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Autore Topic: La pista come riferimento.  (Letto 1488 volte)
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104ttrista
Ospite
« il: 27 Febbraio 2010, 23:03:56 »

Ho notato che molti piloti usano per atterrare dei riferimenti che ci sono a terra vicino alla pista di casa.
E' evidente che le cose funzionano benissimo quando si vola su piste conosciute, ma come fare quando si va da qualche parte dove non siamo mai stati? Di solito ci si allontana dal campo base quando si ha già un po' di esperienza e quindi ce la si cava, ma in realtà c'è un trucco semplice per non sbagliare: usare la pista come riferimento!
Questa idea non è farina del mio sacco, ripeto solo quello che mi ha insegnato un amico e che è scritto su molti manuali.
Partite dal campo base (così avete i vostri riferimenti)e fate un giro campo, virate in sottovento come avete fatto finora.
Adesso che siete in sottovento guardate la pista dove si trova, dovreste avere l'illusione che il bordo della pista sia "a qualche centimetro dal bordo della vostra ala". D'ora in poi, su qualunque pista del mondo, voi saprete che: se i centimetri sono gli stessi voi state volando il sottovento alla distanza giusta. Facile no?
Guardate il vostro solito riferimento a terra per la virata in base, ma prima di virare guardate ancora la pista, dovrebbe dare l'illusione di trovarsi tra la vostra coda e la vostra ala...Se non è lì avete prolungato eccessivamente il sottovento.
Se avete visto dove si trova la pista quando dovete virare in base, saprete d'ora in poi quando virare in base su ogni pista del mondo.
Fate lo stesso prima di virare in finale ed ecco fatto, atterrare a casa o da un'altra parte sarà (quasi) lo stesso!
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