di Aleppo, Idlib e Damasco (fronte principale), conservando il controllo di parte del nord-est. L’ISIS come entità autonoma ha quindi limitate zone di contatto con le aree di Assad, essendosi creato un cuscinetto intermedio con Al Nusra e le altre formazioni, con le quali combatte. Cioè non è una minaccia diretta per Assad, semmai per le formazioni ribelli.

E infatti nel 2014 l’ISIS, forte dei successi in iraq, spazza via le forze ribelli nella siria Est, prende Raqqa (ad Al Nusra, non ad Assad, che l’aveva già persa) ed entra in contatto con Assad, che tracolla a Palmira e resta con l’unica enclave di Deir Ezzor.

Con la fine del 2014 inizia il periodo “nero” di Assad, pressato da un centinaio di formazioni ribelli, delle quali le principali sono jahdiste/terroriste (Al Nusra, Fronte Islamico, ISIS etc.) mentre una parte minore è definita “moderata”. Nel 2015 Assad perde su tutti i fronti, uomini e credibilità, l’opinione diffusa è che sia ormai destinato alla sconfitta. A settembre 2015 interviene la Russia, e Assad riprende vigore e terreno. I fatti successivi sono noti, la ripresa di Palmira e le offensive fallite su Raqqa.

Questo dovrebbe far capire che Assad non era intento a pettinare le bambole, ma ha combattuto l’ISIS come formazione autonoma, generalmente perdendo, quando è entrato in contatto con lo stesso, di fatto dal 2014, e soprattutto quando vi è stata l’opportunità o l’utilità di farlo. Questo perché Assad, da quando è nato l’ISIS, non ha mai avuto la forza militare, che non ha neppure adesso, per combattere efficacemente su quel fronte, già ceduto ad altri, e tenere nel contempo sul SUO fronte principale, che è la siria ovest. Anche perché puntualmente ad ogni recente offensiva contro l’ISIS, i fronti ribelli ad ovest hanno colto l’occasione per attaccare sul fronte opposto.

Per chi è interessato a farsi una idea segue un elenco sintetico delle principali battaglie che hanno visto contrapposti Assad e ISIS. Non tiene conto degli scontri giornalieri che avvengono lungo le aree di contatto(Ad esempio oggi è in corso un attacco siriano ad est di Palmyra, avendo l’ISIS condotto nei giorni scorsi una serie di attacchi lungo il perimetro controllato da Assad).

Battle of Aleppo (2012–present)
2013 Latakia offensive
Battle of Sadad (2013)
Battle of Qalamoun (2013)
Akashat ambush (2013)
Siege of Kuweires Airbase (2012–15)
First Battle of the Shaer gas field (jul 2014)
2014 Eastern Syria offensive
Battle for Tabqa Air base (Aug 2014)
Northern Iraq offensive (June 2014)
Battle of Al-Hasakah (June–September 2014)
Battle of Al-Hasakah (September–October 2014)
2014 Idlib city raid
Second Battle of the Shaer gas field (jul 2014)
Southern Syria offensive (November–December 2014)
Battle of Al-Hasakah (December 2014)
Deir ez-Zor offensive (December 2014)
Siege of Deir ez-Zor (December 2014 – Present)
Qalamoun clashes (December 2014)
Al-Hasakah offensive (February–March 2015)
Khabur Valley offensive (February–May 2015)
Hama and Homs offensive (March–April 2015)
Battle of Yarmouk Camp (April 2015)
Hama and Homs offensive (April 2015)
Qalamoun clashes (April–May 2015)
Battle of Al-Hasakah (April 2015)
Quneitra offensive (April–May 2015)
Qalamoun offensive (May–June 2015)
Al-Hasakah offensive (May 2015)
Palmyra offensive (May 2015)
Southern Syria offensive (May 2015)
Battle of Yarmouk Camp (May–June 2015)
Northern Aleppo offensive (May Oct 2015)
Al-Hasakah city offensive (May–June 2015)
Battle of Al-Hasakah (June–August 2015)
Al-Hasakah offensive (June–July 2015)
Palmyra offensive (July – August 2015)
Tiyas offensive (July–August 2015)
Battle of Al-Qaryatayn (August 2015)
Al-Safira offensive (October 2015)
Kuweires offensive (September–November 2015)
Khanasir–Ithriya Highway offensive (October–November 2015)
Fall of Mahin (October 2015)
Battle of Sadad (November 2015)
East Aleppo offensive (2015–16)
Battle of Mahin (November 2015)
Siege of Al-Qaryatayn (November–December 2015)
Battle of Mahin (Mid-December 2015)
Battle of Mahin (Late December 2015)
Deir ez-Zor offensive (January 2016)
Al-Naseriyah offensive (January–March 2016)
Ithriyah-Raqqah offensive (February–March 2016)
Al-Bukamal revolt (February–March 2016)
Southern Syria offensive (February–March 2016)
2016 Khanasir offensive
Siege of Al-Qaryatayn (March–April 2016)
Palmyra offensive (March 2016)
Sayqal offensive (April 2016)[
Ithriyah-Raqqah offensive (June 2016)
Bir Qassab offensive (June 2016)
Battle of Arak (June 2016)



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 14 Luglio 2016, 07:26:49
Te pareva !

A proposito di media sempre britannici, non esiste solo il chilcot report o le inchieste sui finanziamenti all' isis, ma anche questo su eventuali contatt tra il regime di Assad e l' isis:


guerra e petrolio”. I documenti di Sky News
“Stato Islamico e Assad, accordi segreti su guerra e petrolio”. I documenti di Sky News
Mondo
Il media britannico pubblica carte  che dimostrerebbero contatti tra alti ufficiali dell'Isis e Damasco. Abboccamenti di lungo corso che avrebbero fra l'altro "faciltato" la riconquista di Palmira e il commercio del greggio, grande fonte si sostentamento del Califfato.
di Gianni Rosini | 2 maggio 2016
COMMENTI (346)   
 799
Più informazioni su: Bashar Al-assad, Guerra in Siria, Isis, Palmira, Siria, Sky News
Lo Stato Islamico e il regime di Bashar al-Assad fanno accordi da anni riguardo a strategie militari, commerciali e legate al terrorismo in Europa. Dalle lettere scritte a mano da ufficiali del Califfato e in possesso di Sky News, la cui autenticità è ancora in fase di valutazione, emerge un quadro che stravolge ogni analisi precedente sul conflitto. Dietro alla riconquista di Palmira da parte delle forze governative, ad esempio, ci sarebbe un accordo tra Damasco e gli alti ufficiali di Raqqa. Patti simili a quelli stipulati riguardo al commercio di petrolio dal Califfato verso i territori controllati dal governo (aspetto che ilfattoquotidiano.it aveva già evidenziato nella sua inchiesta sui finanziamenti allo Stato Islamico) o per il ritiro dei miliziani di Isis da aree che, poche ore dopo, sarebbero state oggetto dei bombardamenti da parte dell’aviazione di Damasco.


Palmira, una riconquista concordata tra Assad e Isis
La riconquista dell’antica città siriana di Palmira, presentata come uno dei principali successi militari di Assad, sarebbe il frutto, sostiene il media britannico, di accordi tra Damasco e Raqqa vecchi di mesi, se non di anni. In una delle lettere in mano ai giornalisti di Sky News e scritta presumibilmente da un alto grado dello Stato Islamico si trova un ordine preciso per i miliziani in nero impegnati al fronte: “Ritirate tutta l’artiglieria pesante e le mitragliatrici antiaeree da Palmira e dai territori circostanti e portatele verso Raqqa”. Un comando arrivato pochi giorni prima che l’esercito di Bashar al-Assad riconquistasse l’antico sito archeologico.

Secondo la testimonianza di un disertore dello Stato Islamico intervistato dai giornalisti di Sky News, quelle manovre militari venivano effettuate solo dopo che le bandiere nere si erano coordinate sia con l’esercito siriano che con quello russo. È anche grazie a questo coordinamento che Isis ha potuto limitare le proprie perdite. Secondo le informazioni in mano a Sky News, il regime di Assad avrebbe avvertito ore prima i miliziani di al-Baghdadi di imminenti raid aerei sulle loro postazioni, permettendo così una facile ritirata e perdite limitate.

Accordi commerciali sul petrolio: fonte di sopravvivenza per Damasco, un affare per Isis
Un altro punto cruciale degli accordi tra Damasco e Raqqa, dicono i leaks, sarebbe quello sul commercio di petrolio dal Califfato verso i territori siriani in mano al regime. Quella che è una delle principali fonti di sostentamento economico per lo Stato Islamico troverebbe proprio nel governo di Damasco il suo principale acquirente. In cambio, gli uomini dell’autoproclamato califfo trasportavano nei territori sotto il loro controllo del fertilizzante, materiale utilizzato anche per fabbricare ordigni rudimentali.

Gli uomini di al-Baghdadi controllano la grande maggioranza di centrali estrattive e raffinerie mobili del Paese. Solo nell’area di Deir ez-Zor, il Califfato ha in mano 350 di queste strutture. Un controllo che avrebbe lasciato Damasco a secco di carburante, incapace di sopperire alle esigenze primarie della popolazione e alle necessità dell’esercito. È così che, dicono i leaks, il governo avrebbe deciso di acquistare la maggior parte dei 50mila fusti che, si stima, i jihadisti riescono a vendere quotidianamente con prezzi che oscillano tra i 20 e i 35 dollari al barile. E per fare ciò, i governativi e le bandiere nere stipulano accordi per il traffico dell’oro nero, grazie anche all’aiuto di clan criminali presenti nella zona. Dalle lettere emergerebbe un coordinamento tra gli uomini di Assad e quelli di al-Baghdadi che permette ai trafficanti di attraversare il confine da e per il Califfato senza dover sottostare ad alcun controllo. Accordi, sostiene il media britannico, che vanno avanti da anni

Siria, da anni è campo di addestramento per i jihadisti spediti in Europa
Le rivelazioni che maggiormente preoccupano i governi e le intelligence occidentali, compresi gli Stati Uniti, sono quelle che vorrebbero da anni la Siria come un enorme campo di addestramento per jihadisti a cielo aperto. Queste strutture per formare terroristi da spedire in Europa esisterebbero, così, da molto prima che il Califfato venisse proclamato. Dalle informazioni diffuse da Sky News, però, non si capisce se questa situazione sia sempre il frutto di un accordo tra regime e terroristi. Ciò che emergerebbe, comunque, è che il vero obiettivo di Isis, più che espandere la propria influenza verso nuove aree in Siria e Iraq, sarebbe quello di mantenere il controllo di alcuni territori all’interno dei quali addestrare foreign fighters da rispedire in Europa. Un programma lungo anni che ricalca quello di al-Qaeda quando si serviva di Stati falliti come l’Afghanistan per farne delle scuole per aspiranti jihadisti.
Questa rivelazione ha messo in allarme i servizi di sicurezza occidentali, compresi quelli statunitensi, che adesso temono la presenza di cellule terroristiche dormienti non ancora identificate e pronte a sferrare attacchi come quelli di Parigi o Bruxelles"

Oppure questa dal post, ancora piu' interessante:

Siria. I documenti rivelati da Sky News comunque confermano informazioni già note alla maggior parte degli analisti. Per esempio, l’ISIS ha avuto, e forse ha ancora, un accordo con il regime per la produzione di gas e il regime acquista regolarmente il petrolio prodotto nei territori sotto il controllo dello Stato Islamico (come in realtà fanno quasi tutte le fazioni in conflitto: curdi, ribelli moderati e commercianti

 
Le responsabilità ' sono tante e diverse, e coinvolgono tutti. La faccenda siriana e' un gigantesco doppio gioco sia da parte USA che da parte di Putin ed Assad.

Ovviamente qualcuno e' gia' pronto ad affermare   che alcune fonti di informazione che sostengono la propria tesi sono credibili, altre sono vendute e faziose.

Che sono quelle dei nemici o disertori che vogliono sputtanare Assad e bla bla. Non per questo sono manifestamente infondate, ma certamente possibili.

Un osservatore libero dovrebbe almeno riflettere senza pregiudizi e capire che non esiste il male solo da una parte!

Questi analisti dovrebbero rifleffere sulla propria faziosita', ormai ed allargare gli orizzonti.

Non  se ne puo' piu'    :-X


Marco.




Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Luglio 2016, 10:46:16
La tesi della connivenza Assad ISIS rientra nell'ambito del complottismo sfrenato, oltretutto è molto poco gettonata, essendo palesemente smentita dagli eventi bellici. Anche la tesi del petrolio ad Assad è ormai tramontata, da quando i Russi hanno ridotto fortemente le capacità dell'ISIS, iniziando a colpire i depositi di autobotti ammassati lungo gli impianti, una strategia che stranamente non era venuta in mente alla coalizione dopo oltre un anno di raid. Che poi il petrolio serva a tutti è un dato di fatto, e serviva anche ad un regime che doveva fronteggiare un tracollo imminente, quale la situazione di Assad fino a metà 2015.

L'altra tesi, quella che Assad/Russi non abbiano combattuto a sufficienza l'ISIS rientra nella propaganda pro-occidentale ed è andata molto in voga fino all'inizio del 2016. Ha facile presa sull'opinione pubblica disinformata, poiché l'ISIS, per posizione sul campo e livello di minaccia al regime non rappresentava, e non rappresenta oggi, la minaccia mortale ad Assad, impegnato nella propria sopravvivenza su fronti ben più strategici. E' quindi del tutto scontato che l'impegno principale sia stato, e sia tutt'ora, nel fronteggiare le minacce imminenti e giornaliere dei ribelli non ISIS nei centri nevralgici del potere di Assad.
Del resto per Assad l'avere a che fare con Al Nusra, giusto per citare uno degli schieramenti terroristici, o con l'ISIS è la stessa cosa, sono gli occidentali che stranamente fanno queste distinzioni. Per Assad dipende unicamente da qual è la minaccia più immediata e dove può ragionevolmente pensare di essere efficace, e non è stato certamente l'ISIS finora.

Situazione a marzo 2014, anno di ascesa dell'ISIS in siria :

(https://pietervanostaeyen.files.wordpress.com/2015/01/2000px-syria-2.png)

Come è facile notare, l'ISIS (grigio) subito dopo la sua apparizione come formazione autonoma, si è esteso nella parte est, già in mano ai ribelli (verde), con un'area limitato di contatto con Assad (rosso) nella zona di Aleppo, teatro di numerosi scontri tra tutte le forze in campo, essendo un crocevia strategico.
In quel periodo la situazione è già molto grave per Assad, che combatte ad Aleppo, Idlib, Damasco, Latakia etc. e certo non ha alcuna possibilità, né avrebbe avuto un senso militare, interessarsi delle aree che l'ISIS ha strappato ai ribelli a ridosso dell'eufrate (e nell'area curda a nord).

