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Roberto Bisa, partito da Istrana, Treviso, è andato in volo fino all'altra parte del globo,
nella Terra dei Fuochi, punta estrema dell'Argentina.

(http://www.fp-propeller.com/images/riding_01_640x470.jpg)

Dopo la sua strabiliante impresa, ben degna del Guinnes dei Primati, cosa ha detto di noi?
Ecco qui  testo integrale preso dal suo sito www.facebook.com/RidingTheSkies (http://www.facebook.com/RidingTheSkies)

“Se io e il mio fedele Syncro siamo arrivati fino alla Terra del Fuoco, lo devo anche all' ELICA fornitami dall' Amico Felice Polato! Era giunto il momento di andare personalmente a ringraziarlo per la preziosa collaborazione e assistenza.
Visita alla Factory FP PROPELLERS, dove ho potuto ammirare in anteprima il nuovo GONIOMETRO DIGITALE PER LA MISURA DI PRECISIONE DEL PASSO DELL’ELICA, uno strumento che non può mancare tra gli attrezzi di chi cura bene la messa a punto del proprio aeroplano
FP PROPELLERS, sempre un passo avanti !”
http://www.fp-propeller.com/i_dgt_prt.html (http://www.fp-propeller.com/i_dgt_prt.html)

(http://www.fp-propeller.com/images/bisa_fp.jpg)

Poi ancora scrive :
“Grande numero di questo mese di VFR AVIATION ! C' é la prova del SYNCRO di Fly Synthesis, si proprio quello che ha raggiunto Ushuaia, in Terra del Fuoco (Argentina)! Siccome nell' articolo non é menzionata, lo faccio io ! L' elica che é ovviamente "il motore trainante dell' aeroplano" é una FP PROPELLER di Felice Polato, bipala a passo variabile con comando Jihostroj.
Grande elica, ma sopratutto grande assistenza dello Staff Polato, e credetemi in certe situazioni, professionalitá e competenza, non hanno prezzo!
(lui in Belgio non mi ha abbandonato)”

In effetti, l’inizio dell’impresa ha avuto qualche inconveniente.
Dopo solo un giorno di volo dalla partenza, Roberto ha rotto l’elica dell’aereo (montata dalla Fly Synthesis, ma di altro Costruttore). Era uno dei primi giorni di Agosto 2015. Non ricevendo alcuna assistenza per ripartire, si è rivolto a noi che, nella stessa giornata, abbiamo personalizzato  a distanza un ogiva e approntato una nostra elica bipala idraulica. Il tutto è partito alla volta del Belgio, con una auto di Antonio Forato (lo stesso che aveva compiuto con Roberto l’impresa di volo Italia-Australia, nel 2013 e con un elica FP-propeller)
E, l’indomani, Roberto poteva ripartire e riprendere il suo straordinario viaggio.

Noi, quindi, siamo più che orgogliosi di aver dato il nostro modesto contributo alla realizzazione di questa grande impresa del nostro Amico Roberto.

Cogliamo l'occasione per proporre alcune informazioni tecniche in materia.

Questa elica, bipala  a passo variabile in volo, sistema idraulico, è stata  progettata per quei velivoli che hanno prestazioni di elevata velocità, pur senza rinunciare a quelle di decollo e salita.
Le pale sono realizzate in composito a struttura integrale. Il bordo d'attacco è protetto da blindatura in acciaio inox.
L'elica è realizzata anche in versione a sistema elettrico.
Il peso è di solo  8,3 kg.
Altri dettagli sono riportati nel nostro sito
www.fp-propeller.com (http://www.fp-propeller.com)

Per noi, l'impresa di Roberto è stata l’occasione unica di collaudo estremo della ns. produzione.
Prima di tutto, per gli aspetti strutturali e funzionali delle pale e del meccanismo del mozzo.
Un test chiaramente  più “cattivo” di quelli della stessa certificazione.
In effetti, il tour è iniziato in Veneto, passando poi al Nord (Belgio,  Inghilterra) e alla Groenlandia. Poi, giù verso il Canada e gli States, l'Equatore, e poi ancora giù, verso il Brasile, fino all'estrema punta Sud dell'Argentina.
Dal caldo al freddo, e poi al caldo e poi ancora al freddo. Tutto con tappe di 5-8 ore di volo al giorno. Per un mese. Il tutto senza un minimo problema tecnico.

Prestazioni: con la nostra elica, il Syncro raggiunge prestazioni superiori a quelle dichiarate dalla Fly Synthesis quando questo aereo monta  l’elica di serie, un bipala idraulica di altro Costruttore..
Nel diario di viaggio www.facebook.com/RidingTheSkies  (http://www.facebook.com/RidingTheSkies), Roberto riporta alcune foto del cruscotto che mostrano i risultati di prestazioni ottenuti.

