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 Nessun morto e nessun ferito ma la cosa poteva andare peggio per i due occupanti.
Decollati per un volo in biposto a bordo di un carrello con vela Hazard 15s hanno accusato sin da subito una forte tendenza ad imbardare a sinistra costringendoli ad andare immediatamente all'atterraggio.
Una volta a terra, dopo una occhiata generale alla struttura, si sono accorti che la semiala sinistra presentava il bordo di uscita all'altezza dell'antidrappo più alto di 10 cm rispetto al normale; ancora un volo brevissimo di prova e l'imbardata era ancora piú accentuata e a terra il problema era aumentato portando questo svergolamento a 20 cm!
Un'analisi piú accurata portava in luce un problema gravissimo e cioé la fuoriuscita di 2 cm dalla sede del puntone che costituisce l'antidrappo e che si impernea nel tubo del bordo d'attacco portando cosi il cavetto di ritenzione dello sprog (cosí viene chiamato appunto questo puntone) che è imbullonato sul blocco di giunzione del bordo d'attacco e del crossbar,
ad uno sforzo immane rendendo pericolosa la stabilitá della struttura.
Un possibile cedimento di questo sprog avrebbe modificato improvvisamente il profilo della vela causando un'immediato calo della portanza e ad un'aumento della resistenza causando una possibile vite incontrollabile.
Non aggiungo altro in attesa di ulteriori chiarimenti.
Vergognosa la risposta della Keitek che proponeva solo una lubrificazione del pezzo e la sostituzione del bullone; ancora una volta nessun invito alla messa a terra precauzionale dei voli.

Ah, dimenticavo, la vela era stata revisionata dalla Keitek da circa tre mesi ad un costo non indifferente e da parte loro non c'è stata alcuna premura per un'analisi del problema.

Semplicemente vergognoso.

 ???

Ho il vago sospetto che verso questa casa dovrebbero avviarsi una serie di iniziative legali coinvolgendo in primis gli enti che hanno emesso le certificazioni.
Senza certificazioni potrebbero essere più sensibili.

Un cero dovrebbe essere offerto da parte degli intrepidi volatori perchè un comportamento così:
"Una volta a terra, dopo una occhiata generale alla struttura, si sono accorti che la semiala sinistra presentava il bordo di uscita all'altezza dell'antidrappo più alto di 10 cm rispetto al normale; ancora un volo brevissimo di prova e l'imbardata era ancora piú accentuata e a terra il problema era aumentato portando questo svergolamento a 20 cm!"
non mi sembra esattamente il massimo della furbizia e sicuramente non è da emulare.

Saluti Arturo

Riporto l'ultimo aggiornamento senza alcun commento:

Il pilota, dopo che esasperato ha reso pubblico l'accaduto presso l'ADM, inviando la documentazione a Volo Sportivo, ai gruppi di discussione internet e sulle mailing list, è stato contattato dalla Keitek che probabilmente oggi in serata andrà a vedere l'ala (si trovano a un'ora di auto) e la porterà in azienda per una revisione.

Stop. :-X