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Autore Topic: ...alla fine ho deciso... PPL. Perchè:  (Letto 12552 volte)
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I-DOKKE
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« Risposta #90 il: 01 Gennaio 2015, 19:02:05 »

Ciao Nicola, è esattamente così. Una "scelta obbligata".

Non ritengo affatto che chi voli VDS sia un pazzo, sarebbero una massa di cretini a volerci rimettere le penne.  Mi son letto vari topic sugli incivolo e, senza ripetere la solita solfa trita e ritrita, posso dire che vivere è pericoloso: alcune attività lo sono più di altre e per minimizzare il rischio (che non potrà mai essere eliminato) si deve usare la materia grigia. Chiamiamola cultura aeronautica, prudenza, buona condotta... Più tanto allenamento.

Ora, per forza di cose, volare AG costa più che VDS e quindi le ore volate in AG (e di conseguenza gli incidenti) sono inferiori. Non dico che un pilota AG sia meglio di un pilota VDS, sono semplicemente modi diversi di approcciare il volo.

Pro e contro del VDS vs PPL, parlando solo di aspetto economico, sono:
-VDS basico costa meno (ma con PPL hai VDS avanzato e i costi sono grossomodo identici)
-Con VDS anche durante il corso voli di più: verissimo, ma dopo aver preso la PPL puoi noleggiare e colare... Con VDS io di noleggi qui non ne ho mai visti..
-VDS atterri su aviosuperfici e campi, numericamente molto più numerosi di Aeroporti e Aviosuperfici... Verissimo, qui vince tout-court il VDS che ti dà molta più libertà

Il vero, reale problema è stato questo: il mio istruttore era eccessivamente nervoso e mi metteva ansia per tutto. Mi faceva fare una check di 30 minuti per ogni volo, ma io più di una perdita d'olio e di qualche bullone critico/livelli acqua e olio non so certo vedere, con il risultato che controllavo tutto e male anzichè poco ma bene (non so cosa sia peggio) e al termine del volo passavo altri 40 minuti a pulire elica, bordo d'entrata e parabrezza del suo ULM che usava per fare scuola.

Vado a Pontecagnano, mi siedo in aereo. Ispezione esterna, richiesta di messa in moto, checklist, in 30 minuti ero in volo. Atterrati provo rullaggio in pista, rientriamo in piazzola. Parcheggio il Grob e poi i meccanici se la spicciano loro.

Manutenere il proprio ULM è un piacere, imparare a manutenere ULM insieme all'istruttore è un piacere. Meno piacevole è pulirgli l'ULM (cosa per la quale non ci vuole una laurea) quando io le lezioni le sto pagando, non è che mi fanno un favore.

Il reale problema, nella zona da cui scrivo, è che la scuola dove sono stato (che si è spostata in un altro campo) non è ben organizzata, nè per infrastrutture nè per didattica.

Non dico di avere un Bresso qui in zona, ma almeno stabilire un calendario di lezioni settimanali, con un programma ben definito, aiuterebbe. Invece, improvvisazione costante. No ragazzi non si può.

Scusate lo sfogo!
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