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Airborne => Hi-tech on board => Topic creato da: Crono il 28 Novembre 2016, 18:01:16



Titolo: sensori rotax 912
Post di: Crono il 28 Novembre 2016, 18:01:16
se qualcuno avesse dei sensori cht, temp olio, press olio, temp acqua, che puo' prestarmi per qualche tempo, sto iniziando a disegnare un miniEIS



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 29 Novembre 2016, 19:34:56
Qualche tempo quanto? Vuoi sia il sensore pressione olio resistivo che quello 4-20mA?

Temperatura acqua e olio sono gli stessi sensori e li puoi simulare semplicemente con qualche resistenza.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 29 Novembre 2016, 20:25:35
solo per info
1) https://drive.google.com/drive/folders/0B_EbOGKK5a0mTXdSdGVmNFBlME0
2) lo strumento tondo viene venduto per 150€


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 29 Novembre 2016, 20:40:44
ci si mette d'accordo, mi basta qualche giorno per misurarli
i due sensori olio usano strumenti differenti?

se hai delle curve di risposta van bene anche quelle



Qualche tempo quanto? Vuoi sia il sensore pressione olio resistivo che quello 4-20mA?

Temperatura acqua e olio sono gli stessi sensori e li puoi simulare semplicemente con qualche resistenza.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 29 Novembre 2016, 21:29:01
ci si mette d'accordo, mi basta qualche giorno per misurarli
i due sensori olio usano strumenti differenti?

se hai delle curve di risposta van bene anche quelle



Qualche tempo quanto? Vuoi sia il sensore pressione olio resistivo che quello 4-20mA?

Temperatura acqua e olio sono gli stessi sensori e li puoi simulare semplicemente con qualche resistenza.

si utilizzano due strumenti differenti in quanto i segnali prelevabili sono differenti. per il 4-20mA l,uscita è lineare, 4mA=0 bar, 20mA 10 bar, per i sensori di temperatura ci sono i grafici degli andamenti sul manuale di manutenzione Rotax, a mio avviso è meglio simulare i segnali che provare i sensori in modo empirico tipo riscaldandoli o mettendoli in pressione. Se ti servono comunque posso cercare di metterti insieme qualcosa e spedirti.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 29 Novembre 2016, 21:51:14
ti ho inviato grafici su fb


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 30 Novembre 2016, 15:05:06
concordo
se trovi qualcosa da spedirmi faccio dei tests

a mio avviso è meglio simulare i segnali che provare i sensori in modo empirico tipo riscaldandoli o mettendoli in pressione. Se ti servono comunque posso cercare di metterti insieme qualcosa e spedirti.



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 17 Dicembre 2016, 18:11:24
ho sviluppato il codice per il contagiri. un paio di ore di lavoro, il codice e' abbastanza semplice, pensavo peggio.

il resto del miniEIS e' relativamente semplice e statico, si tratta di leggere dei sensori



materiale necessario:

clone di arduino = meno di 3 euro
display I2C retroilluminato =  due, tre euro, sino a 12 per chi volesse un bel display.
3 o 4 componenti discreti per gestire il segnale, qualche cent. si tratta di clampare il voltaggio a 5 volt, un diodo, un zener, un paio di resistenze

se qualcuno e' interessato mi faccia sapere



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 17 Dicembre 2016, 19:14:04
ho sviluppato il codice per il contagiri. un paio di ore di lavoro, il codice e' abbastanza semplice, pensavo peggio.

il resto del miniEIS e' relativamente semplice e statico, si tratta di leggere dei sensori



materiale necessario:

clone di arduino = meno di 3 euro
display I2C retroilluminato =  due, tre euro, sino a 12 per chi volesse un bel display.
3 o 4 componenti discreti per gestire il segnale, qualche cent. si tratta di clampare il voltaggio a 5 volt, un diodo, un zener, un paio di resistenze

se qualcuno e' interessato mi faccia sapere



io, il problema che non si può connettere in parallelo ad altri strumenti se non il contagiri. gli altri sono tutti carichi resistivi o in corrente, quindi dovrebbe essere l'unico monitor engine almeno che non si sdoppino i sensori


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 18 Dicembre 2016, 10:13:33
esattamente, ecco perche' bisogna fare un piccolo banco prova coi sensori rotax e testarlo

comunque leggere dei sensori e' facilissimo

lo sforzo maggiore e' sviluppare un buon sw (io faccio abbastanza pena col C/C++)

ma diciamo che se ci si accontenta di leggere i valori e di vedere allarmi, utilizzando soglie standard per temperature e pressioni, il problema diventa molto meno complicato

siamo veramente a livello di pochi euri per costruire un miniEIS

direi che i parametri da leggere sono:

- giri
- map
- pressione benzina
- temp olio
- pressione olio
- 2  x CHT
- voltaggio alimentazione
- temperatura e umidita' aria di immissione

serve altro?

il sensore piu' costoso e' quello pressione benzina, che avevo pagato una sessantina di euri
un sensore map si recupera anche dallo sfasciacarrozze
temperatura e umidita' costa 3 euro
il display 4 linee 20 caratteri costa una decina di euri





ho sviluppato il codice per il contagiri. un paio di ore di lavoro, il codice e' abbastanza semplice, pensavo peggio.

il resto del miniEIS e' relativamente semplice e statico, si tratta di leggere dei sensori



materiale necessario:

clone di arduino = meno di 3 euro
display I2C retroilluminato =  due, tre euro, sino a 12 per chi volesse un bel display.
3 o 4 componenti discreti per gestire il segnale, qualche cent. si tratta di clampare il voltaggio a 5 volt, un diodo, un zener, un paio di resistenze

se qualcuno e' interessato mi faccia sapere



io, il problema che non si può connettere in parallelo ad altri strumenti se non il contagiri. gli altri sono tutti carichi resistivi o in corrente, quindi dovrebbe essere l'unico monitor engine almeno che non si sdoppino i sensori


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 18 Dicembre 2016, 13:10:18
ho sviluppato il codice per il contagiri. un paio di ore di lavoro, il codice e' abbastanza semplice, pensavo peggio.

il resto del miniEIS e' relativamente semplice e statico, si tratta di leggere dei sensori



materiale necessario:

clone di arduino = meno di 3 euro
display I2C retroilluminato =  due, tre euro, sino a 12 per chi volesse un bel display.
3 o 4 componenti discreti per gestire il segnale, qualche cent. si tratta di clampare il voltaggio a 5 volt, un diodo, un zener, un paio di resistenze

se qualcuno e' interessato mi faccia sapere


io, il problema che non si può connettere in parallelo ad altri strumenti se non il contagiri. gli altri sono tutti carichi resistivi o in corrente, quindi dovrebbe essere l'unico monitor engine almeno che non si sdoppino i sensori

La resistenza interna dei componenti di Crono dovrebbe essere talmente elevata da non fargli manco il solletico alla tensione misurata.
i sensori a corrente ovviamente mantengono la corrente costante anche con 2 strumenti.

