MikeBravo
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« il: 11 Dicembre 2017, 13:13:39 » |
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Buongiorno a tutti.
Un anno fa la FIVL otteneva una sentenza dal TAR del Lazio, che annullava di fatto "gli artt. 6,7,11,28,31,32,33 e 35 del regolamento tecnico/operativo/didattico per il volo da diporto o sportivo con apparecchi privi di motore (VDSVL) approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con decreto 247/2015.", ovvero tutti quelli con cui l'AeCI si arrogava diritti di ente regolatore, quali la scadenza dell'attestato, le riprese voli, le sanzioni, ecc. La sentenza è motivata da un fatto molto semplice: l'unica normativa riconosciuta dalla Legge 106 è il regolamento di attuazione rispettivo, ovvero il DPR 133/2010. Va da se, che se detti articoli del regolamento tecnico VDS/VL sono illegali, anche i corrispondenti articoli del regolamento tecnico VDS/VM sono altrettanto illegali. Ora, sembra che nessuno abbia mosso un dito per far si che si annullino anche gli articoli del regolamento tecnico VDS/VM. Davvero non frega niente a nessuno? Va bene a tutti che un burocrate seduto a Roma vi sospenda l'attestato se gli gira il culo? O che uno che non ha rinnovato per 5 anni debba sostenere di nuovo gli esami? Cosa ci sta a fare AOPA Italia? Mi ricordo di un appassionato editoriale di Biancorosso, è finito tutto in niente?
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