Grande ragazzi !!!  gran bella soddisfazione per la vostra bipala e sicuramente una bella riscossa per la mitica Flysynthesis. Di Roberto, che dire...un vero record-man accompagnato da un'esperienza unica... A proposito, in Argentina ti sarai sicuramente fatto una bella scorpacciata di " asado criollo ", come solo noi argentini sappiamo preparare !!! ha ha ha !!!!
Complimenti e buon proseguimento !!

Buongiorno a tutti, oggi vi vogliamo presentare un utile strumento che abbiamo da poco messo sul mercato:

GONIOMETRO DIGITALE PER LA MISURA DI PRECISIONE DEL PASSO DELL’ELICA

(http://www.fp-propeller.com/images/dgt_prt_01_640x460.jpg)

È ben noto ai piloti che differenze di angolo di passo tra le pale dell'elica sono causa di vibrazioni. Per questo, nelle eliche regolabili a terra, l'angolo di passo delle diverse pale deve essere regolato con la miglior precisione al valore corretto.
I goniometri di uso corrente per questo scopo non superano la precisione di 0,5 gradi. Per contro, le vibrazioni si manifestano già appena oltre 0,2 gradi.
Il nostro goniometro digitale raggiunge una precisione di 0,1 gradi.
E' composto da una livella digitale con precisione 0,1° e da una staffa registrabile per il montaggio della livella sulla pala.
E' necessario per regolare a valore identico, con assoluta semplicità e precisione, il passo delle eliche regolabili a terra.
Inoltre, può essere usato per regolare con precisione il finecorsa massimo e minimo delle eliche a passo variabile in volo.
Il bloccaggio della staffa è realizzato con dado in nylon per evitare graffi sulla pala.

(http://www.fp-propeller.com/images/dgt_prt_02_640x460.jpg)
(http://www.fp-propeller.com/images/dgt_prt_04_640x460.jpg)

Viene fornito con istruzioni dettagliate per la corretta misura dell'angolo di passo, visitate:

http://www.fp-propeller.com/i_dgt_prt.html (http://www.fp-propeller.com/i_dgt_prt.html)

Buongiorno a tutti!
Fp Propeller è presente come ogni anno a AERO Friedrichshafen: HALL B2-403

Vi aspettiamo numerosi per potervi offrire un buon caffè (espresso!!!!) e/o un prosecco.
Sarà l'occasione per illustrarvi le nostre novità, fra le quali il nostro nuovo Governor DUAL MODE: a giri costanti (classico) e fully automatic, dove i giri costanti si ottengono tramite controllo della MDP

A presto 

Il nostro stand a AERO 2016

(http://www.fp-propeller.com/imgpub/aero2016_10.jpg)

(http://www.fp-propeller.com/imgpub/aero2016_11.jpg)

(http://www.fp-propeller.com/imgpub/aero2016_12.jpg)

(http://www.fp-propeller.com/imgpub/aero2016_13.jpg)

Di seguito anche un breve video uploadato direttamente da Aero 2016.

https://youtu.be/pczZhYvlmhI (https://youtu.be/pczZhYvlmhI)

GOVERNOR DUAL MODE

(http://www.fp-propeller.com/images/news_gov.jpg)

Dopo la presentazione ufficiale ad AERO 2016, è disponibile in nuovo Governor Dual Mode per le eliche a passo variabile in volo.
E' stato progettato da Fp-propeller e, fra le sue peculiarità, ha quella di poter funzionare sia nella modalità classica (giri costanti) che in modo completamente automatico grazie alla lettura della MAP e della pressione statica atmosferica.

Per chi fosse interessato ad approfondire, tutti i dettagli sono sul ns. sito:

http://www.fp-propeller.com/i_propellers_gov.html (http://www.fp-propeller.com/i_propellers_gov.html)

ciao a tutti

FP-PROPELLER sarà presente al FESTIVAL INTERNATIONAL DE L'AVIATION ULTRA LEGERE di BLOIS (Francia).
27 e 28 Agosto

Venite a trovarci e assicuratevi in anteprima il nuovo portachiavi "REMOVE BEFORE FLIGHT" FP-PROPELLER......gratis!

(http://www.fp-propeller.com/images/news_key.jpg)

Fiere e Manifestazioni primavera 2017

La FP-Propeller srl sarà presente a:

Aprile 5-8: AERO 2017 FRIEDRICHSHAFEN - HALL B2-403

Aprile 22-25: MEETING DI PRIMAVERA - CASTIGLIONE DEL LAGO

Giugno 3-4: FLIGHT & FUN - PAVULLO NEL FRIGNANO

Vi aspettiamo numerosi!!!

Ecco il nostro stand ad Aero 2017 (Friedrichshafen)
Vi aspettiamo nella Hall B2 - stand 403

(http://www.fp-propeller.com/images/stand_2017.jpg)

Io passo; ma ci vediamo senz'altro a Pavullo!
Ma quell'elica nera... è un effetto della foto o ha davvero le pale così svergolate?