Crono, secondo mè questa è la cosa migliore che hai fatto finora con arduino.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 18 Dicembre 2016, 13:38:34
i sensori temperatura sono delle resistenze vaiabili, non posso misurarle mentre c'e' un altro strumento collegato

amenoche non costruisco dei sensori ad hoc, non e' difficile ne' costoso ma bisogna inventarsi un modo di installarli



ho sviluppato il codice per il contagiri. un paio di ore di lavoro, il codice e' abbastanza semplice, pensavo peggio.

il resto del miniEIS e' relativamente semplice e statico, si tratta di leggere dei sensori



materiale necessario:

clone di arduino = meno di 3 euro
display I2C retroilluminato =  due, tre euro, sino a 12 per chi volesse un bel display.
3 o 4 componenti discreti per gestire il segnale, qualche cent. si tratta di clampare il voltaggio a 5 volt, un diodo, un zener, un paio di resistenze

se qualcuno e' interessato mi faccia sapere


io, il problema che non si può connettere in parallelo ad altri strumenti se non il contagiri. gli altri sono tutti carichi resistivi o in corrente, quindi dovrebbe essere l'unico monitor engine almeno che non si sdoppino i sensori

La resistenza interna dei componenti di Crono dovrebbe essere talmente elevata da non fargli manco il solletico alla tensione misurata.
i sensori a corrente ovviamente mantengono la corrente costante anche con 2 strumenti.

Crono, secondo mè questa è la cosa migliore che hai fatto finora con arduino.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 18 Dicembre 2016, 14:08:52
ho trovato questo

http://www.ebay.com/itm/1pcs-MLX90614-Contactless-Temperature-Sensor-Module-For-Arduino-Compatible-/152127501018?hash=item236b8172da:g:MDEAAOSwUdlWcSh3 (http://www.ebay.com/itm/1pcs-MLX90614-Contactless-Temperature-Sensor-Module-For-Arduino-Compatible-/152127501018?hash=item236b8172da:g:MDEAAOSwUdlWcSh3)

interessantissimo sensore e ci puoi misurare di tutto ma va tenuto separato.



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 18 Dicembre 2016, 15:14:36
I sensori di temperatura a resistenza variabile, ad esempio un PTC 100, sono collegati tramite un altra resistenza verso il positivo. Tra la massa e il sensore rilevi una tensione che cresce linearmente con la temperatura.
Sostanzialmente la resistenza aggiunta si trova nello strumento di lettura che comperi.
L'importante é fare dei giunti senza resistenze accidentali.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 18 Dicembre 2016, 15:16:48
E quando si sporcherá funzionerà ancora bene?

ho trovato questo

[url]http://www.ebay.com/itm/1pcs-MLX90614-Contactless-Temperature-Sensor-Module-For-Arduino-Compatible-/152127501018?hash=item236b8172da:g:MDEAAOSwUdlWcSh3[/url] ([url]http://www.ebay.com/itm/1pcs-MLX90614-Contactless-Temperature-Sensor-Module-For-Arduino-Compatible-/152127501018?hash=item236b8172da:g:MDEAAOSwUdlWcSh3[/url])

interessantissimo sensore e ci puoi misurare di tutto ma va tenuto separato.




Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 18 Dicembre 2016, 18:49:23
ho sviluppato il codice per il contagiri. un paio di ore di lavoro, il codice e' abbastanza semplice, pensavo peggio.

il resto del miniEIS e' relativamente semplice e statico, si tratta di leggere dei sensori



materiale necessario:

clone di arduino = meno di 3 euro
display I2C retroilluminato =  due, tre euro, sino a 12 per chi volesse un bel display.
3 o 4 componenti discreti per gestire il segnale, qualche cent. si tratta di clampare il voltaggio a 5 volt, un diodo, un zener, un paio di resistenze

se qualcuno e' interessato mi faccia sapere


io, il problema che non si può connettere in parallelo ad altri strumenti se non il contagiri. gli altri sono tutti carichi resistivi o in corrente, quindi dovrebbe essere l'unico monitor engine almeno che non si sdoppino i sensori

La resistenza interna dei componenti di Crono dovrebbe essere talmente elevata da non fargli manco il solletico alla tensione misurata.
i sensori a corrente ovviamente mantengono la corrente costante anche con 2 strumenti.

Crono, secondo mè questa è la cosa migliore che hai fatto finora con arduino.

scusa puoi spiegarti meglio? cosa intendi per sensori a corrente?


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 18 Dicembre 2016, 18:55:18
Se attacchi 2 strumenti ad un sensore 4-20 mA, devi metterli in serie.   ;)
La corrente che passa rimane la stessa.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 18 Dicembre 2016, 20:26:36
Se attacchi 2 strumenti ad un sensore 4-20 mA, devi metterli in serie.   ;)
La corrente che passa rimane la stessa.

devo rifletterci


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 18 Dicembre 2016, 21:34:34
Mi é venuta in mente la storia semivera di un pilota che sapeva quanta benzina ha fatto, ma in volo entrambe le lancette segnavano decisamente di piú. Ha creduto agli strumenti perché erano doppi.
Ed é rimasto a secco in volo. Il sensore era difettato.  :-[


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 19 Dicembre 2016, 12:22:40
stasera provo la teoria di werner che due strumenti in parallelo non influenzano la misurazione
cosi a occhiometro, direi che la influenzano



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 19 Dicembre 2016, 12:52:44
stasera provo la teoria di werner che due strumenti in parallelo non influenzano la misurazione
cosi a occhiometro, direi che la influenzano

SE misurano una TENSIONE in parallelo e sono appena appena decenti non deve cambiare nulla
SE misurano una CORRENTE in serie e sono appena decenti non deve cambiare niente

Facci sapere

Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 19 Dicembre 2016, 14:25:55
gli strumenti che misurano resistenza in genere applicano una tensione  ergo si dovrebbero influenzare a vicenda



stasera provo la teoria di werner che due strumenti in parallelo non influenzano la misurazione
cosi a occhiometro, direi che la influenzano

SE misurano una TENSIONE in parallelo e sono appena appena decenti non deve cambiare nulla
SE misurano una CORRENTE in serie e sono appena decenti non deve cambiare niente

Facci sapere

Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 19 Dicembre 2016, 19:54:54
negativo werner

non puoi misurare resistenze contemporaneamente da due strumenti.



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 19 Dicembre 2016, 21:17:38
negativo werner

non puoi misurare resistenze contemporaneamente da due strumenti.



infatti Werner non parlava di strumenti resistivi ma di 4-20mA tipo gli ultimi sensori pressione olio utilizzati da rotax


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 19 Dicembre 2016, 22:08:27
anche quelli qualche dubbio ce l'avrei, non e' che un amperometro ha resistenza zero

comunque, prima che qualcuno piombi sul thread accusandomi di inventare le cose, ho collegato due strumenti di misura a una resistenza, e il risultato e' stato fenomenale.



negativo werner

non puoi misurare resistenze contemporaneamente da due strumenti.



infatti Werner non parlava di strumenti resistivi ma di 4-20mA tipo gli ultimi sensori pressione olio utilizzati da rotax


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 19 Dicembre 2016, 22:30:27
gli strumenti che misurano resistenza in genere applicano una tensione  ergo si dovrebbero influenzare a vicenda



stasera provo la teoria di werner che due strumenti in parallelo non influenzano la misurazione
cosi a occhiometro, direi che la influenzano

SE misurano una TENSIONE in parallelo e sono appena appena decenti non deve cambiare nulla
SE misurano una CORRENTE in serie e sono appena decenti non deve cambiare niente

Facci sapere

Arturo
in questo caso hai una tensione costante e una resistenza variabile prova a indovinare qual è la grandezza che il varia e che va misurata. Ciao Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 19 Dicembre 2016, 22:37:02
negativo werner

non puoi misurare resistenze contemporaneamente da due strumenti.


