OOAVA
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« il: 15 Settembre 2017, 11:54:02 » |
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"Controllo passaporti, verifiche a campione dei bagagli: durante le lunghe operazioni di sbarco da un volo internazionale, può capitare di dover andare in bagno con urgenza. E a Levaldigi, piccolo scalo a venti chilometri da Cuneo, da più di un mese succede che si venga invitati, gentilmente, a non usare i servizi, ma - senza alternative -, ad andare a espletare i bisogni all’aperto. Dove atterrano gli aeroplani. Così per i bisogni fisiologici le persone si sparpagliano sulla pista: c’è chi si allontana in piccoli spiazzi con erba, qualcuno si avvicina agli aeroplani. E a poliziotti, finanzieri e addetti alla dogana tocca anche controllare che nessuno si allontani troppo o si metta in pericolo. " (La stampa - 15 sett - 2017)
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