Mariko, è tutto reale.

Questa è, in effetti, il nostro  prodotto che è stata disegnato espressamente per la velocità e che sta avendo l'atteso successo

Sarà un piacere farti vedere dal vivo
 

Nel ringraziare tutte le persone che ci hanno fatto visita durante i 4 (intensi!) giorni di AERO 2017, proponiamo un breve video della manifestazione.

https://youtu.be/-hw0TtnJ7HU (https://youtu.be/-hw0TtnJ7HU)

Eccomi qua.

Siccome mi interessa il governor automatico, ho un po' di domande.

-La curva per le combinazioni map/rpm è la stessa delle rotax? E' modificabile dall'utente?
-Siccome la curva non si adatta a mantenere i 5800 rpm e i 5500rpm, essendo due valori diversi a parità di map, come distingue tra il decollo e le salite rapide/ripide? E in riattaccata?
-Siccome in discesa ripida/atterraggio è preferibile il passo minimo, a prescindere, come lo raggiunge se non ha riferimenti di map (nel senso che la map è al minimo, ma potrebbe anche essere una discesa ad alta velocità).

grazie per le risposte.

- La curva map/rpm non è quella Rotax ma è poco diversa. E' stata ricavata con la nostra esperienza. La curva non è modificabile dall'utente. Se il pilota vuole una curva diversa, di suo maggior gradimento, ci dà i valori e questa curva viene caricata nel SW, in aggiunta.
- Il SW, alla 1a volta che si superano 5000 rpm dopo l'accensione, considera questo come inizio take-off. Quindi, sposta di +300 rpm tutta la curva a parità di map, e  mantiene questo spostamento per soli 3 minuti. Poi, passati i 3 minuti, la curva torna normale. In questi 3 minuti si possono raggiungere 5800 rpm. Per il resto del tempo si possono raggiungere, come massimo 5500 rpm, come da manuale Rotax. Per riavere 5800 rpm x 3 minuti bisogna spegnere e riaccendere il motore.
Questa fase di + 300 rpm per il decollo è un'opzione che si può escludere in fase di set-up
Il SW non distingue tra fasi diverse. Invece, impone al motore il valore di rpm corrispondente alla map applicata. E fa questo velocemente.
Il passo è quello necessario per avere i giri richiesti.
- In discesa ripida/atterraggio è conveniente avere il passo corto, non quello minimo, che va bene solo  a punto fisso. Per avere il passo corto basta togliere manetta. Riducendo la map si riducono i giri. L'effetto frenante è garantito.Volendo la massima riduzione, si passa alla modalità manuale e si chiude  il passo al minimo.

Il ns governor ha tre modi di funzionamento: manuale, giri costanti e automatico a controllo di map.

Per mostrare l'efficienza e la praticità d'uso, pur senza opzioni complesse e magari complicate, siamo disponibili a dare il governor in prova.

Grazie per le risposte.

A mio avviso questo non è funzionale. Potrei citare numerosi casi in cui questo funzionamento non è desiderabile.

Capisco voler semplificare, ma, mi scuso per la sincerità, questo mi sembra più voler approssimare.

Grazie delle tue risposte.
 Se tu leggessi bene il manuale Rotax, vedresti che il SW attua così proprio quanto previsto dalla casa che costruisce il motore.
 Poi, per quelli che non gradiscono 5800 al decollo (e che non danno niente di più di quanto già si ottenga a 5500), si evidenzia che il tutto è un'opzione, che si può escludere in fase di set-up.

Infine, tu sei libero di avere il tuo pensiero. Sei libero di volere funzionalità  più complesse. Se tu ci dici cosa vorresti, ti possiamo dire se è fattibile e darti la nostra valutazione.
Per contro, tutti quelli che, senza preconcetti,  hanno provato il DUAL MODE, l'hanno trovato molto efficace in tutto l'inviluppo di volo

Comprendo l'osservazione di Flak.
Il manuale non dice di non superare i 5500 RPM per più di 3 minuti "ad ogni volo"
Se per poter ottenere nuovamente i 5800rpm devo prima spegnere il motore, significa che in fase di riattaccata avrò al massimo 5500 RPM e quindi non potrò raggiungere tutta la potenza disponibile.
Considerare che la differenza di potenza tra 5500 e 5800 non è molta ha poco senso; perché non limitarla anche al dpi o decollo, allora?

Se non è difficile da realizzare, proporrei di inserire nella programmazione un timer che consenta di riavere i 5800 dopo cinque, dieci minuti dall'ultima volta che sono stati erogati.