Non ci siamo. Non misuri affatto la resistenza.
Misuri una tensione con uno strumento che ha una resistenza interna quasi infinita.
Perció la differenza di tensione con 2 strumenti é ridicola.
Come quando misuri i 13v dell auto con 2 tester digitali

A margine, non esistono strumenti che misurano la resistenza. Questa puó essere misurata solo indirettamente con voltmetri o amperometri. Avrei ancora un supertester 680G da disfare per fartelo vedere. Chi selo ricorda ?


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 19 Dicembre 2016, 22:44:25
Vero, quasi zero non è zero.
Ma il sensore garantisce che passano sempre ad esempio 9,3mA indipendentemente dalla resistenza del circuito. Nei ampissimi limiti di progetto si intende, altrimenti uno ci potrebbe attaccare una centale atomica.
Sono sensori progettati apposta per essere insensibili dalle resistenze accidentali delle giunzioni e dei cavi lunghi. Un secondo strumento é una piccola resistenza accidentale in serie.

anche quelli qualche dubbio ce l'avrei, non e' che un amperometro ha resistenza zero

comunque, prima che qualcuno piombi sul thread accusandomi di inventare le cose, ho collegato due strumenti di misura a una resistenza, e il risultato e' stato fenomenale.



negativo werner

non puoi misurare resistenze contemporaneamente da due strumenti.



infatti Werner non parlava di strumenti resistivi ma di 4-20mA tipo gli ultimi sensori pressione olio utilizzati da rotax


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 20 Dicembre 2016, 08:58:09
senti werner, probabilmente esistono sistemi per misurare una resistenza (il sensore e' una resistenza variabile) usando qualche sistema sofisticato, ma normalmente gli strumenti non hanno affatto resistenza infinita e si influenzano a vicenda, quindi la discussione finisce qui.
non ha alcun senso collegare uno strumento a un sensore a sua volta gia' collegato a un altro strumento. la lettura sara' fasulla e quindi inutile.

comunque misurare resistenze e' triviale, quindi per i sensori finora listati no problem, si tratta solo di mappare correttamente i valori resistenza/temperatura. avendo i grafici potrei programmarlo senza neanche avere i sensori, ma mi piace testare le cose.






negativo werner

non puoi misurare resistenze contemporaneamente da due strumenti.


Non ci siamo. Non misuri affatto la resistenza.
Misuri una tensione con uno strumento che ha una resistenza interna quasi infinita.
Perció la differenza di tensione con 2 strumenti é ridicola.
Come quando misuri i 13v dell auto con 2 tester digitali

A margine, non esistono strumenti che misurano la resistenza. Questa puó essere misurata solo indirettamente con voltmetri o amperometri. Avrei ancora un supertester 680G da disfare per fartelo vedere. Chi selo ricorda ?


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 20 Dicembre 2016, 11:14:30
Negativo.
I voltmetri digitali hanno una resistenza interna super-mega-altissima.
Perfino il mio vecchio affezionato 40enne aveva una resistenza interna molto alta. http://www.elettrovintage.it/ElettroVintage/Strumentazioni_file/ICE-680(2).JPG (http://www.elettrovintage.it/ElettroVintage/Strumentazioni_file/ICE-680(2).JPG)

Comunque i miscredenti possono fare delle prove.
-Procurarsi 2 tester-voltmetri.
-Misurare la tensione di casa. uno in ogni presa da 230V
-veificare se quando colleghi il secondo strumento, il primo segnerebbe di meno.

ora qualcuno dirà che non è la stessa cosa....
-allora ripetere l' esperimento con una piccola piletta a caso, ad esempio una pila ministilo o un bottone per un orologio.
Vedrete che con 2 strumenti attaccati la tensione cala meno di 1/1000.

senti werner, probabilmente esistono sistemi per misurare una resistenza (il sensore e' una resistenza variabile) usando qualche sistema sofisticato, ma normalmente gli strumenti non hanno affatto resistenza infinita e si influenzano a vicenda, quindi la discussione finisce qui.
non ha alcun senso collegare uno strumento a un sensore a sua volta gia' collegato a un altro strumento. la lettura sara' fasulla e quindi inutile.

comunque misurare resistenze e' triviale, quindi per i sensori finora listati no problem, si tratta solo di mappare correttamente i valori resistenza/temperatura. avendo i grafici potrei programmarlo senza neanche avere i sensori, ma mi piace testare le cose.






negativo werner

non puoi misurare resistenze contemporaneamente da due strumenti.



Non ci siamo. Non misuri affatto la resistenza.
Misuri una tensione con uno strumento che ha una resistenza interna quasi infinita.
Perció la differenza di tensione con 2 strumenti é ridicola.
Come quando misuri i 13v dell auto con 2 tester digitali

A margine, non esistono strumenti che misurano la resistenza. Questa puó essere misurata solo indirettamente con voltmetri o amperometri. Avrei ancora un supertester 680G da disfare per fartelo vedere. Chi selo ricorda ?



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 20 Dicembre 2016, 12:55:55
Caro Werner tu sei troppo moderno!
Io ho ancora il Tester ICE 680C quello con la scatola rossa:
http://picclick.it/Tester-ICE-680C-Multimetro-Vintage-Collezione-322271173055.html (http://picclick.it/Tester-ICE-680C-Multimetro-Vintage-Collezione-322271173055.html)

Per Crono: un voltmetro normale, come i tester che hai visto, hanno una resistenza tipica di 20.000 Ohm per Volt sul fondo scala.
Questo significa che per misurare 10Vfs hanno una resistenza di 200,000 Ohm e quindi "ruba" al circuito misurato 50 microA al massimo.
A meno che tu misuri degli apparecchi a valvole ... mi pare che possa andare bene!
Gli strumenti digitali sono migliori e di parecchio!

Buon lavoro
Arturo

ps per le correnti vale lo stesso ragionamento ...