La situazione non è cambiata molto anche nel 2015-2016, salvo la presa dell'area strategica ad est di Aleppo, nell'ambito delle offensive per prendere il controllo della città (tutt'ora in corso con l'accerchiamento delle formazioni ribelli) e l'offensiva su Palmira, dallo scarso significato strategico, pressoché nullo, ma utile sotto il profilo dell'immagine, interna ed internazionale. I territori riguadagnati all'ISIS nel 2015-2016 sono comunque consistenti, nei limiti in cui Assad non ha uomini o mezzi per scoprire i fronti importanti per la sua sopravvivenza, soprattutto dopo la disastrosa offensiva su Raqqa.
Spendere le (poche) risorse siriane in una campagna importante contro l'ISIS, oltretutto già bersagliato dalla coalizione e che tiene in piedi la questione siriana sui tavoli internazionali, non avrebbe alcun senso per Assad.
 
Postare continuamente articoli complottisti, tesi politiche, dietrologie varie, è un pessimo servizio per chi legge, perché si trova una tonnellata di materiale di propaganda e scandalistico in giro, da una parte e dall'altra, e introduce solo ulteriore confusione. Questo conflitto, se uno lo conosce, è molto meno complesso di quello che appare. Se uno lo conosce.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Luglio 2016, 13:37:11
Quella sotto è la situazione circa un anno dopo la mappa sopra (2015, l’ISIS è autonomo da un anno e mezzo). L’ISIS ha definitivamente espulso le altre formazioni ribelli dalla siria orientale, sia tramite azioni militari che per semplice assimilazione/affiliazione dei gruppi sul campo, una pratica molto comune in siria anche oggi.

(https://pietervanostaeyen.files.wordpress.com/2016/01/img_3430.png)

Questa mappa è molto utile perché evidenzia che l’espansione dell’ISIS è avvenuta a scapito delle formazioni ribelli già saldamente in possesso dei territori orientali (Raqqa viene presa dall’ISIS circa un’anno dopo la sua conquista da parte di Al Nusra, Assad è molto distante da quel teatro di operazioni) mentre per quanto riguarda Assad le perdite successive riguardano quasi esclusivamente territorio desertico, di scarsa o nulla importanza. Le uniche perdite di rilievo sono Palmira, nel deserto ma significativa dal punto di vista del prestigio e per la presenza di alcuni pozzi secondari, e le residue zone nell’area curda, già destinate a finire nella sfera del YPG (tuttora sono sacche siriane dentro l’area curda, con una convivenza non sempre facile tra curdi e siriani). Assad conserva l’enclave di Deir Ezzor, ma isolata, tuttora presente e continuamente sotto attacco ISIS, un’area strategica perché abbastanza vicina al grosso dei campi petroliferi siriani, in mano ISIS (ad est di Mayadeen, bacini di Al Tanak e Al Omar, il 70% del petrolio siriano). 
Da quella data la situazione sul campo, per Assad, non è cambiata radicalmente in quanto ad estensione territoriale (lo si può facilmente osservare sulle mappe attuali), ma abbastanza in quanto a zone importanti, in particolare ad Aleppo (compresa la cacciata dell’ISIS dalla zona industriale ad est) e a Palmira (dopo la nota offensiva). 
La mappa evidenzia anche l’enorme differenza che esiste tra il teatro strategico di Assad, la siria occidentale densamente abitata, dove l’ISIS NON è presente (salvo piccole sacche sotto attacco), e quello in possesso dell’ISIS, la siria orientale, desertica salvo le rive dell’eufrate, irraggiungibili per Assad come pure per la colazione USA via terra. La strategia Assad/Russi è ovviamente concentrata ad ovest, il deserto è un problema secondario.
Una mappa abbastanza aggiornata, in bianco le aree desertiche, gli aerei rossi sono raid aerei Assad/Russi :

(http://www.rightsidenews.com/wp-content/uploads/2016/07/June-25-July-01-EDITSI-COT.png)

Purtroppo quando si ha a che fare con gente che ignora totalmente gli eventi, compresa la geografia, e si affida ad articoli raccattati qua e là, non di rado tesi propagandiste confezionate ad arte, c’è poco da discutere. C’è gente che crede che l’11 settembre sia stata una azione della CIA e continuerà a crederlo fino alla morte.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 14 Luglio 2016, 14:35:59
Non ho mai creduto alle tesi complottiste in merito agli attentato alle torri gemelle, visto che continui con i personali riferimenti.

I contatti tra il regime di Assad e l' isis, come la vendita di gas nei territori occupati, sono noti da tempo agli analisti, ed il complottismo non  c' entra nulla.

Serve per capire la complessità ' del problema e la fitta rete di coperture e connivenze con l' isis, per lungo tempo:

"L’ISIS e Assad stanno collaborando sul gas?
Un'inchiesta del Financial Times racconta come le due parti in guerra abbiano creato di fatto delle "joint venture" in Siria per continuare a produrre elettricità"
Il proprietario di una società energetica siriana ha detto al Financial Times: «Bisogna pensare a quello che succede come manovre tattiche per ottenere vantaggi. È un negoziato come quelli tra le bande mafiose nella Chicago degli anni Venti. Uccidi e combatti per influenzare l’accordo, ma l’accordo continua a essere valido».

E' roba abbastanza recente, del 2015, e non certo di un secolo fa!    ???


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 14 Luglio 2016, 14:40:22
Per fortuna un altro dirigente del terrore appena ammazzato. Avanti cosi':


ESTERI
Isis: è morto Omar il Ceceno
Ucciso dagli americani il braccio destro di al Baghdadi. Per la prima volta la conferma di fonti vicine allo Stato Islamico
Ultimo aggiornamento: 14 luglio 2016
Omar al-Shishani, detto "il ceceno" (Ansa)
Omar al-Shishani, detto "il ceceno" (Ansa)
2 min



"Roma, 14 luglio 2016 - Era stato dato per morto più di una volta. Adesso però è una fonte interna all'Isis a confermare: Omar 'il ceceno', ministro della guerra del 'califfo' al Baghdadi, è morto in Iraq, ucciso probabilmente da un raid americano. Lo riporta l'agenzia di stampa Amaq, legata allo Stato Islamico."


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Luglio 2016, 15:10:49
Citazione
Serve per capire la complessità ' del problema e la fitta rete di coperture e connivenze con l' isis, per lungo tempo:
No, serve per disinformare e buttarla in caciara, con cose che non hanno nulla a che fare con il conflitto, le forze  e le strategie in gioco.

Serve per gettare fumo negli occhi rispetto al fatto che incredibilmente dal 2011 al 2014 inoltrato è stato possibile per le potenze occidentali ignorare che Al Qaeda e svariate decine di formazioni jahdiste abbiano preso gran parte della siria, anche sfruttando a piene mani il sostegno occidentale ai ribelli “moderati” (viene da ridere con il senno di poi). E che quei territori e quelle formazioni siano diventati ISIS nel 2014, per scissione o conflitto con Al Qaeda, con un Assad pressoché in ginocchio e impegnato a mantenere in piedi l’altro lato della siria, cioè la propria pelle.

Serve per fare una incredibile distinzione tra Al Qaeda e l’ISIS, sinonimi fino al 2013, perché la prima attualmente fa gli interessi occidentali in siria, essendo una formidabile oppositrice di Assad, la seconda è diventata troppo scomoda e impresentabile per qualunque tipo di strategia, quindi bisogna dare le responsabilità ad Assad della sua nascita, o almeno la co-responsabilità, e chi se ne frega se la storia è un'altra. Basta buttarla in caciara e il gioco è fatto.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Luglio 2016, 22:40:19
Intanto la notizia del giorno è l'attesa visita di Kerry a Mosca, per presentare la proposta americana di cooperazione con la Russia in siria, un comando "congiunto" per bombardare ISIS e Nusra. E' la proposta anticipata qualche giorno fa dal Washington post sulla quale molti ripongono speranze di effettivo cambiamento.

http://abc7ny.com/news/john-kerry-in-moscow-to-talk-syria-with-president-putin/1427075/ (http://abc7ny.com/news/john-kerry-in-moscow-to-talk-syria-with-president-putin/1427075/)

Ho letto la proposta come riportata sui media americani di oggi, così com'è penso che abbia scarse o nulle possibilità di portare ad un accordo o ad una qualche svolta in siria. Spero lo sappiano anche alla casa bianca, e che, a meno non sia una mossa prettamente di facciata, il contenuto della stessa sia diverso da quello che è trapelato sulla stampa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Luglio 2016, 23:10:10
Il testo (presunto) della proposta :
https://www.washingtonpost.com/r/2010-2019/WashingtonPost/2016/07/13/Editorial-Opinion/Graphics/terms_of_reference_for_the_Joint_Implementation_Group.pdf?tid=a_inl (https://www.washingtonpost.com/r/2010-2019/WashingtonPost/2016/07/13/Editorial-Opinion/Graphics/terms_of_reference_for_the_Joint_Implementation_Group.pdf?tid=a_inl)

Sarò strano io, ma se è quello effettivo io non ci sarei nemmeno andato a presentarlo a mosca. Speriamo ci sia dell'altro dietro.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 15 Luglio 2016, 11:22:40
"Ora, e questo è il primo passaggio, gli Usa sono pronti ad accettare l’analisi Onu: Al Nusra è un gruppo di terroristi assimilabile all’Isis. Kerry è partito da qui. Che cosa chiede in cambio? Una mossa simmetrica da parte di Putin: spingere Assad a interrompere gli attacchi contro gli altri gruppi di oppositori che non hanno nulla a che vedere con il Califfato e con Al Nusra.

Se Usa e Russia ridefiniscono il perimetro amici-nemici sul territorio, allora può partire la seconda fase. Su due linee di sviluppo: quella militare, che prevede anche bombardamenti su obiettivi definiti di comune accordo. E, in parallelo, quella politica. Il problema, fino a questo momento insormontabile, è il ruolo di Assad. Gli Stati Uniti vorrebbero semplicemente che se ne andasse. La Russia lo sostiene e lo considera il garante dei propri interessi geo-militari nell’area."


Il nodo da sciogliere e' questo come riporta l' articolo del corriere:

Gli usa riconoscono anche al Nusra come gruppo da colpire, ma Assad e' un dittatore, e come tale considera obiettivi tutti gli oppositori senza distinzione.

Questo punto genera forti diffidenze nell' amministrazione USA perche' si teme  che poi vengano colpiti tutti senza distinzione.

Diversi interessi difficili da conciloare e difficile uscirne.   Vedremo.     :-\


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 15 Luglio 2016, 13:17:02
io proporrei un ritiro unilaterale incondizionato immediato da parte di tutte le forze straniere presenti in medio oriente

dopodiche' instituirei questa politica:

qualunque attacco terroristico di matrice islamica verra' seguito dallo sgancio di una testata nucleare su una citta' della arabia saudita estratta a sorte, con preavviso di 12 ore

il terrorismo islamico scomparirebbe come la neve in un vulcano


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ivo il 15 Luglio 2016, 14:11:22
Flak, sarebbe interessante poter sovraporre alle carte geografiche della zona con le varie influenze i pozzi petroliferi (per evidenziare verso dove mirano i vari gruppi) e o, ma sarrà difficile, aggiungere le presunte tratte d'esportazione / contrabando del petrolio


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 15 Luglio 2016, 14:53:44
Flak, sarebbe interessante poter sovraporre alle carte geografiche della zona con le varie influenze i pozzi petroliferi (per evidenziare verso dove mirano i vari gruppi) e o, ma sarrà difficile, aggiungere le presunte tratte d'esportazione / contrabando del petrolio
Il petrolio siriano non è molto, non è la chiave di volta del conflitto.

I pozzi principali, come scrivevo sopra, sono nei bacini di Al Tanak e Al Omar, poco a sud est di Deir Ezzor, per quantità e qualità. Tutti quei pozzi sono in mano ISIS, compresi quelli intorno alla città, che controlla saldamente tutto il governatorato. Deir Ezzor era una delle principali città siriane, è rimasta in parte in mano ad Assad essendoci la più grande base militare della siria orientale; da circa 2 anni l'enclave siriana è completamente isolata, viene rifornita per via aerea, ed è sotto continuo attacco ISIS, che nel corso del tempo è riuscita a ridurla significativamente. L'encalve di Deir Ezzor non è una minaccia per i pozzi dell'ISIS, non si sa nemmeno se riuscirà a reggere ancora a lungo.

Due settimane fa gruppi ribelli appoggiati dagli americani (NSA) hanno lanciato una sortita su Al Bukamal, sul confine iracheno, con l'obiettivo di avvicinarsi da sud alla zona petrolifera. Sortita durata poco e finita con un nulla di fatto, è sembrata più una azione dimostrativa che altro.

Altri impianti si trovano nei dintorni di Palmira, ad ovest sono in mano ai siriani, ad est all'ISIS; altri poco più a nord sulla strada Ithriyah-Tabqa, tutti attualmente in mano ISIS; altri in zona curda a nord-est. Ma sono tutti impianti secondari, molti improduttivi data la guerra, non sono di interesse strategico per nessuno.

Il petrolio, data anche al produzione attuale e le difficoltà di trasporto, è una risorsa impiegata su base locale, ovvero nella economia delle parti in guerra e di chi riesce a specularci sopra. A maggior ragione dati i prezzi di oggi.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 15 Luglio 2016, 16:51:58
Citazione
Ora, e questo è il primo passaggio, gli Usa sono pronti ad accettare l’analisi Onu: Al Nusra è un gruppo di terroristi assimilabile all’Isis. Kerry è partito da qui. Che cosa chiede in cambio? Una mossa simmetrica da parte di Putin: spingere Assad a interrompere gli attacchi contro gli altri gruppi di oppositori che non hanno nulla a che vedere con il Califfato e con Al Nusra


Gli stati uniti hanno ufficialmente iscritto Al Nusra nella lista delle organizzazioni terroristiche a fine 2012, ed era indistinto dall’ISIS fino a fine 2013. Nel corso della guerra siriana gli USA hanno anche già condotto attacchi aerei contro Al Nusra o gruppi affiliati, pochissimi per la verità
http://www.nytimes.com/2012/12/11/world/middleeast/us-designates-syrian-al-nusra-front-as-terrorist-group.html?_r=0. (http://www.nytimes.com/2012/12/11/world/middleeast/us-designates-syrian-al-nusra-front-as-terrorist-group.html?_r=0.)
Se qualche giornale ha scritto che l'hanno riconosciuto oggi  è il caso di smettere di leggere quel giornale, almeno su questi argomenti.

