Crono
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« il: 09 Dicembre 2014, 15:16:15 » |
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come tutti sanno ormai, easa ha introdotto il SERA. che come minimo non cambia un cazzo, come massimo da' l'occasione ai criminali di ENAC di spingere ancora piu' forte il piede sulla gola della aviazione italiana
ma quale e' il motivo del SERA?
"armonizzare" le normative? no. esse erano gia' da decenni armonizzate
normative che erano il risultato di una "evoluzione" che aveva standardizzato parecchio le cose tra i diversi paesi
l'introduzione del SERA ha migliorato le cose per chi vola?
NO
le ha peggiorate, e anche lasciando tutto invariato le ha peggiorate perche' tutti dovranno andarsi a rivedere le norme per vedere cosa e' cambiato. una enorme, collettiva e inutile perdita di tempo
ma allora quale e' il motivo del SERA?
provo qualche ipotesi
- generare posti di lavoro. migliaia di burocrati, traduttori, gestori di siti web hanno percepito lauti stipendi per introdurre questa inutile e bolsa normativa - dare una ulteriore stretta di vite al settore, che va verso l'annullamento totale. - differenziare sempre di piu' il blocco EU da quello USA. non e' certo un mistero che gli euroburocrati vogliono fare concorrenza agli USA. anche se presto l'europa non avra' alcuna aviazione leggera, ma questi sono dettagli irrilevanti.
ovviamente, per la serie vi pisciano in testa e vi dicono che piove, vi diranno che il motivo e' chiaramente la sicurezza. di chi, non si sa.
per dirla in due parole, EASA introduce SERA per il seguente motivo: perche' lo puo' fare. ergo, se puo', lo fara'. e lo fa. lo ha fatto.
da questo teorema ne deriva un altro, inevitabilmente
quello che ha impedito a EASA di normare a morte il VDS e' la sua intrinseca dinamicita', multiformita', e la presenza al suo interno di tanti che ancora si ricordano come esso e' nato, e cioe' dall'illegalita', tanti che di fronte a nuove regole e restrizioni, se ne fotterebbero altamente. ma man mano costoro rinunciano, tirano le cuoia o vanno in pensione, e vengono sostituiti da gente nata a settore gia' ben regolato, credenti nelle regole che si rispettano e basta, nella sicurezza di carta, e nella doverosita' di norme puntuali e precise, che dove si andrebbe a finire senza un minimo di ordine costituito. e nel frattempo le norme si sono cristallizzate, mezzi e infrastruttura pure. poco si muove ormai, qualche campetto nuovo qua e la, qualche modifica agli aerei, ma il settore e' ormai abbastanza statico.
inizia per cui la fine della rana bollita. ci vorra' un po di tempo, ma EASA ha tempo e risorse illimitati.
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