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: ivanit il 20 Dicembre 2016, 14:06:53
Non mi pare corretto non incasinare un pò questo 3d  :)
prendi questo che assomiglia parecchio a un sensore vdo con alarm (la sua anima in verità 8) )
(https://lh3.googleusercontent.com/GlNFa_in9FKsu3a2uI5uiVHrV7CTfN6_2ZiVbj_ZpL2t4LVbcEodUrxPenDoirJ6S59IN4nafVS1JThAF0DE3MvS9b2msBfqGxeES3bOiyKH84DkFk_oqPYlIsOGZXszVgbSLxRCzfIHa0ldRn5L6Ci9K0Dop7q3YHihD_zQAoCtB2eyIfT2T2oioNbOCP9C4-vnGBwPPaz9q5Whnue9s9qsSccjaPSQt3nsBhYKeV3K4GwN8FqFQ9GhUV_zyEgRDx6vi_LCJRflPhLR0edKYdEUc9JlOJw-R4c5vIQn2-YYAJiB_Z_lIQt-KG9C2_cvaOW2ImqbnBodpbCWfpRyGuN7Cv0B8NoIOExkJGDr5vG_IVRNW1S57fZWlOi1W-UP8lhyPE1dHFDK8-f4al7qwpyh-s16NvcFVFEpEuH0ItYdTNg4hWO_nO5CKvI1wzUXePW3UsRWNfPqhGm8zBpzfodBKOkzq9b6hTsXzp0Q0ypdKIe6zkPlB62WyQYi2MSylQEpc7lspXgSc_sz6kIouqAOTtu2FSytzCYjk2CO0U10Qv6fpvO4N4or3-fYXSAgCE6cc0mPdBhv-0h-5fzyiLnUGt1VyYFe4BelGFjv4t1bGws1OPlc=w371-h659-no)
e questo
(https://lh3.googleusercontent.com/S6KpoQNjVdcVggb4pdjxnZHcKq6oJTid9HklPi0llA6rydzUCbgCBSlgUI8SC5E9w7H6R4p77Kz4Q7MptgSsRHa2sb1psahmDGGtdpii0SlKfQhna4fP1u-SZCmaFRpU2hQ1VToXFHy_NdjicjRkZEuAeMIug7m59a8NjUZEwB-hEnMLPm9MTKUpvHcS7HCph7DGgEkqjBRlsuv3ktoBzli5mTsmbsS5R-DJYeh_MELUzEQ0pm2uRGvT338xwnp79vdRvJvUJC6-Kio17huojiJ5s09gart-fK75PpZPnyT7XE9Ha0AUNqf74y81Riyyb7Eret-ZI-ghrqM5XMQhGJi4Orx3AqTB_8tVxDvT8Hr3cmdDV48tIsXz9T5a-izyrPTNVHUzhnhnC-r67TY41UKwiu_6KqOHCmhjhwnAOt0g4Hy9_4lc5E9TK3-Kz11gCJ3SgHy8GHZiL-j4Qk-45NjELmQ7w8-SvMzP74Xcmive7w5zfnR3cDg8eamfCaTt6mUswie0fTB2C_Pdel-hhPjqZlMdFXEC8KCJqigJN4k-tKchq6_AGY7j9wjTDhlu85PHPPpFbZ4V3HbsARGI-3ZnnucG_XuKbHuA3YQ02tEzYNVX=w371-h659-no)
e questo  ,volutamente sotto ai 50K
(https://lh3.googleusercontent.com/76Gk53hlEWtRR9L3VURGBNHUaJ_JW81W1_wzoCBnCx1QLBn6Hi0sozcALtS98zzEGuGrqwGjo0DnylclEPDN2BqSU4C4l_FQg98pfJoyJiLuGduZM7VGAcTD8-oRWmYR0rpCWtXP28b3eALMkKx9GGbeADDxZTP9Hml15KNUX0zBDF3t9qfgk7Tv_Q3O8niCij9IoNawzbkKvv8PdpZj38m0cAAQ_8kHWwJ0Vvriz-IwO3c2o3zROWbMfAdzTE89qNfVJ2d5ZxiELNGZgIzfXQzWU7-UqhocxmKZeP5OxeywZO1-DaKRbnQv6QV7KH6zUhXCn_ZfnLbENFwc9iDigqPRd1LmhQRqdHQsTJg2ScoigEtzM2ckiyMXEvwCPIOF4ngEJ_ryYaky1z3Q1WnqcEYdtI2oXwkcHkzw9ECHCGCQxgp2B4ABB-_RFUP53ok1iKv3gCl7Vj36H6l7Ztq9Iuh9jpEQ45-I6B3a1Gj0fnOKGavb7V7bzYYg6dOq7bN2OhoPhAZyAbLZRXe6grt3mf3FCtJHpPoZKWgCW_IlzO1IB3WLIiDrzUlAaefkbxomLx5Ct_XbYk4xRximZv4nxVL80HejQk55jMWdqCmq_YaMWtE2VBNp-J3thntfj5309-GhZW_ry24Lqe-648NzRkaFPKVHeJX3asXiW3T0bw=w371-h659-no)
ci attacchi un pò di fili a casaccio , alimenti il tutto e ottieni che (col sensore che simula un R x avere una lettura standard)
(https://lh3.googleusercontent.com/5GPW-JTu4cuIHOEZmThz0PivMTLY_OBmSSjAHx30vChW4rn9EMSGiTa3vnMah3rXlT4f3_F2Z-Zp199gy0IckqLqcFsvb39JtFnCvK74rpkhQUhumdKlgV5FxWHXDy6hXVykn3TcmypGRHaXH90iiYUZxbgQsCfIhCoVNLmrGPtqYPA6NhcGZf-7AKaQfqrnYQxNDJ9BuWiL9ArcqV8-mtBN87U5TVQSEWcGQE9QDg8idGIYkgVAKFWa0XfjriEMmIPjtzX4f0bdjQ6zM3JMpM9yVM0Z-dTQ9lThtQzJ3asuq3ls6EWd2e8qqT1FxXF2E8_QyNmWR1zcgLSKy495biJIW88uhzo9RObQQ6AHdkP0wrEDxXO7d4Y5l9ZSkXoCN9ZmyDxxXtto7vqvVtdM7MR-G_oUresYH0ff11t75GVTiQHvd89uWvijgrtoCc1QsGT9D3gVfp1P4DQWTrautQY39-0zntgXuR03juARaGeRJuO6ah7-E2pK89KGGDI1KyYAb86O7UPW0HvP6ZGSs4n7-7I8CPNZiO35RV5oZQYRGtFwsD9y4YM5iT8hE4CXpKZ99V1OZzaMDX5fp4FJDOD4POqY_b6HILvMsqu1KUEHFko6zn7LBusq_jyp7e6dP6EO4-ExDVQSemGZC4EA0r9QzjS1giepKMB-S6NYHw=w371-h659-no)
Con in parallelo fra i poli massa/G dello strumento fino circa2.5/3Kohm , nessunissima reazione
(https://lh3.googleusercontent.com/SlFCmjzuEOeSej0FmZitzDze-IdnuGH85vKIFJtrdRbqSRWawPzUV5lwYzxQhyaBgVy9AZWJCsT8DemWXBi8brPOt-IkNSz8m2_YlwnbAKOl_mLyswXvBt9xNbhjv3fAPTNQOFmiIrRkm7mmEwRSupT815kcNJ7mBYtxZWDKbu565DsTXMwDBfBp11BsfKdq184pm8K2rvyGnddwKKHPJPZP_eu48ihDaAw6k8fo8_Yu92fpmu3FO1i3Uto02Pwn0FZFGgMjGMuPmpAvggfeBurWpSKpUUnIafjLO0RRDqduWtTN7Nuizf4mkwdG0RXRNNJnBeZ6qM57SxRqLxPUcYavEoN-WseluLHliNfhLBUObVHe8-1WoKmsml_efQ647ELHLa6aidIJu63rk3kR1ct6raHFz8u6Uwdg5-2WI8CwaQQPMWYjLb9uTbE66QEd2MJAIBJPrFrUC6m4VRYl7hhNClg6IhjTguBrfnsam0GZhSXsJqbNJuCtjEwCSgCcseeGGY6TuG9Kf3bF1oMh7hunAZ3OraeMGZ2x4HTzQeCgj9PbWlkHMinfsh0az34rpUpCJtinXFUMLlWfs-rpv7-Qo9V5_RwWbemGAQ7jAEAeCtg3cWIS_ddSQ0qm_24vFIqQ819W64gYcDj47YiGpaAx3vawloixkgWfvOP2lw=w371-h659-no)
Con una R di circa 1.5 Kohm una reazione appena apprezzabile a banco
(https://lh3.googleusercontent.com/58hNnhUNSukw0EhOmOWp8n67XnkzVkETM-C-06XVoTEPRfjUHsL1bSgjTKLaP0EArQYGj0U2Vo19It3yDGPHrVA0u09d-bKrX4RrOUMKzC-ErmAfJHBq3asCtQxq4c9rHgnWY8w00FIlnV7syEMRBjP1qiOlxHGmuZhl3k2wmOENP6RjLL3NBqAQXf5MZjfKmqZ0ftdppXdFLAO7htT5lhLuQPA_7EqAL8vUh9LB0BMAjYCcBaJli11RD3mqRKj1iHA9VhiiTpkrzesN4UIQaqy6R_f6nY2GY_cdnvjg_nKjZBkzV3ch4MpgoS49T99wGXgbOnPIevnQaqtTUWRb7Vb1F0D1uvHBkIR-JBLrKKviKjJZSCKjxgmD1EeSUYUQd1RTSW-d1vFsfwEC74Kz0CKValEZF2hYLxVKO2-PLj-vswFedIPpVRAklpHvKkXPFzYCYN-QCd43Nr77c1z_pf7C4sZnowYLcIwp_q1RtBGGULHPlMB-gbvy8EmCGi8vXny5bVLOeJkcjAVQXWKmFxsd59PqQHTXylqmU4e2TGp4f3OmVUrL3D8kvCeGQxIO_UBFXE9pj-a9izlSL6SxQE6SwecOi8D5vLUknS4un84aTz_s=w371-h659-no)
Mentre bisogna scendere almeno a 0,5/ 0,6 Khom x avere una variazione sensibile (circa 1 bar)
(https://lh3.googleusercontent.com/G-_-xnwMy3OvfSzLm78vSDv8tZqRGnljrhNP3LbGht6qop0QUCvx13WRHg_Uk7N2TVihcrCuzhL2tu6McRYio6-zMAqxehhun7dA3OOrUfdA_3YTvsAoLB-PYo1vq6DoDncCg6NojaAS4ZwouTq3p4upThLJ6JttzBg75qxtS1GDuaBV6yc2UETbpM5fZIXTuFWIoUzw2DVq0eM6F8kzR9b28-j10S81KNEKlvnMOkDGXCGP0JabpoNq0gQ0AQiUSjlQhquijuxjiKR7DOCq6QeheItyLrZ7EU6vUx0wdBnDzskcyEZMxB-gD9Myou6xvmnY3WYXAk9vNNjQvenH-VF3uGWiaw6PNU7Jzw8xzB4BGIuG6FyyPl7KASvxVA3xPoSfb4RbQumVtph-xkbNPb5NifIf0aAKAlL8r8QhesLjuBZlMNC5yfwB1J7eEYWLiwHjRM7eY-VSva3a63XdmsACh-tBrsuYJbV69TrbqdaQ18jX0Rkwa2Jwfv-TULlFi6VvBN513d01BUoIPR_B9QBoBmGaFaxv13jpZp16fn_OnOZT9NuOc253FvcqDAam6f2x_x7snI4MVl1sbH-ETUiJIXRxKTEuq_WRKVGEnaU86DyxQNXR=w371-h659-no)

