Titolo: Visita medica e poi? Post di: Fewwy il 24 Aprile 2017, 18:58:22 Non per fare polemica, ma oggi - quando mi sono imbattuto in questa notizia (http://www.ilgazzettino.it/nordest/udine/infarto_cinema_muore_45_anni_speaker_frecce_tricolori_andrea_saia_udine-2399188.html (http://www.ilgazzettino.it/nordest/udine/infarto_cinema_muore_45_anni_speaker_frecce_tricolori_andrea_saia_udine-2399188.html)) - non mi sono potuto trattenere dal ragionare criticamente al riguardo...
L'IML (ora IMAS) ci regala tante di quelle gioie ad ogni rinnovo, tra scartoffie ed esami medici, e poi a 45 anni (!) uno s'ciòpa comunque di infarto al cinema. E stiamo parlando di un membro dell'AMI, quindi super controllato. A sto punto, se il peggio non si può evitare, tanto vale rischiare quell'incidente ogni 20 anni e liberarci definitivamente della visita medica. O no? P.S. inoltre, qui si potrebbe riaprire il mitico dibattito sul DAE (http://www.vfrflight.net/index.php/topic,20089.0.html) (defibrillatore automatico esterno) Titolo: Re:Visita medica e poi? Post di: Mariko il 24 Aprile 2017, 19:31:02 Immagino che nei cinema ci sia il dae.
È anche possibile che sia prontamente intervenuta una persona preparata, magari ancheunsoccorritore professionale. Purtroppo il dae non è uno strumento per resuscitare i morti, è solo uno strumento da utilizzare in aggiunta alle manovre BLS. RiP Titolo: Re:Visita medica e poi? Post di: Gladio il 26 Aprile 2017, 12:19:13 In primis mi unisco al dolore di parenti, amici ed appassionati per la perdita di una persona cosi giovane. Riguardo la visita medica e la condizione sanitaria, non sono certo fosse pilota quindi potrebbe non aver dovuto sottoporsi ad ispezione medica accurata a meno che non la dovesse fare per volare come passeggero. Copyright 2008-2022 © VFRFlight.net | Cookies and privacy policy |