La scelta degli USA di non andare oltre finora dipende da molti motivi.

-Al Nusra è un anello fondamentale dell'opposizione ad Assad. Nelle offensive sui fronti principali Al Nusra è sempre presente, salvo rare eccezioni (e in zone ben delimitate), e rappresenta spesso la minaccia più significativa. Sono tra i primi gruppi per numero, organizzazione e determinazione, anche a detta degli americani.
-Nella maggior parte delle offensive e controffensive di rilievo, Al Nusra opera fianco a fianco alle altre formazioni ribelli, comprese quelle sulla carte “moderate”, e controlla intere città in cooperazione con queste ultime, una sorta di governo condiviso. Tali città in co-gestione sono facilmente osservabili nella mappa sopra del 2015, sono quelle in cui appare uno spicchio di colore bruno accanto al colore verde. Ad oggi la situazione vede Al Nusra ulteriormente rafforzata.
-E' impossibile delimitare esattamente i contorni di Al Nusra, in quanto è prassi diffusa delle varie formazioni minori quella di dichiarare affiliazione, alleanza o cooperazione con gruppi come Nusra o loro coalizioni (e magari rompere due mesi dopo), anche se operanti in altre aree. Alle volte tali accordi consentono ai gruppi ritenuti fondamentalisti di accedere alle forniture americane (gli americani non forniscono armi e materiale a formazioni fondamentaliste ma solo ai gruppi iscritti nell'elenco dei "moderati").
-Al Nusra non è l’unica formazione  fondamentalista che combatte in siria. Tutte le formazioni maggiori lo sono (salvo curdi & co.), tutte quelle che possono realmente mettere in difficoltà Assad. In linea di principio, le forze attualmente classificate come Al Nusra potrebbero anche agevolmente cambiare casacca, tanto non sarebbero distinguibili dalle altre formazioni fondamentaliste.
.- Le formazioni fondamentaliste diverse da Al Nusra, ma ideologicamente affini, sono ufficialmente sponsorizzate dai nostri alleati, Turchia, Arabia e paesi del golfo; è abbastanza diffusa la convinzione che Al Nusra sia finanziata da potentati sauditi, certamente da simpatizzanti wahabiti, e torniamo alla questione dell'Arabia e dei centri di potere sunniti. Senza tali appoggi, la guerra civile siriana sarebbe già finita.

La proposta americana di cui sopra, sempre che sia quella reale (io ne dubito fortemente), non sembra avere alcun senso. Diventa lungo spiegare perché, ma non vedo nessun motivo, militare o politico, per il quale la Russia dovrebbe prenderla anche solo in considerazione, salvo non gli si prometta, dico per dire, la facoltà di annettersi tutta l’Ucraina e il circondario. E infatti pare che non sia stata nemmeno discussa ieri.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 19 Luglio 2016, 22:41:41
Una interessante sintesi grafica dell'intervento Russo in Siria. La fonte è ISW, notoriamente su posizioni tutt'altro che filo russe.

(http://www.govexec.com/media/gbc/docs/pdfs_edit/turfmapforruafstrikesinsyria.png)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 20 Luglio 2016, 14:14:15
tra le varie cose che succedono in siria

http://www.occhidellaguerra.it/ribelli-moderati-decapitano-bambino/ (http://www.occhidellaguerra.it/ribelli-moderati-decapitano-bambino/)

ma tranquilli. se capita dalle vostre parti chiamate pure la polizia


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Luglio 2016, 14:42:10
Si, stavo per scriverlo ieri, giusto per fornire una idea di chi milita tra i ribelli “moderati”. Ma poi ho lasciato stare, storia troppo cruda.

I responsabili sono i miliazioni di Nour al-Din al-Zinki, il  bambino un dodicenne catturato insieme a miliziani palestinesi pro-Assad delle brigate Gerusalemme, accusato di essere un bambino-soldato (tesi smentita dai palestinesi). L'esecuzione ha seguito il metodo  reso tristemente famoso dall’ISIS, che non sto a scrivere, è stata filmata e mandata in rete come propaganda anti governativa.

Nour al-Din al-Zinki, attiva soprattutto ad Aleppo, fa parte del gruppo dei “moderati” finanziati dal governo USA, al quale sono state fornite armi leggere e anticarro. Il dipartimento di stato USA ha annunciato la possibile sospensione degli aiuti al gruppo, in caso di conferma dell’episodio, mentre al-Zinki si è affrettata a dissociarsi da quanto fatto da suoi membri, definendolo un errore. Al-Zinki ha cambiato più volte coalizione di appartenenza, più o meno fondamentalista, ed è stata accusata ripetutamente di crimini contro l’umanità da parte delle associazioni internazionali. E’ attualmente finanziata anche dall’Arabia Saudita.

Deve essere una soddisfazione per il contribuente americano sapere che i suoi soldi finiscono in mano a questi galantuomini, per difendere la libertà e la democrazia.

http://www.aljazeera.com/news/2016/07/syria-war-rebels-behead-10-year-boy-video-160720065358507.html (http://www.aljazeera.com/news/2016/07/syria-war-rebels-behead-10-year-boy-video-160720065358507.html)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 20 Luglio 2016, 18:05:55
"Un ragazzo di 11 anni racconta lo sterminio della sua famiglia durante la strage in Siria

Racconta di essersi finto morto per sfuggire agli assassini di una milizia pro-Assad che hanno fatto strage a Hula.

LA STRAGE - Il massacro di 116 persone a Hula dei giorni scorsi continua a stendere la sua ombra sulla guerra civile siriana. Sembra ormai  certo che la responsabilità del massacro di un gran numero di civili, in gran parte donne e bambini, perpetrato da uomini che hanno ucciso all’arma bianca gli abitanti della periferia di Hula, che all’interno ospita numerosi ribelli e all’esterno l’esercito siriano arroccato a controllare la situazione.

IL CASO - Solo la Russia ormai continua a sostenere il dubbio sugli autori del massacro, che hanno agito protetti da un un bombardamento dell’esercito siriano, ufficialmente una rappresaglia per un attacco subito in precedenza dai governativi. Il giovane ha raccontato a The Guardian che i miliziani sono arrivati verso le tre di mattina di sabato e hanno chiamato per nome suo padre e suo fratello."

 


 Allora per par condicio mettiamo anche la testimonianza su uno dei tanti massacri anche di donne ebambini del regime di assad.

Ovviamente c'e' anche un rapporto ONU sui crimini di Assad, il presidente in carica. Ed il rapporto denuncia anche i crimini dei ribelli anti assad ovviamente.

Per non parlare dei massacri di civili e bambini provocati dai bombardamenti russi.

Dopo tutti questi post ancora non si e' capito che regimi e dittature portano massacri e vendette reciproche.

Historia magistra vitae, se si conosce.    :-\


Marco.

 


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Luglio 2016, 21:30:11
Citazione
Allora per par condicio mettiamo anche la testimonianza su uno dei tanti massacri anche di donne ebambini del regime di assad.

Perché anche questi li ha pagati il contribuente americano con la scusa che era un regime moderato? Interessante, non lo sapevo ...

Vedi tec,
la par condicio non serve, perché sono cinque anni che i media ci raccontano la storiella dell'opposizione moderata (diciamo pure 4, il primo lo concediamo per manifesta incapacità di analisi), della distinzione tra ISIS e i buoni, ora di Al Nusra e i buoni etc, etc.

Il livello di violenza attuale in Siria è talmente elevato da non essere nemmeno vagamente paragonabile con i decenni di regime precedenti, oltre cinquanta con una siria stabile, tenuto conto che già il termine regime dovrebbe far capire che si tratta di un governo autoritario e pragmatico, come in Egitto, come in Turchia, come in Cina, come in oltre la metà del pianeta. Pare che rovesciarli per interessi geopolitici sia molto peggio.

Citazione
Per non parlare dei massacri di civili e bambini provocati dai bombardamenti russi.

E' proprio di ieri la condanna unanime anche dell'opposizione del bombardamento americano su Manbji, 53 morti civili secondo gli americani, fino a 300 per i locali. Condanna giusta? Dipende, è la guerra.

Quindi sgombriamo il campo da condanne reciproche, stragi presunte o reali, la cosa sicura è che i paesi occidentali stanno coprendo da anni formazioni che non rispondono nemmeno vagamente al nostro concetto di moderato, dandola a bere a molti, e che se vincessero quasi certamente dovremo trovare il modo di annientare il giorno dopo, magari finanziando qualche altra formazione "moderata".

P.S. : se un governo occidentale, poniamo gli USA, avesse a che fare con un movimento ribelle che usa armi da guerra contro i poliziotti come avvenne in siria già nelle prime settimane di disordini, sono abbastanza sicuro che userebbe metodi molto simili a quelli di questi regimi.

P.S. 2:  Attenzione a dare per certe tutte le notizie di malefatte di Assad. Non si tratta certo di un regime morbido, e di porcate ne ha fatte, come tutti gli altri, ma praticamente l’unica fonte di informazione in merito è stata per anni il SOHR, Syrian Observatory for Human Rights, ritenuto da tutti affidabile e indipendente fino a quando non si è scoperto che era composto da una sola persona, residente a Londra, attivo militante dell’opposizione politica di Assad.


[url=https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]
[url=https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]
[url]https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking]
[url]https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking (http://[url=https://www.theguardian.com/commentisfree/2012/jul/12/syrian-opposition-doing-the-talking)[/url]
http://www.asianews.it/news-en/Massacres-by-Islamic-extremists-bolster-Bashar-al-Assad-28219.html
 (http://www.asianews.it/news-en/Massacres-by-Islamic-extremists-bolster-Bashar-al-Assad-28219.html)
Per esperienza le uniche cose davvero certe, su malefatte di qualche fazione, sono quelle confermate dalla fazione stessa, come nel caso dell’esecuzione del bambino di cui sopra.

edit


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Luglio 2016, 21:34:13
E giusto per essere più chiaro, se fossi Siriano probabilmente preferiresti mille volte vivere in una città della Latakia, o a Damasco, o ad Aleppo nell'area controllata dai governativi, dove per quanto possibile si cerca di fare una vita normale, rispetto ad una delle aree sotto il controllo di formazioni ribelli fondamentaliste, Al Nusra e non, che già hanno represso più di una protesta tra i civili non allineati alla visione islamista. Questo a meno che tu non sia un fan della sharia.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Luglio 2016, 23:02:09
Per citare le fonti di quanto sopra, ecco il comunicato del National Coalition for Syrian Revolutionary and Opposition Forces, che condanna aspramente l'"orribile massacro" di civili nei recenti bombardamenti sull'ISIS da parte di USA e Francia.

http://en.etilaf.org/press/syrian-coalition-terrorism-cannot-be-fought-by-targeting-civilians.html (http://en.etilaf.org/press/syrian-coalition-terrorism-cannot-be-fought-by-targeting-civilians.html)

Il National Coalition for Syrian Revolutionary and Opposition Forces, organo del Syrian National Coalition (SNC), gode del credito e del supporto di USA e Francia, oltre che di altre decine di paesi, come legittimo rappresentante dell'opposizione siriana ad Assad.

Non è solo la Russia ad essere additata come responsabile di morti tra i civili.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 20 Luglio 2016, 23:26:12
infatti i massacri li fanno tutti, come dico io,  ma tu ne citi solo alcuni, quelli americani o dei ribelli anti assad, omettendo quelli russi e del regime di assad che sono enormi comunque.

Arrivi persino a negare i morti civili sotto le bombe russe in Siria   ???   e' fanatismo, faziosita' e basta, a prescindere da ragioni politiche e strategiche. Squalifica qualsiasi ragionamento, anche corretto che fai.

Parli di sharia? sappi che in cenenia il predidente filorusso kadyrov ha introdotto la sharia da tempo e nessuno si scandalizza. E uno dei regimi piu' amici di Putin.

Come è bizzarro affrontare argomenti complessi in un forum aeronautico.  auguri.    :-X


Marco.




Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 20 Luglio 2016, 23:51:28
Citazione
Arrivi quasi a negarli    Huh?   e' fanatismo, faziosita' e basta, a prescindere da ragioni politiche e strategiche. Squalifica qualsiasi ragionamento, anche corretto che fai.
Io negare che i raid russi fanno vittime civili? E quando lo avrei fatto?

I radi russi fanno molte vittime civili, come quelli di Assad, più di quelli americani certamente, dal momento che i primi combattono soprattutto in centri abitati, per la sopravvivenza, i secondi soprattutto in aree desertiche o semi-desertiche, per questioni geopolitiche. Alle volte mi viene da ridere sentendo commenti che mettono sullo stesso piano le strategie di Assad e quelle di Obama, come se la posta in gioco, al tavolo delle trattative e sul campo, fosse paragonabile tra i due.

Sarà forse il caso di mettere fine a questa guerra prendendo intanto atto che la via scelta dall'occidente come unica opzione non porta da nessuna parte, proclami di libertà e democrazia a parte? Io direi di si.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 24 Luglio 2016, 13:34:54
E' attesa da un momento all'altro una dichiarazione del leader di Al Nusra, Abu Mohamad al-Jolani, che dovrebbe annunciare la fine dei legami del gruppo con Al Qaeda, quest'ultima attualmente guidata da Ayman al-Zawahiri, che ha preso il posto di Bin Laden e che è stato il capo politico e spirituale di Al Nusra fino ad oggi. Questo almeno si attendono i media secondo le informazioni che circolano da ieri.

Abu Mohamad al-Jolani, ex detenuto nelle prigioni USA durante la guerra in iraq, è stato il braccio operativo di Abù Bakr al-Baghdadi, il fondatore dell'ISIS, quando ancora si chiamava Al Qaeda in Iraq, operando prima in Iraq e successivamente in Siria, dove ha creato il gruppo Jabhat al-Nusra. E' stato lui a rifiutare la leadership di al-Baghdadi, opponendosi alla fusione di Al Nusra con il neonanto califfato, con il quale è poi entrato in aperto conflitto. E' stato classificato come Specially Designated Global Terrorist dal dipartimento di stato americano nel 2013.

