Gianni Spreafico
Forumista newbie
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« Risposta #47 il: 18 Luglio 2017, 10:09:22 » |
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TRAINO CON VDS Casualmente sono entrato in questo argomento e vorrei darvi qualche dato esatto.
Il traino alianti con un VDS l'ho fatto quì in Italia per alcuni anni, ho usato un EuroFox 100 CV con elica PV Kaspar, il limite di peso é previsto dal produttore dei VDS, per il Fox é 750 Kg quindi più che sufficiente per trainare biposti. Il rateo di salita é paragonabile a un Robin, ma la discesa é più ripida, il consumo circa 20 l . Ho trainato anche in estate DuoDiscus a pieno carico su pista di 800 mt. o monoposti a pieno carico su asfalto e la corsa di decollo era poco di più che con il Robin. Il Fox era ovviamente D-Mxxx ed ho il brevetto tedesco per VDS con l'abilitazione al traino alianti anche certificati. Abbiamo venduto il Fox in Francia dopo che abbiamo deciso per un biposto decollo autonomo anche per la difficoltà di trovare un'altro il trainatore disponibile quando serviva. I monoposti da noi invece continuano a decollare con il verricello.
La normativa Italiana (133) non permette di trainare alianti certificati con un VDS, indipendentemente dalle matricole, sul territorio Italiano, anche questo é stato un motivo della vendita.
A suo tempo, quando doveva uscire il 133, abbiamo fatto di tutto per includere la possibilità di trainare alianti certificati con il VDS, ma un benpensante (guardacaso trainatore ed istruttore) é riuscito a convincere l'ENAC di non includere questa possibilità ed anzi mettere in chiaro che non si doveva fare !
Questo limite ha creato l'impossibilità di vendere altri VDS da traino in Italia quando c'erano trattative in corso con alcuni Club di VV.
Ho esperienza di traini con parecchi tipi di aerei e il VDS é sicuramente valido ed economico per questo scopo, ho dimostrato anche in occasioni di gare (Ferrara e Thiene) questo vantaggio anche con un P92 (in verità meno adatto del Fox, ma perché non aveva l'elica a PV) , se un giorno il 133 cambierà si potrà nuovamente considerarlo fattibile anche in Italia. L'AeCI non ha mai fatto nulla presso l'ENAC per favorire questa possibilità.
Gianni Spreafico
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