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Autore Topic: Carte Fly VFR 2017: speravo meglio!  (Letto 3438 volte)
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ardix
Forumista certified
**
Post: 177



« il: 16 Febbraio 2017, 11:03:05 »

Ciao a tutti, scrivo su Hi-tech on board perchè mi sembra la sezione più affine all'argomento.

Ero da tempo alla ricerca di un sostituto cartaceo per le Jeppesen VFR+GPS 2013, che ormai non vanno proprio più bene... con la nuova CTA di Milano e le modifiche alla TMA, le differenze sono ormai troppe... oltre ai nuovi VRP ecc.

Ho quindi deciso di dare fiducia a queste nuove carte, denominate appunto flyVFR, prodotte da un tale Stefano Fornaroli. Ero un po' dubbioso per il prezzo alto rispetto alla concorrenza (OACI-CAI non mi son mai piaciute, AvioPortolano non le conosco bene), ma erano le uniche gia' aggiornate al 2017... quindi ho voluto provare a comprare quella del Nord Italia.

Mi è arrivata ieri e vi posso dire questo:

dopo poche ore di utilizzo e osservazione, ho subito notato svariati errori, mancanze e sovrapposizioni di dati. Qui vi elencherò le cose che ho notato fino ad ora:

- Errore Torino CTR1, l'altezza di 1500 ft AGL non esiste più.
- Errore Torino CTR2, l'altezza di 1500 ft AGL non esiste più.
- Frequenza Torino App, 129.270 MHz invece di 129.275 MHz.
- Aviosuperficie Montaldo Dora, invece di Montalto Dora. Inoltre manca l'elevazione.
Il discorso vale per diverse altre aviosuperfici, dove non viene riportata l'elevazione, la lunghezza pista, o entrambe.
- Non sono riportati i poligono di tiro a fuoco! Ad esempio mancano: Candelo Masazza, Clou Nef, Menouve.
- Manca la targhetta dei limiti verticali della TMA di Milano Zona 3, Viverone. (ci sono solo nella "mini.carta" della TMA-CTA.
- Nella legenda, errore grammaticale. CTR: setore di spazio [...] invece di settore [...].
- Prati Nuovi (Mazzè) non è un campo volo, ma una aviosuperficie. Idem per Montalto Dora.

E adesso veniamo alla cosa a mio parere più grave, per una carta che deve poter essere consultata facilmente anche in volo:
La sovrapposizione di didascalie:
- VRP che vanno a coprire la targhetta degli spazi aerei, con relativa frequenza.
- Info degli aeroporti che vanno a coprire frequenze dei VOR/NDB (vedi Castelnuovo Don Bosco).
- LIFZ (che non so cosa sia), che copre la D313 a Torino.
- Le info di Istrana coprono la targhetta della relativa ATZ.
...
E potrei continuare, perche' le sovrapposizioni di testo si trovano un po' ovunque...
Spero almeno che i limiti orizzontali degli spazi aerei siano corretti... almeno quelli!



Vi sembra normale per una carta aeronautica?! Va bene che c'e' il disclaimer "Questa carta viene stampata cosi' com'e' bla bla bla... nessuna garanzia..."
Pero' qua mi da l'idea che non sia stata controllata più di tanto, ma stampata di fretta per anticipare la concorrenza.

Qualcuno di voi ha mai usato queste carte? Mi risulta che esistano dall'anno scorso (quindi edizione 2016).
Se volessi rimanere sul cartaceo, quale carta mi consigliereste?

Grazie a tutti.

Alcuni particolari della carta:






« Ultima modifica: 20 Febbraio 2017, 21:51:53 da ardix » Loggato

Diego - CPL(A) - AeC "L. Sella" Biella Cerrione (LILE)
You must learn from the mistakes of others. You can't possibly live long enough to make them all yourself.
EurostarSL
Ospite
« Risposta #1 il: 16 Febbraio 2017, 11:11:13 »

Le carte aeronautiche servono per parare il sole, ed anche con errori lo fanno bene.

Le avioportolano al tempo erano accettabili anche per altri usi, ora non so
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