Evidentemente dopo "solo" 5 anni il marchio Al Qaeda è diventato troppo ingombrante anche per l'opposizione siriana.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 25 Luglio 2016, 23:32:04
MONDO FONTI PARLANO DI "DECINE" DI MORTI, TRA CUI "UN NEONATO". SIRIA. BOMBARDATI 7 OSPEDALI E UNA BANCA DEL SANGUE DA RAID AEREI RUSSI O GOVERNATIVI. E' L'INFERNO Da giorni, da quando si è stretto l'assedio su Aleppo est, le aviazioni russa e governativa siriana hanno intensificato gli attacchi su quartieri densamente popolati da civili in trappola - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Siria-Media-bombe-su-4-ospedali-morto-un-neonato-6f14fda7-6f73-4f9d-8cd6-d4d8fe6d6ad4.html (http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Siria-Media-bombe-su-4-ospedali-morto-un-neonato-6f14fda7-6f73-4f9d-8cd6-d4d8fe6d6ad4.html) si.

 Questo accade oggi in Siria con i raid russi. Ma tanto poi i terroristi si accaniscono in Europa dove e' piu' facile.

Dai bombarda civili Vladimir, che    poi  torna tutto sulle nostre teste.     >:(


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Luglio 2016, 09:25:13
Hai scelto un pessimo periodo per condannare i raid russi, proprio quando si intensifica la critica internazionale ai bombardamenti USA nell'area di Manbij, definita una emergenza umanitaria, che sta mettendo in difficoltà la colazione anche con le opposizioni.

http://www.unicef.it/doc/6936/appello-per-35000-bambini-siriani-assediati.htm (http://www.unicef.it/doc/6936/appello-per-35000-bambini-siriani-assediati.htm)

Nelle ultime sei settimane, mentre le violenze si stanno intensificando - continua Singer - oltre 2.300 persone sono state uccise nella zona, tra cui decine di bambini. Questi terribili episodi rendono ancora più chiare alle parti in conflitto le loro responsabilità condivise di rispettare le leggi internazionali umanitarie che proteggono i bambini in guerra

La par condicio, come dici tu, imporrebbe di citare entrambi gli assedi, Aleppo e Manbij, sempre che uno non voglia usare i morti solo per propaganda.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Luglio 2016, 09:27:34
P.S. : immagino che tu riesca invece a tenere l'assedio ad una città colpendo i cattivi e senza provocare vittime civili, dovresti andare a spiegarlo ai russi ed agli americani come si fa, perché finora, almeno in Siria, non c'è riuscito nessuno.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 11:06:30
E' inevitabile bombardare indiscriminatamente e fare stragi di civili?  Ok, allora prepariamoci ad una lunga stagione di terrorismo e stragi sempre di matrice islamica.

E speriamo che la nostra capitale  restera' intoccabile in eterno. Ma se non fosse cosi', purtroppo, poi vedremo se saremo capaci  di dare la colpa solo alla  follia.  :-\


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 11:32:31
 Servirebbero molte piu' forze sul campo per andare a snidarli, oltre a curdi, soldati siriani, iraqueni etc. per distruggere davvero l' isis. Molti di piu'.

Una vera coalizione internazionale sul campo, mettendo da parte quei miserabili e reciproci interessi strategici che nulla hanno a che fare con la lotta all' isis.

Una strategia comoda: ammazzare 100 civili con un raid aereo per colpire magari tre dell' isis, senza subire perdite.

Poco importa se tutto questo alimenta il terrorismo ed altre stragi di innocenti,  e' quasi inevitabile, purtroppo.

Sai che ti dico? ...meglio di no. :-\


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 26 Luglio 2016, 12:02:49
Ma veramente credi che i terroristi islamici cerchino la vendetta per i bombardamenti?
Secondo te il tipo col camion si è gettato sulla folla,   i non musulmani in Bangladesh torturati ed uccisi, lo stadio ed il bataclan, l'aeroporto in Belgio, la strage dei giornalisti di charlie ebdo e tutto il resto... tutto questo per le vittime civili in Siria?
Mi sa che ha ragione Flak; non ci hai capito una mazza.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 12:07:38
Che qualche  folle terrorista Islamico ha gia' agito ed agira' ANCHE e non solo, per vendetta e' piu' che ovvio.

E se pensassi che migliaia di civili e bambini massacrati non provocheranno vendette, secondo la logica del fanatismo islamico,  "saresti " folle o in mala fede, oltre che stupido!     :-\


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Luglio 2016, 14:39:02
Citazione
E' inevitabile bombardare indiscriminatamente e fare stragi di civili?  Ok, allora prepariamoci ad una lunga stagione di terrorismo e stragi sempre di matrice islamica.
Si, è inevitabile, ma i bombardamenti non sono indiscriminati di solito, questi sono di supporto alle truppe a terra, nel caso di Manbij e Aleppo, nel tentativo di prendere terreno all'interno delle città, fermare una controffensiva o colpire un bersaglio nemico.
Pensi che il curdo della situazione abbia voglia di andare all'assalto di un edificio in mano all'ISIS perché è troppo rischioso bombardare prima? Sai dove ti manda il curdo?

Comunque i bombardamenti dei civili in siria c'entrano molto poco con il terrorismo da noi, attualmente direi nulla. Anche le opposizioni di Assad bombardano i civili, o fanno esplodere auto bomba, nei limiti delle risorse che hanno, e anche l'ISIS fa lo stesso. L'odio è ormai diffuso e consolidato se è per questo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 15:11:48
Mi spieghi che cazzo c' entra colpire sette ospedali?   ???

Mi spieghi che cazzo c' entra colpirli ripetutamente?    ???

Puoi sbagliare una volta o due, ma non puoi sbagliare cinquanta volte! E stiamo parlando di raid aerei russi,siriani ed americani. Mettici  pure i massacri compiuti dai ribelli.

I civili e bambini massacrati in Siria mi fanno pena come i morti di Nizza, chiaro?

Quindi sono crimini esattamente come quelle stragi.

Detto questo, e' anche evidente che quelle stragi deliberate di civili e di ospedali possono alimentare in terrorismo. E' gia' successo ed e' molto probabile che succeda.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 15:29:03
Tra l' altro e' stato detto: il sacrificio dei poveri curdi e siriani coperti dai raid russi ed americani che sterminano civili non basta per distruggere davvero l' isis.

Serve una coalizione di terra piu' imponente. Ma questa strategia non e' voluta dalle due superpotenze russa ed americana  per ragioni strategiche e di conflitto di diversi interessi reciproci nell' area.

Oltre che per evitare il sacrificio di tanti russi ed americani, ovviamente.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 26 Luglio 2016, 15:55:51
restano alcuni fatti indiscutibili
1- questi e altri bombardamenti  non ci sarebbero nè ci sarebbero stati senza  le azioni terroriste  islamiste
2- se prendi la storia del terrorismo mondiale e ci togli gli arabi restano 4 gatti   (brevik e qualche deficiente americano tirato di coca) tutti gli altri sono sempre venuti da gente di razza araba, religione islamica. PUNTO. 
3- la storia  di giustificare i fatti dando la colpa all occidente  è falsa e insostenibile . tutti d accordo sugli interessi petroliferi etc etc pero se fosse solo  quello,  gli occidentali si limiterebbero a militarizzare le zone di interesse, non a bombardare  città intere .
4- mi continua a  sorprendere che nonostante le ripetute efferratezze   dei terroristi (oggi sgozzato un sacerdote di 86 anni in francia !) tutta la ciurma  di giuda e farisei  ex.sessantottini, progressisti, radical chic , iperdemocratici, amanti della giustizia sociale , con la bandiera della pace sui balconi ,  siano incapaci di fare anche solo un  mini corteo con 4 ceri accesi  .  si montano festivals no-tav  ,  cortei  pro-giuliani ,  ma gli attentati  islamisti  NO quelli non si toccano sono  probabilmente sacri . 
senza contare che non si interessano neppure alle migliaia di morti provocati  da arabi in territorio arabo (vedi Irak)
quando c erano gli americani  tutti in strada a sparare slogan. adesso che sono andati via i marines :...   e chissenefrega.  mi sa che fare il manifestante  o il pacifista e`una comoda professione borghese  come tante altre  (tipo fare il sindacalista)  si lavora poco  si parla molto   e si sbarca in qualche modo  il lunario..



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 26 Luglio 2016, 15:58:02


Quindi sono crimini esattamente come quelle stragi.
Vittime collaterali di azioni militari in zone di guerra e stragi intenzionali di civili obbiettivo di azioni terroristiche. Non riesci a distinguere le due cose. Basta saperlo, eh!


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 16:09:31
restano alcuni fatti indiscutibili
1- questi e altri bombardamenti  non ci sarebbero nè ci sarebbero stati senza  le azioni terroriste  islamiste
2- se prendi la storia del terrorismo mondiale e ci togli gli arabi restano 4 gatti   (brevik e qualche deficiente americano tirato di coca) tutti gli altri sono sempre venuti da gente di razza araba, religione islamica. PUNTO. 
3- la storia  di giustificare i fatti dando la colpa all occidente  è falsa e insostenibile . tutti d accordo sugli interessi petroliferi etc etc pero se fosse solo  quello,  gli occidentali si limiterebbero a militarizzare le zone di interesse, non a bombardare  città intere .
4- mi continua a  sorprendere che nonostante le ripetute efferratezze   dei terroristi (oggi sgozzato un sacerdote di 86 anni in francia !) tutta la ciurma  di giuda e farisei  ex.sessantottini, progressisti, radical chic , iperdemocratici, amanti della giustizia sociale , con la bandiera della pace sui balconi ,  siano incapaci di fare anche solo un  mini corteo con 4 ceri accesi  .  si montano festivals no-tav  ,  cortei  pro-giuliani ,  ma gli attentati  islamisti  NO quelli non si toccano sono  probabilmente sacri . 
senza contare che non si interessano neppure alle migliaia di morti provocati  da arabi in territorio arabo (vedi Irak)
quando c erano gli americani  tutti in strada a sparare slogan. adesso che sono andati via i marines :...   e chissenefrega.  mi sa che fare il manifestante  o il pacifista e`una comoda professione borghese  come tante altre  (tipo fare il sindacalista)  si lavora poco  si parla molto   e si sbarca in qualche modo  il lunario..



Ooava lasciamo stare la morale sul progressismo radical chic. Non mi riguarda.

Non sono pacifista, so maneggiare armi per divertimento, da sempre, e sono un ex tiratore sportivo di tiro dinamico pure abbastanza decorato, ti basta?

 Dietro quei raid aerei si nasconde la debolezza, la mancanza di volonta'  vera di annientare l' isis.

Per fare un   confronto: la sconfitta definitiva del nazismo non avvenne grazie ai raid aaerei. Certamente fu importante ma il sacrifico  di milioni di soldati a terra fu decisivo!

Se non c'è questa volonta' di portare davvero il conflitto con l' isis a terra, con una forte coalizione, sara' davvero difficile spuntarla.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 16:13:26


Quindi sono crimini esattamente come quelle stragi.
Vittime collaterali di azioni militari in zone di guerra e stragi intenzionali di civili obbiettivo di azioni terroristiche. Non riesci a distinguere le due cose. Basta saperlo, eh!



Ho scritto che per  errore puoi   colpire un ospedale o due, non decine come e' avvenuto, anche  in poco tempo.

Se non distingui un errore possibile da grave rischio accettato, azione reiterata o deliberata e' problema tuo. Basta saperlo eh?


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Luglio 2016, 16:55:18
Citazione
Mi spieghi che cazzo c' entra colpire sette ospedali?


Gli ospedali colpiti di recente ad Aleppo a me risultano 4. Dal momento che sarebbe strano anche per Assad esporsi alle critiche internazionali con atti così deliberati, è probabile che siano stati colpiti a seguito di raid effettuati nelle vicinanze, visto che Aleppo è bombardata praticamente a tappeto e non da ordigni di precisione, se parliamo dell’aviazione siriana (I russi non vengono chiamati ufficialmente in causa). Dubito che ad Aleppo sia rimasto un edificio non colpito in qualche modo da bombe aeree, mortai, razzi, cannoni o quant'altro. Senza nulla togliere al fatto che per Assad la priorità non è salvaguardare gli ospedali ma prendere la città.

Per riscontro ho verificato la fonte delle notizie riprese dalla stampa, il SOHR, l’organizzazione pubblicamente anti-assad, spesso avvezza ad esaltare solo una parte della storia. Si parla di ospedali messi “fuori servizio” per raid “vicini” agli stessi.

http://www.syriahr.com/en/?p=48745 (http://www.syriahr.com/en/?p=48745)

Syrian government air strikes overnight put four hospitals in Aleppo province out of action, the British-based Syrian Observatory for Human Rights said on Sunday.
They included three hospitals in Aleppo city, which is divided between government and rebel control, and one in Aleppo’s western countryside, the Observatory said. It did not immediately report casualties. The strikes hit near the hospitals, it said.


Se lo dice il SOHR sono abbastanza certo che è il massimo che si poteva dire, come ricostruzione, per mettere in cattiva luce i siriani. Spiace dirlo, ma in una battaglia senza quartiere come quella di Aleppo, praticamente una Stalingrado moderna, questo genere di cose non sorprende più di tanto.

Non ha sconvolto nemmeno più di tanto il fatto che l’opposizione (Jaysh al-Islam) abbia ammesso di aver fatto  uso di armi chimiche ad Aleppo, qualche mese fa, giusto per dare un’idea del livello raggiunto in questa guerra.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 17:24:53
Ma te parli di Stalingrado! Hai idea dell' imponenza delle forze di terra che solo i russi schierarono per fermare i nazisti ed alleati?

Proprio questo serve per vincere, non qualche raid ammazza civili di supporto a quei poveri disgraziati di curdi!

Questo puo'  alimentare terrorismo e non ci libera dall' isis, purtroppo.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 26 Luglio 2016, 17:59:00


Quindi sono crimini esattamente come quelle stragi.
Vittime collaterali di azioni militari in zone di guerra e stragi intenzionali di civili obbiettivo di azioni terroristiche. Non riesci a distinguere le due cose. Basta saperlo, eh!



Ho scritto che per  errore puoi   colpire un ospedale o due, non decine come e' avvenuto, anche  in poco tempo.

Se non distingui un errore possibile da grave rischio accettato, azione reiterata o deliberata e' problema tuo. Basta saperlo eh?