Le R interne dello strumento vanno da un centinaio a un 350/400 Ohm a seconda di dove si misurano quindi ovvio che nel caso di 2 strumenti COME questo in parallelo le letture vanno totalmente a ramengo.

Mi associo pertanto alla Fazione che sostiene (http://vfrflight.net/Smileys/LightB/rolleyes.gif)che in questo caso un qualsiasi altro strumento in parallelo con una R ingresso superiore ad almeno un 5Khom è irrilevante x il sistema Vostro Onore.
In caso contestazioni Vi ricordo che io mi sono laureato su Nuova Elettronica  :( , quindi potrei fare il Ministro delle TC
 ;)
Bye



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 20 Dicembre 2016, 14:55:52
guarda werner. ho preso due multimetri digitali, e li ho collegati insieme a una resistenza da 1000 ohm

uno misurava 650, l'altro -150




Negativo.
I voltmetri digitali hanno una resistenza interna super-mega-altissima.
Perfino il mio vecchio affezionato 40enne aveva una resistenza interna molto alta. [url]http://www.elettrovintage.it/ElettroVintage/Strumentazioni_file/ICE-680(2).JPG[/url] ([url]http://www.elettrovintage.it/ElettroVintage/Strumentazioni_file/ICE-680(2).JPG)[/url]

Comunque i miscredenti possono fare delle prove.
-Procurarsi 2 tester-voltmetri.
-Misurare la tensione di casa. uno in ogni presa da 230V
-veificare se quando colleghi il secondo strumento, il primo segnerebbe di meno.

ora qualcuno dirà che non è la stessa cosa....
-allora ripetere l' esperimento con una piccola piletta a caso, ad esempio una pila ministilo o un bottone per un orologio.
Vedrete che con 2 strumenti attaccati la tensione cala meno di 1/1000.

senti werner, probabilmente esistono sistemi per misurare una resistenza (il sensore e' una resistenza variabile) usando qualche sistema sofisticato, ma normalmente gli strumenti non hanno affatto resistenza infinita e si influenzano a vicenda, quindi la discussione finisce qui.
non ha alcun senso collegare uno strumento a un sensore a sua volta gia' collegato a un altro strumento. la lettura sara' fasulla e quindi inutile.

comunque misurare resistenze e' triviale, quindi per i sensori finora listati no problem, si tratta solo di mappare correttamente i valori resistenza/temperatura. avendo i grafici potrei programmarlo senza neanche avere i sensori, ma mi piace testare le cose.






negativo werner

non puoi misurare resistenze contemporaneamente da due strumenti.



Non ci siamo. Non misuri affatto la resistenza.
Misuri una tensione con uno strumento che ha una resistenza interna quasi infinita.
Perció la differenza di tensione con 2 strumenti é ridicola.
Come quando misuri i 13v dell auto con 2 tester digitali

A margine, non esistono strumenti che misurano la resistenza. Questa puó essere misurata solo indirettamente con voltmetri o amperometri. Avrei ancora un supertester 680G da disfare per fartelo vedere. Chi selo ricorda ?




Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 20 Dicembre 2016, 15:26:14
ovviamente non riesco a guardare.   :)

Se qualcun altro ha capito cosa a fatto Crono, me lo spieghi.

