VFRFlight forum, Aviazione Generale, VDS, Ultraleggeri

Passa il tempo, ma la soluzione non arriva.
Dopo il voto, anche se la nomina non è stata ratificata, Leoni ha continuato a fare il Presidente.
Dal decreto di nomina del 2013 http://www.aeci.it/upload/files/1-Pres.-Giuseppe-Leoni-decreto-di-nomina.pdf (http://www.aeci.it/upload/files/1-Pres.-Giuseppe-Leoni-decreto-di-nomina.pdf) sembra ne avesse tutto il diritto.
Perlomeno fino al 31 dicembre 2017! Ma oggi?

http://www.avionews.it/index.php?corpo=see_news_home.php&news_id=1209288&pagina_chiamante=index.php (http://www.avionews.it/index.php?corpo=see_news_home.php&news_id=1209288&pagina_chiamante=index.php)

Questa non è la risposta alla domanda.

"Dice che era un bell'uomo e veniva, veniva dal mare
Parlava un'altra lingua, pero' sapeva amare....."

Il 4 marzo, eh si, il 4 marzo.....

Buon anno volatorio!

Giova

Scusatemi il ritardo nella risposta, ho avuto molti nuovi impegni che mi hanno impedito di collegarmi con regolarità.

Al momento nessuno è presidente di AeCI, Leoni è andato di conserva per tutto il 2017 facendo finta di essere stato designato con quelle elezioni che aveva anticipato a giugno proprio per evitare che gli arrivasse qualche tegola addosso.

Ma a partire dal 2018, non essendo stata ratificata la nomina dalla Predienza del Consiglio tramite il ministro dei trasporti (doveva essere ratificata entro 60 gg), Leoni non ha potuto far altro che constatare di non essere più nulla. Si definisce in una sua comunicazione ai presidenti di AeC "presidente "in pectoris" (sarebbe "in pectore", ma vabbé...) e altro non può fare. Il 10 gennaio Cacciatore ha quindi firmato una lettera circolare nella quale comunica che AeCI non può più deliberare nulla, non avendo presidente e Consiglio Federale. Tutto bloccato.

Nel frattempo si stava individuando un commissario, il decreto di nomina era pronto già una settimana prima della lettera di Cacciatore e la notizia è venuta fuori il giorno 11. Il Commissario sta studiando la situazione e sta per essere insediato, i ritardi sono dovuti unicamente al lavoro di preparazione sia per riattivare l'ordinaria amministrazione, sia per individuare i punti fondanti di un nuovo statuto.

Interessante notare che Cacciatore, proprio il giorno 11, ha firmato una comunicazione agli entri federati e aggregati, promuovendo un incontro presso l'ambasciata italiana della Repubblica Ceca a Roma con i principali costruttori di quel paese, per proporre alle scuole di volo i velivoli nazionali. Il tutto dopo aver preso accordi personali con il Consigliere delegato per l'economia dell'ambasciata. Ottimo esempio di promozione dei prodotti italiani. Ne parlo nell'editoriale di febbraio. Sarebbe interessante sapere se quella lettera la poteva firmare...

Non c'è problema!
Sono il solito disfattista se dico che questa operazione sarà portata a termine senza che noi piloti, specialmente noi del VDS, potremo realmente essere parte del procedimento?

P.S.
Il ritardo della nomina non era solo di origine burocratica, tempi tecnici delle firme e trascrizioni, ecc. ecc. ?
Sembra quasi di leggere il thread del Freccia di Quota! :D :D :D :D
Vabbè; prima o poi mi racconterai...

"un incontro presso l'ambasciata italiana della Repubblica Ceca a Roma con i principali costruttori di quel paese, per proporre alle scuole di volo i velivoli nazionali."

cioe' propone i velivoli cechi alle scuole italiane?

non che non approvi. gran popolo, i cechi, lavorano duro e producono roba tosta che costa il giusto

No, sei solo realista.
E tutti state dimenticando che il VDS attuale conta zero, istituzionalmente, anche se ci aspettiamo che una nuova bozza di statuto (che poi dovrà essere approvata dal nuovo consiglio federale una volta eletto) faccia gli interessi del VDS. Qui si sta parlando di AeCI, un ente che, per come è stato gestito sino a oggi, si sarebbe dovuto eliminare da tempo.

Il commissario, comunque, ascolterà tutti e recepirà tutte le istanze. Almeno, questo è quanto al momento

Se il commissario non ha la sveglia al collo, e dubito che l'abbia, si renderà facilmente conto che i soldi in AeCI arrivano a valanghe sotto forma di versamenti di euro 50 (circa) da una massa di gente che sta adempiendo ad un dovere non dovuto.

Se è furbo, sino a quando il popolo bue paga e tace li ignorerà ma è se è un filino sveglio e qualcuno gli dovesse ricordare certi procedimenti e un forte malcontento ... non so ...

Arturo

il problema e' che se e' furbo si sara' anche accorto che la massa di gente si piega a qualunque angheria, imposizione, balzello etc per quanto illegale e inutile, basta che in cambio ottenga un timbro su qualche pezzo di carta