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Ciao a tutti, vorrei montare su circuito acqua un termostato perché non mi piace molto che la temperatura abbia oscillazioni che vanno dai 60 a 120/130  gradi in salita,anche impegnandomi a calibrare il nastro da appiccicare sul radiatore ho buoni risultati solo in crociera, non volendo stravolgere l'impianto originale pensavo di montare un termostato a due vie, da applicare su un tubo, la domanda è: qualcuno di voi già lo monta? quale tubo devo tagliare? Grazie 

Sappi che in termini calorici, da chiuso raffredda ancora parecchio. Penso sui 60% o di più.
Il fatto che da chiuso passa ancora il 30% di flusso, implica che si raffredda molto di piú passando.

he?

 ??? ??? ??? Werner questa notte ho dormito poco  :o :o :o puoi spiegare meglio ... qualcosa di quello che hai detto non mi convince ... comunque prima di criticare o approvare devo capire ....quindi se non ti dispiace puoi cercare di riprendere il concetto???

Per sicurezza, i termostati con solo 2 attacchi, non chiudono del tutto.
Invece ad esempio quello dell auto devia il flusso da un tubo all altro.

io uso il termostato sia acqua che olio le temperature sono sempre perfette con oscillazioni estate inverno di circa 8 - 10 gradi 108 109 estate 100 inverno

puoi indicare quale ?
Grazie

I termostati in-line, come ad esempio questo, non mi piacciono per niente
http://www.silent-hektik.de/Therm_1.jpg (http://www.silent-hektik.de/Therm_1.jpg)

qualche domandina

quello qui in fondo alla pagina, lo conoscete ?
http://www.mocal.co.uk/products.html (http://www.mocal.co.uk/products.html)

conoscete quello che ha anche uno scambiatore di calore acqua/olio ?
http://www.aero-hesbaye.be/ROTAX/pdf/echangeur_loravia.pdf (http://www.aero-hesbaye.be/ROTAX/pdf/echangeur_loravia.pdf)
http://www.aero-hesbaye.be/ROTAX/sandwitch.htm (http://www.aero-hesbaye.be/ROTAX/sandwitch.htm)

scambiatore?
http://www.ffcars.com/forums/17-factory-five-roadsters/210471-coolest-oil-cooler-ever.html (http://www.ffcars.com/forums/17-factory-five-roadsters/210471-coolest-oil-cooler-ever.html)
http://www.aero-hesbaye.be/ROTAX/pdf/RefroidissementEchangeur.pdf (http://www.aero-hesbaye.be/ROTAX/pdf/RefroidissementEchangeur.pdf)

 http://www.ulm.it/com/machme/ (http://www.ulm.it/com/machme/)

io uso solo termostato olio avendo il radiatore acqua dietro a quello dell olio e le temperature sono sempre corrette e l acqua si allinea sempre all olio anche senza valvola...

io utilizzo questohttp://annunci.ultraleggero.it/annuncio/termostato-rotax-912 (http://annunci.ultraleggero.it/annuncio/termostato-rotax-912)

(Se ne era già parlato) provate a sostituire il glicole tradizionale con evans-R, temperature sempre a 100°-105°  sia in estate che in inverno,sia in salita che in discesa, addio a flabelli o termostati vari, solo roba che si può guastare,più velocità nel riscaldamento al punto attesa,poi il motore va anche meglio un pò più caldo. :)

Sí e anche addio motori.

         "  Sí e anche addio motori. "


Perchè ?

   "  Sí e anche addio motori. "

Già,  il perchè lo vorrei sapere anche io.... ???

.

Perché l'evans é stato un pasticcio che ha causato una serie di guasti, da testate spaccate a sigillanti fusi, tanto da non essere più ammesso nei motori di ultima generazione.
Ricordate che, paradossalmente di motori freddi non se ne sono rotti mai, il contrario sí e il rendimento di qualsiasi motore diminuisce all'aumentare delle temperature.

Mhh...........io ho l'evans, la temperatura e' un po piu' alta ma non credo che 10-20 gradi in piu' possono creare problemi. Se da problemi e' dovuto solo a questo o c'e' dell'altro?