Comunque, prendi un sensore con uscita in tensione (resistivo), lo attacchi da un lato alla massa, all altro lato ad un resistenza all incirca uguale a quella del sensore.  l altro capo della resistenza al +12V.
Ora misuri la tensione ai capi del sensore.

1. vedrai che è assolutamente proporzionale alla misura del sensore.
2. vedrai che se ci metti 2 voltmetri non cambia nulla.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 20 Dicembre 2016, 17:05:37
guarda werner. ho preso due multimetri digitali, e li ho collegati insieme a una resistenza da 1000 ohm
uno misurava 650, l'altro -150

 ??? Hai fatto una cosa ridicola!  ???
L'elettrotecnica non è il tuo forte ma ti spiegheremo tutto e faremo di te un vero elettricista (così poi potrai proseguire con l'elettronica ....).

Allora NON si può misurare una resistenza. NON SI PUO'.
Ti sei mai chiesto perchè DENTRO un tester analogico ci dovesse essere una batteria?
Per farte luce di notte?? No.
Per far muovere l'ago?? No.
Serve per misurare le resistenze.
Si fa passare una corrente nella resistenza (prendi nota corrente=I)
Si misura la tensione ai capi della resistenza (tensione=V)
La resistenza (R) viene visualizzata sulla scala apposita che, chi sa come mai, è disegnata al contrario.

Il risultato della misura è quindi la tensione misurate diviso la corrente che passa R=V/I

dopo la prima lezione della scuola radio elettra torino, veniamo a noi.
Come ha già provato e DIMOSTRATO Ivanit misurare la tensione ai capi di un sensore resistivo con un voltmetro in aggiunta a quello che c'è già sul pannello non cambia nulla.

+12V---RESISTENZA------T-----(sensore resistivo)---T----Massa
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !--(strumento cruscotto)---!
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !--(strumento tuo)---------!

Chiaramente per un sensore teorico che va a zero Ohm lo strumento leggerà zero Volt
Se va ad una resistenza infinita leggerai 12 V.
I due estremi di tensione e la curva di variazione dipendono dal sensore.

Questo è chiaramente uno schema rozzo ma rende bene l'idea (spero ...).

La sezione consulenza è aperta per ogni dubbio!!!


Ciao Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 20 Dicembre 2016, 18:04:04
Boh sarò io ci non ci capisco, nonostante con questi lavori mi ci guadagno il pane, ma due strumenti sullo stesso sensore non hanno mai funzionato, se non per il contagiri, ma quello misura solo impulsi e se ne frega delle ampiezze fino ad un certo livello.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 20 Dicembre 2016, 18:04:58
Non mi pare corretto non incasinare un pò questo 3d  :)
prendi questo che assomiglia parecchio a un sensore vdo con alarm (la sua anima in verità 8) )
([url]https://lh3.googleusercontent.com/5REy9xhXNU2KSWu5QXtndky8LaG71XtSMaD3cqIIw_jsI1UF4n4T3jKw2CseT5mIiAgGkRwzVKb_Jg=w186-h330[/url])
e questo
([url]https://lh3.googleusercontent.com/BRN22GyxCEz6UpSjWmXzv6EH5tnYyHmQMFJ4KueH5oHiWVlsfc47h9mKvnDp8TtxFr8JaqBiPe0FYg=w186-h330[/url])
e questo  ,volutamente sotto ai 50K
([url]https://lh3.googleusercontent.com/FfnS-jJjlNPGAxKv1SmB5EDXnMByqQ1lOjd1KwLzbHw5v9RWzh-yCoa0T3z_7B_WCCo6bxO2_2mWiw=w186-h330[/url])
ci attacchi un pò di fili a casaccio , alimenti il tutto e ottieni che (col sensore che simula un R x avere una lettura standard)
([url]https://lh3.googleusercontent.com/wp9gTgLHl-P4EwExRxAGuEPrQZse58yv4gC9h6p3WY5lBfYGtKSXC_0o8zRscEPQs9-rfLctnSRMFQ=w186-h330[/url])
Con in parallelo fra i poli massa/G dello strumento fino circa2.5/3Kohm , nessunissima reazione
([url]https://lh3.googleusercontent.com/_94T0ypmoXTEeyitxrgtwQxRRayr0lC9Nsv_XDWvZkBK1yDu1oTcXmBDhTW08ehuF3dYlheprbqwEw=w186-h330[/url])
Con una R di circa 1.5 Kohm una reazione appena apprezzabile a banco
([url]https://lh3.googleusercontent.com/cgRGXxEbGw0kuHx25CUi0X5qSQFqt74-DMLT3_6majLNCJI6quNLcV3CBXvKx3n9bzMkBvPn2jOAmA=w186-h330[/url])
Mentre bisogna scendere almeno a 0,5/ 0,6 Khom x avere una variazione sensibile (circa 1 bar)
([url]https://lh3.googleusercontent.com/cY7SgnPxLeYrN2H1mpRNYWfeX27hurk0ALSI_thrcCHQIvzRN1rlsmrWVBUSXwDrxgJYw6nKxsMQcw=w186-h330[/url])

Le R interne dello strumento vanno da un centinaio a un 350/400 Ohm a seconda di dove si misurano quindi ovvio che nel caso di 2 strumenti COME questo in parallelo le letture vanno totalmente a ramengo.

Mi associo pertanto alla Fazione che sostiene ([url]http://vfrflight.net/Smileys/LightB/rolleyes.gif[/url])che in questo caso un qualsiasi altro strumento in parallelo con una R ingresso superiore ad almeno un 5Khom è irrilevante x il sistema Vostro Onore.
In caso contestazioni Vi ricordo che io mi sono laureato su Nuova Elettronica  :( , quindi potrei fare il Ministro delle TC
 ;)
Bye




non vedo le immagini


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 20 Dicembre 2016, 18:20:42
guarda werner. ho preso due multimetri digitali, e li ho collegati insieme a una resistenza da 1000 ohm
uno misurava 650, l'altro -150

 ??? Hai fatto una cosa ridicola!  ???
L'elettrotecnica non è il tuo forte ma ti spiegheremo tutto e faremo di te un vero elettricista (così poi potrai proseguire con l'elettronica ....).

Allora NON si può misurare una resistenza. NON SI PUO'.
Ti sei mai chiesto perchè DENTRO un tester analogico ci dovesse essere una batteria?
Per farte luce di notte?? No.
Per far muovere l'ago?? No.
Serve per misurare le resistenze.
Si fa passare una corrente nella resistenza (prendi nota corrente=I)
Si misura la tensione ai capi della resistenza (tensione=V)
La resistenza (R) viene visualizzata sulla scala apposita che, chi sa come mai, è disegnata al contrario.

Il risultato della misura è quindi la tensione misurate diviso la corrente che passa R=V/I

dopo la prima lezione della scuola radio elettra torino, veniamo a noi.
Come ha già provato e DIMOSTRATO Ivanit misurare la tensione ai capi di un sensore resistivo con un voltmetro in aggiunta a quello che c'è già sul pannello non cambia nulla.

+12V---RESISTENZA------T-----(sensore resistivo)---T----Massa
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !--(strumento cruscotto)---!
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !                                      !
                                      !--(strumento tuo)---------!