Marco.
Vabbè, allora spiega qual è l'obbiettivo militare perseguito nel colpire  come dici tu (o come ti fa credere la propaganda a cui attingi) "decine di ospedali in poco tempo" e con "azioni deliberate e reiterate". Magari stavolta riesci a non fare la solita figura barbina e ci dimostri che sei un fine stratega. Oddio, non ne vedo alcuna possibilità, ma sempre pronto a ricredermi, eh! :D


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 18:58:42
OT Davvero Mariko?, anora  insisti?  figura barbina la fai tu sia qua che fuori, da molto tempo e da quello che si sente, vedi tu.

Ma non voglio parlare con te, perche' ho visto anche il altri thread le scemenze che dici ed i consigli sballati che dai. E non e' solo mia opinione. OT

Ho gia' spiegato la differenza tra casualita', rischio accettato ed anche dolo, quando i fatti sono tanti e ripetuti. Inoltre senza una strategia chiara che giustifichi quel sacrificio di innocenti.
 

Il sacrificio umano di.civili  ha un senso in presenza di una strategia militare chiara che preveda lo  spiegamento di forze di terra per vincere davvero.

La storia insegna, e se si volesse l' isis sarebbe davvero distrutto e  quei morti  innocenti avrebbero un senso.

Lo sanno ben issimo ma scelgono una strategia poco chiara e non definitiva.  Con raid indiscriminati ed offensive di terra insufficienti.  


Marco.




Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Luglio 2016, 19:29:13
Citazione
Ma te parli di Stalingrado! Hai idea dell' imponenza delle forze di terra che solo i russi schierarono per fermare i nazisti ed alleati?
Si conosco la battaglia di Stalingrado. L'analogia riguardava le condizioni in cui si svolge, anche per la popolazione civile, non per gli eserciti in campo.

Forse non tutti sanno che per la prima volta Assad ad Aleppo è riuscito a chiudere l'assedio della zona occupata dall'opposizione, prendendo il controllo della strada denominata Castello Road.
E’ stato un cambio di strategia a seguito della mala parata su Raqqa e i danni conseguenti alla dispersione di forze su troppi fronti, concentrare le forze su Aleppo. La manovra ha avuto successo e attualmente resta solo 1km non presidiato dall'esercito siriano, ma tutto quello che entra o esce è sotto tiro, quindi di fatto è chiusa.

La situazione è gravissima per l'opposizione, che da tre settimane sta cercando in tutti i modi di rompere l'accerchiamento, con continui assalti dall'interno e dall'esterno, finora tutti respinti.
Questo è il motivo per cui gli scontri e i raid sono aumentati esponenzialmente nella città assediata, che si preannuncia come la più grave crisi umanitaria dall’inizio del conflitto, essendovi oltre 300.000 persone di fatto intrappolate nella metà est della città. Se continua così, gli ospedali non saranno nemmeno il problema principale.

E’ di poche ore fa la notizia che Assad ha offerto alla cittadinanza assediata la possibilità di passare nel lato est, lungo un corridoio sicuro. Anche a fronte di ciò, ci si aspetta un ulteriore inasprimento dei bombardamenti sulla città.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Luglio 2016, 20:18:46
Flak grazie, ma e'  tanto che Assad stringe essedi oggi e  domani  l' isis non si sa perche' resuscita ed avanza da u ' altra parte. lo dimostra anche questo lungo thread di aggiornamenti.

E' un tira e molla ed ogni volta si spera. Per distruggerli veramente tutti quegli assassini serve una forza di terra non paragonabile, e non solo in Siria ovviamente.
 
Sono stati fatti esempi del passato, e ti ripeto che il problema non è ' solo il sacrificio di innocenti, cosa anche inevitabile, ma la mancanza di una vera ed imponente strategia di  terra, in Siria come altrove.

Allora tutto diventa grave, anche il sacrificio di migliaia di innocenti, bambini, ospedali etc. Senza che si veda !a reale volonta', piu' o meno dolosa, di estirpare e distruggere  isis una volta per tutte.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Luglio 2016, 20:39:05
Citazione
Flak grazie, ma e'  tanto che Assad stringe essedi oggi e  domani  l' isis non si sa perche' resuscita ed avanza da u ' altra parte. lo dimostra anche questo lungo thread di aggiornamenti.
Giusto per chiarezza, L'assedio di Aleppo non ha che fare con l'ISIS, che è stato ricacciato ad est della zona metropolitana l'anno scorso.
Assad quasi certamente non farà più offensive contro l'ISIS dopo la disastrosa campagna di Raqqa, non prima di aver assestato la situazione ad Aleppo, se ci riesce, e almeno consolidato la Latakia, Damasco e Homs, i fronti importanti che lo tengono in scacco da mesi.
Ad Aleppo comunque non si era mai arrivati ad una situazione di questo tipo, la chiusura della tenaglia iniziata nel 2015 con l'intervento russo.

L'ISIS quasi certamente non farà offensive contro Assad nel breve periodo, perché a Manbij si sta giocando l'isolamento completo con l'esterno, e non sembra avere i mezzi per reggere efficacemente su più fronti.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 26 Luglio 2016, 21:23:49
E un'altra occasione di fare la tipica figura barbina è stata prontamente colta!  Sapevo che non mi avresti deluso, grazie Tec! :D :D


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: pilota il 26 Luglio 2016, 21:56:04
avete mai visto una guerra da vicino ? non al cinema o da osservatore ma da combattente?
Pensate che qualche ospedale possa fermare la battaglia ? Quando intorno è tutto un ospedale con feriti e morti che puzzano.
In guerra ci si ammazza e basta non è una partita a risiko.
Negli ospedali spesso non ci sono solo i ricoverati ma anche altri che pensano di stare tranquilli.
La regola è una sola salvarsi il culo a qualunque costo e questo egoismo con tanta paura sopra ti fa fare qualunque cosa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Luglio 2016, 01:14:08
Giusto per chiarezza flak io mi riferivo alla guerra all' isis, parlando di strategia comune, non ai singoli episodi che ti interessano al momento.

E' evidente che da parte russa ed americana manchi quell' impegno decisivo e risolutivo che ci fu contro il nazifascismo, per fare un esempio storico.

Nello specifico il clima è ' sempre di reciproca diffidenza, e non solo sulla figura di Assad al potere.Non dimentichiamo  che ci sono sanzioni economiche contro la Russia, con effetti ancora devastanti anche per noi. Che altro serve?

Poi mettici il problema dell' opposizione anti Assad, i ribelli irriducibili etc. Una questione complessa che si traduce in scarsa capacita' risolutiva e definitiva  contro l' isis.

In mezzo il massacro di civili e bambini a cui qualcuno e' sensibile, se permetti. E senza vedere la volonta' definitiva di eliminare l' isis come si fece con il nazismo.



OT Mariko, visto che continui a provocare senza motivo, a tua scelta si puo' "approfondire" in separata sede e lontano da occhi indiscreti.  Cosi' si vede dal vivo tutta questa arroganza e cialtroneria che manifesti  dietro al forum dove ti porta.
Io vado per la mia strada, se poi decidi di metterti avanti non mi sposto di un centimetro, vedi tu. E con te ho chiuso qua, ciccio.    ;D


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Luglio 2016, 01:56:48
Giusto per chiarezza  sono sette ospedali, non quattro:

SIRIA, I GOVERNATIVI AVANZANO AD ALEPPO MENTRE IL FRONTE CURDO SI SPACCA
(di Giampiero Venturi) 25/07/16
Il Comitato Internazionale delle Croce Rossa conferma il bombardamento di sette ospedali in tutto il Paese col coinvolgimento e la morte di un numero imprecisato di civili. Sarebbero state colpite 5 strutture nei sobborghi di Aleppo e altre due nell’area di Ghouta a est di Damasco e ad Idlib nell’ormai noto capoluogo del Governatorato della Siria nord occidentale.

Fonti anti governative (Osservatorio sui Diritti umani) assegnerebbero la responsabilità alle Forze Armate siriane che con l’aiuto di massicci bombardamenti aerei russi sarebbero in piena offensiva ad Aleppo e nei sobborghi orientali della capitale. Le stesse fonti sorvolano sulla condizione dei civili, costretti nel ruolo di scudi umani nelle aree urbane sotto controllo dei miliziani islamisti.

Dal punto di vista militare e politico, indirettamente le notizie confermano quanto fonti di Difesa Online segnalano dal campo da alcune settimane. Mentre dal fronte sud le uniche novità riguardano l’incremento dei raid aerei di Tupolev 22M russi contro concentramenti ISIS intorno a Deir Ezzor, ad Aleppo si gioca la partita vera. Nel distretto nordovest di Layramoun unità della Guardia Repubblicana e della 4a Divisione meccanizzata delle Forze Armate siriane avrebbero occupato punti chiave dell’area industriale, continuando a strappare fette di area metropolitana in mano ai fondamentalisti islamici.

Sempre a nord di Aleppo (a Kafr Ghaan) sono segnalati scontri molto cruenti tra miliziani del Califfato e reparti del cosiddetto Free Syrian Army. Decine di ribelli sarebbero caduti ma le notizie non avrebbero conferme ufficiali. I dati rientrano nella disputa fra fazioni anti Assad di cui parliamo da alcuni mesi. Tutto da vedere il ruolo della Turchia, madrina di Al Nusra, alla luce di quanto sta accadendo ad Ankara in questi giorni.

E questo è sconcertante, in effetti.     ???

La vera novità politica arriva invece dal nordest della Siria. Miliziani Thuwar Al-Raqqa, parte della coalizione SDF  (Syrian Democratic Forces) messa in piedi dagli USA per puntare su Raqqa contro lo Stato islamico, si sarebbero scontrati contro i curdi delle YPG. Oltre a una decina di miliziani curdi sarebbe morto anche un soldato americano.

Le truppe SDF contendono a Damasco la corsa su Raqqa e in generale l’esito della guerra contro lo Stato Islamico. Ne abbiamo già parlato. Uno dei fattori di maggior debolezza sarebbe la componente multietnica del fronte, formato sia da miliziani curdi, sia da arabi. I curdi rinfacciano agli arabi la scarsa affidabilità e l’enigmatica posizione ideologica all’interno della guerra siriana. Gli arabi a loro volta puntano il dito sui curdi, accusandoli di anteporre i loro disegni nazionali alla battaglia comune.

In attesa di risvolti ad Aleppo aspettiamo novità da tutti i fronti. L’eliminazione degli islamisti di Jaish al Islam nella sacca di Ghouta aest di Damasco, potrebbe liberare forze fresche per l’esercito siriano e cambiare parzialmente gli equilibri in campo anche nel fronte sud.



E qua si vedono anche tutti gli effetti della mancanza di una vera strategia comune russa ed  americana nella guerra all' isis che sarebbe decisiva:

Milizie messe insieme per combattere l' isis con i curdi,  e prendere raqqa prima che lo facciano i governativi di Assad, che   si scontrano  con i curdi.     ???

Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: deltamike il 27 Luglio 2016, 10:20:51
  Purtroppo, nell'era dell'informazione, l'ignoranza resta ancora una scelta per qualcuno....
Tec, non riuscirai mai a far prendere coscienza di questa realtà a chi giustifica le morti dei civili in Sirya...
Ti consiglio di evitare il confronto altrimenti verrai immediatamente etichettato come un comunistagayfiloislamico.

mike


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Luglio 2016, 10:22:03
Citazione
Sempre a nord di Aleppo (a Kafr Ghaan) sono segnalati scontri molto cruenti tra miliziani del Califfato e reparti del cosiddetto Free Syrian Army.
Attenzione a non confondere questa aerea con le vicende di Aleppo, si tratta della fascia al confine turco, dove si registra un avanti e indietro tra ribelli e ISIS da mesi (è la zona di Azaz per intenderci). Difficilmente quest'area avrà un ruolo strategico nel breve.

Citazione
Le truppe SDF contendono a Damasco la corsa su Raqqa e in generale l’esito della guerra contro lo Stato Islamico.
Questo in linea di principio è vero, ma è lungi dall'avere un riscontro sul campo attualmente. Sia per quanto riguarda l'SDF, la cui composizione multi etnica ha lo scopo di mitigare la contrarietà dei residenti sunniti all'avanzata dei curdi, sia per Assad, che ha sospeso i piani verso Raqqa (e direi giustamente). Prima di potersi parlare di una nuova offensiva verso Raqqa, che sarà un inferno, ci vorrà tempo.

Nota: benché abbia seguito molto difesa on line, ultimamente alcune ricostruzioni mi lasciano perplesso. Ho l'impressione che si tenda ad esaltare i successi di Assad e sminuirne gli insuccessi, fornendo versioni che sopravvalutano le sue reali capacità sul campo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Luglio 2016, 10:38:16
Citazione
Il Comitato Internazionale delle Croce Rossa conferma il bombardamento di sette ospedali in tutto il Paese

Sarebbe utile leggere la fonte originale, per capire a quale periodo si riferisce. Gli eventi di cui parla la IRC negli ultimi giorni sono quelli citati, 4 ospedali e una banca del sangue, danneggiati.

http://www.scmp.com/news/world/middle-east/article/1994437/intense-airstrikes-syrias-aleppo-province-hit-five-medical (http://www.scmp.com/news/world/middle-east/article/1994437/intense-airstrikes-syrias-aleppo-province-hit-five-medical)

Comunque è ricorrente la condanna delle organizzazioni umanitarie circa i bombardamenti su ospedali, che avvengono da entrambe le parti da sempre, nei limiti della loro capacità di fuoco, 4 o 7 non fa differenza.

Su questi ultimi eventi è il numero delle vittime, da nessuna a cinque a seconda della fonte, che fa capire come non possano essere stati bersagli di raid diretti, a meno che non fossero cliniche deserte.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Luglio 2016, 10:48:29
Ok, mi fa piacere che correggi anche difesa online, davvero.    :D

E' vero che e' un po' troppo filoassad, anche se condivisibile in parte.

" Le stesse fonti sorvolano sulla condizione dei civili, costretti nel ruolo di scudi umani nelle aree urbane sotto controllo dei miliziani islamisti."


Anche questa affermazione del giornalista merita un chiarimento: da sempre la guerriglia usa le aree urbane per fortificarsi, oppure compie azioni rapide. Se uscissero all' aperto ed in zone deserte, verrebbero piu' facilmente accerchiati e distrutti dalle forze governative.

Quindi e' anche una strategia necessaria per sopravvivere.

