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Autore Topic: Levaldigi barcellona. Questa mattina  (Letto 6245 volte)
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OOAVA
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« il: 26 Novembre 2017, 18:44:24 »

L unico elemento da tenere a bada era il,vento.  I metar davano 30 kt a genova. Oltre 40 a marsiglia
Tutto da nord e le cartine in quota 45 kt a 5000 ft e idem a 10000 sempre da N  NW NE
Il qnh in partenza era 1013 e dopo 45 minuti di volo 1027 (quando si dice isobare  ravvicinate..)
L unica soluzione andare su.  Mi tengono  a 2500 fino a mondovi e poi con torino radar ottengo fl105
Che ritengo sufficiente per superare i top dei rilievi intorno ai 7/8000 sull rotta diretta a imperia.
Liscio come l olio nella parte upwind. Appena scavallato e nonostante il buon margine inizia il surf
Dapprima una discesa a 1000 ft/min nonostante avessi i motori a 33"di map quindi oltre il 75pc del power e l OA con 10 gradi a salire.... Successivamente una ascesa a 1500 ft/min nonostante l aereo fosse perfettamente livellato a cruise speed.
Dopo un paio di onde l effetto rientra. Il tragitto cross wind fino a marsiglia e' meno turbolento di quanto mi aspettassi ma i venti erano come impazziti. Sulla carta erano da  N. NW. Ma la GS  ha fluttuato da 118 kt a 187 kt senza motivi apparenti e senza che avessi cambiato il cruise setting dell aereo. Passata marsiglia torna. la normalita e raggiungO tranquillamente LELL . Visibilita ovviamente strepitosa, oltre i 200 km nitidi.
Per la serie nessun volo e' uguale a un altro...
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philt
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« Risposta #1 il: 26 Novembre 2017, 20:16:57 »

Esperienza simile qui: https://www.euroga.org/forums/flying/3618-bad-turbulence-over-the-ligurian-mountains-today#post_59724

D'inverno, in montagna, i vent forti settentrioniali sono sempre da considerare.
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Philipp Tiemann
Pilota AG (VFR/IFR)+VDS
www.fliegen-in-italien.de
OOAVA
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« Risposta #2 il: 27 Novembre 2017, 11:53:35 »

Cancellare un volo in queste circostanze significa togliere all aereo quella flessibilota' e utilita' che rende unica l aviazione generale
 Credo importante analizzare la meteo e cercare di sapere  dove comincera' e dove finira'
Questo tranquillizza ed evita il "magun" di incappare di colpo in una forte turbolenza.
 Agli inizi anche a me non poaceva per niente la turbolenza e mi inquietava. Poi ,riuscendomcol tempo almeno a mapparla. L effetto e' diminuito.
Detto questo, preferisco evitare l esperienza ai passeggeri non-pilots e sono ben contento di essere solo quando picchia forte.  Qualora inevitabile cerco di fare un briefing  spiegando che e' come scendere le rapide di un torrente su una canoa. Se vedi l acqua e le pietre te ne fai una ragione. In aria non si vede niente e bisogna immaginarselo.  Spesso funziona e finora non ho mai avuto un passeggero con crisi di panico e/o indesiderati innaffiamenti del cockpit.....in termini molto generali piu alto sali e meno problemi trovi...
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