Chiaramente per un sensore teorico che va a zero Ohm lo strumento leggerà zero Volt
Se va ad una resistenza infinita leggerai 12 V.
I due estremi di tensione e la curva di variazione dipendono dal sensore.

Questo è chiaramente uno schema rozzo ma rende bene l'idea (spero ...).

La sezione consulenza è aperta per ogni dubbio!!!


Ciao Arturo

No comprendo lo schema, io vedo un sensore alimentato ad un capo da una resistenza, di questi sensori non mi è mai capitato di vederne.
i nostri strumenti analogici hanno due avvolgimenti, uno primario e uno di contrasto. il primario va alimentato direttamente, il contrasto viene alimentato dalla +12v a un capo e alla massa tramite una resistenza variabile che è il sensore, la differenza di tensioni ai due avvolgimenti fa andare l'ago da un lato o dall'altro.



Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 20 Dicembre 2016, 19:04:26
Mas ter , lo schema di Sesterzio é ok.
Gli strumenti che dici tú comprendono internamente la resistenza. Ovviamente se raddoppi gli strumenti gli metti un ulteriore resistenza., dimmezzandola.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 20 Dicembre 2016, 19:08:46
Cosa ne pensi Sesterzio?
Se metti il secondo strumento con la massa e la misura in parallelo al primo, ma non colleghi il +12v o lo metti al sensore?


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 20 Dicembre 2016, 19:13:45
Mas ter , lo schema di Sesterzio é ok.
Gli strumenti che dici tú comprendono internamente la resistenza. Ovviamente se raddoppi gli strumenti gli metti un ulteriore resistenza., dimmezzandola.


Mai viste resistenze. la resistenza è data dalla bobina, che facciamo ci mettiamo a bobinare?


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 20 Dicembre 2016, 20:15:50
Il mio schema è "di principio" per spiegare a Crono come si può leggere un sensore resistivo.
Credimi MasTer da quello schema non si può deviare.
Poi in pratica i componenti NON sono mai messi come li ho disegnati io.
Per esempio, quella che ho indicato come RESISTENZA può essere inserita dentro lo strumento e nel sensore o in qualsiasi altra parte del circuito ... ma ci deve essere SE IL SENSORE E' RESISTIVO.
Se invece si tratta di una termocoppia allora la musica cambia e serve un amplificatore (con alta impedenza d'ingresso per cui potrebbe anche essere messo in parallelo ad un altro ... ).

Il problema reale, per cui fa bene Crono a cercare un sensore per fare le prove, è che i circuiti possono poi essere prodotti in varie maniere e non so se sono disponibili gli schemi di dettaglio.
Possibilissimo che per poter prendere il segnale nel punto giusto si debba prenderlo all'interno dello strumento ... rendendo impossibile la cosa.

Dimenticavo, un altro schema perfettamente funzionante dello stesso circuito può essere questo:

+12V-------(strumento)--------(sensore)--------MASSA
Magari il sensore ha un solo filo e la massa la prende da pezzo su cui è montato (MasTer ti ci ritrovi ??)

Chiaramente qui dobbiamo ragionare il corrente e non in tensione.
Cambiando la resistenza del sensore lo strumento (che probabilmente incorpora anche la resistenza dello schema precedente) è in realtà un milliamperometro e misura la corrente che passa in funzione della resistenza del sensore.

In questo caso il circuito di Crono può:
- misurare la corrente (pochi milliamper) che passano (interrompendo il circuito)
- misurare la tensione ai capi del sensore (ma deve farsi una mappatura tutta sua copiando i valori dello strumento)
Se lavora con sistemi digitali (che magari hanno un fet o un amplificatore operazionale con alta impedenza in ingresso) questa seconda soluzione è da preferire perchè non disturba assolutamente il circuito che continua a funzionare benissimo.

Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 20 Dicembre 2016, 20:54:06
No, non mi ritrovo neanche nell'ultimo esempio, e francamente non riesco a seguirti, a capire perche dovremmo ragionare in corrente e non in tensione su un sensore resistivo applicato ad un carico e non mi ritrovo neanche su queste resistenze (pull-up?) che citi, in quanto qualsiasi strumento analogico ne è sprovvisto.

questi circuiti teorici anche se sulla carta funzionerebbero non rispecchiano la realtà, in quanto ogni tensione diversa all alimentazione produrrebbe un indicazione diversa allo strumento. Gli aerei come le auto non funzionano con tensioni costanti.

Ti invito a prendere visione dei semplici circuiti e dei componenti universalmente utilizzati ed esaminarne la logica di funzionamento.

Morale, ad oggi ancora nessuno è riuscito a collegare uno strumento analogico in parallelo ad un Ems.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 20 Dicembre 2016, 21:16:16
Mi potete per favore indicare il sensore in questione. So che uno é un VDO ....
Vorrei proprio vedere o scaricare la scheda tecnica. Non basta il numero di ricambio rotax.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 20 Dicembre 2016, 21:29:47
Master, cerchiamo un punto di partenza comune.
Lascia perdere come funziona ma questo è giusto?

+12V-------(strumento)--------(sensore)--------MASSA

Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 20 Dicembre 2016, 21:30:02
Mi potete per favore indicare il sensore in questione. So che uno é un VDO ....
Vorrei proprio vedere o scaricare la scheda tecnica. Non basta il numero di ricambio rotax.

Vdo 801/10/1, questo è il sensore temperature, l?andamento della resistenza al variare della temperatura lo trovi sul mio profilo fb in una foto di qualche giorno fa


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 20 Dicembre 2016, 21:31:40
Master, cerchiamo un punto di partenza comune.
Lascia perdere come funziona ma questo è giusto?

+12V-------(strumento)--------(sensore)--------MASSA

Arturo

Così no,gli manca un altro positivo che alimenta il contrasto e un negativo allo strumento e non parlo di connessioni esterne, ci sono due bobine da alimentare, una con la tensione dell'impianto e una con la tensione data dalla resistenza variabile, quello schema potrebbe andar bene se lo strumento fosse un voltometro.

Considera che alimentando solo la prima bobina la lancetta andrebbe a fondo scala se non ci fosse la tensione di feed della bobina di contrasto.

quel tipo di schema si utilizza per sensori capacitivi 0-5V tipo gli indicatori di livello con strumento analogico




Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 20 Dicembre 2016, 22:09:34
Di base quello che so è che due strumenti ad un unico sensore resistivo ad oggi non li ho visti mai funzionare, adesso vorrei capire il perché. Teorie inverse che dimostrano che il doppio strumento funziona, allo stato attuale non le trovo applicate


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: ivanit il 20 Dicembre 2016, 22:12:54
Aldilà della costruzione meccanica si potrebbe dire:

Strumento analogico > Alimentazione  e ingresso sonda (generalmente resistiva) cioè Positivo ,Massa , ingresso sensore ( G) . Resistenza o impedenza interna totale normalmente sotto 500 ohm.

Sonda/sensore        >  Fornisce una valore di resistenza variabile a seconda della grandezza rilevata , in genere tramite un contatto strisciante che scorre su una resistenza a filo.(vedi foto precedenti)
Con un solo contatto in uscita (G) se la massa è tramite corpo metallico , con 2 contatti se negativo non connesso a massa (carcassa sensore) oppure se negativo a massa e ulteriore uscita x allarme (spia)
Resistenza totale sempre sotto 500 ohm, tipicamente fino a 330.

