clod
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« il: 30 Agosto 2018, 14:30:32 » |
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Buongiorno a tutti ...da pivellino del volo a motore ,volevo raccontare la mia esperienza per condividerla con tutti gli appassionati .
certamente troverete la cosa banale ,ma per me è stata una bellissima avventura..
Martedì 28 decido,valutato attentamente le condi-meteo, che è arrivato il momento di fare l'agoniato volo di trasferimento del mio magnifico autogiro m16 magni, appena acquistato usato da una cordialissima persona,dal campo di Massalengo(Lodi)a quello di Camerana (Cuneo),una piccola pista privata nel cuore delle langhe.
Di per se nulla di particolare ,non fosse per il fatto che ero stato per qualche anno digiuno di volo e negli ultimi tempi ed avevo fatto giusto un paio di lezioni ,decolli atterraggi,con istruttore per riprenderci la mano,giri campo giusto per intenderci.
Il trasferimento mi intimoriva un pochino,troverò il campo di atterraggio?avrò problemi durante il volo? comunque ho pensato munito di due GPS e cartina alla mano, al massimo se proprio mi perdo un prato dove parcheggiare lo trovo di sicuro..ho perso un autogiro proprio per quello...
Ore 14 e 00 chiamo il Luca,il mio istruttore ,facciamo un'ultima lezione di controllo ....ad atterraggi non è che sono proprio un artista.....tutto bene ho il via libera puoi partire ma fai attenzione a non fare cagate......
preparo il mezzo benzina controlli etc etc saluto il proprietario dell'aviosuperfice massalengo(Antonio,persona gentilissima e squisita)e mi avvicino alla pista...
Si parte ,un'ora e mezza di volo circa ,stimati 140km piu o meno ora non ricordo di preciso.. di trasferimento direzione campo volo (castello Annone) circa meta strada, giro di boa e diretto su Camerana.
L'emozione di arrivare dalla pianura a sorvolare le Langhe è stata meravigliosa,ed anche un pochino ballerina comunque tutto perfetto, il mezzo e la meteo...mi avvicino al campo ormai mancano pochi chilometri cerco di scorgere qualcosa in mezzo alle piccole valli e d'improvviso vedo una colonna di fumo in direzione di quello che pare la destinazione di arrivo(il buon Giorgio, proprietario della pista di mi ha fatto una sorpresa segnalandomi ubicazione e direzione del vento in maniera impeccabile...
comincio a perdere quota,visto le colline sottostanti ho preferito stare alto..faccio un paio di circuiti per capire gli ingrassi abortisco,con un paio di riattaccate i primi due tentativi di atterraggio ,ok ho capito come entrare ,circuito bello largo, mi prendo tutto lo spazio disponibile, considerato che sono in mezzo ad una valle ...atterraggio da manuale,meglio di quelli fatti nei giorni precedenti con istruttore...sono felice come un bambino,autogiro in hangar al sicuro volo fantastico ...un ringraziamento particolare va a tutte le persone che ho incontrato in questa avventura..
Adesso che è a casa finalmente si volaaaaa.....
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