Un civile ed un bambino che si muovono nell' area urbana dove vivono,  giocano e muoiono, piu' che scudi sono  solo vittime di una situazione catastrofica che non hanno voluto ne' provocato.

E' vero che la situazione e' drammatica, ma in alcuni casi ospedali erano ben segnalati e visibili. Un forte dubbio comunque viene, chiunque sia, anche per la dinamica in alcuni casi:




"Alle 14:30 ora locale di giovedì 19 novembre, un attacco aereo è stato sferrato su Erbin, una delle aree assediate a est di Damasco. Mezz’ora dopo, due missili sono esplosi all’ingresso dell’ospedale di fortuna supportato da MSF nella zona, proprio quando sette persone con ferite di guerra stavano arrivando per un trattamento urgente."

A parte i casi singoli, e' utile per capire la confusione che regna e la mancanza di una strategia unitaria e diretta   a distruggere l'isis per sempre, cio' che interessa  noi.

Marco.





Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Luglio 2016, 12:06:03
 E comunque gli ospedali vengono anche colpiti perche' si sa che dentro vengono curati anche combattenti insieme ai civili. E' inevitabile.

E' sempre  considerato criminale colpirli, in particolare per i civili che non hanno colpa, chiunque lo faccia.

Sant' iddio, e' normale  provare orrore per questa situazione, che non e' l' unica. Come e' normale non rassegnarsi ed accettare come normale tutto questo.     :(


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 27 Luglio 2016, 13:14:25
Tec, insulti e sfide a singolar tenzone non m'impressionano. Ora se spieghi il motivo dei bombardamenti intenzionali su decine di ospedali bene, oppure resta l'ennesima sparata senza fondamento a cui ci hai ormai abituato.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 27 Luglio 2016, 13:37:11
 "E comunque gli ospedali vengono colpiti intenzionalmente perche'  dentro vengono curati anche combattenti nemici"

La storia e' piena di questi fatti. Ci sono comunque pesanti dubbi sulla casualita' di tutti gli eventi. Questo e' un caso tra tanti.

"Alle 14:30 ora locale di giovedì 19 novembre, un attacco aereo è stato sferrato su Erbin, una delle aree assediate a est di Damasco. Mezz’ora dopo, due missili sono esplosi all’ingresso dell’ospedale di fortuna supportato da MSF nella zona, proprio quando sette persone con ferite di guerra stavano arrivando per un trattamento urgente."



OT L' ho appena scritto. Tu hai insultato e diffamato per primo. Quindi non ho capito se sei solo scemo o anche  provocatore, forse entrambe le cose.  Mi sembra evidente e ben noto     ???

Ti ho anche invitato a non provocare e non inquinare il thread,  ed a "discuterne"  personalmente se proprio ci
Tieni. Quindi stop, sei OT."


Marco.






Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Luglio 2016, 13:41:29
Citazione
Ok, mi fa piacere che correggi anche difesa online, davvero
Si, ma non sono io a correggerla, e non parlo delle opinioni o delle previsioni, ma degli ultimi resoconti. Avranno anche osservatori sul campo, ma vi sono alcuni riporti di posizione che non tornano rispetto alla totalità delle altre fonti, comprese quelle altamente filo Assad, tipo AMN, o indipendenti, tipo Jane's, ed è praticamente l'unica testata specializzata che non ha fornito alcun aggiornamento durante o dopo il fallimento dell'offensiva di Assad su Raqqa, tutt’altro che un dettaglio rispetto all’andamento del conflitto. Apprezzo difesa on line, condivido anche la linea editoriale per buona parte, ma su alcuni fatti dell'ultimo periodo mi sono sembrati un po’ “distratti”.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: ClaF il 27 Luglio 2016, 14:44:01
Vi avviso che questa inutile discussione, totalmente OT, è a un passo dall'essere rimossa.
Un solo messaggio sbagliato e via tutto.

Grazie.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 27 Luglio 2016, 18:20:10
Vi avviso che questa inutile discussione, totalmente OT, è a un passo dall'essere rimossa.
Un solo messaggio sbagliato e via tutto.

Grazie.


Sarebbe un peccato. Leggo con interesse i puntuali aggiornamenti e i commenti di Flak sull'argomento, che sanno di informazione e non di propaganda. Ho trovato anche estremamente saggio, anche se crudo, l'intervento di Gavino, che immagino, a proposito di situazioni reali di scenari di guerra civile, abbia qualcosa da insegnarci, o anche solo da raccontarci.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 27 Luglio 2016, 22:26:24
Grazie per il credito Mariko.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 28 Luglio 2016, 13:47:30
La notizia di oggi è che l’accerchiamento di Aleppo è completato, non vi sono varchi. Questo anche grazie all’azione dei curdi di ieri, che hanno preso il controllo di quello che è chiamato Youth Housing Control, tagliando fuori i ribelli e consentendo di fatto ad Assad di prendere l’ultimo varco, il quartiere di Bani Zaid, senza sparare un colpo. Ad Aleppo, proprio a ridosso della castello road, è da sempre presente un quartiere, Sheik Maqsud, controllato dai curdi (a maggioranza curda già prima della guerra). Il quartiere, isolato dal resto dei territori curdi, è stato spesso oggetto di schermaglie tra curdi e ribelli e di tensioni tra curdi e Assad, l’azione di ieri conferma che curdi e governativi operano a braccetto, almeno ad Aleppo.

E’ su vari giornali anche nazionali la concessione dell’amnistia da parte di Assad a chi consegna le armi e lascia Aleppo est e l’apertura di corridoi umanitari per la popolazione. Non è chiaro se questo riguardi anche i militanti jihadisti, presenti in massa ad Aleppo, ma da quello che si è capito probabilmente no.

La riconquista completa della città di Aleppo da parte di Assad, dopo anni di vani tentativi, segnerebbe una svolta decisiva nel conflitto.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 28 Luglio 2016, 15:13:45

MONDO
19:00 26.07.2016(aggiornato 19:59 26.07.2016) URL abbreviato
382454355
La cooperazione tra i militari statunitensi e russi è limitata al memorandum sulla garanzia della sicurezza dei voli in Siria, ha dichiarato il comandante del Joint Chiefs of Staff (Stato Maggiore) delle forze armate USA, il generale Joseph Dunford.

In una conferenza stampa al Pentagono, i giornalisti hanno chiesto al generale e al segretario della Difesa Ashton Carter di commentare l'idea di cooperazione militare tra Stati Uniti e Russia in Siria con lo scambio di informazioni di intelligence per individuare i bersagli da colpire.

"Penso, come è noto a tutti, che la nostra collaborazione con i russi si limita a garantire la sicurezza dei nostri uomini," — ha detto Dunford.

Secondo il generale, il segretario di Stato John Kerry "sta discutendo con Mosca altre iniziative". Tuttavia il generale ha ammesso che "è difficile parlare della fattibilità di questi piani non avendo a disposizione le informazioni specifiche."

A sua volta Carter ha suggerito di "vedere nelle azioni del segretario di Stato il tentativo di convincere la Russia a fare le cose giuste in Siria." Secondo lui, Mosca "sostenendo il regime siriano prolunga la guerra civile".

"Ci aspettavamo che avrebbero contribuito nel promuovere una soluzione politica e la transizione del potere, così come la cessazione della guerra e la lotta contro gli estremisti, non con l'opposizione moderata", — ha detto Carter, aggiungendo che "siamo ancora lontani".




Con queste premesse di non collaborazione USA Russia, ci auguriamo tutti che il conflitto finisca davvero,ma proprio davvero.   :(


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 28 Luglio 2016, 15:19:13
"Siria, bombe dell'Isis a Qamishli: oltre 50 morti, centinaia di feriti"



Questa poi e' anche di un giorno fa. Ci auguriamo tutti che finisca proprio davvero, prima possibile almeno qua in Siria.      :(



Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 28 Luglio 2016, 19:32:00
Ci sarebbe molto da dire su quelle dichiarazioni americane, proprio molto, ma penso che questo 3d sia già ingombrante così com'è, meglio lasciarlo ad eventuali novità importanti.

La notizia importante è che la prevista separazione di Al Nusra da Al Qaeda è stata annunciata da Al Gholani, il suo leader, un'ora fa, tramite un messaggio video diffuso dai principali media:

https://www.youtube.com/watch?v=oossAtDYbrs&feature=youtu.be (https://www.youtube.com/watch?v=oossAtDYbrs&feature=youtu.be)

La "nuova" formazione si chiamerà Jabhat Fatah Al-Sham.

I motivi di questo cambiamento sono palesi, il marchio Al Qaeda è diventato troppo scomodo per il gruppo, soprattutto ora che gli americani, "solo" 4 anni dopo la sua ascesa tra le opposizioni ad Assad, hanno realizzato che non si può più far finta di niente, difficile ormai mischiare le carte tra opposizione moderata, meno moderata o per nulla moderata.
 
Del resto Abu Muhammad al-Maqdisi, sceicco giordano vicino al gruppo, lo spiega chiaramente :
If the name of Nusra is a justification to target its affiliates, then changing or abdicating it is not abdicating the Koran,” he wrote in a statement. “And disengaging [from al-Qaeda] is not apostasy when there’s a need

Della serie : se proprio serve per non farsi bombardare, sganciarsi da Al Qaeda non è apostasia.
Viva l'onestà.

http://www.middleeasteye.net/news/al-qaedas-syrian-affiliate-nusra-said-preparing-cut-ties-424290467
 (http://www.middleeasteye.net/news/al-qaedas-syrian-affiliate-nusra-said-preparing-cut-ties-424290467)

Nota : questa notizia è importante non tanto per la Siria, dove al momento non cambierà granché, ma rischia di diventare un serio problema per il terrorismo da noi, poi spiego perché.

Nota 2: giuro che quando ho scritto che Al Nusra avrebbe potuto tranquillamente cambiare casacca per confondersi con gli altri gruppi fondamentalisti, qualche pagina fa, di questa decisione non sapevo nulla, anche perché i rumors non erano ancora usciti. E non credo che Al Nusra l'abbia decisa dopo aver letto il forum  :D


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: pilota il 28 Luglio 2016, 19:41:09
Da sempre negli ospedali ci sono anche nemici feriti o armi e altro nascosto, questo è un dato di fatto.
La guerra in Siria è una porcata voluta solo per interessi economici come quella dell'Iraq.
Non si combattono i dittatori a piacere, hanno deciso di uccidere Ghedaffi, Sadam e invece i governi della Arabia Saudita  o la Turchia ? e tutti gli altri che comandano in Africa o Asia sono dimenticati.
Viviamo tempi brutti che possono diventare bruttissimi e il terrorismo diventerà un'abitudine.
La guerra è guerra o si fa o non si fa se si fa non ci sono scuole, ospedali, strade o ponti ci sono solo nemici e chi combatte alla fine ha solo un desiderio salvarsi il qulo.
Io capisco il bombardamento degli ospedali a volte voluto altre volte per sbaglio.
Mariko un nemico è un nemico anche se è un ragazzino di 13 anni, se ha un fucile in mano e da colpire!
Se devi attraversare di corsa  sulla Jeep una area esposta e ti attraversa la strada una mamma con il bambino che fai ti fermi per farla passare e ti prendi una palla in testa da un cecchino o travolgi tutto ? La risposta è una sola TRAVOLGI TUTTO!
Parliamo di Aerei e di Pesi almeno ci divertiamo


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: pilota il 28 Luglio 2016, 19:45:10
CHIUDETE QUESTA DISCUSSIONE E' MEGLIO


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 28 Luglio 2016, 20:13:36
"La guerra è guerra o si fa o non si fa se si fa non ci sono scuole, ospedali, strade o ponti ci sono solo nemici"


Infatti e' proprio cosi' come dice pilota.

 Per questo e' assurdo pensare che in guerra non vengano colpiti ospedali anche volontariamente. Si fa eccome.

A volte si sacrificano anche propri alleati per colpire un obiettivo importante.

L' ultimo conflitto mondiale e' stato pieno di questi eventi. E non mancano ai giorni nostri.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 29 Luglio 2016, 11:21:10
se davvero volete sapere cos è la guerra  lasciate perdere libri di storia, film e documentari (che censurano moltissimo per correttezza politica, sensibilita etc)
e compratevi la trilogia di  RICK ATKINSON .
se iniziate a leggere il `primo libro  non smetterete fino ad aver finito il terzo.
parla della guerra  in tutta la sua spietata realtà.
 tec ha ragione. viviamo in una società  del politically correct dove ci si scandalizza  perche un poliziotto magari ha spinto  un delincuente appena arrestato  e lo ha fatto barcollare  . e da qui dibattiti, interrogazioni parlamentari,  proteste in strada....
 la guerra e` o tu o io . mors tua, vita mea. senza se e senza ma .
e in un panorama come quello siriano .confesso che non ho il filo del conflitto e non saprei spiegarne  cause moventi sviluppi ..  so solo che intervengono : turchi normali ,  islamisti turchi  (erdogan)  curdi  , dittatore assad e i suoi fedeli , ribelli siriani al dittatore assad , yidaisti dell isis,  irakeni,  forze armate USA  ,forze armate russe   forze armate coalizione . non so il ruolo (magari dietro le quinte)  del libano  di israele e dei palestinesi , non so in che misura  c entri il forte conflitto religioso e non solo   sunniti-sciiti (da noi praticamente ignorato..) 
riassumendo : un gran casino  ,molto piu complicato della guerra yugoslava


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 29 Luglio 2016, 12:15:45
Citazione
tec ha ragione
tec si è appena scandalizzato degli ospedali danneggiati, poi un po' meno, ora è fatalista.

La questione degli ospedali colpiti non aggiunge o toglie nulla al conflitto, sono anni che le organizzazioni umanitarie, e tutte le parti (quando gli fa comodo), denunciano le innumerevoli stragi di civili, ospedali, mercati, scuole etc... Tutte hanno lasciato il tempo che trovano.
La verità è che questa è una guerra civile, combattuta spesso nelle città, strada per strada, con risvolti settari e odio atavico tra fazioni e correnti religiose, la linea del fronte è un quartiere e di solito non si fanno prigionieri.  Siamo anni luce dai bombardamenti chirurgici politicamente corretti.

Cercate qualche video youtube sui recenti scontri ad Aleppo est, ce ne sono diversi, e contate quanti edifici si vedono integri in città.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 29 Luglio 2016, 13:03:28
"tec si è appena scandalizzato degli ospedali danneggiati, poi un po' meno, ora è fatalista."