L'evans non è il max, con le nuove teste Rotax l'ha bandito.

Il calore specifico dell Evans è minore, perciò nonostante i 10° in più, non sottrae necessariamente più calore alle parti critiche.

E' per questo motivo che la temperatura di esercizio e' un po piu' alta,continuo a non capire dove sia il problema.

Magari fosse solo questo che non capisci

Dalla tua risposta capisco che sull'argomento non hai nient'altro da dire.
Rispondere in questa maniera lo devi fare solo con tua madre.

 8) pensavo fossi tu mia madre

Non sono io.........allora non sai chi e' tua madre? 

Mhhhh.......fammi  pensare chi potrebbe essere.........ci sono, e' una.....devo scappare ho un impegno urgente,continuo dopo. 8) 8) 8) 8)

Non dà problemi anzi è piu' difficile che bolli sulle parti critiche.E poi non è che scaldi un'esagerazione, gli strumenti che monta tecnam sui  100 hp hanno l'arco verde fino a135°,e con evans-R al massimo in estate in salita si arriva a115°,in discesa rimane circa a 95-100°.Figurati se col glicole arrivi a 120° che bolle già a 115°.E poi quando scendi ti arriva a 60°anche con il termostato (gia' provato).Per Master......io non sono meccanico pero' nei nuovi motori lo hanno bandito perchè la misurazione della temperatura la fanno sul liquido e non più sulle teste.
Parere personale non monterei nessun termostato.

I vantaggi da te elencati sono quelli che ci aspettavamo dalle caratteristiche del prodotto Evans, purtroppo la sperimentazione su larga scala ha dato risultati spiacevoli, dovuti anche al cattivo utilizzo da parte dei piloti, molti dei quali non osservano quanto prescritto nel manuale operatore rilasciato dal costruttore del motore.
Rotax  per l'ULS prescrive una temperatura massima per la testa di 135° (misurata sull'alluminio) con qualsiasi liquido di raffreddamento e 120° misurata sul liquido solo se acqua e glicole al 50%.
Misurare la temperatura dell'Evans non è efficace per l'isteresi tipica del prodotto che darebbe letture di temperature non reali all'immediato.

Da quanto prescritto dal costruttore motore si evince che a 135,1° si è in "arco rosso", con qualsiasi tipo di liquido.

Se a questo aggiungiamo la tolleranza tipica di sensore temperatura e strumento di lettura, che possono raggiungere +/-5% e sommati anche 10%, in alcuni casi basta una lettura di 125° per essere fuori dalla temperatura massima consentita, senza considerare l'isteresi di lettura del sensore  che  nelle migliori ipotesi e fissato sull'alluminio e non proprio sulla camera di scoppio, come nella peggiore immersa nel liquido di raffreddamento come sugli ultimi modelli.

Ritornando al concetto originario, che di motori freddi non ne ho visti mai rotti e di caldi invece sì, credo sia chiaro che meglio non avvicinarsi alle temperature massime ammesse e quindi stare lontani da liquidi che non hanno capacità di scambiare calore.

ho il sentore che un liquido che bolle sopra le parti critiche sia 100 volte meglio, anzi per la precisione circa 80 volte meglio, perchè evaporando sottrae 80 volte più calore in quel hot spot.
Un altra cosa è poi riuscire a riportare liquido il vapore, ma intanto il hot-spot è salvo.

Allora senza tanti giri di parole se lo strumento che monta tecnam segna  tra 115 e 120 gradi sono in tolleranza?(uls 100 hp).

Sì, anche se personalmente preferirei andare da 90 a 100.

La temperatura cht indica solo il blocco della testata, non è la temperatura di esercizio del motore. Testata che potrebbe lavorare tranquillamente a temperatura ambiente senza alcun problema meccanico.

Dilatazioni termiche sono necessarie solo tra pistoni e cilindri e nelle parti in rotazione, mantenuti in temperatura da alette di raffreddamento in aria libera e radiatore olio sul circuito di lubrificazione.

penso che con questa risposta secondo me avrai tranquillizzato tanta gente grazie, ma comunque tra tutti i tecnam che conosco che hanno evans,nessuno è mai sceso sotto i 100° neanche in inverno.