Che i 5800 non diano niente di più non è esatto, lo dimostrano i dati rotax e la mia esperienza, avendo volando con PF, PVT e PVV con diversi settaggi e mezzi di diverso peso. Possiamo anche dire allora che non servono i 5500, e nemmeno i 5200, per alcuni nemmeno i 5000 e quindi non serve nemmeno una PVV. Ma la differenza esiste e riguarda i margini di manovra che si possono/vogliono avere ed in alcune circostanze più margine c'è e meglio è.

Mariko ha sintetizzato bene. Se non servono i 5.800 in riattaccata a maggior ragione non servono in decollo, forse è anche peggio, perché la riattaccata può essere più critica. Quella del reset del timer potrebbe essere una soluzione migliore, ma in salita di crociera, accentuata, avere i 5800 non è il massimo.

Per quanto riguarda i miei desideri, penso che sia difficile senza un sensore di IAS nella logica del governor. A me almeno non viene in mente altra possibilità.

P.S: oggi ho fatto un po' di prove motore al punto attesa, dopo un piccolo intervento al motore (una candela). Sono abbastanza certo di aver toccato i 5.000. Avrei poi dovuto spegnere il motore al punto attesa? E quanto è facile dimenticarselo?

P.S.2 : In finale io vorrei il passo minimo, non l'ultimo passo di crociera. E' uno dei motivi per cui monto il PVV.

Occorre sottolineare e ripetere che, essendo il governor DUAL MODE,  INTERAMENTE DI NOSTRA PROGETTAZIONE E PRODUZIONE, è possibile modificarlo, in qualsiasi momento,  per esigenze particolari.
Si precisa anche che, nella progettazione, non abbiamo per niente cercato di "semplificare". Invece, abbiamo fatto scelte tecniche ben precise, dettate dalla lunga esperienza, per privilegiare la sicurezza, l'affidabilità e l'efficienza di funzionamento del dispositivo.

In particolare:

  --  si può leggere l'assorbimento di corrente dell'elica, per una rapida e facile diagnostica del funzionamento
  --  in modalità manuale, il comando agisce senza componenti elettronici interposti;
  --  la leva di comando del modo è a tiro, per evitare comandi accidentali; i pomelli sono grandi, per un più facile uso
  --  il passaggio,  da modo  automatico a constant rpm a manuale e viceversa, è semplice-diretto
  --  il visore  è a led, per la massima  visibilità anche da posizione laterale
  --  il funzionamento del governor continua  anche in caso di guasto del visore
  --  I componenti elettronici impiegati sono di grande serie,  normalmente usati in produzioni "automotive"

- Il tutto è  contenuto in un diametro di pannello di 57 mm, perché lo spazio nel  cruscotto è sempre prezioso

- Ultimo , ma non meno importante: il basso prezzo di vendita è possibile solo per la scelta della tecnologia di produzione di ultima generazione.

Vi aspettiamo tutti al prossimo Flight & Fun  a Pavullo 3/4 Giugno prossimo per meglio potervi illustrare il nostro DUAL MODE

Impedire di andare oltre 5500rpm lo vedo sempre negativo.
Un altro conto sarebbe se ti segnalasse la situazione "ipertesa", magari lampeggiando.
Chi progetta non puó sapere se dopo qualche anno l' utente si trovi per caso nei guai e imprecasse tutti i santi per avere piú giri in quel preciso istante.
Astrattamente sarebbe come se il Concorde (RIP) avesse avuto un impedimento fadec a mettere i postbruciatori dopo il decollo o sotto FL 200.

Un amico dovendo sostituire il suo governor che da dei problemi mi chiede alcune info sul funzionamento dell’automatico  visto che io ho sempre usato il PIC 80.  Non ho mai usato questo strumento mi limito solo a quanto letto sul forum e sul manuale del costruttore. Direi che è un ottimo governor con un prezzo decisamente concorrenziale anzi molto economico  rispetto a altri prodotti con le stesse caratteristiche e misure. Probabilmente per politiche di prezzo hanno dovuto rinunciare ad alcune caratteristiche essenziali per una migliore  gestione in automatico, mi riferisco in generale all’assenza di possibili modifiche utente dei settaggi e in particolare lo strumento elabora solo i parametri  inviati dalla map e dalla pressione esterna, manca completamente i parametri IAS  e  pertanto ritengo che abbia delle difficoltà o ritardi nel capire le varie fasi del volo e regolazione dell’elica di conseguenza.  Infatti in decollo (se non si abilità la funzione  auto che da 5800 giri  una sola volta) si decolla con 5500 giri  gli stessi con ful map in crociera il che non è il massimo e in atterraggio l’elica non va al passo minimo altro problema. Forse non si vede ma non ho trovato nulla sui led di fine corsa molto importanti  quando si fa il controllo elica al punto attesa o in volo quando l’elica caletta o scaletta a secondo del movimento della manetta.

(https://ibb.co/NS73mnY)
(https://ibb.co/2S8gbbb)