Tec piu' che altro e' rassegnato, non solo per le inevitabili e schifose guerre, gli ospedali colpiti volontariamente o per errore etc, ma anche basito per la totale indifferenza, spesso,  verso i morti ammazzati, i bambini massacrati a mucchi etc. di qualsiasi parte, anche se inevitabile a volte.

Penso che lo stupido ed il cinico non si scandalizzi mai di nulla.Tutto qua.

Propongo un minuto di silenzio e di riflessione. :(


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 29 Luglio 2016, 13:04:22
Quello che contesto come frutto di propaganda è la convinzione che gli ospedali siano obbiettivo designato degli attacchi.
Prima di tutto dovete pensare che Assad, russi e americani hanno l'obbiettivo di riconquistare e porre sotto il proprio controllo le città, e distruggere le infrastrutture che in seguito potrebbero far comodo non è certo nel loro interesse.
Allora perché anche gli ospedali vengono colpiti? Ma sant'Iddio, le avete viste le immagini di come sono ridotte le città dopo i bombardamenti? Ma secondo voi questa è opera di nome "intelligenti" sganciate dagli aerei? A me sembra il risultato di colpi di artiglieria sparati da molto lontano e per molti giorni di fila, con la precisione che ne deriva. Ma io il servizio militare l'ho fatto.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 29 Luglio 2016, 20:18:48
Ecco un altro caso, ad Idlib :
https://www.amnesty.org.uk/press-releases/syria-airstrike-save-children-backed-maternity-hospital-idlib-despicable (https://www.amnesty.org.uk/press-releases/syria-airstrike-save-children-backed-maternity-hospital-idlib-despicable)
700 bambini/mese, un attacco aereo mirato e due sole vittime. Direi che qualcosa che non torna.

It is unclear who carried out the attack, but it was in an area under the control of armed groups where Syrian and Russian armed forces had been launching airstrikes.

La cosa certa è che l'accerchiamento di Aleppo, che ha buone probabilità di cambiare il corso della guerra, ha mandato in fibrillazione le cancellerie di USA, GB e Francia, che hanno richiesto un intervento del consiglio di sicurezza dell'ONU per denunciare la crisi umanitaria e la violazione delle risoluzioni ONU da parte di Assed, risoluzioni che evidentemente non prevedono che possa vincere la guerra.
Credo che nei prossimi giorni le denunce si moltiplicheranno, la posta in gioco ad Aleppo è troppo alta e che io sappia nessuno aveva previsto una debacle di questa portata da parte dei ribelli. Non credo invece che vedremo tante denunce per l'assedio di Manbij, il mandato ONU prevederà altri standard umanitari per la lotta all'ISIS.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 02 Agosto 2016, 19:38:08
Nel frattempo da due giorni è iniziata una massiccia operazione dei ribelli per rompere l’assedio di Aleppo, dall’esterno e dall’interno. Per numero di uomini e mezzi impiegati è forse la maggiore operazione dall’inizio della guerra, anche perché le varie formazioni ribelli, jihadisti e non, hanno siglato una alleanza per quella che chiamano la “battaglia finale di Aleppo” e stanno attaccando in massa su più fronti.
I ribelli fanno largo uso di veicoli kamikaze, artiglieria e razzi verso i quartieri governativi, Assad sta utilizzando le forze d’elite e la copertura aerea.  
Finora i ribelli non sono riusciti a fare molti progressi e sembra abbiano subito ingenti perdite, ma l’attacco prosegue, tutti attribuiscono all’esito di questa battaglia un ruolo decisivo nella guerra.

Sul fronte ISIS i curdi sono ancora impegnati a Manbij, dopo due mesi di assedio il califfato ancora resiste nei quartieri centrali della città. Facendo le dovute proporzioni, l’eventuale campagna su Raqqa, ben più importante e difesa, sarà una vera e propria impresa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 02 Agosto 2016, 21:35:20
L'attacco dei ribelli si è esteso per oltre 10km, su varie direttrici. Per realizzare una cortina fumogena improvvisata contro i raid aerei russo/siriani già dall'altro ieri ad Aleppo est avevano iniziato a bruciare centinaia di pneumatici per le strade. Dalle foto e dai filmati Aleppo è una città spettrale, coperta da una fitta coltre nera e con i quartieri della prima linea in fiamme.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 02 Agosto 2016, 22:42:28
Ma civili ce ne sono ancora?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 03 Agosto 2016, 11:47:09
Sembra impossibile ma dopo quattro anni di guerra ad Aleppo ovest in mano governativa si dice ancora viva un milione di persone, i due terzi dei residenti originari, mentre nella parte est in mano ai ribelli dalle 250 alle 350 mila persone, un quinto della popolazione prima del conflitto. Le due parti sono paragonabili in quanto ad estensione territoriale.
Non so quanto i numeri sopra possano essere affidabili, alle volte le stime variano notevolmente, ma evidentemente la capacità di adattamento dell'uomo ad ambienti ostili è superiore a quanto ci si potrebbe aspettare.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 22 Agosto 2016, 23:07:16
Dall’ultimo post la situazione si è evoluta parecchio. Soprattutto si è fatta molto delicata per gli equilibri geopolitici mondiali.

Intanto già due settimane fa i ribelli erano riusciti ad aprire una breccia ad Aleppo, senza però risolvere il problema dell’assedio, perché la linea di comunicazione passa per i quartieri contesi ed è tutt’altro che sicura. I governativi hanno perso la loro linea da sud nella parte controllata di Aleppo, ma hanno una linea che gira intorno alla città e la raggiunge da nord, passando tuttavia a ridosso del quartiere curdo (fatto importante per i motivi sotto). Si susseguono attacchi e contro-attacchi, ma finora la situazione è rimasta più o meno quella dei primi giorni, Aleppo est virtualmente isolata, Aleppo ovest no.

Notizia fondamentale è invece il cambio di linea ufficiale della Turchia, dopo gli accordi Erdogan-Putin. Il nuovo asse sembra consolidato e la turchia ha già in parte sdoganato Assad, che non è più descritto come il nemico principale e che quindi “potrebbe” anche restare al suo posto, cioè la linea russa. L’accordo evidentemente prevede che Erdogan abbia campo libero con i curdi del YPG (o dell’SDF che è la stessa cosa), con Assad disposto a cessare la pacifica coesistenza con gli stessi, o la cobelligeranza per usare un altro termine, forse ben contento di farlo (ad Assad non è mai andata giù l’ipotesi di una siria federale con il kurdistan autonomo).

Probabilmente anche per questo i curdi hanno deciso di passare all’azione e sloggiare i governativi dalla provincia di Hasakah, un enclave di Assad in pieno territorio curdo (già in passato oggetto di scontri tra le due parti), dove da giorni è in corso una battaglia e, notizia di questa sera, il quartiere curdo di Aleppo potrebbe cambiare fronte e mettere in seria difficoltà Assad proprio nel settore più importate.
Perché tutto ciò è in grado di destabilizzare gli equilibri geopolitici globali?

Perché la Turchia fa parte della NATO, ma tutto lascia intendere che giocherà dalla parte Russa/Assad in Siria. Ha già iniziato a bombardare a nord, posizioni ISIS e incidentalmente curde, nella zona di Manbij, l'intento è attaccare l'ISIS, ma anche spezzare l’iniziativa curdo-americana a ovest dell’Eufrate (Manbij è appena stata presa all’ISIS). E gli USA non possono permettersi di scaricare i curdi, dopo anni di collaborazione, se non altro perché sono il loro miglior alleato in siria. Un paio di giorni fa si ventilava addirittura l’ipotesi di un intervento aereo americano per fermare i bombardamenti di Assad sui curdi ad Hasakah; se si concretizzasse il confronto Russia-USA e rispettivi alleati farebbe un salto di livello come non si vedeva dalla guerra fredda.

In tutto questo la Cina si è ulteriormente schiarata con Assad, l’IRAN è furioso con la Russia (ufficialmente per infelici dichiarazioni di Putin su basi iraniane usate dai russi, ma probabilmente anche perché non gradisce il riavvicinamento con la Turchia), Israele continua a colpire gli Hezbollah (alleati di Assad) e non meglio specificate forze governative siriane sulle alture del Golan, sul confine con la Siria, in risposta a presunti colpi di artiglieria sul suo territorio.

Ce n’è abbastanza per fare la frittata, una frittata più grande della siria.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 23 Agosto 2016, 09:12:07
Immagino che la Russia voglia aumentare il più possibile la sua presenza ed influenza nell'area approfittando del momento di debolezza e mancanza di autorevolezza politica internazionale USA che precede le elezioni.
In questo scenario , il tentativo delle europa di comprare i turchi con le sovvenzioni per la gestione dei migranti, rende bene l'idea del valore della nostra politica internazionale.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 25 Agosto 2016, 21:29:44
Nuovo cambiamento di scenario, ormai in Siria ci si può aspettare qualunque cosa.

I turchi sono intervenuti massicciamente in siria, di fatto invadendo la zona nord del paese. Non si tratta solo di ribelli filo turchi questa volta, è l'esercito turco. Già questo è uno sviluppo inatteso, ma ancora più strano è il fatto che la città di Jarabolus, in teoria roccaforte ISIS, è stata precipitosamente abbandonata dagli stessi, che hanno addirittura emesso un comunicato per spiegare che la ritirata è stata effettuata per non subire forti perdite (!). Che io ricordi le rititrate strategiche dell'ISIS sono state rarissime, mai abbandonando capisaldi strategici senza sparare colpo e soprattutto mai parlando di rischio perdite. Per prendere città di quelle proporzioni ci sono voluti mesi e mesi di scontri, per tutti tranne che per i turchi sembra.
A pensar male si fa peccato, ma certo che questo più che un ISIS in fuga sembra un ISIS al quale è stato ordinato di sgombrare, da qualcuno che siede ad Ankara.

Ma la cosa più assurda è che di tutto questo ne hanno fatto le spese i curdi del YPG, costretti ad abbandonare tutte le conquiste ad ovest dell'eufrate, sotto la minaccia turca e con il beneplacito degli stessi USA. Così la sanguinosa campagna di Manbij, il cui successo era stato appena sbandierato dai media mondiali, si conclude con i curdi ricacciati ad est, sotto la pressione americana e le bombe turche.
Ho sentito le dichiarazioni USA da Ankara, tutto fa pensare che per riavvicinare Erdogan gli USA abbiano deciso di scaricare il YPG, alla faccia della cooperazione. Se fosse vero si tratterebbe di una pessima figura per gli USA, irrecuperabile.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Agosto 2016, 00:03:19
E' confermato che per prendere Jarabulus e i villaggi intorno i turchi non hanno ingaggiato praticamente nessuno scontro con l'ISIS, non sono riportate vittime, mezzi danneggiati, ma nemmeno trappole bomba o kamikaze durante l'abbandono, cosa mai accaduta finora.
I mezzi corrazzati che la turchia ha mandato contro l'ISIS (dodici di numero) devono avergli messo proprio una gran paura, a saperlo prima che erano così impressionabili i curdi-americani potevano risparmiarsi tre mesi di battaglia feroce.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Agosto 2016, 07:48:54
Per capire, una volta per tutte, quello che succede in Siria,  bisogna partire da una premessa:

dietro le quinte di quella tragica farsa si gioca una guerra fredda tra USA e Russia, voluta da entrambe le potenze, a parte le strette di mano e gli ipocriti accordi del momento.

Tutto e' conseguenza, quindi: il recente incontro Putin Erdogan, il riavvicinamento politico ed economico tra i due paesi provoca conseguenze sul piano strategico.

La Turchia e' nella nato, un paese strategico, l' ago della bilancia in quella situazione.

Quindi, di conseguenza, gli USA devono mediare e sono sotto ricatto perche' non possono permettersi l' allontanamento politico e strategico della Turchia.


E del resto Putin le studia tutte perche' cio' possa verificarsi. E l' Europa non conta nulla, come sappiamo.

 Mi auguro davvero che siano eventi temporanei e che i curdi non siano " scaricati" definitivamente  in nome di questa antica rivalita' strategica tra USA e Russia.

Speriamo non sia il definitivo prezzo da pagare.


Marco.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: tec il 26 Agosto 2016, 09:31:47
Da " il giornale":

"La prevista ritirata dei curdi significa anche che il controllo di Manbij, appena strappata dalle mani dei jihadisti, proprio con l'arrivo delle Forze democratiche siriane (Sdf), coalizione in cui le Ypg fanno la parte del leone, è affidato ora a un Consiglio militare.

Le stesse milizie curde hanno annunciato di avere consegnato la città a forze locali, completata la "liberazione". Ieri, tuttavia, un portavoce delle Ypg ha detto che i miliziani non intendono ritirarsi e accettare l'ultimatum.

Oggi il portavoce della coalizione americana ha chiarito che una parte delle Sdf è diretta a est, mentre un certo numero di uomini rimarranno per rimuovere gli ordigni lasciati dall'Isis."


La Turchia, nemica  da sempre dei curdi, pretende la loro ritirata in favore dei ribelli che dovrebbero controllare l' area liberata dall' isis.

Con quale credibilita'? E Assad?  i ribelli tra l' altro sono nemici di assad e quindi della Russia.

E' evidente che la Turchia resta un problema per tutti, contesa tra Russia ed USA per ragioni strategiche, come spiegato, Erdogan impone la sua strategia.

Gli USA hanno poco da fare, possono solo mediare. Ed e' un vero peccato perche' la presenza curda anti isis  e' l' unico punto di accordo tra USA e Russia. 

Ma la Turchia, come detto, non li vuole,  ricatta tutti complicando i rapporti alimentando le tensioni.


Marco.



Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 26 Agosto 2016, 09:55:07
Ancora non si registrano perdite o danni tra le forze turche in avanzata nei territori ISIS, zero, mentre continuano gli scontri con il YPG refrattario a ritirarsi e si registrano scontri anche ad Efrin, sotto i raid aerei turchi.
E' letteralmente impossibile che l'ISIS abbia deciso di ritirarsi in questo modo salvo un vero e proprio accordo con la turchia. Ed è altamente improbabile che tale accordo non preveda la riapertura della linea di comunicazione raqqa-turchia, quella interrotta con la conquista di Manbij da parte curdo-americana.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 10 Settembre 2016, 23:45:51
Notizia importante.
USA e Russia pare abbiano finalmente raggiunto una intesa di massima per cambiare rotta e cercare di porre fine al conflitto, o almeno tamponarlo. I dettagli non sono noti, ma pare che gli USA abbiano deciso di cambiare linea con Assad, concedendo che possa restare al potere nel periodo di transizione (transizione a cosa non è chiaro). A fronte di ciò le due potenze dovrebbero convincere da un lato i ribelli moderati ad affrancarsi realmente da quelli estremisti (gli USA), Assad ad affrancarsi dal supporto delle milizie Hezbollah ed evitare raid sui ribelli moderati (Russia). Dal momento che Assad si è detto favorevole al piano c'è da supporre che i termini siano proprio questi (Assad non ha grandi problemi con i ribelli moderati, dato il loro ridotto potenziale, e con molti di loro ha già tregue in corso).
Speriamo tuttavia che non abbiano fatto i conti senza l'oste, ovvero i ribelli e gli sciiti.