Se lo strumento è solo alimentato si piazza a fondo scala (philips/Vdo  mi pare funzi al contrario ) almeno finchè a lancetta nn viene "contrastata" dal valore restituito dalla sonda che è poi il suo mestiere

Come rileva Master la tensione alimentazione non è costante e la lettura varierà (leggermente) in proporzione ma agli effetti pratici non conta granchè ,anche perchè ormai sono quasi tutti smorzati e incassano benino le oscillazioni.Se  saluta il regolatore questo sarebbe un prblm minore  ;)

NON si possono mettere in parallelo 2 (o più) strumenti di impedenza(resistenza) ingresso simili per non mandare TOTALMENTE alle ortiche le indicazioni , a spanne serve almeno un fattore 10 per limitare decisamente le reciproche influenze(strumento 1  240 ohm , strumento 2-2,5/3 khom ) .
Qualsiasi strumento di lettura ha impedenza/resistenza ingresso mooltooo superiori

Il tutto riferito agli aggeggi nelle  precedenti foto.

Sintetizzando (editato ,non era chiaro )

(https://lh3.googleusercontent.com/HOzVUAkMyPtSvzcBAMS4bLn7obkYx3LRM8HzYVDEZsOXjCvCiUvupkPKGdYI4e89tB8c1TxEU9HlolU5Az_FZhd6vLatJAsXQbefK6l6a6iYD_YUT2qYUefEKkTyJ-n8gb-wHIeGqXqRXYsHKRDX1jQAyfKga2hBauHO0ebnUVNBbl-g1rzVqR6rRPw3oE8YsNKWfCh4TeHo2E0IOIIzWT9os_NCGp8DAMNrkFOOsnG8ZolfpKPST-pE6DHYedr5jwqj0GM39GYzl4bySJbhVFf-_T8XTCkFQQBeod4cgwpZncgKZNephBjVs_1iPHt7wrMr3K3-uLAZig6ubp0Is-G8onSfir6jbHycYnDppn6vuYbntXLmwpSZrRlt1btqPEaAm19fwJCZX2C0WSGNkFzyi1jFnQUqbQwUcWWG9vyEuG-6SU_k0hkBpTlCyLi0F0QcaC7PW7lUFPmcCSLkJv_EUw6ZuBcwzHtmIRUeDI60TFjY0OVI-I7wabuOgpEVCg3Fi7-wQCED57lYyWTft7XtLiup1dXne5gEp3Q7Hr6qzvqbl9Yq_SqlnPgN-TSoCYqDp18XxlI5ZR2JLMnw42SAXmn5RfTxAA0JOQF-BAVUHT-f=w879-h659-no)

SEMPRE da scuola radio elettra e nuova elettronica , non si accettano dal sottoscritto querele x danni.

Master le vedi mò le foto o te le porto giù col Panettun  ? ;D





Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 21 Dicembre 2016, 00:56:15
Tutto corretto. Due orologini in parallelo non funzionano.
Crono vuole fare un efis e quindi avrà degli ingressi ad alta impedenza per cui non disturberà nessuno ....

Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 21 Dicembre 2016, 07:37:23
che palle

mi state veramente facendo venire la voglia di fare alcunche' per la massa di rompipalle ingrati che siete

il minieis fatevelo da voi.

anche perche' visto il risultato del sensore pressione carburante, non vedo perche' dovrei perdere tempo

andate ai seminari di sicurezza volo.


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: MasTer il 21 Dicembre 2016, 07:45:29
Tutto corretto. Due orologini in parallelo non funzionano.
Crono vuole fare un efis e quindi avrà degli ingressi ad alta impedenza per cui non disturberà nessuno ....

Arturo

Gli attuali efis non sono riuscito a farli funzionare in parallelo ad altri strumenti analogici, i costruttori da me interpellati mi hanno detto niente da fare..


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 21 Dicembre 2016, 10:10:31
Tutto corretto. Due orologini in parallelo non funzionano.
Crono vuole fare un efis e quindi avrà degli ingressi ad alta impedenza per cui non disturberà nessuno ....

Arturo

Gli attuali efis non sono riuscito a farli funzionare in parallelo ad altri strumenti analogici, i costruttori da me interpellati mi hanno detto niente da fare..

Anche questo è giusto.
Nessun costruttore di efis potrebbe interfacciare n centinaia di sensori sconosciuti di cui ignora la tipologia e la curva di risposta.
Un costruttore serio ci mette i suoi di cui conosce caratteristiche e affidabilità.
Diverso è il discorso per Crono che avrebbe costruito un efis ad hoc copiando la curva del sensore in uso.

RIguardo alle doppie bobine se sono 1 collegata all'ago che si muove e 1 solidale con lo strumento possono essere per creare il campo magnetico necessario (al posto di un magnete fisso) o anche un sistema di bilanciamento per gli sbalzi di tensione (ma non lo so per certo fino a che non c0è uno schema)

Ciao Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 21 Dicembre 2016, 11:35:47
nel caso di Crono.
partendo dallo strumento analogico installato,
attacco l entrata voltmetrica ai capi del sensore
taro l efis
non vedrei un problema neanche per il vecchio strumento, che non dovrebbe stararsi.
Posso capire che mettendo in parallelo 2 strumenti di serie, a 3 fili ciascuno, non funzionano più

Nel caso dei sensori a corrente.
Metti le entrate in corrente in serie a quelle che c' erano già
non occorre una particolare taratura


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 21 Dicembre 2016, 14:20:49
Come sucede spesso, non basta attaccare un filo ....
http://forum.arduino.cc/index.php?topic=87073.0 (http://forum.arduino.cc/index.php?topic=87073.0)

Arturo


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Werner il 21 Dicembre 2016, 15:59:27
Con l arduino si complica già per il fatto che lavora sui 5V, oltre alle altre complicazioni.
Bisogna calcolare se si riesce a fare un circuito parallelo di partitore di tensione, che ha una resistenza molto alta.
Se nò bisogna separare prima galvanicamente il segnale con un OpAmp.

Che resistenza ha uno strumento analogico di comune uso, tra il +12V e l' entrata sensore ?

Qualcuno ha provato ad attaccare 2 strumenti analogici uguali in parallelo, mettendo anche il +12V del secondo strumento sul pin del sensore?


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 21 Dicembre 2016, 17:30:17
ma di che minkia state discutendo?


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Arturo (sesterzio) il 21 Dicembre 2016, 17:36:53
Del fatto che se attacchi un filo a 12V al sig. Arduino se ne può avere a male, mettere il broncio e non parlarti  più ... e passare da livelli 0-12V a 0-5V bisogna fare qualche cosa, possibilmente ben fatta e con una alta impedenza in ingresso.
Qualche altra cosa bisogna farla per evitare spike ...

Ciao


Titolo: Re:sensori rotax 912
Post di: Crono il 30 Gennaio 2017, 10:25:47
un certo massimo p. mi ha contattato per mai riguardo il miniEIS ma non risponde alle mail

se ci sei batti un colpo

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