L'accordo arriva nel momento in cui la Turchia è ormai impegnata in siria con tutte le scarpe, avendo terminato l'occupazione del confine nord (l'operazione Scudo dell'Eufrate), a scapito di ISIS e curdi. L'impressione è che sia gli USA che la Russia temano sorprese dalle successive iniziative di Erdogan, che sembra una battitore libero.

Sul piano militare è dell'altro ieri la notizia che i governativi hanno di nuovo chiuso l'assedio ad Aleppo, riprendendo quasi tutte le aree perse durante l'offensiva ribelle del mese scorso. Si sentirà ancora parlare di crisi umanitaria, essendo la parte est di nuovo completamente isolata.

Sul piano esterno i timori che esprimevo qualche pagina fa, circa il rischio di un ritorno di Al Qaeda sulla scena terroristica internazionale, dopo la presunta separazione da Al Nusra e dai suoi interessi in Siria, sembrano avverarsi :
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/11-settembre-il-leader-di-al-qaeda-ai-musulmani-combattete-priorita-e-colpire-gli-usa-e-i-loro-alleati-_3030351-201602a.shtml (http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/11-settembre-il-leader-di-al-qaeda-ai-musulmani-combattete-priorita-e-colpire-gli-usa-e-i-loro-alleati-_3030351-201602a.shtml)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 10 Settembre 2016, 23:57:18
E c'è infatti già la diffida ufficiale degli USA ai ribelli "moderati" di stare alla larga dalle formazioni di Fateh al-Sham (ex Al Nusra), con l'entrata in vigore degli accordi con Mosca.
http://www.sbs.com.au/news/article/2016/09/11/us-syria-envoy-warns-rebels-against-nusra (http://www.sbs.com.au/news/article/2016/09/11/us-syria-envoy-warns-rebels-against-nusra)

Dal momento che nelle zone "calde" le diverse formazioni sono praticamente indistinguibili, quando non proprio conniventi, questo avvertimento dovrebbe spingere le formazioni moderate a disertare le offensive e ritirarsi da diverse aree. Staremo a vedere che succede.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 18 Settembre 2016, 15:22:50
La notizia del bombardamento della coalizione USA delle forze di Assad impegnate a Deir Ezzor contro l'ISIS, che sarebbe avvenuta per errore, è su tutti i giornali. Pessima cosa, che rischia di minare definitivamente il fragile accordo e la cooperazione USA russia.
Io non credo ad una deliberata decisione politica, ma devo rilevare che la zona colpita è veramente molto all'interno dell'area contesa tra governativi ed ISIS, dove si susseguono da anni gli scontri tra i due, e non rammento di bombardamenti USA praticamente sulla linea del fronte, attivo in questi giorni e quindi in continuo movimento, nell'enclave di Deir Ezzor come nel resto delle zone calde (e infatti non mi risulta ci siano stati incidenti precedenti). Oltretutto si tratta di una zona di fatto desertica, senza costruzioni, facilmente ispezionabile da satelliti e droni.
Come dicevo non credo ad una azione ordinata dell'amministrazione USA, fatta poi passare per un errore, ma è un dato di fatto che in siria esistono forze che vedono la tregua e l'accordo USA-Russia come il fumo negli occhi, compresi alleati e allineati USA e, si dice, una parte dell'intelligence americana, cioè quelli che collaborano ad individuare gli obiettivi. Mah ...


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 12 Dicembre 2016, 22:50:39
Non ho più alimentato il 3d perché giustamente siamo su un forum di volo e non di guerra.

Ma la notizia è talmente importante che credo possa interessare i più.
Stasera, alle 22:00 circa, le due principali fazioni ribelli rimaste in quella che negli ultimi 4 anni e fino a tre settimane fa era Aleppo Est, ora ridotta a pochi quartieri allo sbando, hanno accettato di lasciare la città. Le difese ribelli avevano iniziato a collassare a fine novembre, sotto una massiccia offensiva di Assad, ed hanno perso terreno di giorno in giorno.

Ad Assad (e i suoi alleati) è probabilmente costata la città di Palmira, lasciata sguarnita e ripresa dall'ISIS con un colpo di mano, ma con buona probabilità, salvo colpi di scena ad opera di potenze straniere, è valsa la guerra.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 13 Dicembre 2016, 14:44:28
leggo che ci sono 4000 yidaisti  a Palmira.  visto che  di rovine  è rimasto poco  non varrebbe la pena   di   fumigarla,  eliminando cosi  tutta la spazzatura ivi presente?


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 14 Dicembre 2016, 12:08:53
L'accordo di evacuazione dei combattenti e delle loro famiglie (che costituiscono il grosso dei civili in questione), ufficializzato ieri, al momento è fallito. Si dice che l'Iran, non consultata riguardo tale accordo, abbia preteso l'applicazione delle stesse condizioni, cioè evacuazione dei civili, per la città di Fuah, una enclave sciita (quindi filo iraniana) nel governatorato di Idlib, assediata da anni dai ribelli. Quali che siano le ragioni, ad Aleppo si torna a combattere nel fazzoletto di terra rimasto ai ribelli.
In ogni caso le cifre riportate dai media occidentali, 200.000 civili rimasti "intrappolati", sono comunque fuori dalla realtà. Si è scoperto che a quel numero non arrivavano nemmeno tutti gli abitanti di Aleppo Est, prima che finisse per il 90% e oltre in mano ai governativi.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 15 Dicembre 2016, 13:51:05
http://raedwald.blogspot.ch/2016/12/post-credulous-audience-hears-evidence.html (http://raedwald.blogspot.ch/2016/12/post-credulous-audience-hears-evidence.html)


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 15 Dicembre 2016, 14:25:55
Visto che stuzzichi ... a chi volesse seguire gli sviluppi della crisi siriana consiglio vivamente di evitare come la peste l'informazione dei succitati media, in particolare quelli inglesi e francesi. Da sempre, ma soprattutto nelle ultime vicende, il livello di propaganda e disinformazione dei medesimi ha raggiunto livelli sorprendenti.
Non che manchi la propaganda anche dall'altro lato, ma generalmente si limita a proclami poco aderenti alla realtà, tipo insuccessi minimizzati e scarsi successi esaltati, qualche dichiarazione non proprio soppesata, mentre quella di alcune testate occidentali ormai sfiora il ridicolo. Sull'informazione generalista nostrana c'è anche da aggiungere un discreto grado di ignoranza proprio degli eventi.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: pilota il 16 Dicembre 2016, 12:50:53
Vorrei sapere dagli informati  se conoscono una guerra dove i civili non sono stati coinvolti.
Quelle di cui sono stato testimone hanno fatto sempre tante vittime quando lo scontro avveniva nei centri abitati


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 16 Dicembre 2016, 13:20:40
Vorrei sapere dagli informati  se conoscono una guerra dove i civili non sono stati coinvolti.
Quelle di cui sono stato testimone hanno fatto sempre tante vittime quando lo scontro avveniva nei centri abitati
Ai media occidentali attualmente non è che interessi molto dei civili, in senso generale, interessa quella parte di vittime civili che possono essere addebitati ad Assad e alleati. Gli altri non contano, anzi non esistono proprio.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 16 Dicembre 2016, 13:42:41
prima della prima guerra mondiale le guerre erano combattute da militari in divisa e la popolazione era raramente coinvolta

uno dei vantaggi del grande stato centrale moderno, meglio ancora se democratico: le guerre terroristiche che usano i civili come bersagli


Vorrei sapere dagli informati  se conoscono una guerra dove i civili non sono stati coinvolti.
Quelle di cui sono stato testimone hanno fatto sempre tante vittime quando lo scontro avveniva nei centri abitati


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 16 Dicembre 2016, 20:35:15
Stasera ho visto il servizio su Aleppo del TG1.
Un minestrone incomprensibile, con l'ISIS messo in mezzo a sproposito, dice che i cattivi sono gli assedianti, ma poi che gli assediati sono jihadisti... la fine dell'evacuazione per cause accennate ma poi contraddette, il messaggio finale è che la città è un inferno da 184 giorni  ??? come se prima di agosto aleppo est fosse un paradiso.

Con una informazione così c'è da chiedersi come mai gli occidentali non abbiano la più pallida idea di ciò che succede in siria, che è appena la più grave crisi da trent'anni a questa parte e la più destabilizzante per l'europa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 16 Dicembre 2016, 23:36:29
conoscete qualcuno che sappia spiegarvi  esattamente cosa e`successo e cosa sta succedendo in Siria
e quali sono i ruoli e le alleanze di  siriani, ribelli siriani, turchi, americani, russi, kurdi, iracheni, yidaisti  daesh, isis, al kaeda?  io no


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 17 Dicembre 2016, 09:00:55
conoscete qualcuno che sappia spiegarvi  esattamente cosa e`successo e cosa sta succedendo in Siria
e quali sono i ruoli e le alleanze di  siriani, ribelli siriani, turchi, americani, russi, kurdi, iracheni, yidaisti  daesh, isis, al kaeda?  io no
Ed è una cosa normale? In paesi che si definiscono liberi e soprattutto democratici?

Perché il punto è che ogni decisione presa da un governo occidentale è sotto mandato dei cittadini, in teoria, ai quali dovrebbe essere fornito un minimo di informazione su ciò che succede in modo da poter, all'occorrenza, decidere se sia giusto o sbagliato.
Dare ricostruzioni parziali, e spesso fantasiose, sui media non è frutto di ignoranza o difficoltà di esposizione, per quanto la questione possa essere complessa, è un sistema per non avere l'opinione pubblica tra i piedi nelle decisioni di politica estera. Decisioni che altrimenti rischierebbero di non essere avallate da cittadini informati.
Un ministro degli esteri, quello italiano, che deve parlare a mezza bocca delle cause e delle circostanze di questa guerra, per non urtare la suscettibilità di altri governi alleati (e non parlo della Turchia) non è una cosa normale. Lo sarebbe al limite se vi fossero interessi nazionali conformi alla strategia adottata, per quanto poco giustificabili agli occhi dell'opinione pubblica, ma questo conflitto è stato e continua ad essere solo un guaio per tutti, in particolare per l'europa.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Crono il 17 Dicembre 2016, 09:25:23
il bello e' che al maggiore responsabile di tutto sto casino hanno dato il nobel per la pace


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: OOAVA il 17 Dicembre 2016, 19:12:28
100 pc d accordo con flak


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Mariko il 18 Dicembre 2016, 10:14:54
il bello e' che al maggiore responsabile di tutto sto casino hanno dato il nobel per la pace
Non sono d'accordo.
Al maggiore responsabile di tutto 'sto casino stavano per dare il comando della più potente macchina bellica del mondo.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 30 Dicembre 2016, 00:28:07
La notizia è ormai su tutti i giornali, cessate il fuoco stipulato tra Turchia e Russia, che si fanno garanti per i ribelli la prima e per Assad i secondi.

A parte che manca l’IRAN, e che Assad si è mostrato molto scettico, questo accordo lascia perplessi, per non dire sbigottiti.
Intanto per i tempi, rapidissima la discussione e immediata l’applicazione. Ma soprattutto per i contenuti fin qui noti.

La Russia (riportano più media) avrebbe pubblicato un elenco di formazioni ribelli firmatari dell’accordo. Ho aggiunto ai nomi la tipologia della formazione, in base alle mie conoscenze ed opinioni :

Feilak al sham, jihadisti morbidi
Ahar al sham, jihadisti radicali
Jaysh al islam, jihadisti radicali
Thuwar al sham, moderati
Jaysh al mujahideen, moderati
Jaysh Idlib, sconosciuto
Jabhat al Shamiyah, da  jihadisti radicali a moderati in base allo specifico gruppo.

Il totale ammonterebbe ad oltre 50.000 miliziani, un numero molto elevato per la siria.

Ma intanto nei firmatari non c’è una forza importante, l’FSA (Free Syrian Army, o meglio i gruppi ad essa riconducibili), il grosso dei ribelli moderati sponsorizzati dagli USA (manca ad esempio Nour al-Din Zinki), ma poi sul sito di Ahar al sham, il più importante dei gruppi sopra (in realtà una coalizione), c’è chiaramente scritto che non hanno firmato l’accordo.

Cioè, nell'accordo manca buona parte dei ribelli, quelli presenti sono per lo più jahdisti, da sempre considerati terroristi da Mosca e Assad, il più importante dei quali si è già sganciato, e manca, ovviamente, Al nusra (Al Qaeda), che da sola controlla un terzo abbondante del territorio in mano ai ribelli.

Come farà a funzionare un cessate il fuoco così è un mistero. Erdogan e Putin devono avere qualche piano indecifrabile al momento.


Titolo: Re:Che succede in Siria ?
Post di: Flak il 02 Marzo 2017, 21:46:50
Stranamente la notizia non è presente sui media nazionali, ma oggi pomeriggio l'esercito siriano ha riconquistato Palmira, grazie anche al massiccio appoggio aereo russo e, sorprendentemente, ad un discreto appoggio aereo della coalizione USA, che nel mese di febbraio ha effettuato quasi un raid al giorno sulle postazioni ISIS intorno alla città.
Per chi non lo ricordasse Palmira era stata ripresa dall'ISIS nel dicembre scorso, con le forze di Assad concentrato ad Aleppo e la città difesa da milizie di seconda linea scarsamente motivate.

La buona notizia è che l'ISIS continua a perdere terreno su tutti i fronti, in Siria ed in Iraq, ed in alcune aree è andato proprio in rotta.
La brutta notizia è che Erdogan sta attaccando pesantemente i curdi e minaccia la NATO di chiudere la base di Incirlink se USA & co continuano a supportarli. E nessuno ha ancora capito il piano di Trump per rimettere insieme tutto.

Copyright 2008-2022 © VFRFlight.net | Cookies and privacy policy